BONUS
Smarcarsi da queste Big Tech non riguarda solo il vostro smartphone o la vostra vita mobile, che è sicuramente la parte più importante perché viviamo una giornata digitale sui nostri device ovunque e il tracciamento dei dati e la rivelazione della posizione GPS è molto difficile da proteggere; però dobbiamo pensare che nella quotidianetà non usiamo solo lo smartphone ma potremmo anche banalmente per lavoro utilizzare un PC oppure usare alcuni servizi in cloud o ancora guardare la nostra serie preferita su Netflix...e dunque come possiamo fare per dismettere tutti questi servizi e passare al lato buono della “forza”?
One step dimentichiamoci di Windows e MacOS iniziamo ad utilizzare Linux, esistono tante distribuzioni bellissime tutte gratuite e personalizzabili a secondo delle proprie esigenze.
La mia preferita è Debian (forse non proprio adatta a chi alle prime armi)
https://www.debian.org/distrib/Però potete sempre provare con Ubuntu, oppure Fedora o ancora OpenSuse (installazione veramente semplice)
https://get.opensuse.org/leap/15.4/Quello che dovete fare è scaricare l’immagine e flasharla o su una chiavetta USB con Balena Etcher
https://www.balena.io/etcher#download-etcherAdesso lasciate la chiavetta dentro al pc e riavviatelo non appena si accende cliccate (solitamente o F1 o F9 o ESC ma controllate per il vostro pc) per entrare nel bios e andate nella sezione boot facendo avviare come prima scelta la chiavetta usb appunto, se avete fatto tutto correttamente vi troverete dentro all’installer della distribuzione.
Preferiamo sempre software libero piuttosto.
Non è tutto cari amici adesso arriva il bello!!!!
Dobbiamo cominciare a pensare di self hostare qualche servizio come ad esempio il cloud o costruirci la nostra libreria multimediale. So, ready gooooo,
Dobbiamo procurarci un raspberry con un ssd o hdd da qualche terabyte...lo so i rasp sono introvabili dunque anche un buon minipc come il thinkcentre tiny con un buon processore può andare. La guida che sto per scrivere è per Raspberry ma generalmente funziona anche con il mini pc, unica differenza almeno credo che con il rasp se seguite questa guida non avrete bisogno ne di schermo ne di tastiera, con il mini pc inizialmente forse si.
Per prima cosa procuriamoci Rasp image os
https://www.raspberrypi.com/software/ esiste per tutti i sistemi operativi e installiamolo sul nostro pc.
Inseriamo una micro SD in un lettore e colleghiamola al PC, apriamo il programma appena installato e scegliamo dal menù sistema operativo “Other Pi Os” ancora Raspian 64bit Full Lite adesso cliccate e in basso a destra nella rotella ingranaggio settate “abilita SSH” con usa password e create un nome utente e una password (segnate tutto in un foglio), configurate anche i passaggi relativi alla vostra rete internet casalinga, e quelli relativi alle impostazioni locali come la tastiera IT.
Adesso salvate i dati e passate alla fase successiva scegliete la chiavetta USB e masterizzate l’immagine con scrivi, quando tutto è finito inserite la SD nel Raspberry aprite un terminale da PC e digitate “ ssh
nome_utente@192.168.1.X “ il nome utente sarà quello scelto in precedenza mentre IP dovrete guardare quale è stato assegnato dal vostro router. Entrate da un browser su 192.168.1.1 ed entrate nel pannello di controllo del router e controllate qual’è quello relativo al rasp.
Vi chiederà di digitare la password che sarà sempre quella scelta in precedenza, digitatela (non vedrete niente nella digitazione, assicuratevi che sia giusta) e date invio. Vi chiederà di accettare le chiave date “yes”… ok siamo dentro.
Adesso date
sudo apt update
e quando finisce
sudo apt upgrade
Una volta che ha finito date
sudo raspi-config
dovrebbe aprirsi una finestra nel terminale scegliamo Advance Option e Expand Filesystem tornate indietro date salva e poi digitate da terminale
sudo reboot
Il raspberry si spegnerà e poi si riaccenderà rientrate dentro da terminale come la prima volta con ssh nome_utente@192……
Adesso dobbiamo montare il nostro ssd o hard disk esterno quindi da terminale diamo:
sudo fdisk -l
Questo comando elenca tutti i dischi presenti, probabilmente il primo della lista è quello del sistema operativo ma a noi interessa l’hard disk esterno quindi prendiamo come punto di riferimento la capienza ad . Esempio se l’ hard disk è 1 terabyte con tutta probabilità vedrete che accanto ci sarà qualcosa come 1tb o molto vicino.
Supponiamo di avere questa ipotesi
Disk 1 /dev/sda 1tb a noi interessa quel /dev/sda
quindi formattiamo il disco con:
sudo mkfs.ext4 /dev/sda1 -L etichetta_volume assegnate un nome
Adesso dobbiamo montare un punto di montaggio dunque:
sudo mkdir /mnt/usbhdd
e diamo i permessi necessari con
sudo chmod 777 /mnt/usbhdd
Una volta creata la directory che fungerà da mount point, “montiamo” il disco sulla stessa con il comando mount:
sudo mount /dev/sda1 /mnt/usbhdd
Ora possiamo navigare la struttura dei file e delle cartelle del disco USB entrando in /mnt/usbhdd e usando ls:
cd /mnt/usbhdd
ls -l
dovrebbe essere vuota quindi non dovreste vedere nessun file o directory.
Vediamo infine come impostare il sistema per montare automaticamente il disco esterno ogni volta che si effettua un riavvio; per farlo è necessario fare una modifica al file di testo /etc/fstab (usando nano o un altro editor come vi):
sudo nano /etc/fstab
Una volta aperto il file nell’editor, le prime due righe sono relative alle due partizioni di sistema presenti sulla sdcard; sotto di esse aggiungiamo una terza riga per la partizione del disco esterno, con il testo seguente (fra una voce e l’altra c’e’ una tabulazione):
/dev/sda1 /mnt/usbhdd auto defaults,user 0 1
Salviamo con CTRL + X e confermiamo con invio.
Adesso dobbiamo installare Plex Server che gestirà la nostra libreria personale, solitamente non amo installare da snap ma questo ci permette di facilitare notevolmente il lavoro e accelerare questa guida. Dunque i comandi sono questi:
sudo apt update
sudo apt install snapd
sudo reboot
Quando si riavvia date
sudo snap install core
Se tutto va correttamente dovrebbe apparire questo messaggio:
core 16-2.45.2 from Canonical✓ installed
Adesso installiamo Plex server:
sudo snap install plexmediaserver
Perfetto adesso aprite il browser e andate a questo indirizzo:
http://IP_DEL_VOSTRO_RASP:32400/manageDovreste trovarvi davanti alla pagina di configurazione di Plex, registratevi con alias email e continuate, la configurazione. Come cartella fatelo puntare a quella del disco esterno che sta dentro mnt/usbhdd ma creiamone una per la sezione Film e magari una per le serie poi potete crearne a vostro piacimento.
Dunque da terminale date:
sudo mkdir /mnt/usbhdd/film
Adesso dovreste vedere la cartella film da plex.
Il problema è che dobbiamo riempire il disco con qualche contenuto, quindi quale miglior modo di farlo se non attraverso la rete torrent?
Dunque dobbiamo installare sul raspberry un client che ci permette di scaricare file torrent vi lascio una guida per farlo molto semplice e che potete gestire da interfaccia grafica anche dal vostro smartphone.
https://www.raspberryitaly.com/download-manager-aria2-con-interfaccia-web-in-italiano/Seguite questa guida molto completa e facile.
Non ci resta che scaricare il client plex sul nostro smart tv o fire tv, solitamente si trova su ogni televisore di qualsiasi marca e collegarci con il nostro account Plex. Buona visione.
La prossima volta vedremo come configurare un filtro per i nostri DNS con Pi-hole.