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La community ha bisogno di questo tipo di personaggi?
Ma soprattutto perché questa Lamassu ancora non é in funzione?
Quindi caro Gravilo... smettila di minacciare gli utenti del forum e cerca di salvarti la faccia (cosa ormai dubbia) e non infangare l´attivitá di tanti bitcoiners...
Detto da uno scammer professionista c'è proprio da crederci  Laggete qui: https://bitcointalk.org/index.php?topic=480689.new#newTenta di vendere una macchina mai comprata, mai posseduta, mai arrivata... Ehhhh, io almeno rischio di impresa, soldi ecc. li ho messi, a prescindere da tutto, e tutto in chiaro mettendoci la faccia (vedasi foto)... chi scrive nascosto da uno schermo ed una tastiera invece... o blatera di altro andando palesemente offtopic... Se questa è la serietà di certi personaggi del forum, che danno giudizi senza nessuna conoscenza personale dei fatti o che danno ascolto ai fregnoni ignoranti di turno, direi che non contribuiscono certo a rendere popolare le bitcoin... Vogliamo soprassedere poi su chi tenta di "mettere il cappello" davanti ai media italiani come " i primi ad aver attivato un Bitcoin Bancomat in Italia" http://www.coincapital.it/2014/03/14/169/, o magari ne parliamo più approfonditamente e direttamente sul loro thread? Una bella operazione, nulla da dire, con l'appoggio per giunta di chi dovrebbe essere un moderatore equidistante del forum nonchè Presidente della Fondazione Bitcoin Italia (mica ti fischieranno le orecchie Franco, vero?) Che sia un caso la pubblicazione del post diffamatorio fatto da un sito infimo di Trieste? Succede, se si vuole uscire dal tema di questo thread...cercando magari di dargli connotazioni politiche che non ha... Se il Bitcoin ha anche risvolti politici, come sicuramente è, essi prescindono dalle vicende personali relative a questo thread ed ha delle discussioni specifiche all'interno del forum, sfogatele pure là perchè qui non avrete soddisfazione, fate solo la parte degli invidiosi che tentano di affossare un'operazione seria e concreta di diffondere le opportunità del Bitcoin in Italia ... P.S. La Lamassu è già in funzione ed allocata, la signora triestina in questione non me la sono inventata io... ...anche qui vedasi foto cosa che questo mashiro_tamigi non ha mai fatto della "sua" Lamassu... meditate gente, meditate... |
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Le cose cambiano un mese con l’altro, è impossibile fare previsioni. Se proprio volessi farne una, direi che quel 95% di miner e possessori di Bitcoin che fanno speculazione si accorgeranno che non sarà più possibile ottenere grandi vantaggi e siccome non avrà senso aspettare all’infinito li rimetteranno in circolo.
Questa frase non l'ho capita, e credo anche abbia un senso altamente negativo (soprattutto agli occhi di chi scopre Bitcoin per la prima volta leggendo quell'articolo). Potresti spiegarmela? Immagino si riferisca al calo di volatilità. Io invece credo che il senso fosse "il 95% dei bitcoiners sono speculatori, ma per fortuna arrivo io con i miei bancomat, per far capire alle persone che i bitcoin non sono solo speculazione". Gavrilo può confermare / smentire? Mi sembra scritto in un italiano chiaro e comprensibile... Non c'è nulla di negativo nella frase se non per chi vuole attribuigliene tale significato... Dico semplicemente che i bancomat aiutano la diffusione delle bitcoin a livello di massa, ciò permetterà di stabilizzare la sua quotazione, percui speculare sul cambio diventerà inutile ed anche chi oggi lo fa (mi ci metto anche io tra questi, naturalmente) troverà + utile rimettere in circolazione le bitcoin conservate e spenderle per acquisti. Ritengo perciò che il messaggio sia invece molto positivo... P.S. "miners" è un aggiunta dell'articolista, io ho parlato di "possessori", intendendo con questo chi compra le bitcoin per detenerle aspettando che la quotazione cresca e poi specularci vendendole. |
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Le cose fighe dell'articolo : Luca Dordolo, imprenditore folgorato dal Bitcoin, ex leghista condannato per razzismo. Sua l’antipaticissima frase, dove incitava a fare falò dei triestini, e lo slogan: «Dona anche tu una pallottola per Napolitano»Però  Luca Dordolo (a sinistra) e Marta (a destra)Grazie, se no non lo capivamo. Infatti sarà fighissimo quando chi ha scritto l'articolo dovrà rispondere per diffamazione....se c'è qualcun'altro che si vuole aggiungere, faccia pure... |
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Dipende dal prezzo
Dicci quanto vuoi realizzare in €uro o in BTCitcoin e magari si combina  |
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Hai un PM...leggilo e rispondimi
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più che altro credo che gavrilo l'abbia buttato lì come idea simpatica, tipo i navigatori con la voce dei comici
Spero proprio di no. La tutela delle minoranze linguistiche è una questione assolutamente seria; non c'è niente di comico. Anche la RAI (azienda di stato) ha trasmissioni in friulano. http://www.sedefvg.rai.it/La questione è assolutamente seria e ringrazio Stemby per le precisazioni sulla mia lingua (e non dialetto). Negli ultimi anni si parla sempre di più di “glocalizzazione”, ovvero la necessità di adeguare alle singole realtà locali istanze globali, come il Bitcoin. Ho deciso perciò, sulla scorta del detto “Think global, act local”, di portare in Italia il primo distributore automatico di bitcoin (con costruttori americani, designer tedeschi, produzione portoghese e diffusione mondiale), curando la traduzione delle istruzioni a schermo del dispositivo in italiano e persino in friulano. Non è perciò una questione di mero orgoglio personale o di appartenenza, ma piuttosto di opportunità promozionale in primis e sicuramente un modo per rendere più "friendly" l'argomento bitcoin alla comunità dove il bancomat in questione verrà fisicamente istallato. |
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Io abito a udine, ma non ho mai visto questo bancomat, dove è di preciso? in banca?? XD no apparte gli scherzi dove lo posso trovare, perchè il piazzale osoppo è un pelino grande!  Non è in piazzale Osoppo, sulla mappa hanno puntato il centro per dire che è a Udine. Appena pronto, pubblicherò luogo e data di presentazione di questa prima macchina/ ATM bitcoin in Italia alla quale siete tutti invitati e mi farà piacere senz'altro conoscerti/vi di persona...chiedo solo un attimo di pazienza. Non è facile organizzare un evento così...anzi colgo l'occasione per chi chiedere collaborazione a pensa che questa iniziativa sia utile alla diffusione delle Bitcoin in Italia, di segnalarmi i riferimenti nelle varie testate dei media da contattare ... Grazie in anticipo per la collaborazione!! |
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gavrillo l'idea del bancomat di BTC non è male (anche se in altri paese esisteva già da un bel po'), tuttavia
1) la scelta del friulano non è professional
2) mtgox è appena fallito portandosi dietro i soldi di chi ce li aveva messi, in qualche caso interi patrimoni; a queste persone, che solo a sentir nominare Bitcoin suppongo avranno delle crisi convulsive, si aggiungono quelli che hanno investito migliaia di euro nei nuova terraminer e compagnia, che vedono molto incerto un ritorno sull'investimento e dubito riusciranno a dormire bene la notte: la fiducia nei BTC vacilla, e la storia insegna che quando in una moneta non ci si crede più....sparisce.
Insomma, non è esattamente il momento migliore per il tuo prodotto.
1) Non hai letto con attenzione il mio post iniziale. Riprovaci così capisci le motivazioni sulla scelta lingua friulana, idea che è piaciuta anche a Zach Harvey, CEO di Lamassu. Lui è l'inventore di questa macchina, tu chi sei? La lingua è uno dei settaggi che si possono facilmente variare, per l'invidia mi hanno detto invece che si stanno attrezzando. 2)Nè in forum nè in chat ho letto di persone in Italia che stanno piangendo per la fine di MtGox. Qualcuno che ci ha perso sicuramente ci sarà, ma le Autorità di tutto il mondo hanno messo in guardia su questo come un investimento ad alto rischio e il nostro presidente/admin HostFat lo va dicendo e ripetendo di studiare prima di scottarsi le dita con le Bitcoin... 3)Gavrilo e non gavrillo. Siamo a cento anni dall'inizio della prima guerra mondiale. Se non conosci la Storia come fai a dire quale sia il momento migliore per fare qualcosa o no? Finale x Jason_Bourne : Non leggi, non studi, non sai la Storia e vieni a darmi consigli? |
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Scusa , ma sarebbe bene che prima di postare l'inserzione guardassi un po' come le hanno fatte gli altri venditori.
Non hai che l'imbarazzo della scelta.
Rapidamente....
1) se vendi bitcoin sarebbe bene che mettessi la quantità di bitcoin che vendi prioritariamente e poi a che prezzo in euro li vendi. Se metti solo gli euro, cosa ne so io quanti btc vendi? la quotazione non solo cambia continuamente, ma cambia anche da exchanger a un altro, figurati tra i dealers...
2) Un venditore l'escrow lo offre a chi compra perchè questi sia garantito nel suo acquisto, ma se c'è un costo dovrebbe assumerselo chi compra.....o anche no, dipende chi è che vuole sentirsi garantito dal servizio di escrow, si può anche fare fifty-fifty. Sul forum ci sono sia escrow estremamente affidabili (basta che cerchi il thread apposito proprio in questa sezione Scambio Valute) sia non c'è costo se ti affidi al metodo utilizzato qui sul forum...
Spero di esserti stato utile, se vuoi farmi un'offerta per quei 100€ contattami in PM
Ciao!
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26/02/2014 ATTENZIONE!!Intervengo perchè mi hanno segnalato che c'è uno scammer che opera con il mio nickname sia sulla chat di skype che, a quanto riferitomi, su rete TOR/Cipolla (che io non frequento). Ribadisco la mia estraneità a qualsiasi trattativa di qualsiasi genere al di fuori dei siti segnalati nel thread presente ed in calce alla mia firma. Chiunque voglia mettersi in contatto con me su skype come gavrilobtc (tutto minuscolo) o Gavrilo Princip può farlo in sicurezza verificando che sia veramente io via mail a gavrilo66@gmail.com oppure telefonicamente al 349-3249622. Il mio comportamento è sempre stato improntato alla massima trasparenza e chiarezza nelle transazioni, i dati che espongo per i vari metodi di pagamento sono reali e riconducono sempre alla mia persona. Diffidate se trovate un comportamento difforme da quanto qui sopra descritto e fate le verifiche consigliate. Non mi assumo quindi responsabilità in caso di furti, truffe o inganni vari perpetrati copiando il mio nickname, i mezzi di verifica senza ombre di dubbio li ho sempre forniti, usateli! Saluti |
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Gravilo, non c'è nulla di male ad ammettere che ad oggi è utopia pensare di essere compliant con la normativa Italia.
Ci stai provando, assumendoti dei rischi (tra i quali quello di essere "fuori legge"). Pertanto non ha senso che ci vieni a raccontare la supercazzola del team di "asperti"...
Duemme, al di là del refuso asperti-esperti, è sempre meglio avvisare prima che si creino malintesi. Di certo non sono un esperto di diritto nè un contabile, ma nemmeno uno sprovveduto. Se quindi ti senti di provare chi ho alle spalle... fallo, così poi la supercazzola la raccontiamo insieme qui sul forum di come ti sta andando... Uomo avvisato, come si dice... |
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Io mi ricordo il lontano 1995 dove la connessione verso internet, che si faceva con modem e telefonate, si pagava. Anche avere una casella email era a pagamento. Non erano contemplati in nessuna legge (anzi eravamo anni luce anche solo nel capire di cosa si stesse parlando), ma gli ISP dell' epoca facevano comunque fattura.
Nel caso specifico, c'è una mediazione che porta un reddito. Se lo fai da privato è un discorso, ma se lo fai come azienda, và giustificato.
FaSan
Condivido in tutto quello che si dice questo post perchè anche io ho vissuto i tempi pioneristici della diffusione di internet in Italia all'inizio anni '90 che, bisogna dirlo, è stata portata avanti però inizialmente da un istituzione seria come il Cineca con il progetto Nettuno, ovvero un consorzio di 13 università italiane con a capo la Normale di Pisa, ancor prima della nascita dei grandi e piccoli ISP. Tutto giusto quindi quello che dice quindi FaSan, infatti io da imprenditore, consigliato dal mio pool di asperti, la suddetta ATM machine l'ho acquistata come privato . Ciò non significa assolutamente nulla però, in quanto sono apertissimo a qualsiasi proposta seria mi giunga, anche a conferire la macchina in una società che si occupi della gestione di questa e delle altre che stanno per arrivare. Per il momento il mio interesse è istallarla/e e diffondere l'utilizzo di massa del bitcoin, con una filosofia di anonimità, decentralizzazione, lotta alle lobby finanziarie, politiche e bancarie che abbraccio in toto (vedere il mio nickname). Il resto, da privato cittadino, sono affari miei! |
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Se annuncio la presenza di questa macchina in Italia e la presento pubblicamente tra qualche giorno, evidentemente è perchè so di poterlo fare, ti pare?
Un tanto di basti, perchè non ho intenzione nè di approfondire, nè di esporre pubblicamente le soluzioni trovate e che applico.
Male :-) Sarebbe utile Alla community, ovviamente é Una scelta personale. Credo che già quello che sto facendo a mie spese sia utile alla community e naturalmente lo faccio volentieri...magari un supporto maggiore anche da parte dei "vecchi" lo meriterei, che dici? |
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Basta effettuare molteplici transazioni x bypassare ...
Perchè non viene regolarmente fatto così anche per le normali transazioni in contanti €uro? Volendo per esempio pagare 3000 euro in contanti per un prodotto acquistato, basta farsi emettere 3 scontrini da 999,99 euro e aggiungere 3 centesimi....Operazioni che ho visto effettuare molteplici volte sotto i miei stessi occhi... Nihil sub sole novum, quindi... Non voglio entrare nel merito della tassazioni, iva, non iva ecc, perchè terreno spinoso e di difficile inquadramento, tantopiù tramite forum (al limite incontri di persona sono più produttivi in tal senso). Ma per quanto hai qui detto, ti ricordo che l'evenienzia da te descritta è tanto irregolare quanto il singolo scontrino da 3000 euro. Per la legge è illegale qualsiasi stratagemma volto ad aggirare il limite dei 1000 euro. Per assurdo, anche se tu facessi un centesimo di sconto per far scendere il prezzo di un prodotto da 1000,00 euro a 999,99 euro sarebbe di per sè irregolare e sanzionabile. E chi stava dicendo che è legale? Io ho semplicemente fatto notare che anche per la moneta fiat o €uro che dicasi, effettuare molteplici transazioni per bypassare la norma in questione è di comune pratica... Poi non dirmi che non sai che in Italia da sempre esiste la tolleranza al minimo della delinquenza... ...è per questo che siamo ridotti in questa maniera! Se poi magari vieni a raccontarmi anche della "efficace" azione dell'Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza nei confronti delle attività illecite o fuori norma in quella meravigliosa zona offshore italica che va da Latina a Palermo, potremmo completare il quadretto dei fanatici da ricovero stile alexrossi edit: come già riportato sopra, ribadisco che il limite-transazione a 999,99 euro è solo quello + evidente settato, ve ne sono altri che mi mettono con le spalle al coperto riguardo ai rischi di reciclaggio... |
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Se la mia attività è il mining e uso hardware, spazi e corrente per produrre bitcoin o affini, sostengo dei costi + iva. Come posso scaricare costi per aver prodotto qualcosa che non esiste? Non li scarico? Bene. Supponiamo di non farlo.
Mi arrivano in un anno bonifici per 100k euro da siti di exchange sparsi nel mondo perché sto incassando quanto prodotto. Come li giustifico allo stato? Ricavi diversi? Bene. In tal caso devo pagare le tasse su quello che ho ricevuto come bonifico. Oh ma che sbadato... non posso scaricare i costi perché gli ho usati per produrre qualcosa che non esiste, quindi l'aliquota delle tassazione dovrò applicarla in toto ai ricavi. Ehm... ci ho rimesso.
Spero che la cosa abbia continuato a farti sorridere, perchè il tono era volutamente scherzoso su una questione seria. Dire che i bitcoin non siano regolati, non significa che non esistano. Come può qualcosa che non esiste essere fonte di reddito. Io devo inquadrarli, perchè questo mi permette di scaricare i costi di gestione.
L'argomento presenta diverse sfaccettature e ti auguro davvero di non incorrere mai in un controllo per l'attività che ti appresti ad intraprendere. Con la fame di soldi che ha lo Stato italiano in questo periodo, i controllori non si prenderanno neppure la briga di capire come funziona la cosa. Verbale di contestazione e pagare sanzione.
A quel punto dovrai scegliere chi preferisci pagare: lo stato italiano o il tuo pool di avvocati e commercialisti ipertecnologici.
edit: ti ricordo che l'evasione di IVA può avere risvolti penali, quindi la "spasmodica ricerca di mettersi in regola" è, oltre ad un dovere, una doverosa forma di precauzione per poter gestire serenamente la propria attività.
Hai ragione, la questione è piuttosto complessa, tuttavia ti assicuro che lo staff di consulenti a cui mi appoggio mi ha dato una soluzione praticabile, plausibile ed esente da pericoli di sorta finchè non vi saranno leggi adeguate. Se annuncio la presenza di questa macchina in Italia e la presento pubblicamente tra qualche giorno, evidentemente è perchè so di poterlo fare, ti pare? Un tanto di basti, perchè non ho intenzione nè di approfondire, nè di esporre pubblicamente le soluzioni trovate e che applico. Se ti interessa una consulenza privata, i miei riferimenti sono in calce alla firma. |
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Basta effettuare molteplici transazioni x bypassare ...
Perchè non viene regolarmente fatto così anche per le normali transazioni in contanti €uro? Volendo per esempio pagare 3000 euro in contanti per un prodotto acquistato, basta farsi emettere 3 scontrini da 999,99 euro e aggiungere 3 centesimi....Operazioni che ho visto effettuare molteplici volte sotto i miei stessi occhi... Nihil sub sole novum, quindi... |
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Ancora più dell'IVA o meno secondo me il più grosso rischio che si corre legalmente con quest'attività è la possibile futura accusa per riciclaggio di denaro sporco.
Chiedo appunto se l'autore del thread che sembra ben informato e supportato legalmente ha considerato con il suo team questa possibilità.
TulipBit ha colto nel segno! L'ipotesi di reciclggio o di favoreggiamento al reciclaggio di denaro sporco è realistica ed è stato argomento di confronto e discussone con il pool di consulenti e avvocati che mi supporta. La cosa è stata risolta abbastanza facilmente settando la macchina in modo che non possa erogare più di € 999,99 di valore in bitcoin per transazione, nel pieno rispetto delle normative di merito attualmente in vigore in Italia. Naturalmente questa non è l'unica, altre soluzioni che rafforzino il rispetto della attuale e di qualsiasi altra e futura normativa in proposito sono state implementate e saranno funzionanti con la piena operatività di questa vending machine. La discussione sull'IVA non ha assolutamente nessun senso in quanto ad oggi il Bitcoin non è contemplato dalle leggi in vigore, matematicamente ne deriva l'impossibilità di applicare l'IVA su una cosa che non esiste. Mi fa anzi sorridere il masochismo di taluni alla spasmodica ricerca di mettersi in regola rispetto a qualcosa che ancora non ha alcun riferimento normativo, nè è assimilabile a qualcos'altro. Quando avremo un quadro di legge e di regole sul bitcoin, sarò naturalmente il primo ad adeguarmi... |
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IVA SUI BITCOIN? O RENZI SU MARTE? Il problema dell'IVA è innanzitutto matematico, visto che parliamo di Bitcoin. Infatti non sta in piedi se uno dei fattori non esiste, il prodotto non esce... L'operazione non ha luogo. Allora dove sta il problema dell'IVA? Sulla macchina? L'IVA l'ho pagata sulla macchina, raga! tranquilli... Rispondo anche a wizforest che non conosco e non so chi sia o a cosa si riferisca nelle sue farneticazioni, ma comprendo che l'invidia nel mondo è una piaga grande almeno quanto la fame. Il giocattolino come dice lui, costa alla fine + di 5000, in euro e non in dollari, e chi lo vuole pronta consegna invece di aspettare le canoniche 14 settimane come riportato dal sito Lamassu, lo paga adeguatamente mettendosi in contatto al momento con il sottoscritto, se crede, visto che sono il primo ad averle. Le trattative sono naturalmente riservate. |
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