per me è un confine tra me e gli altri, dovrebbe essere un diritto, uno strumento per proteggere la propria riservatezza, impedire che altre persone/organizzazioni/governo invadano la mia vita privata.
Te la do io la mia definizione, nessuno:
La privacy non è l'anonimato. La privacy è evitare che la gente si faccia gli affari tuoi, NON che la gente non sappia chi sei. A me piacerebbe che il personaggio allo sportello di banca non avesse accesso alla mia disponibilità e ai miei movimenti, perchè magari è un personaggio di basso livello che si accontenta di dire al bar "Sai che tizio s'è comprato un'altra auto? Sai quanto costa? Te lo dico io :-)". Questa per me è la privacy. E non l'abbiamo, perchè usufruire di servizi richiede cedere propri dati. Ma l'alternativa qual è?
tornando al tuo esempio del personaggio della banca, se la questione si limitasse alle chiacchiere al bar, "potremmo anche ignorarla", ma la realtà è più grave, perché il tizio furbo condivide tutti i tuoi dati con 10 fratelli/sorelle/cugini modello di auto, con chi hai l'assicurazione, la tua disponibilità... questi ultimi vendono tutti i dati esclusivamente alle compagnie assicurative, meccanici... e tra 11 mesi ti troverai davanti casa con tutte le assicurazioni pronte con le loro polizze assicurative su misura, con diversi meccanici pronti a fare offerte sui tagliandi e cosi via.
fin qui sembra che siamo d'accordo.
E' l'anonimato: non usufruire dei servizi, o essere sempre alla ricerca di servizi anonimi che spesso si traducono in scomodità, rischi e quant'altro. Mentre il tempo passa e lo stiamo in parte sprecando. Ho detto "in parte". A questo mondo c'è da scambiare privacy in cambio di servizi, punto e basta. Si tratta di capire quand'è che lo scambio è equo e sano per sè stessi e di evitare per quanto possibile che ci rubino privacy.
Dell'anonimato inteso come voler assiduamente non esistere per "il sistema" francamente me ne importa ben poco, troppo scomodo e io non ho bisogno di essere invisibile; oltretutto qui vedo, come dice Ale88, che si fa molta confusione. Ma alla fine il problema è il vostro, io vivo bene comunque.
non vi rendete conto che la privacy è strettamente legata all'anonimato.
come già detto, associare l'anonimato all'invisibilità è sbagliato.
se vuoi essere invisibile NON DEVI USARE INTERNET non ci sono alternative perché ogni connessione lascia sempre sempre sempre delle tracce.
allora, cosa è anonimato? la prima cosa che viene in mente a tutti è che l'identità dell'interlocutore è sconosciuta.
una connessione può essere definita anonima quando due interlocutori si conoscono anche se i messaggi scambiati non sono criptati? certo, anche se l'utilità è nulla, diventa una connessione anonima per i terzi perché non conoscono l'identità degli interlocutori.
una comunicazione può essere definita anonima quando l'identità dei due interlocutori è nota e i messaggi sono criptati? certo, le terze parti non possono decifrare i messaggi.
se vado al supermercato, faccio la spesa e pago in contanti, resto anonimo.
come puoi vedere l'anonimato può essere diviso in livelli.
E invito anche a non confondere la privacy con la sicurezza. Lo dico spesso ad alcuni clienti/realtà con le quali mi confronto: se costruisco una casa coi muri tutti di vetro antiproiettile e antisfondamento sono al sicuro sì, ma si fanno tutti i cazzi miei (perdonate il termine). Sicurezza non è Privacy. E nessuna delle due è Anonimato, che sia chiaro. La ricerca assidua dell'anonimato quando in realtà la propria vita è talmente banale che non interesserebbe comunque a nessuno è imbarazzante a concepirsi, per quanto mi riguarda. Energie sprecate.
anche qua, privacy/anonimato/sicurezza è colegatto, pensa ai attivisti, oposizionisti, giornalisti... senza privacy/anomiato possono avere la sicureza? pensa alla fine a te stesso hai dei bitcoin regolarmente dichiarate al ade e dei criminali sono intrate in posseso del database, proprio in questi giorni è stato arrestato un "hacker siciliano" che per almeno quattro anni ha avuto accesso ai sistemi del ministero della giustizia, del ministero dell'interno, della guardia di finanza e di tim, come ti sentiresti con loro davanti alla casa? nel mondo digitale tutto sta andando verso che neanche murri di vetro antiproiettile e antisfondamento li puoi avere, rimani totalmente nudo.
la sicurezza può fare a meno della privacy/dell'anonimato? certo, un esempio concreto è la rete bitcoin, finché un gruppo di minatori non raggiunge più del 51% dell'hashrate.
invece la privacy ha bisogno di sicurezza, se i dati condivisi o raccolti da terze parti non sono protetti "ciao alla tua privacy".
l'anonimato può fare a meno della privacy/sicurezza? certo, se assumo la tua identità posso fare quello che voglio e posso rimanere anonimo.
al contrario, la privacy ha bisogno dell'anonimato per limitare la raccolta di dati, le abitudini...
ci sono soluzioni a tutto questo caos? certo, si chiama crittografia end-to-end, "un sistema di comunicazione cifrata nel quale solo le persone che stanno comunicando possono leggere i messaggi".
come in tutti i sistemi, anche qui ci sono dei punti deboli: è fondamentale il modo in cui vengono generate le chiavi, dove/come vengono conservate, come vengono scambiate.
attenzione, il termine "crittografia end-to-end" è spesso abusato quando si parla di messaggistica. il messaggio end-to-end
deve essere client-client, un messaggio end-to-end
non può essere moderato.
dovresti evitare i messaggi client-server, non è la stessa cosa.
Io penso che tu stia facendo confusione tra il concetto di privacy e app che dovrebbero proteggere la privacy, e sono due cose diverse. Chiaramente ognuno ha diritto alla sua privacy, ci mancherebbe, ma ti rifaccio la domanda: pensi che possano esistere app che chiunque possa scaricare tranquillamente dall'App o Google Store senza problemi che ti rendono anonimo al 100%? Per me la risposta è no. Tutto qui. E questo non ha nulla a che fare con quello che ognuno possa pensare come concetto di privacy.
certo che possono esistere, come sugerito da fillippone SimplexChat, ci sono anche altre soluzioni. "anonimo al 100%" se intendi invisibile, certo, c'è "Invisible Play Store", "Invisible App Store", "Invisible Microsoft Store".
dato che esistono diversi livelli di anonimato, ciascuno deve decidere quale utilizzare o non utilizzare niente. discorsi che tra mei contanti nessuno li utilizza per me sono inutili, senza senso, sono solo delle scuze.
gli utenti di telegram hanno tutto il diritto di essere incazzati, visto che sono stati inculati in questo modo.