davvo
|
|
March 21, 2014, 05:07:27 PM |
|
l olio minerale sta dentro ai trasformatori di rete e che sappia io non lo si cambia mai.. be un contenitore con coperchio magari per la polvere.non penso sigillato , almeno con una apertura per smaltire il calore dell olio che per convenzione sale.
In realtà si cambia, ma ogni molti anni, quindi considera come se non si cambiasse mai Per le ventole quoto quanto detto sopra, non sono collegate fisicamente da fili e spazzole, qualsiasi ventola di pc si smonta in due pezzi (la ventola con il magnete e la parte elettromagnetica fissa) semplicemente facendo un po di leva verso la parte in cui la ventola è aperta. Ha solo un blocco-corsa sotto l'etichetta in genere... quindi per lo stesso motivo gira piu piano ma non è soggetta a piu usura. Detto questo, il calore va comunque dissipato. Vero che per scaldare l'olio ci vuole piu tempo, ma altrettanto vero che dopo 10 ore su un sistema che dissipa 2KW ora... all'olio sono stati somministrati 20KW di energia... e questo si scalda e anche tanto. Il vantaggio di un sistema del genere è la superficie di dissipazione (se l'acquario è fatto di vetro, il vetro è un buon conduttore, quindi un acquario di 50cm di lato ha 8 lati da 50x50... per cui oltre 2metri quadrati di superficie). Logico che se poi si mette il sistema in un posto chiuso ed isolato si è punto ed a capo... ma altrettanto logico che se invece al sistema ci si attacca un buon dissipatore (per dirla alla bruta, un termosifone è un dissipatore perfetto per vari acquari ) la cosa prende un aspetto tutt'altro che brutto!
|
|
|
|
gelmo74 (OP)
|
|
March 21, 2014, 05:19:11 PM |
|
l olio minerale sta dentro ai trasformatori di rete e che sappia io non lo si cambia mai.. be un contenitore con coperchio magari per la polvere.non penso sigillato , almeno con una apertura per smaltire il calore dell olio che per convenzione sale.
In realtà si cambia, ma ogni molti anni, quindi considera come se non si cambiasse mai Per le ventole quoto quanto detto sopra, non sono collegate fisicamente da fili e spazzole, qualsiasi ventola di pc si smonta in due pezzi (la ventola con il magnete e la parte elettromagnetica fissa) semplicemente facendo un po di leva verso la parte in cui la ventola è aperta. Ha solo un blocco-corsa sotto l'etichetta in genere... quindi per lo stesso motivo gira piu piano ma non è soggetta a piu usura. Detto questo, il calore va comunque dissipato. Vero che per scaldare l'olio ci vuole piu tempo, ma altrettanto vero che dopo 10 ore su un sistema che dissipa 2KW ora... all'olio sono stati somministrati 20KW di energia... e questo si scalda e anche tanto. Il vantaggio di un sistema del genere è la superficie di dissipazione (se l'acquario è fatto di vetro, il vetro è un buon conduttore, quindi un acquario di 50cm di lato ha 8 lati da 50x50... per cui oltre 2metri quadrati di superficie). Logico che se poi si mette il sistema in un posto chiuso ed isolato si è punto ed a capo... ma altrettanto logico che se invece al sistema ci si attacca un buon dissipatore (per dirla alla bruta, un termosifone è un dissipatore perfetto per vari acquari ) la cosa prende un aspetto tutt'altro che brutto! si e vero si cambia ma passano veramente molti anni...ho visto trasformatori che han fatto prima a cambiarli!e che poi nei trasformatori l olio e soggetto a piu diciamo usura. quoto tutto la superficie di scambio aumenta notevolmente e si raffredda qualsiasi componente.sicuramente deve dissipare un po di caldo anche l olio. un conto pero e avere una gpu a 75 gradi che spara aria calda in un punto ristretto e un altro averla a 40 con una temperatura piu uniforme su tutto l olio.non sarebbe male.. al massimo si potrebbe far muovere l olio nella vaschetta per dissipare il calore. la vedo bene la pompetta che spara aria nell acquario.. muove l acqua e muove anche calore.
|
|
|
|
wolf_miner
Legendary
Offline
Activity: 1018
Merit: 1001
|
|
March 21, 2014, 05:38:42 PM |
|
Con una dissipazione di 2Kw costanti in mining non basta solo la superficie di scambio passiva ci vuole una pompa con ricircolo e radiatore esterno, altrimenti vi trovate una friggitrice per le patatine . W_M
|
|
|
|
Kay0r
|
|
March 21, 2014, 05:39:11 PM |
|
Ho appena smontato una ventola 80x80, da 2€, confermo che è brushless. E' evidente che sono rimasto indietro, soprattutto con i costi di costruzione di questi oggetti.
Riguardo alla dissipazione del calore, utilizzando una lamina di metallo raffreddata ad aria come parete posteriore?
|
If the above post was helpful, please consider donate BTC to 1F6BBUcpJLbGoXuftGYa9YSZkCCVHYdHAP -gagapool.pw- Multialgo/Multicoin payout. The first of its kind.
|
|
|
gelmo74 (OP)
|
|
March 21, 2014, 06:02:31 PM |
|
Ho appena smontato una ventola 80x80, da 2€, confermo che è brushless. E' evidente che sono rimasto indietro, soprattutto con i costi di costruzione di questi oggetti.
Riguardo alla dissipazione del calore, utilizzando una lamina di metallo raffreddata ad aria come parete posteriore?
penso che qualsiasi cosa posso trasmettere e disperdere calore vada bene.sicuramente fare disperdere 2 kw costanti potrebbe essere piu giusto pompare l olio fuori dal contenitore e farlo passare per quasiasi superficie che puo dissiparne in calore.anche in aria' tipo fontanella' o farla circolare in tubi di rame con lamelle. sicuramente la temperatura non e come quella di un raffreddamento ad aria con ventole, ed e' meno rumoroso
|
|
|
|
davvo
|
|
March 21, 2014, 07:39:30 PM |
|
Ho appena smontato una ventola 80x80, da 2€, confermo che è brushless. E' evidente che sono rimasto indietro, soprattutto con i costi di costruzione di questi oggetti.
Riguardo alla dissipazione del calore, utilizzando una lamina di metallo raffreddata ad aria come parete posteriore?
Se ti vuoi fare del male... ma non metterei insieme pareti di metallo e pareti di vetro o altro... per poi magari farci pure convogliare dell'aria. Sinceramente, se avete la passione di fare un impianto fatto bene (ed anche la soddisfazione di vederlo andare), recatevi in una discarica del vostro paese (ovunque siate XD) e cercate dei vecchi radiatori di quelli che si usano in ufficio per intenderci quei cosi qui: Naturalmente non quelli elettrici ma quelli con circuito per il liquido interno, e recuperate solo il radiatore. Se ne trovano abbastanza facilmente, oppure va bene anche uno split di un condizionatore tipo: O anche, come ultima ipotesi, un vecchio radiatore da macchina da trovare da un demolitore (qualsiasi modello). Questi radiatori sono fatti per dissipare una quantità di calore immensa rispetto a quando necessita una scheda video, basta usare una piccola pompa da 20-30 euro per farci circolare dentro l'acqua (mi raccomando, aspirazione dell'acqua nella parte alta dell'aquario ed immissione in quella bassa, non il contrario ) Se poi volete il freddo polare mettete su questi radiatori una piccola ventola, altrimenti basta anche solo per induzione, ed il raffreddamento dovrebbe esser garantito.
|
|
|
|
gelmo74 (OP)
|
|
March 21, 2014, 07:57:29 PM |
|
Direi assolutamente ottime idee e gia pronte. Evaporarori di condizionatori e radiatori sono i migliori come compattezza e come dissipazione. Ottima idea.una pompa che fa il ricircolo ed si e fatto un chiller da inserire sopra al tutto che raffredda per convenzione o con un ventilatore assiale che e molto silenzioso.appunto quelli degli split.
|
|
|
|
gelmo74 (OP)
|
|
March 21, 2014, 08:08:06 PM |
|
|
|
|
|
|
ibinsad
|
|
March 21, 2014, 08:53:13 PM |
|
Mi chiedo perché è così poco diffuso nell ambiente mining? Se ne parla tanto, ma pochissimi si mettono a immergere i loro rig nell olio... Io non ne ho ancora visti.
|
|
|
|
FaSan
|
|
March 21, 2014, 08:58:23 PM |
|
Mi chiedo perché è così poco diffuso nell ambiente mining? Se ne parla tanto, ma pochissimi si mettono a immergere i loro rig nell olio... Io non ne ho ancora visti.
Forse perchè poi rivendere le schede video imbrattate d' olio diventa difficile
|
|
|
|
gelmo74 (OP)
|
|
March 21, 2014, 09:01:44 PM |
|
Mi chiedo perché è così poco diffuso nell ambiente mining? Se ne parla tanto, ma pochissimi si mettono a immergere i loro rig nell olio... Io non ne ho ancora visti.
Quello che mi sono chiesto anche io. Capisco che diventa complesso produrre un prodotto con questo sistema anche se piu efficiente. Sarebbe poco pratico, costerebbe tutto di piu , piu delicato e ci vorrebbe piu tempo per la progettazione. Ma per un privato che smanetta a casa e una soluzione di tutto rispetto sec me. Non tutti possono avere dei luoghi dove poter mettere i miner senza preoccuparsi del calore prodotto. Penso che ognuno di noi ha gia sperimentato questo problema. Per non parlare del rumore.
|
|
|
|
gelmo74 (OP)
|
|
March 21, 2014, 09:03:31 PM |
|
Mi chiedo perché è così poco diffuso nell ambiente mining? Se ne parla tanto, ma pochissimi si mettono a immergere i loro rig nell olio... Io non ne ho ancora visti.
Forse perchè poi rivendere le schede video imbrattate d' olio diventa difficile Si hai ragione con schede video e cosi. Per un discorso di miner dedicato asic magari non sarebbe poi cosi sbagliata.
|
|
|
|
gelmo74 (OP)
|
|
March 21, 2014, 09:12:28 PM |
|
La cosa interessante e che una scheda immersa in questo olio, secondo me e immune a umidita e condensa. Questo vuol dire che potrebbero stare anche fuori su un balcone d inverno tanto per dire.e raffreddamento assicurato
|
|
|
|
ibinsad
|
|
March 21, 2014, 09:39:47 PM |
|
Le schede video per rivenderle bisognerebbe passarle in una vaschetta a ultrasuoni con apposito prodotto per il lavaggio.. Può essere?
|
|
|
|
bertani
Legendary
Offline
Activity: 1022
Merit: 1000
|
|
March 21, 2014, 09:45:07 PM |
|
Mi chiedo perché è così poco diffuso nell ambiente mining? Se ne parla tanto, ma pochissimi si mettono a immergere i loro rig nell olio... Io non ne ho ancora visti.
Veramente ad ASICMINER lo fanno da tempo.. Inoltre si puo' fare anche con altri liquidi con punto di ebollizione relativamente basso e piazzando poi sulla parte superiore una piastra mantenuta fredda (questo e' l'unico dispendio di energia e nello specifico questo metodo e' molto efficiente). Sono soluzioni che si stanno studiando "built in" per gli asic miner di prossima generazione
|
|
|
|
gelmo74 (OP)
|
|
March 21, 2014, 09:55:16 PM |
|
Mi chiedo perché è così poco diffuso nell ambiente mining? Se ne parla tanto, ma pochissimi si mettono a immergere i loro rig nell olio... Io non ne ho ancora visti.
Veramente ad ASICMINER lo fanno da tempo.. Inoltre si puo' fare anche con altri liquidi con punto di ebollizione relativamente basso e piazzando poi sulla parte superiore una piastra mantenuta fredda (questo e' l'unico dispendio di energia e nello specifico questo metodo e' molto efficiente). Sono soluzioni che si stanno studiando "built in" per gli asic miner di prossima generazione Ohhh se e cosi allora il ragionamento fila tutto
|
|
|
|
mxmenga
|
|
March 21, 2014, 09:58:11 PM |
|
|
|
|
|
gelmo74 (OP)
|
|
March 21, 2014, 10:05:35 PM |
|
Qua siamo ai massimi livelli!! Mi viene voglia di overclokkare al max le mie schede blade e metterle in ammollo!
|
|
|
|
Fearless113
Newbie
Offline
Activity: 10
Merit: 0
|
|
March 22, 2014, 11:27:46 AM |
|
Il problema non sono le ventole, poichè quelle dei pc sono brushless, basterebbe far ricicolare l'olio in un rad esterno con una pompa per farlo raffreddare un pò, o magari predisporre una eventuale vaschetta di espansione, come quella presente sui pali di media tensione con i trasformatori.
|
|
|
|
|