cosa è questa esplosione deflattiva? edit: e una economia basata sui bitcoin non avrebbe neanche lontanamente evitato il problema dei subprime. Il problema dei subprime si risolveva non prestando soldi alla gente :asd: non ho detto che il bitcoin avrebbe evitato il problema sto dicendo che chi HA CREATO problemi in passato (e belli grossi) parla di bitcoin come truffa vedi dimon di jp morgan.... un po come se il toro dice cornuto all'asino... toro e asino....non la conoscevo i problemi forse erano conseguenza di esigenze del momento...nel futuro si potranno, con un po di buona volontà evitare le chiacchere al contrario invece ci stanno...spesso bisogna cercare di capire cosa non SI DICE e dare meno importanza a ciò che viene detto...soprattutto se detto da maghi della finanza
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Il commercialista non risponde, al più in una controversia però può confermare la buona fede del suo cliente se ha intrapreso una strada che riteneva corretta nel confronto col fisco. Il problema è sempre il solito...che cavolo è sto cavolo di bit? Io però credo che se si parla di cifre di una certa importanza, fino a chiarimenti legislativi, sia il caso per dormire sonni tranquilli di trattarlo ai fini fiscali come le valute seguendo il Tuir. Ho scritto tante volte che spero sotto l'aspetto fiscale (detentore e utilizzatore), antiriciclaggio...terrorismo etc (exchange), si faccia al più presto chiarezza...queste poche cose...semplici e chiare, aiuterebbe il fisco (lo stato può incassare dei bei soldini) e tutti gli operatori e persone che amano questo mondo...... il resto della forza del bit poi...si vedrà nel tempo
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Penso questo, ma NON VALE NULLA, è una mia interpretazione a forza di parlarne con commercialisti e persone del settore bancario. Se con i bit compro oro, attribuisco il valore al bit il giorno in cui compro l'oro. Nel momento in cui uso il bit, lo prelevo dal wallet, lo movimento in uscita per capirci, gli attribuisco il valore in quel determinato momento. Cosa faccia l'oro poi è altra storia........ In merito alla plusvalenza, se determinata da attività speculativa, non credo ci si debba riferire al deposito dei 51 k per più di 7 giorni. Bisogna rispondersi a questa semplice domanda...perchè ho comperato bit? Se li ho comperati e venduti o convertiti con frequenza per operazione di trading, faccio attività speculativa. Se invece ne ho comperati 5 un anno fa perchè andavo in ferie in Olanda dove potevo usarli per fare acquisti etc etc, non ho fatto attività speculativa, così come quando li converto in una carta prepagata per fare spese. Ma se di quei 5 bit ne ho avanzati 3, lasciati li, ma dopo 10 anni anche se pagati 3000 euro, ne valgono 300.000, allora si richiama il limite dei 51k.
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non è solo il valore che potrà tenere in piedi il sistema. E' un sistema "vivo", si autoregola, può anche scendere la difficoltà, solo gli impianti tecnologicamente più avanzati sia dal punto di vista dei miner che di energia autoprodotta resteranno in utile
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Un salto in avanti da parte del mondo bancario nel proporsi in servizi in questo "mondo crypto", salverebbe posti di lavoro, creerebbe concorrenza, aiuterebbe nella gestione di future regolamentazioni, porterebbe vantaggi per gli utenti finali magari non così preparati nell'ambiente informatico...direi sia un passo obbligatorio nel prossimo futuro
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sarò franco...di stato ne abbiamo fin troppo...soprattutto in Italia direi. sarei più per dei buoni programmi di contabilità per le aziende, e una buona regolamentazione degli exchange. Una regolamentazione semplice per il mondo dei commercialisti....e poi...chi vuole dormire tranquillo...dorme tranquillo, chi vuol fare il furbetto si assumerà le sue responsabilità. Se proprio dovessi scegliere per il meno peggio, piuttosto che un exchange gestito a livello statale, allora darei il via al sistema bancario di proporre questo servizio ai suoi clienti
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incatenarci assolutamente no...ne abbiamo fin troppi già oggi di cavilli, cavillini intendo solo un armonizzazione...diciamo così. In questo momento ci sono varie interpretazioni dei vari paesi...uno dice si, l'altro vieta, l'altro vuol fare il criptorublo, per uno è legale, alcune nazioni dicono illegale etc etc, ..sia per bitcoin che ico. Solo poche linee guida...insomma un qualcosa che lasci per chi vuole operare in questo mondo la tranquillità e serenità di essere in regola in tutte quelle nazioni che aderiscono...diciamo ad un'accordo di massima...sia sotto l'aspetto dell'operatività, che fiscalità
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certo il Giappone, così come Zug accetta pagamenti di tasse locali e adesso arriverà Chiasso, altri Stati si stanno muovendo, oltre a quelli citati anche Singapore. Ma ognuno va un po con la propria visione...io credo che una regolamentazione unica...almeno su certi aspetti, sarebbe un bene...sei uno Stato? adotti una procedura come previsto da un'organismo internazionale...ne fai parte o ne stai fuori, ne fai parte dai il tuo contributo....solo un mio pensiero. Abbiamo il G7, il G8, il G20...si potrebbe fare il GCrypto ...trovare un modo di ricambiare con un vantaggio sociale per chi aderisce......
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più che un primo stato forse, una cosa importante potrebbe essere per tutto il mondo crypto la costituzione di un organismo internazionale per una regolamentazione uguale su antiriciclaggio e finanziamento al terrorismo ovunque...ovunque...in tutti gli stati che partecipano a questa organizzazione è ancora fantascienza mi sa
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in questo moento ho visto 360.000 transazioni sulla block...non poche direi, se diventassero 5-6-700.000 in poche settimane
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C'è anche da chiedersi come mai le banche stanno manifestando interesse sul Ripple.. Staranno tastando il terreno per capire come creare disturbo, o meglio trarci anche loro un profitto prima che il treno sia già troppo lontano e il sistema del tutto incontrollabile?
Da quel che ricordo le banche lo vogliono usare sia per testare le tecnologie legate alla blockchain sia come mezzo per gestire gli scambi tra di loro a livello internazionale. Si possono tagliare miliardi di dollari di costi annui, cosa che direi serva ad un settore che necessità di forte risanamento ....... Macché, dare altri strumenti in mano a banche è come buttare carcasse sanguinolente in una vasca di squali. Basta guardare cosa hanno fatto con quella boiata di derivati. Lo scopro principale della banca dovrebbe essere gestire in modo sano il risparmio individuale, essendo, da lezione di economia, il perno per la distribuzione del denaro alle aziende. Ma ormai è far west alla Sergio Leone. bei tempi, quelli di quei film piuttosto di continuare a finanziare con sbaraccate di miliardi di tutti noi i continui buchi delle banche, meglio che usino come si deve ripple per tagliare costi e risanare bilanci a mio modo di vedere . ciò fatto, i passi seguenti si vedrà......
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con il nuovo algoritmo di bilanciamento della difficoltà, BTH lo vedo molto bene, può veramente fare male a bitcoin se continua a essere cosi intasato
a me sembra crei stabilità e questa è una buona cosa per entrambe le catene direi
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C'è anche da chiedersi come mai le banche stanno manifestando interesse sul Ripple.. Staranno tastando il terreno per capire come creare disturbo, o meglio trarci anche loro un profitto prima che il treno sia già troppo lontano e il sistema del tutto incontrollabile?
Da quel che ricordo le banche lo vogliono usare sia per testare le tecnologie legate alla blockchain sia come mezzo per gestire gli scambi tra di loro a livello internazionale. Si possono tagliare miliardi di dollari di costi annui, cosa che direi serva ad un settore che necessità di forte risanamento .......
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https://www.youtube.com/watch?v=NiuM5DA_9tYSono capitato per caso su un video del senato, poi in questo video questa persona da un taglio molto netto alla questione secondo me, facendo un paragone che anche l'oro una volta era la valuta principale, poi è stata usata come riserva di valore per supportare monete più "avanzate" Lui dice che anche bitcoin potrebbe fare quella fine in senso, potrebbe essere quello il suo fine, appunto perchè apristrada delle tecnologia è normale che venga bypassato poi, ma non è detto che diventi obsoleto Interessante.... Stabilità ......si tende chiaramente a dare un valore al bitcoin..in usd, eur etc.....pensiamo al valore di 1 btc, come 1 btc e basta Block...sostituisce o elimina la figura terza garante Altre cripto...la quantità variabile o predefinita...inflazionare è uno strumento usato oggi, non inflazionare è uguale a meritocrazia
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Signor Plutosky, grazie per il link Invecchiando ci si rimbambisce un po' ..anche un po' tanto , in tutti questi anni non ci ho mai pensato messo automatico all'accensione del sistema e mapping 8333 aperta
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Non voglio vedere diavoli o complotti, da nessuna delle parti, cerco di vedere la situazione attuale come un enorme studio di valutazione sulle filosofie di sviluppo...io dico solo che se nella giornata di ieri...vi fossero stati dei margini sulla funzionalità...non servirebbero queste riflessioni. Rimango sempre pro Core, segwit, blocchi più piccoli possibile, ma anche mem e fee basse. Per forza di cose servono gli sviluppi futuri in programma, non si cada però nell'orgoglio di pensare che una buona idea di un altro non è buona perchè di un'altro. se quest'estate un certo ingegnere non avesse proposto bip 91...ad oggi nemmeno segwit ci sarebbe nel btc. Ripeto il mio pensiero sopra.....in questa fase di maggior utilizzo del btc rispetto il passato...il protocollo è limitatio, segwit aiuta, aiuterà di più in futuro, ma non basta salvo non si continui a dire che il btc è solo una riserva.
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giustissimo non pensare a chi ha investito...se è in utile o mancato ammortamento del suo investimento.....son cacchi suoi ma non mi sembra il modo di affrontare il problema...cambi tutto, arriva un altro bitmain e che si fa?
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e a livello di costi/guadagni come stai messo? non potresti snocciolare qualche dato - magari in thread apposito - anche spannometrico, per farci capire cosa comprta tenere su un fullnode?
A livello di guadagni a zero, come ho già detto la gestione di un node viene fatta per passione o amore per la decentralizzazione della rete ma non ci sono ricavi almeno fino a quando (forse) verrà implementato LN. Per i costi ci sono due strade: 1)O compri un HW dedicato (tipo questo https://bitseed.org/product/core/) che costa 200$ da 1TB e 260 da 2TB con consumo particolarmente contenuto (10 watt), lo attacchi via ethernet al router e fa tutto da sè oppure 2)dedichi un pc di casa a questa attività. In questo caso il pc deve essere on line almeno 6h/giorno (meglio h24) ci devi installare bitcoin core (o equivalente no wallet SPV come electrum), abiliti all'ingresso la porta 8333 sul router. Quando lanci bitcoin core ti scarica l'intera blockchain. Devi considerare il consumo del PC (in idle) e circa 160MB di dati sull'HD in più al giorno (possono diventare di più con la piena implementazione di Segwit). Se potete fatelo, in Italia siamo solo 70 e ci trovate tutti qui https://bitnodes.earn.com/nodes/?q=ItalyTrovare un modo per incentivare p2pool...sarebbe bello...ma non c'è più nessuno
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