q e non basta mettere un contatore personale, per vedere se c'è differenza ?
beh.... a) il contatore privato te lo paghi tu b) poi se scopri che consuma davvero di piu', cosa speri di ottenere (oltre alla solita incazzatura ma che potevi ottenere in mille altri modi gratis) ?
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curiosita': ecco il saldo dell'indirizzo che corrisponde alla chiave privata 0 (e compress e uncompress sono uguali)
1FYMZEHnszCHKTBdFZ2DLrUuk3dGwYKQxh BTC 3.70979528
questi bitcoin NON POTRANNO MAI essere prelevati, per come funziona ECDSA
evitate la pessima idea di usare zero come chiave privata.
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Non capisco come da un numero di 256 bit si possa generare un numero non minore di n-1
No, è il contrario: deve essere minore di n-1. n-1 è un numero appena appena più piccolo di 2^256. La strada normalmente usata è questa: 0) si genera un valore tramite una "fonte di casualità" (movimento del mouse, ecc.) 1) si fa l'hash tramite algoritmo SHA256 di questo valore (il che genera proprio un numero a 256 bit) 2) se questo numero è minore di n-1 allora è fatta, altrimenti si ricomincia Ciao! Non per fare il rompicoglioni, ma il numero deve essere maggiore di zero e minore dell'ordine di ecp256k1 che e' FFFFFFFF FFFFFFFF FFFFFFFF FFFFFFFE BAAEDCE6 AF48A03B BFD25E8C D0364141
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ho un impianto con riscaldamento a pavimento, di nuovo progetto e fatto 3 anni fa. Per due anni non ha consumato quasi nulla, ora da un annetto sta consumando circa il 20% in piu' senza motivi. ho verificato, non ho fughe, la caldaia consuma normalmente (verificato da un intervento tecnico), i parametri sono uguali agli altri anni, e in piu' quest'anno non sta facendo freddo quasi per nulla.... insomma non riesco a capire che cavolo succede e.... guardate cosa ho trovato nei forum: Ma porc....
Io ho avuto più di un cliente che da un anno all'altro si è visto lievitare parecchio i consumi misurati dal contatore, in un paio di occasioni pure del doppio.
Alla fine tutti quanti avvano 2 fattori in comune: caldaia assolutamente perfetta (con consumi esattamente identici a quelli dichiarati dalla ditta) ma contatori del gas nuovi!
Il che mi ha fatto capire molte cose...
nadir74
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Inserito il: 14 gen 2013
si anche i contatori del metano incidono molto sul consumo....sovente ho riscontrato contatori che segnavano anche il 20-25% in piu del consumo reale....dimostrato con strumenti alla mano...quindi occhio gente...chiedete al vostro. tecnico di controllare il buon funzionamento del contatore
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questo interessante paper http://eprint.iacr.org/2016/003.pdfcongettura la possibile esistenza di un algoritmo di ordine 2^n/3 e' solo una congettura, e nel paper affrontano solo problemi su F2^n (e non su Fp come Secp256k1) e inoltre non ECDLP completo ma una sorta di "riduzione in 2 polinomiali" pero' un eventuale algoritmo del genere renderebbe il livello di 256 bit di ECDSA a rischio. 2^(n/3) e' ancora arduo ma comincia ad essere trattabile.
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Non uso più bitstamp e non posso confermare ma perchè vorresti metterlo nella guida? Rileggendola non si parla di acquisto con carta di credito (a mio avviso è la via peggiore sia perchè la più costosa che la più rischiosa su internet). Nel caso in cui volessi aggiungere gli acquisti con carta dovresti fare riferimento a questo thread https://bitcointalk.org/index.php?topic=1168658.0boh mi ricordo che quando ho sentito parlare di bitcoin mi era venuta una sorta di "fretta" di comprarne qualcuno, per capire di cosa si trattava, e questa frenesia mi aveva fatto muovere in modo disordinato... ma forse era un problema solo mio. se pensate che sia superfluo/dannoso lascio stare.
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Io la metterei giù così:
si tratta di una rete decentralizzata di pagamento che non è gestita da una autorità preposta a questo compito; ogni singolo utente ha la possibilità (a sue spese e se lo ritiene opportuno) di interfacciarsi con un proprio nodo a questa rete e quindi di entrarne a far parte, oppure può scegliere per le proprie transazioni di affidarsi a un nodo (intermediario) già esistente mantenuto da qualcun altro. Si tratta di una rete dinamica e a adesione volontaria, cioè si può entrarne a far parte/ se ne può uscire in modo assolutamente libero in ogni momento.
Boh, sara' perche' sono vecchio e paranoico, ma io ho cominciato ad avere qualche sospetto quando e' nata la storia dei blocchi pieni. Io la storia dei blocchi pieni la vedo con questa metafora: c'e' il terremoto, un incendio in soffitta e l'interrato allagato, e in casa si discute di quale sia il modo piu' elegante per svuotare la pattumiera piena (senza svuotarla) i problemi di scalabilita' sono veramente importanti e strutturali, e credo meriterebbero molta piu' attenzione, rispetto al problema vero ma molto piu' "gestibile" della dimensione del blocco. Insomma, ricordatevi sempre che bitcoin non e' piu' p2p da parecchio tempo, e lo sara' sempre di meno, e sembra che a nessuno interessi veramente come problema. Poi chi vivra' vedra'.
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La mia conclusione è che la produzione e la gestione del denaro e dei suoi movimenti sono compiti ripetitivi e automatizzabili e come tali richiedono una sempre maggiore specializzazione e accentramento, inevitabilmente. Il sistema Bitcoin non distingue tra un computer di potenza 1000 e 1000 computer di potenza 1, quindi per una questione di efficienza il sistema tende naturalmente a convergere a una rete di pochi nodi (tipo le banche con le monete fiat) che gestiscono e dirigono il traffico delle transazioni.
tutto questo e' vero, e in fondo a me puo' anche stare bene, ritengo che questo difetto (grande) sia ancora compensato da una marea di pregi. Quello che non mi piace moltissimo e' che a tutt'oggi bitcoin viene ancora "spacciato" come una rete p2p: nelle faq di bitcoin.org si legge: Che cos'è Bitcoin?
Bitcoin è una rete di consenso che consente un sistema di pagamento ed è una forma di denaro completamente digitale. Si tratta della prima rete decentralizzata di pagamento peer-to-peer, gestita dai suoi utenti senza alcuna autorità centrale o intermediari. Dalla prospettiva di un utente, Bitcoin è per la maggior parte denaro liquido che circola in internet. Bitcoin può anche essere considerato come il più illustre triplo sistema di bloccaggio di accesso e contabilità esistente.
di fatto, ci stiamo allontanando sempre di piu' da questo modello, e la gente dovrebbe esserne cosciente, poi se ne e' cosciente e gli va bene allora ok.
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ho visto che bitstamp permette di comprare bitcoin con carta di credito.
Se confermate, lo metto nel messaggio di benvenuto, mi sembra una novita' degna di nota per uno che ha fretta e vuole comprare qualcosa subito a buon prezzo....
PS: l'utente deve essere verificato ?
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Purtroppo sono d'accordo con te, il costo di gestione dei full node aumenta costantemente e per quanto il costo dei supporti di memoria cali rimangono i costi di elettricità e connettività, infatti anche utilizzando un semplice raspberry 2 con un disco fisso si consuma quasi 80KWh/anno pari a circa 16€ che vuol dire ammettendo che tutto il sistema basti per 5 anni che si spenderebbero 40€ di raspberry, 50 di disco da 1TB e 80 di corrente pari a 34€ l'anno.
secondo i miei calcoli, e' gia' da tanto che non si riesce a gestire un full node con un raspberry. un semplice dato di cui discutevo in un altro thread: raspberry pi 2 (il piu' recente) ha 1 GB di ram, che deve contenere SO + software + memory pool. La memory pool che gestisce il mio nodo e' spesso sopra i 5 GB, ossia se tieni un raspberry acceso 10 minuti come full node, magari ce la fa anche, ma se lo vuoi usare per davvero, saluti.
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In input di una transazione non ci va infatti l'address di partenza, ma ci va la TX e l'input number corrispondente a quella TX. Quindi, attualmente, per spendere BTC di 5 anni fa il sistema deve conoscere la TX (e non l'address).
Purtroppo, la dimensione della blockchain e' solo uno degli aspetti del problema. a parte la discussione ormai "di moda" sulla massima dimensione del blocco (dico di moda perche' almeno questo e' un falso problema, ossia ci sono diverse soluzioni) uno dei problemi piu' sottili che vedo e' l'allontanamento da un modello p2p della rete. In realta', bitcoin non e' piu' una rete p2p ormai da tanto tempo, infatti mentre i full node sono poco piu' di 5.000, stimo che ci siano piu' di 500.000 utenti, ossia un full node 100 o piu' utenti. e si allontanera' sempre di piu' dall'essere p2p, semplicemente perche' il costo in risorse (e soldi) per tenere un full node aumentera' sempre di piu' a fronte di nessuna ricompensa, quindi il numero di full-node continera' a scendere, mentre il numero di utenti continua ad aumentare. In pratica, presto arriveremo ad un full node ogni 1000 utenti, e via via sempre peggio. Purtroppo, tempo che il modello p2p di bitcoin sia insostenibile. QUindi succedera' che solo chi ha una convenienza economica si sobbarchera' i costi di un full node (quindi full-blockchain, full memory pool, full processor power per controllo transazioni real-time ecc..) in pratica solo gli exchange, le mining pool e pochi altri potranno permettersi un full node.
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Giorni fa ci sono stati sviluppi per ECDLP in Fp^n. Per ora non ci sono problemi per Fp.
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1 grammetto l'ho comprato,vediamo se quando e cosa arriva. Vi informero' quando ti arriva mi dici le misure ? se non e' troppo spesso me ne compro uno per farci un quadretto... lo voglio mettere vicino alla banconota da 100 trilioni di dollari dello zimbawe
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comunque ad occhio e croce pensare di fare misurazioni di questi livelli di precisione con strumenti non professionali vuol dire cercare rogne.
c'e' quelche professionista che sappia dare indicazioni di come si fa nel giro professionale ?
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2) come si fa ad essere certi che la lega sia davvero quella dichiarata ? oppure che l'interno sia della stessa lega che l'esterno ? insomma che non ci sia la sola ?
si chiama principio di archimede: un corpo immerso in un fluido, riceve una spinta dal basso verso l'alto, pari al peso della quantità di fluido spostato. Ovviamente il test puo' essere fatto solo in un laboratorio attrezzato di contenitori graduati e bilancini di precisione. Se googli un po' ci sono anche delle guide. Meglio comunque rivolgersi a degli orafi, possibilmente. Comunque ci sono anche altri metodi: http://numistoria.altervista.org/blog/?p=4172beh il principio lo conosco, ma valutare una lega al 999% di 10 grammi vuol dire avere una precisione di centesimi di grammo o forse anche meno ... insomma io a casa mia non ho certo le attrezzature per fare un lavoro del genere... senza considerare che se l'interno me lo riempiono di materiale ad alto peso specifico, probabilmente riescono a fregarmi ugualmente. inoltre immagino inoltre che solo una bollicina microscopica di aria possa inficiare la misura... comunque adesso leggo le guide.
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interessante questa cosa. le prime domande che mi vengono in mente sono:
1) visti i valori e il peso dei colli, con che sistemi vengono spediti ?
2) come si fa ad essere certi che la lega sia davvero quella dichiarata ? oppure che l'interno sia della stessa lega che l'esterno ? insomma che non ci sia la sola ?
3) supponendo che i primi siano della qualita' attesa, come si fa ad essere certi che tutti lo saranno ?
scusate magari sono domande stupide, ma mi interessa l'opinione di qualcuno del settore.
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Ma io mi chiedo una cosa, la gente che ha decine di bitcoin su criptsy, perchè non si organizzano tutti insieme e vanno direttamente alla sede? Con mtgox ricordo solo un ragazzo che era fuori dal cancello a chiedere spiegazioni
ottima idea, cosi' dopo saranno gente che ha decine di bitcoin bloccati sul crypsty e in meno anche i soldi del biglietto di viaggio !
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Non te li spendere tutti in una volta no ! ho incorniciato la banconota e l'ho appesa in cantinetta devo dire che e' veramente ottima, tra un bicchiere di vino e una grigliata, per intavolare discussioni filosofiche sul nostro sistema finanziario ! la consiglio a tutti
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