Arrivati sul posto abbiamo avuto la fortuna di trovare un parcheggio praticamente sotto al bar, tendenzialmente mi è sempre servita una ventina di minuti per trovare un parcheggio a Bologna.
Presi su stampante e portatile ci avviamo dentro al bar dove troviamo già paci e eliale ad aspettarci.
Il bar è praticamente vuoto, sarà per l'orario e perchè domenica. Ricordo di esserci già stato solo una volta per una laurea.
Mi faccio accompagnare alla sala da uno dei proprietari, e sembra si abbastanza grande per ricevere una ventina di persone ...
Arrivato un primo gruppetto, i primi saluti e chiacchiere su vari eventi degli ultimi tempi, il solito prezzo e idee.
E' sicuramente presto, mi chiedo se veramente verrà tutta questa gente...
Beh è venuta.
Entro un ora la sala è diventata una saletta!
Sono pian piano arrivate persone da tutti i vari meeting online/offline a cui avevo partecipato, più altri a cui mai avrei potuto associare il nick sul forum!
Il frastuono nella saletta ha raggiunto l'apice.
Ognuno aveva qualcosa da dire e condividere con gli altri, e il bisogno di informarsi.
Già che la saletta
Mi sono reso conto subito di quanto comunque l'informazione sul Bitcoin non sia ancora abbastanza condivisa anche fra i suoi più accesi sostenitori, me compreso.
Bisogna lavorare ancora di più su questo.
Diverse proposte, idee, pareri si poteva sentire che spesso partissero da un limitato bagaglio di notizie, informazioni ed esperienza nei vari campi.
Non solo, si percepivano anche a volte varie ideologie preesistenti, probabilmente prima della scoperta del Bitcoin
Per quanto siamo tutti dei "fanatici" della stessa tecnologia, non si potrà certo dire che siamo tutti adeguati ad un mono-pensiero, tutt'altro.
Altra personale constatazione è quanto sia facile anche per me avere un pregiudizio dall'aspetto e dagli apparenti modi di fare, questo mentre incontravo i vari utenti del forum mentre arrivavano.
Comunque una volta raggiunti tutti o quasi partecipanti alla prima assemblea, Palatine ha raccolto le iscrizioni per l'atto costitutivo.
Anche questo non è stato facile, perchè come già detto sopra tutti erano impegnati a condividere e approfondire le condividere le proprie conoscenze con tutti gli altri presenti, non c'era tempo per sedersi a lasciare dati per una cosa simile, l'informazione era più importante!
Nel mentre erano arrivati anche 2 giornalisti che chissa come avevano scoperto il posto di ritrovo.
Anche loro avevano bisogno di risposte e informazioni, e cercavano qualcuno di affidabile a cui chiederle.
Oltre a questo il casino della stampante, che ovviamente aveva smesso di andare per l'occasione. (per fortuna problema risolto)
Serviva per stampare il nuovo statuto con tutti i nomi sopra.
Comunque liberato il centro della saletta dai tavoli, Palatine ha avviato le procedure per le votazioni.
Penso che a molti sia piaciuto questo momento, questa sensazione di gruppo di accordo comune, tutti attorno ad un cerchio...
Per me invece questa era un ulteriore perdita di tempo, probabilmente per il mio mai represso rigetto per la burocrazia.
Tutto quello che avveniva li era uno scambio di fiducia fra le persone, che finiva poi dichiarato con un infinità di parole su un "foglio di carta"!
E' la stessa cosa che avviene tutte le volte che facciamo uso delle vecchie banconote.
Ci affidiamo a qualcosa di fisico per trasferire e/o ricordarci di una fiducia proveniente da qualcun'altro.
La tecnologia sta portando sempre più a soluzioni digitali anche in questo campo. (alcune le ho già trattate e linkate dentro al forum, Identify, Liquidfeedback, Ripple ecc ..)
Per fare un associazione non dovrebbe più servire incontrarci per forza e usare ancora un oggetto fisico.
Avremo potuto sfruttare tutto questo tempo (già che era poco) per confrontarci ancora e meglio sulle nostre conoscenze e esperienze nel campo Bitcoin, economia, politica ecc ...
L'ho detto scherzosamente, ma in realtà lo penso veramente.
L'obbiettivo della Bitcoin Foundation Italia non sarà semplicemente il Bitcoin, ma sarà abbattere (tramite la diffusione di tecnologie ) tutte queste barriere e strade tempo dispendiose.
Far si che gli esseri umani, in particolare gli italiani nel nostro caso, possano avere molto più tempo libero da spendere in attività più utili e remunerative (anche solo nel senso di informazioni acquisibili), arrivando comunque agli stessi risultati come per la creazione di associazioni libere fra di loro.
Se ho tempo e voglia aggiungerò qualcosa più tardi o domani