Ma non direi che questo è un default..... semmai lo definirei - usando una formula oggi ricorrente - una "variazione unilaterale di contratto" Per gli accordi di Bretton Woods, un dollaro di carta corrispondeva ad un certo ammontare d'oro. Quindi i creditori avevano piena legittimità di riscuotere liberamente i propri crediti in carta o in metallo. Il debito USA era stato contratto secondo quelle regole, bellamente fatte a pezzi da Nixon proprio perché restando con quelle regole gli USA sarebbero risultati insolventi. Qui andiamo sul filosofico: è nato prima l'uovo o la gallina ? Traduco: avresti ragione se Nixon avesse di punto in bianco disatteso quegli accordi. Ma invece sempre nell'articolo che hai postato leggo che PRIMA dell'atto di Nixon è successo che: In February 1965 President Charles de Gaulle announced his intention to exchange its U.S. dollar reserves for gold at the official exchange rate e poi: In May 1971, West Germany left the Bretton Woods system, unwilling to revalue the Deutsche Mark e poi: Other nations began to demand redemption of their dollars for gold. Switzerland redeemed $50 million in July.[8] France acquired $191 million in gold solo dopo c'è stata l'azione di Nixon. Ora: se questi cambi sono stati fatti senz'altro lo sono stati perché consentiti nel patto d Bretton W., ma probabilmente non era stato discussa la possibilità che potessero essere fatti in un arco di tempo così ridotto o in circostanze economiche così diverse rispetto a quelle del momento dell'accordo. Per questo mi chiedevo se sia nato prima l'uovo o la gallina..... (insomma di chi è la "colpa" della rottura dell'accordo?). Mi viene facile fare l'esempio delle banche - e torno ad un esempio molto più attuale. Supponi di avere 10 k€ in banca: domani decidi di ritirarli, vai in banca e sicuramente te li danno. Ma se tutti noi decidessimo di andare in banca a ritirare i nostri risparmi nell'arco di poco tempo ce li darebbero ? Non potrebbero, non avendo soldi per farlo. Eppure nel contratto che hai sottoscritto quando hai aperto il conto si fa riferimento ad una legge (art. 1834 CC) che obbliga la banca a ridarti quel che avevi sul conto "con l'osservanza del periodo di preavviso stabilito dalle parti o dagli usi ". Mi sembra una situazione molto simile.... di impossibilità data da eventi esterni.
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P.S.: Quello del 1971, seppure abbiano voluto farlo passare alla storia diversamente, fu tecnicamente (proprio grazie allo stralcio degli accordi di Bretton Woods) un default. Gli USA non riuscivano più a pagare i propri creditori in oro? Da quel ferragosto in poi gli sventurati (o meglio irresponsabili) creditori dovettero accontentarsi di beccarsi degli (svalutatissimi) dollari di cartaccia. Se non è un default questo... https://www.livemint.com/Money/57inMm5EbLi1soOnOrMk1J/Did-the-US-default-in-1971.htmlBeh bisognerebbe studiarsi bene il tutto per capire (ammetto di non aver seguito la faccenda) ma nell'articolo che hai postato viene anche detto: The Cuban missile crisis pushed gold prices to $40 per ounce in 1962. Many nations converted their holding of dollar into gold to take advantage of arbitrage offered between open market price and peg price. The drain on US gold reserves culminated with the London Gold Pool collapse in March 1968. Se il grassettato fosse vero (e ripeto non "c'ero") gli Usa sarebbero stati dei "ciula" se non avessero preso quel provvedimento nel 71 perché avrebbe voluto dire lasciare che le altre nazioni si arricchissero (speculando) alle sue spalle. Ma non direi che questo è un default..... semmai lo definirei - usando una formula oggi ricorrente - una "variazione unilaterale di contratto"
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Il tutto per dire cosa? Io sono d’accordo nel dire che augurarsi il default è stupido e controproducente, però per me è altrettanto sbagliato semplificare con “i debiti si pagano”. Quanto di questo debito è legittimo? Ricontrattarlo per scongiurare il fallimento di uno dei più importanti stati dell’Unione Europea (...?) creerebbe più vantaggi o svantaggi?
Vedi la legittimità del debito è una cosa che ogni tanto altri stati chiedono, noi mai. Non so il motivo.... e ovviamente sarei ben felice se si potesse fare, sta di fatto che è un tema che nessuno (destra/sinistra) mai tira fuori dal cilindro. Forse perché potrebbe dar l'idea di uno stato debole? accattone ? non so..... però è vero che nessuno ne parla mai per cui evidentemente non è "fattibile". Ti posso però dire - sempre riportando l'esempio della Grecia (se me la togliete non so più di cosa parlare ! ) - che lei da anni sta chiedendo la cancellazione di parte del debito (il suo è davvero enorme, molto più complicato del nostro da aggredire) ma ovviamente risultati ad oggi? zero. Post scriptum per inciso, non son nemmeno convinto che sia scontata la risposta alla domanda “non fareste di tutto per riavere il credito con il vicino di casa?” Supponiamo: “guarda, non ho da restituirti 100 mi spiace. Se vuoi accetti 20 + invito a cena ogni giorno per due anni...oppure mi costringi a vendere casa (fallire). Ah, in caso ho già il compratore, vendo all’Enel che nel giro di un anno ti costruisce centrale elettrica siepe a siepe” Che fate?
So che hai fatto un esempio volutamente provocatorio ma: 1) non è che l'Enel possa costruire centrali ad cazz@m di fianco alle case di altri 2) se mi costruisci qualcosa di fianco e io ne subisco un danno (ad es. il deprezzamento della mia proprietà), mi devi indennizzare per questo 3) tieni conto che quando un'obbligazione non viene pagata è "quasi sempre" possibile una % di recupero (recovery) che normalmente è > 30% anche nei casi più disperati. Ad esempio guarda le quotazioni dei Soberanos (Venezuela) che come saprai non stanno più pagando cedole da Novembre 2017: la 2027 (sicuramente la più nota) quota proprio nel range 28/32 da almeno 6 mesi. Quindi se mi offri 20 + inviti a cena: 1) ti mando aff@....ehm ci siamo capiti 2) mi rivolgo ad un avvocato dicendo comunque di trattare la pratica con mooooolta calma, prima di tutto perché se non hai soldi ora non penso che tu potrai averli nell'arco di pochi mesi, ed in secondo luogo perché tanto so che prima o poi avendo io il coltello dalla parte del manico, sarai tu a venire da me per chiedermi di riparlarne. E' quel che è successo in molti tra i più noti e recenti default. Anche perché se non fai così ti autoescludi dal mercato, e nessuno oggi lo può fare. Tant'è che l'UNICA cosa che da 3 anni sta cercando di fare la Grecia (e l'ha ottenuto proprio settimana scorsa a scapito di controlli che dureranno altri anni) è di avere l'ok dalla troika per tornare a finanziarsi sul mercato. Non si scappa......
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un default porta sempre lacrime e sangue
USA 1971: non mi sembra ci siano stati drammi legati al default (i drammi erano ben altri, tipo la guerra in Vietnam). E di esempi analoghi ce ne sono non pochi. https://it.wikipedia.org/wiki/Insolvenza_sovranaNel 71 gli Usa hanno fatto default ? non mi sembra ..... credo sia una cosa che è stata aggiunta un po' frettolosamente nella pagina italiana di Wikipedia, tant'è che se vai in quella inglese di "Nixon shock" non trovi traccia di default : https://en.wikipedia.org/wiki/Nixon_shockquel che ha fatto Nixon è stato bloccare la convertibilità tra $ e oro, nulla a che vedere con un default. la soluzione non è il default ma iniziare a tagliare seriamente i costi e ripagare pian piano il ns enorme debito almeno per farlo rientrare sotto una certa soglia di sicurezza.
Semplicemente non credibile. Il debito pubblico italiano dal 1861 ad oggi non è mai calato, ma sempre solo aumentato (eccezion fatta per qualche anno ad inizio anni '30, sotto il pelatone, che poi con la corsa agli armamenti ha distrutto tutto il poco di buono fatto su quel fronte). Rimetto un link che ho già inserito nel mio precedente post: https://it.wikipedia.org/wiki/Debito_pubblicoil debito pubblico non è mai calato perché dobbiamo pagare gli interessi su esso, ma tolti gli interessi, da tanti anni li saldo primario è attivo. Per questo dicono tutti che dobbiamo aggredire il debito, se no continueremo a gonfiarlo. A me hanno insegnato che i debiti si ripagano.
Se ci fosse una legge che obbligasse i politici a garantire con il proprio patrimonio personale i debiti contratti, considererei la cosa buona e giusta. Ma i debiti non li ho contratti io, e quindi non ne rispondo. O forse ti è stato chiesto con un referendum (come fanno in Svizzera) come usare il denaro pubblico? Ovviamente no, visto che la carta più bella del mondo lo vieta esplicitamente. Quindi il debito pubblico NON È UN DEBITO DEI CITTADINI ITALIANI, e i creditori nei confronto di questo stato si assumono un rischio come qualunque altro investitore. Sul fatto del referendum ovviamente sfondi una porta aperta. Ma sul fatto che il debito non sia dei cittadini italiani non ne sarei così sicuro. Ricorda che: 1) una % pressoché totale dei soldi e dei titoli posseduti dagli italiani è in banca 2) i soldi dei conti non sono più tuoi ma il titolare è la banca 3) se lo stato (titolare del debito) avesse bisogno di liquidità per far pronte a necessità improvvise, potrebbe benissimo fare una leggina ad hoc per mettere le mani sui tuoi risparmi in banca (vedi Amato 92 tanto per ricordare la dinamica). Sulla frase che ho sottolineato vorrei di nuovo fare il paragone con la Grecia (non perché mi piaccia ma perché lo conosco molto bene). Nel 2012 quando ci fu il famoso swap forzoso (quello che citavo prima e che è stato "avallato" dalla troika) sai a quanto sono finite le obbligazioni greche ? (l'equivalente dei nostri btp) Per mesi sono state tra 10 e 15....... per titoli che normalmente dovrebbero quotare (data la cedola) tra 110 e 120..... Se una cosa simile accadesse in Italia, è vero che sarebbe un problema dei creditori ma sai bene che una buona % di btp è in mano agli italiani - circa il 40 % se non erro - per cui di colpo diventerebbe un problema di tutti. E di nuovo torno alla frase sottolineata perché alla fine questi "creditori" sarebbero anche molti di noi.....
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... A me hanno insegnato che i debiti si ripagano. ...
Condivido ma aggiungo, in estrema sintesi, che dopo aver cercato di capire il signoraggio, riserva frazionaria e compagnie varie mi sono fatto l'idea che il problema risiede nell'interesse applicato e alla riserva frazionaria che aggrava la situazione. Sempre in estrema sintesi: come si ripaga un debito che cresce senza che la moneta per pagare gli interessi sia stata prodotta? Io ritengo che sia una truffa colossale e non credo cambierò idea fino a quando qualcuno non mi spiegherà in modo semplice come potrebbe uno stato ripagare anche solo 1% di interessi sul debito pubblico. NON CI SONO! La bilancia commerciale andrebbe ad aggravare altre nazioni quindi non risolve ... Ci stanno prendendo per il culo ... spero che qualcuno sia in grado di farmi capire il contrario ma sono anche parecchio ottuso e ignorante quindi la vedo dura. Per l'Italia ripagare il debito - o almeno rientrare nei numeri di una somma gestibile - non sarebbe affatto impossibile. Sarebbe complicato e doloroso, certo, ma non impossibile. Alcuni numeri che aiutano a capire: 1) il saldo primario (differenza tra entrate e uscite PRIMA di pagare gli interessi sul debito) è da anni nettamente in verde, qui dicono da addirittura 27 anni: https://www.italiaoggi.it/news/in-avanzo-primario-da-27-anni-2254322in ogni caso al di là del numero di anni quel che conta è che il saldo è nettamente positivo, significa che se non avessimo debiti da pagare potremmo "risparmiare" parecchio ogni anno. 2) quanto paghiamo di interessi ogni anno ? Non ho cifre recentissime ma qui c'è una bella lista completa: https://it.wikipedia.org/wiki/Debito_pubblicoe viene ad esempio detto che nel 2012 abbiamo pagato 86 miliardi (!!!!) di interessi. Ora sono sicuramente meno ma a memoria mi sembra di ricordare che ne paghiamo comunque 30/40 ogni anno. Non sono bruscolini..... 3) poiché il saldo primario è dato da differenza tra entrate e uscire, senza aumentare le entrate (che significherebbe nuove tasse) l'unico modo è diminuire le uscite. Che vuol dire tagliare costi, cosa che tutti ci dicono di fare ma poi per opportunità politica nessuno fa perché significherebbe tagliare posti di lavoro pubblici (leggi: perdere voti). Ma se è vero che certi numeri non si possono tagliare, è altrettanto vero che si continua a leggere di gente che viene pagata per lavorare e non lo fa: http://www.rainews.it/dl/rainews/TGR/media/sic-Assenteismo-Misilmeri-a1e91c94-f19c-4e74-a318-826c4ee59848.htmlso che sto scadendo nel populismo ma sono convinto che di persone pagata per lavorare e che invece non fa nulla ce ne siano a migliaia, perciò per me sarebbero i primi candidati dove cercare di tagliare. Poi si potrebbe lavorare sui costi standard degli acquisti: te la ricordi la faccenda delle siringhe ?
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seriamente mi piacerebbe approfondire. Perchè pensate che possa cambiare le cose?
Insomma, prendiamo per esempio stati come argentina o venezuela. In che modo i default hanno portato dei miglioramenti?
Quando sento dire che ci si augura un default mi cascano le braccia..... perché un default porta sempre lacrime e sangue, anche nel senso letterale dei termini. @asdlolciterquit: hai citato Argentina e Venezuela (quest'ultimo tecnicamente non credo sia in default anche se nella pratica lo è da mesi) ma non dimentichiamo un esempio molto più vicino a noi: la Grecia, che nel 2012 non ha fatto default solo perché è intervenuta la troika che con magheggi vari ha sistemato le cose in modo da non farla arrivare al default. E nello stesso anno anche il Portogallo ci è andato moooolto vicino, del esto erano (anzi eravamo ) i famosi PIGS, ricordate ? Perciò sono curioso anch'io di sentire le motivazioni per le quali ci si potrebbe augurare un default, perché io sinceramente non ne vedo. Quando parlo di questo con amici, la considerazione che faccio sempre è questa: immaginate di aver prestato 10 k€ ad un vicino di casa, e questo dopo qualche tempo vi viene a dire che non vi restituisce nulla perché non ce la fa. Voi cosa fareste? accettereste di buon grado la perdita o cerchereste con ogni mezzo (lecito) di rientrare in possesso dei vostri soldi ? Ecco, noi in Italia siamo nella situazione del "vicino" di cui sopra. Certo, potremmo dire che non rimborsiamo nulla, ma dovremmo affrontare anni (decenni) di crisi nera, saremmo tagliati fuori da ogni scambio commerciale con il mondo. Non so se vi ricordate ma nel 2015 in Grecia SENZA arrivare al default (si stava semplicemente ridiscutendo l'ennesimo blocco di leggi da far approvare al parlamento per venire incontro alle richieste della troika) hanno bloccato i prelievi alle banche per un mese e mezzo. Si poteva prelevare al bancomat se non ricordo male 60 € a settimana! ricordo in TV le scene di gente in fila al bancomat che piangeva..... E cosa hanno ottenuto? nulla, visto che poi hanno fatto tutto quel che la troika ha chiesto al parlamento di fare.... infatti solo in questi giorni sono "usciti" dal monitoraggio. Poi "usciti" per modo di dire.... ma questo magari lo approfondiamo dopo In sintesi: la soluzione non è il default ma iniziare a tagliare seriamente i costi e ripagare pian piano il ns enorme debito almeno per farlo rientrare sotto una certa soglia di sicurezza. Questa è la mia opinione ovviamente, e come dicevo sono curioso di sentire i motivi per cui ci si potrebbe augurare il default (@asdlolciterquit non mi riferisco a te, mi sono agganciato al tuo post solo per comodità)
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Nuova direttiva UE, se approvata il 4 di luglio prossimo, potrebbe imporre restrizioni all'uso di internet da parte degli utenti dei social network. Si prevede una "tassa sui link" e blocchi preventivi degli upload degli utenti, da parte delle principali piattaforme sociali. La soluzione sarebbe l'utilizzo di piattaforme di blogging decentralizzate, come Steemit.com https://www.coinrush.it/regolamentazione-ue-minaccia-internet-e-net-neutrality-coinrush-it/Personalmente la riterrei una cosa molto negativa. Peraltro una settimana fa quando la notizia è finita sui giornali ricordo di aver letto che stavano nascendo parecchi dubbi anche all'interno dello stesso parlamento europeo (che spesso va avanti solo per inerzia) perché i rappresentanti dei piccoli editori si stanno opponendo fermamente a causa dell'esperienza negativa maturata in Germania e Spagna dove una legge analoga è in vigore da qualche anno ed il risultato è stato che Google ha smesso di pubblicare Google News facendo così perdere tantissima visibilità soprattutto agli editori più piccoli. https://www.tecnoandroid.it/2018/05/30/link-tax-unione-europea-sta-per-approvare-la-tassa-sui-link-condivisi-dagli-utenti-359744Insomma probabilmente solo i grandi editori trarrebbero vantaggio, motivo per il quale stanno nascendo perplessità sull'opportunità di proseguire nell'approvazione, solo che ormai anche la UE è un pachiderma per cui quando iniziano l'iter per approvare una legge è difficile che si fermino del tutto (vorrebbe dire far perdere la faccia a chi l'ha proposta - anche perché ci stanno lavorando da anni). Vedremo, devono decidere "a breve" con un doppio passaggio in parlamento.
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Stabili sui 4k in tendenza sempre negativa. Alla faccia..... praticamente si sono dimezzati in 3 mesi. Mantenendo il trend a Natale ne circoleranno 1.000 ....
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il mio dubbio nasceva dal fatto che non ho mai depositato nè utilizzato prima kraken, quindi per paura di dover fornire un tier 3 (cosa che non potrei fare vivendo in affitto e senza il mio nome sulle utenze)
L'estratto conto con l'indirizzo di residenza dovrebbe andargli bene per farti il tier 3, oltre ovviamente alla carta d'identità/patente Sì confermo. Inoltre per l'estratto conto, se la "paura" è non voler far vedere i propri movimenti sappi (mi riferisco a Libra00) che normalmente è possibile oscurarli: fai una fotocopia appiccicandoci davanti un pezzo di carta in modo da oscurare. L'importante è che ci sia il tuo nome, l'indirizzo, e che la pagina sia intera (non devi tagliarne i bordi).
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L'articolo è mio, basta leggerlo... P.S Evita lo SPAM grazie mille! Come spieghi il fatto che sia identico a quello che ha segnalato rrupoli nel link che ha messo ?
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Grazie per la segnalazione, merit per te (per quel che può valere, più che altro è un simbolo).
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Ad oggi sono tutte interpretazioni, sia quella dell'AdE (che poi è una ormai "famosa" risposta ad interpello) sia quella del giornalista che ha scritto. Non esistono leggi precise in merito per cui si va ad interpretazioni. C'è chi sposa una tesi, chi quella opposta.... (purtroppo).
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Fossi in te non mi preoccuperei nell'aver consigliato ad amici TRT, penso sia uno degli Exchange più sicuri al mondo, ovvio che bisogna anche sapere apprezzare quel che offre rispetto agli altri (come dicevo prima, il suo supporto imho non ha eguali).
In questo mondo di truffatori e startup che spariscono nel nulla, avere un buon supporto e' fondamentale ed essendoci i nostri soldi di mezzo, secondo me, e' irrinunciabile. Quotone per trt. Se non vuoi inviare i documenti, e comprare in maniera sicura, ti consiglio bisq. Poi con trt non dimentichiamo che ha sede in Italia, e anche prima quando erano a Malta comunque bonificando facevi italia su italia visto che si appoggiavano a un conto B. Sella. Cosa che dal punto di vista fiscale può aiutare parecchio......
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Sì certo, non intendevo dire che avesse scritto lui il codice per il forum, mi riferivo proprio solo alla "personalizzazione". Anche questa sembra una cosa da poco ma in realtà ci devi dedicare parecchio tempo per sistemare tutto a dovere, soprattutto quando poi deve reggere carichi come quelli di btctalk
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Potrebbe anche essere vero...Hanno manipolato BTC con USDT, venduto USDT ed incassato BTC quindi magari ADESSO le coperture 1:1 ci sono veramente! Comunque Bitfinex è l'exchgange più mafioso di tutti, sempre stato così Sul fatto che ci siano manipolazioni è fuor di dubbio, però nella tua frase imho c'è un "ADESSO" di troppo, nel senso che non sarei così sicuro che la copertura ci sia solo ora e non ci sia stana anche prima. Qualche giorno fa avevo letto l'articolo di Alberto de Luigi linkato 4 post sopra sempre da creep_o e l'ho trovato molto molto interessante. Tra le cose che vengono detto c'è la plausibilità del fatto che la copertura possa esserci stata sempre. Ovviamente restiamo nel campo delle ipotesi perché le prove nessuno le ha, tuttavia l'articolo secondo me è scritto bene, ha una sua logica/sostenibilità, in sintesi è convincente. Se non lo aveste ancora letto consiglio sicuramente di farlo, anche nel caso non foste interessati nello specifico al tema Tether ma semplicemente per capire se siano motivate o no le accuse che spesso gli abbiamo sentito indirizzare con conseguente (volente o nolente) volatilità di tutto il mercato.
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Io ho fatto ico di constellation labs . Sinceramente pensavo uscisse almeno a x3 ma invece ha dumpato di brutto. E' stata una brutta sorpresa. Il ceo si è giustificato dicendo che un grosso investitore ha dumpato tutto dopo che aveva avuto da loro informazioni privilegiate. Ora sono costretto ad un hold perchè non vendo in perdita. Spero si evolva nei migliori dei modi. Questo per dire che in questo momento le ico sono veramente in difficoltà
Hai partecipato all'Ico ? se non ricordo male era riservata a tagli minimi > 50 k$ ? (parlo di fine 2017 se la memoria non mi inganna) complimenti..... Comunque sì ho letto del dump e del post di Brendan su Medium...... mi sembra una giustificazione tutto sommato plausibile e comunque sono convinto che il progetto sia valido per cui penso che il prezzo si riprenderà bene. E' chiaro che per ora è poco significativo essendo solo da due giorni su idex e un altro Exchange piccolo... Di nuovo complimenti per la cifra !
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Ho visto il video e "dalle slide" il concetto è molto interessante, poi bisognerà vedere come implementeranno il tutto. Ma c'è già qualcosa a livello sperimentale o per ora è tutto solo sul paper ?
@HostFat : se clicco sul link ipfs.io mi dice "invalid ipfs path: selected encoding not supported"
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OT n1: se è vero che sono opera di theymos, tra pesci d'aprile e easter eggs potrebbe davvero trovare il tempo di sistemare un po' il forum invece di far ste minch@@te ! OT n2: AFAIK, Satoshi built this forum and then handed over to Theymos. So this little easter egg maybe an injection of Satoshi too. Probably Theymos can confirm Smiley Ma è vero? voglio dire che pure il forum sia opera di Satoshi ? o è solo una voce ? No perché se fosse vero..... ma dove ha trovato il tempo per fare tutto!!!
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