Non sono un esperto di liquidazioni e di diritto fallimentare, so solo che in passato chi ha comprato bitcoin in asta da enti “governativi” ha sempre pagato un premio rispetto al prezzo di mercato. Presumibilmente perché questi bitcoin sarebbero sempre stati considerati “immacolati” per quanto riguarda la transaction history.
Qualcosa di simile a quello che accade (accadeva?) per le transazioni vicine alle coinbase.
Questo lo ricordo anch'io ma tutti i casi che ricordo di questo tipo erano legati alla giustizia USA.
In Italia che io sappia l'unico accaduto è quello di Bitgrail, e appunto la vendita è stata fatta tramite TRT. Ricordo che TRT faceva anche operazioni OTC e sicuramente questa della vendita delle cripto Bitgrail l'ha gestita in quel modo.