Cosa vorrebbe dire commercial paper?
dai e' da pazzi usare come stable coin, cash 3,8%
Quando scoppia avremo un nuclear winter bear market.
I commercial paper sono debiti a brevissimo termine (max qualche mese) emessi da aziende con rating molto elevato o banche.
Dato che sono privi di garanzie, solo le compagnie più solide e affidabili possono permettersi di emetterli a tassi molto bassi.
Sono molto diffusi in USA e servono per coprire momentanei bisogni di liquidità.
Per dare un'idea d'esempio, il tasso trimestrale è dello 0.12%
https://ycharts.com/indicators/3_month_aa_financial_commercial_paper_rateQuesto vuol dire che Tether può guadagnare dai 38 miliardi di commercial paper che possiede, 46 milioni di dollari a trimestre di interessi
Un modo per far fruttare i coriandoli che possiede rischiando (in teoria) poco.
Quello che vorrei capire anche io (dall'inizio di questa storia
) è:
- chi mette il controvalore per stampare tutti quei miliardi?
- come mai non viene mai riscosso niente e dunque token distrutti?
Il controvalore lo mettono soprattutto exchange, piattaforme di lending, balene, Tether stessa.
Non è sempre vero comunque che gli USDT aumentano solamente, durante i bear market spesso si riducono. L'offerta circolante di tether tra ott e nov 2018 passò da 2.8 miliardi a 1.8 miliardi (-55%)
Nei bull market è normale che l'emissione aumenti perchè aumenta la domanda di dollari per fare trading. E' lo stesso motivo per cui l'open interest dei futures aumenta esponenzialmente.
In più a questo giro la richiesta di USDT è aumentata fuori dal normale per la richiesta su DeFi dove tutte le stablecoin hanno rendimenti elevatissimi (i trader chiedono dollari per andare lunghi sulle criptovalute).
Si parla solo di questa stablecoin ma ce ne sono altre che percentualmente sono aumentate molto di più.
Ormai non esistono dubbi che le riserve ci siano anche se la composizione è quella del grafico sopra, che fa abbastanza schifo. Dopo la conclusione della nota vicenda legale, le autorità USA hanno verificato l'esistenza della copertura (anche se con qualche appunto) altrimenti non avrebbero mai aperto le porte a questo token. Ricordo che da qualche settimana USDT è listata anche su Coinbase, un'azienda quotata a Wall Street (
https://www.coinbase.com/it/price/tether).
Semmai stupisce che dopo una telenovela infinita le autorità americane si siano accontentate di una composizione che non solo non è 100% liquida ma solo per una minima parte è effettivamente cash. Chissà magari Tether alla fine ha allungato qualche mazzetta (mazzettona) per fare felici tutti
Tether è un caso di studio per capire tutto quello che di marcio c'è nel funzionamento di una Banca Centrale. Di fatto funziona come una Banca Centrale, solo che Tether ha molte più riserve. L'unica differenza è che una BC è esponenzialmente più grande. E che tutti noi siamo talmente annebbiati dalle balle che ci raccontano da pensare che un euro è una valuta super affidabile e un USDT una lurida shitcoin.
Ma le regole che li governano sono molto, molto simili.