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Author Topic: Pannelli solari per sostenere un mining con alimentatore 1000w  (Read 3803 times)
Lorenzinhio (OP)
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August 03, 2013, 07:02:16 PM
 #1

Ragazzi secondo voi con un pc con alimentatore di 1000w (attualmente 700w vengono usati) come potrei sostenerlo con energia solare...cioè per farla breve quali impianti potrei acquistare...se volete lasciatemi un link.Grazie
gdassori
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August 03, 2013, 07:28:00 PM
 #2

Ciao,
non è materia semplice, cercherò di dirti un po' di cose:

Soluzione 1: No accumulo, No immissione

- 1kWp di potenza col fotovoltaico, quando va bene, ti copre "diciamo" 8 ore al giorno di consumi, tagliandoti i costi elettrici del 33% (tra l'altro in fascia alta, diurna, se hai una bioraria).
- "In pannelli" spenderai circa 600 euro (se ti chiedono di più continua a cercare, ti assicuro che il fotovoltaico è sceso a circa 550euro\kW)
- Dovrai convertire la corrente dei pannelli (12~24v in continua) in corrente alternata a 220v, con un inverter che faccia lo scambio con la rete enel, quando non hai abbastanza "sole" da portare avanti i rig.
- Siamo sui circa 7~8mq di superfice.

Tutto questo se hai una buona esposizione solare.

Un esempio dell'inverter è questo:

http://www.ebay.it/itm/INVERTER-ONDA-PURA-50Hz-24V-DC-230V-AC-1000W-3000W-pp-FOTOVOLTAICO-EOLICO-/151093547615?pt=Generatori_di_Corrente&hash=item232de0925f

ha il commutatore di cui ti parlavo, ha la potenza che ti serve.

Costo finale: sui 2000 euro per un impianto posato e funzionante (oltre ai pannelli e l'inverter pagherai l'elettricista, le strutture per fissare i pannelli, i cavi di rame, altro).

Soluzione 2: Accumulo, No Immissione

Idem come sopra ma:

- 3kWp di potenza con fotovoltaico, per caricare le batterie con cui terrai acceso l'ambaradam anche di notte
- In pannelli spenderai quindi circa 1800 euro, euro più euro meno
- Le batterie sono la nota dolente. Sono ingombranti, sono pesanti, sono pericolose, sono costose. Per accumulare l'energia necessaria ad erogare 1kWh di potenza dovrei fare due calcoli, e non sono neanche molto informato in materia. So però, per certo, che un impianto "ad isola" (così si chiamano) che eroghi 24kW al giorno con la media di 1kWh è un impianto molto importante. Non escludo che per un impianto del genere il prezzo delle batterie superi quello dei pannelli, quindi oltre 1800 euro.
- Inverter come sopra: ha anche il caricabatterie infatti.
- Superfice impiegata circa 21~24mq.

Costo finale: Sicuramente più di 5000 euro, forse anche più di 6000, così però risparmi potenzialmente il 100% di bolletta, più verosimilmente l'80% per svariati fattori che non sto ad elencare. Inoltre le batterie sono soggette a usura, se volessimo metterlo come costo al netto di tutto, diciamo che tagli la bolletta dal 60~65%.

Soluzione 3: No accumulo, immissione

L'immissione in rete, ovvero vendere all'Enel la corrente che produci.

In giro si trovano soluzioni chiavi in mano da 7-8000euro per 3kW, non vado a fondo su questo perché c'è veramente tanto materiale in giro. Così tagli la bolletta di un 30-40% ma non avrai problemi di batterie e, se anche decidessi di non minare più, continueresti a vendere corrente all'enel e a guadagnare su questo. Una volta avresti addirittura guadagnato con una cosa del genere, altro che tagli del 30-40%, ma visto che viviamo in Italia e gli incentivi hanno permesso che se li fregassero gli speculatori, piuttosto che i comuni cittadini, i soldi sono finiti per incentivare la costruzione di centrali da 500~1000kWp con tanto di incredibile deturpamento paesaggistico.

Francamente se devi alimentare un rig e risparmiare qualche soldo, la soluzione 1 è la migliore, il resto l'ho detto perché stasera mi sento logorroico, ma non era neanche degno di nota.

jimmy3dita
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August 03, 2013, 10:16:32 PM
 #3

Molto interessante quel tipo di inverter, ne hai uno? Conosci chi lo usa? Il mio dubbio è sullo stacco tra pannello e rete (quando l'assorbimento è oltre la potenza erogata), non vorrei che resettasse l'hardware

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gdassori
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August 03, 2013, 10:34:54 PM
Last edit: August 03, 2013, 10:56:50 PM by gdassori
 #4

No Jimmy, quel modello l'avevo solo 'notato', non ci ho mai messo le mani, e in realtà avevo sollevato la stessa perplessità, rispondendomi che

http://www.ebay.it/itm/Gruppo-di-continuita-UPS-WalkPower-2000-2000VA-1200W-LINE-INTERACTIVE-LED-4-/321156655108?pt=UPS_Gruppi_di_continuit%C3%83\%C2%A0&hash=item4ac66da804

uno di questi risolve il problema, messo in coda all'inverter.

EDIT - Su soluzione 2
, mi dicono, per evitare un'usura prematura, di usare almeno 5 batterie da 120Ah ogni kWh che intendo prelevare. Quindi, per un impianto ad isola che immagazzina energia fino a 3kWp per 8 ore, per poi rierogarla a 1kWh H24, abbiamo 15 batterie da 120Ah (qualcuno mi corregga se sbaglio).

I prezzi variano, abbiamo le più scrause, marca mai sentita personalmente:

http://www.tmsolution.eu/index.php?page=shop.product_details&flypage=shop.flypage&product_id=233&option=com_virtuemart&Itemid=88 (circa 2100 euro di batterie per un impianto da 3kWp che eroghi 1kWh)

E le meno scrause, con Fiamm che è una garanzia ma che ovviamente costa cento euro di più, ergo 3600 euro di batterie:

http://www.blubattery.com/shop2007/scheda.asp?id=6171

Come volevasi dimostrare, erogare 1kWh ad isola H24 è davvero un impianto importante, realizzarlo con componenti buoni spinge il tutto fino a 7-8000 euri. Va detto che, solo non fosse che le batterie vanno al creatore e devono essere sostituite, comunque si avrebbe un ROI massimo di 2 anni, al prezzo dell'energia in Italia, che è ottimo. Bisogna capire quanto durano delle batterie trattate così male. In ogni caso quante più batterie si useranno tanto minore sarà l'usura applicata.

jimmy3dita
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August 03, 2013, 11:02:31 PM
 #5

Molto interessante, stavo giusto valutando se "dare una mano" al mio impianto di casa, ma ero rimasto a tre anni fa quando si faceva tutta la tiritera dell'immissione in rete...

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gdassori
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August 03, 2013, 11:07:16 PM
 #6

Molto interessante, stavo giusto valutando se "dare una mano" al mio impianto di casa, ma ero rimasto a tre anni fa quando si faceva tutta la tiritera dell'immissione in rete...

Idem, e propendo certamente per la soluzione 1.

rb1205
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August 04, 2013, 07:07:28 PM
Last edit: August 04, 2013, 07:27:37 PM by rb1205
 #7

Portare la tensione a 230 (alternata) e poi riportarla alle basse tensioni in continua è uno spreco orribile. Richiede un certo lavoro, ma mettendo i pannelli in serie si potrebbero alimentare dei regolatori che generano tutte le tensioni necessarie.

Facendo due conti nel caso del sistema isolato, per alimentare un carico di 1kw per 12h ti servono circa 15 batterie da 100 ampere/ora e pannelli solari per almeno 3kw.

Stemby
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August 14, 2013, 11:43:03 AM
 #8

un impianto "ad isola" (così si chiamano) che eroghi 24kW al giorno con la media di 1kWh è un impianto molto importante.
Direi il contrario: 24 kWh al giorno per una media di 1 kW.

Ciao!

“…virtual currencies, could have a substitution effect on central bank money if they become widely accepted.”
ECB Report, October 2012
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