di 'sta cosa non ne sono tanto più sicuro, a zero ci dovrebbe andare sugli exchange che guardacaso fanno anche un enorme quantitativo di fake volumes, che spesso sono i market maker della propria fonte di profitto, che si inventano robe come gli USDT che nonostante i dubbi continua ad essere utilizzato ovunque.
Cosa succederebbe al prezzo dell'oro se qualcuno trovasse il modo di assegnarsi dal nulla l'oro di altri ?
Bitcoin ha valore solo perchè è moneta non modificabile e quello che è scritto nella blockchain è sacro.
Se venisse meno questo principio diventerebbe l'equivalente di una qualsiasi shitcoin.
Gli exchange potrebbero al limite fare pump&dump e gonfiare per un pò il valore speculativo, ma poi il valore reale verrebbe fuori.
Personalmente venderei tutti i btc che possiedo se avvenisse una riscrittura della blockchain, nonostante il fine (es.riparare ad un furto).
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Tra l'altro è molto interessante quello che è successo ieri per capire come funziona, nella sua essenza, il sistema incentivante di btc e chi comanda nella rete.
Il CEO di Binance ha inizialmente fatto un video dove, più o meno velatamente, proponeva ai miners una riscrittura della blockchain per riportare indietro i 7k btc, promettendo una parte dei compensi a loro.
E' bene precisare che in teoria questa è una forma di attacco che può funzionare: un grosso proprietario di btc potrebbe promettere ad almeno il 50%+1 dei miners una parte delle sue spese in cambio della possibilità di spenderle due volte.
Su twitter è nata anche un'altra proposta: far partire dagli address svuotati di Binance una transazione (non valida oggi) con 7k btc di fees, che sarebbe però valida prima del furto. La maggioranza dei miners potrebbe avere convenienza ad annullare la storia della blockchain dopo il furto (limitatamente a quelle transazioni), così da fare diventare quella transazione valida ed accappararsi i 7k btc di commissioni. In questo caso Binance avrebbe comunque perso il suo denaro, ma se lo sarebbero presi i miners anzichè i ladri.
Da un punto di vista etico la cosa creerebbe anche un importante precedente: sarebbe un messaggio che ogni furto di btc arricchisce chi mina e non chi ruba.
Da un punto di vista della credibilità di bitcoin invece avrebbe un effetto devastante per i motivi detti all'inizio.
Ma quanto è probabile un attacco di questo tipo nella pratica? Quasi zero.
Principalmente per questo motivo:
L'aspetto più importante dell'ecosistema bitcoin (e che non tutti afferrano) è che non sono i minatori a decidere che cosa sia bitcoin , sono i nodi e quindi gli utenti.
Un attacco di questo tipo, che richiederebbe molta coordinazione tra le grandi mining farm e, in caso di fallimento comporta rischi e perdite enormi, potrebbe essere aggirato in un amen dai full-nodes mediante un UASF (user activated soft fork) che ripristini la struttura originaria della blockchain.
Succederebbe qualcosa di simile a quello che successe ad Ethereum al tempo del fork DAO e la conseguente nascita di una blockchain modificata (ETH) e di una fedele all'originale (ETC).
La prima avrebbe almeno il 50%+1 del mining, la seconda avrebbe con sè i nodi, gli utenti, gli hodlers, gli sviluppatori, le aziende....tutti coloro cioè che hanno convenienza a che bitcoin resti immutabile.
Quale sarebbe valutata di più dal mercato? Ovviamente la seconda perchè quello che fa grande una criptovaluta è solo la diffusione, decentralizzazione e ampiezza della sua base di utenti.
L'iniziale difficoltà a processare le transazioni della blockchain originale (per il crollo del'HR) sarebbe presto riassorbito dal maggior valore del token associato ( e delle fees) che spingerebbe molti miners a minare la versione non-modificata
Gli attori del reorg avrebbero guadagnato 7k di un "bitcoin modificato" che perde valore a vista d'occhio e si troverebbero a minare una blockchain simile a Bcash attuale, che ha il 5% dell'HR di bitcoin.
Qui prodest?
A nessuno.
I minatori posseggono bitcoin, hanno investito in bitcoin (per il lungo periodo) in ASIC, strutture, aziende, personale . Ricavano da bitcoin quasi 12 milioni di dollari al giorno.
Quanto deve essere grande la ricompensa di un possibile furto per spingerli a rischiare tutto questo?
Quando sanno benissimo che mantenere protetta, decentralizzata e immutabile un' hard-money ad offerta limitata può renderli ricchi sfondati semplicemente seguendo le regole.
La più grande invenzione di Satoshi è stata quella di aver creato un ecosistema di incentivi dove tutti i gruppi di soggetti coinvolti hanno la convenienza economica (diretta o indiretta) a comportarsi onestamente.