Se è di qualità vai meglio. Leggendo sul forum però mi sembra di capire che se non stai attento è facile incappare in pezzi difettosi.

Boh, io in questi ASIC per minare scrypt ci vedo la morte delle criptovalute basate su scrypt.
Secondo me avverrà una cosa del genere: all'inizio la diffusione di questi asic farà migrare tutti quelli con gpu verso altri algoritmi più resistenti agli asic.
Poi i valori di cambio si adegueranno in modo da avere un rendimento per watt per gli asic paragonabile a quello che abbiamo oggi con le gpu. Man mano che si adeguano i valori di cambio si fa sempre più forte una questione.  Spesso chi mina le alt coin lo fa per cambiarle in bitcoin, perché comprarsi un asic per scrypt piuttosto che un asic per minare direttamente per Bitcoin? Man mano che il rendimento di questi asic si avvicinerà a quello degli asic per bitcoin la risposta sarà sempre più che non ha senso.

Non vorrei dire una cavolata, ma non è che hai salvato il file di configurazione predefinito di cgminer che poi scavalca i parametri a riga di comando?
Guarda se esiste il file cgminer.conf e toglilo.

Se invece non c'è prova ad usare un file di configurazione invece che mettere i parametri a riga di comando.

Sei sicuro di non aver modificato nulla? A me verrebbe da dire che c'è qualcosa di strano nel file bat.
Una volta che è partito cgminer riesci a modificare al volo l'intensità?

have you looked the file  build-msw.md in the doc directory?

di solito i pool hanno delle statistiche dove indicano la loro potenza totale, ma non ti preoccupare troppo di questo aspetto, non c'è nessuna convenienza ad usare i pool molto grossi, basta che non siano proprio deserti.
Come ti ho detto testa prima la qualità del collegamento verso di loro, è questo il fattore più importante. Fai un ping del loro stratum server e controlla che non ci siano pacchetti persi e che le latenze siano non troppo alte e soprattutto regolari. Un collegamento scadente può farti perdere molto più dell'1 o 2 % di fee di differenza.
Poi provali e vedi come ti trovi, è anche una questione di gusti personali. Ricorda però di aspettare di arrivare a regime prima di fare valutazioni. Aspetta minimo un paio di giorni e considera solo il secondo giorno per fare le tue considerazioni.

sono 2 settimane che c'è il casino dei prelievi bloccati da vari mercati, Mtgox in testa, anche se mtgox ha problemi già da vari mesi. Molti hanno risolto ma mtgox secondo me sta causando un macello con i suoi annunci di ripresa dei prelievi e successive smentite. L'ultima ieri, in settimana aveva detto che avrebbe ripreso la possiblità di fare i prelievi nella giornata di ieri, poi ieri è arrivata la smentita. Infatti c'è stato il solito calo che ora sembra stia un po' recuperando.
Insomma è un periodo di acque agitate, ma a mio avviso il cambio del bitcoin ha subito delle oscillazioni tutto sommato contenute rispetto al casino che è stato fatto dai mercati di scambio, segno che l'economia in BTC si stà sempre più rafforzando.

Ieri mi sono arrivate tre schede nuove, in apparenza identiche, ma una aveva i firmware invertiti: standard con il tasto acceso e uefi con il tasto spento. Ma che li buttano a caso i firmware 

Dovresti provare a fare una ricerca prima di porre una domanda già fatta un milione di volte.
Brevemente direi la R9 280X / 7970 con undervolt. Se non fai undervolt  forse vai meglio con la R9 290 ma ci stanno anche più di 100W di differenza.

Non male, solo una media di 16 anni per trovare un blocco, sarebbero 8 millesimi di UTC al giorno, meno di 2 millesimi di euro. C'è da arricchirsi 

se vuoi sapere quanto ci metteresti in media per trovare un blocco senza appoggiarti ad un pool, fai questo calcolo

secondi = difficoltà * 2^32 / potenza

Nel tuo caso:
3200 * 4294967296 / 1100000 = 12494000 secondi
cioè 144 giorni
però di beccheresti 50 litecoin tutti in un colpo 

Che tu abbia a disposizione 1100 Mh/s per minare LTC senza avere la più pallida idea di come funziona il guadagno di LTC lo dubito  

probabilmente sono 1100 kH/s.
Trovati un pool, la scelta più che sulle fee, che di solito sono 1 o 2 %, falla sulla qualità del collegamento verso il pool. Assicurati che i tempi di risposta siano brevi e non ci siano interruzioni.

Dovresti cercare di capire come funzionano le criptovalute come bitcoin e litecoin e poi ti verrà chiarissimo come funziona il guadagno (pagamento non è il termine più idoneo).
Provo a sintetizzartelo:

Bitcoin e simili si basano su un archivio cronologico di blocchi che contengono le transazioni effettuate nel corrispondente periodo di tempo.

Ogni blocco è collegato al successivo tramite una prova crittografica. L'attività di chi fa mining è trovare la soluzione di questa prova crittografica, quando viene trovata la soluzione lo si comunica a tutti gli altri e si comincia a costruire un nuovo blocco.

Trovare la soluzione della prova crittografica è un'attività del tipo provare tutti i possibili valori di un certo parametro finché non si ottiene il risultato cercato (si dice che è stato trovato il blocco). Insoma si procede per tentativi e già capisci che trovare il blocco è questione di fortuna, si può semplicemente dire quanto tempo ci vorrà in media.

Ad ogni blocco è associato un certo numero di monete e se le prende chi trova la soluzione del problema crittografico. Da qui hai già capito che la remunerazione è variabile nel tempo perché associata ad un evento casuale (trovare il blocco).

Capisci che se aumentano i minatori (aumenta la potenza della rete), si fanno più tentativi nello stesso tempo quindi è probabile che la soluzione venga trovata prima. A questo evento la rete reagisce aumentanto la difficoltà, cioè aumentano il numero dei possibili valori da controllare per la prova crittografica. L'aggiustamento viene fatto ad intervalli regolari in modo da tenere il tempo medio per trovare il blocco a 10 minuti per bitcoin (mi sembra 2,5 minuti per litecoin). La difficoltà può anche diminuire nel caso inverso. Da tutto questo deriva che il numero di blocchi e quindi il numero di monete generate è mediamente intorno ad un certo valore predefinito e più o meno costante fino ad un evento chiamato block reward halving (in bitcoin avviene più o meno ogni 3 o 4 anni).

Se sei riuscito a seguirmi hai tutti gli elementi per capire che nel periodo di tempo in cui mi metto a minare è già più o meno stabilito il numero di monete che verranno generate e se le dovranno dividere tutti i minatori coinvolti. La divisione la fa il caso, ma possiamo dire che mediamente e sul lungo periodo mi prenderò una percentuale delle monete generate uguale alla percentuale in mio possesso della potenza di calcolo della rete.

Purtroppo la parola mediamente ci frega, i tempi necessari per avvicinarsi ai valori medi probabilmente non sono compatibili con le nostre vite, per questo si ricorre ai pool. Dei minatori si mettono insieme ed uniscono le forze ed operano sulla rete come un unico soggetto con molta potenza di calcolo, poi distribuiscono i guadagni dovuti ai blocchi trovati dal pool fra tutti i partecipanti, in base ai calcoli effettivamente fatti da ognuno. Questo permette di avere piccoli guadagni a piccoli intervalli (comunque irregolari) invece che il grosso guadagno di un blocco a grossi intervalli (sempre irregolari) e così è più facile per tutti avvicinarsi ai valori medi in tempi accettabili.

Ho detto che i pool dividono il guadagno in proporzione ai calcoli effettuati, anche questa è un'approssimazione, ci sono vari metodi per il calcolo che tendono a premiare alcuni aspetti piuttosto che altri, ad esempio la regolarità del minatore (è una pessima idea saltare continuamente da un pool ad un altro, a meno che non utilizzi il metodo PPS)

Cos'è il block reward halving? i bitcoin non sono infiniti e questo perché il numero di bitcoin generati per ogni blocco, ad intervalli regolari viene dimezzato, la prima volta è successo a fine novembre 2013.

Per complicare le cose, altre criptovalute, ad esempio dogecoin, non ha un numero fisso di monete generate per ogni blocco che magari dimezza al block reward halving. Hanno un numero massimo di monete, quello effettivo è un numero casuale fra 0 e il numero massimo. Questo massimo poi può variare ad intervalli prestabiliti.

Spero si capisca qualcosa  

Oggi ho fatto delle prove e forse ho avuto un problema che forse può essere lo stesso che hai avuto tu.
Le versioni di cpuminer per script-jane che ho trovato non supportano il protocollo stratum, necessario per il pool che utilizzo. Ho risolto mettendoci in mezzo un proxy:

https://github.com/slush0/stratum-mining-proxy

ho lanciato il proxy facendolo puntare al pool e in un'altra finestra cpu miner che punta a localhost

mining_proxy.exe -o utc.greekpool.eu -p 3337

minerd --algo=scrypt-jane --url=http://localhost:8332/ --userpass=xxxx:yyyy

Io ho fatto la prova su una macchina virtuale che girava su un pc schifoso e ho ottenuto una velocità di addirittura 20 hash al secondo
(nota che sono H/s non kH/s). Se riesci anche tu fammi sapere che strabiliante potenza di calcolo riesci ad ottenere che sono curioso.

sì è la stessa cosa. I nodi con il software aggiornato generano e accettano un blocco che per qualche motivo non viene accettato dai nodi con la vecchia versione, questi continuano a generare blocchi a partire dall'ultimo che secondo loro è buono, mentre i pool aggiornati continuano dal blocco nuovo perché la catena è più lunga e così ogni gruppo va per la sua strada.

Dunque, mi sembra di capire che è stato proprio un aggiornamento a causare il fork. Mi sa che non vedremo nessun cane morto, in fondo è successa la stessa cosa anche a Bitcoin un anno fa circa.

Non ho ancora studiato il caso di dogecoin, ma in generale un fork vuol dire che la rete si è spaccata in due e ci sono alcuni nodi che stanno facendo girare un software non compatibile con gli altri, ci sono 2 blockchain che stanno procedendo separatamente ma che i blocchi precedenti al fork sono gli stessi.
Può succedere ad esempio quando esce un aggiornamento del wallet che introduce un'incompatibilità con il passato e un numero molto grosso di nodi (più che sui nodi bisognerebbe ragionare sulla potenza) non fa l'aggiornamento.

--- edit
il fork può essere causato anche da altri motivi, ma resta il fatto che ci sono 2 blockchain che stanno procedendo separatamente

Io non mino bitcoin per cui non ti so dare indicazioni sull'hardware però prima di rischiare di spendere inutilmente dei soldi procurati tutte le informazioni su potenza e consumi e usa un calcolatore come questo:
http://bitcoinwisdom.com/bitcoin/calculator
con questo cerca di capire se l'hardware che vuoi prendere ha qualche speranza di rientrare con i costi.
E non fare il tipico pensiero da novellino "sì ma poi quando il bitcoin sale comunque vado in guadagno" che in tal caso è meglio che i soldi li spendi per comprare i bitcoin piuttosto che l'asic.

Potresti argomentare questa affermazione? Perché dici che ci vogliono almeno 35/45 Mh/s? Io non ci vedo molto senso, anche perché il costo è abbastanza proporzionale alla potenza. Mi sembra una delle tante frasi che leggo spesso in giro, dette solo allo scopo di scoraggiare nuovi minatori.
Invece concordo se intendi che lo sbattimento è quasi lo stesso sia con 1500 kH/s che con 45000, per cui se si vuole far fruttare il proprio tempo c'è bisogno di una certa potenza, ma ritengo comunque che basti molto meno.

Ti sconsiglio di farlo perché è troppo facile far danni, per cui non do istruzioni in merito. Se sei in grado di farlo e ostinato come lo sono stato io non avrai difficoltà a cercarti la piedinatura del connettore pci-express per tirare fuori i fili con l'alimentazione e la massa, interrompendo queste linee verso il connettore sulla scheda madre.