visto che ormai da qualche anno a il whitepaper è diventato come un testo sacro c'è stata anche questa separazione dicotomica tra tecnica e teosofia di funzionamento.
il messiah satoshi ha detto che il mining serviva ad evitare l'effetto un ip = un voto se ormai c'è un monopolista ( bitmain ) che oltre ad avere una larga fetta di mining è anche quello che principalmente produce gli apparati e li vende, il principio del PoW va a farsi benedire.
dobbiamo cercarci un altro PoW preferibilemente Asic proof per evitare che ci sia un singolo attore che possa controllare o influenzare pesantemente tutta la fase si mining.
in questa visione si darebbe anche per scontato che tutti gli attuali miners non siano altro che dei miseri umpa lumpa al servizio del malefico jihan wu l'ipotesi che qualcuno che in buona fede ci abbia investito milioni senza magari ancora aver visto il ROI non viene nemmeno presa in considerazione.
e' esattamente quello che (in modo estremamente sgangherato) hanno cercato di fare con Bitcoin Gold. Comunque anche i pow anti-asics mi lasciano perplesso, ho visto (in altre cripto, tipo ethereum o zcash che gia usano pow asic proof) singoli miner con potenze tali da farmi riflettere... probabilmente esistono posti (leggi cina o simili) dove far funzionare un magazzino pieno di GPU non costa tantissimo, quindi alla fine dei conti crei sempre delle oligarchie in posti dove il costo dell'energia elettrica e' piu' basso. per capirci, se tutto e' scalato verso il basso di un fattore 1000, ma piu' o meno le proprorzioni nella disribuzione della potenza non cambia, alla fine non hai cambiato nulla.
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Oggi e' uscito il client full node di bitcoin gold (bitcoingold-0.15.0-x86_64-pc-linux-gnu.zip)
L'ho installato su ubuntu 16, sembra funzionare ma non si collega a nessun peer.
Qualcuno ha avuto lo stesso problema ? suggerimenti ?
Ciao, io avevo il dubbio che non esistesse ancora la MainNet: che tu sappia c'è un Explorer per verificare le transazioni? ci sono delle mining pool che ti permettono di minare, quindi suppongo che ci sia in piedi una mainnet. Comunque il client e' acceso da ieri sera, ma non si connette a nessun nodo. qualcuno e' riuscito (anche con altre versioni, tipo quella windows) a connettersi a qulche nodo ?
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secondo me non e' tanto corretto pensare in termini di chi vincera',la questione io la vedo molto piu' complessa. il problema e' bene evidenziato da questo grafico https://fork.lol/pow/hashrate--snip-- amo i tuoi interventi ultimamente il tuo paragone con la fisica ha veramente senso e chi dovrebbe conoscere queste teorie le ignora io sono dell'avviso che se hai per le mani una rivoluzione copernicana come questa, devi andarci molto cauto osare si, ma con criterio Semplicemente bastava tenersi i bch del fork senza venderli e puntare solo su una chain: in questo modo ti assicuravi comunque l'eventualità che qualcosa di veramente clamoroso potesse accadere. Io sono dell'idea che il fantomatico pacco del b2x era studiatissimo, pronti ad accumulare a palla e poi appena saltato il fork ecco che si sono tutti riversati su BCH dove chi doveva accumulare lo aveva già fatto nei mesi precedenti. temo che tu non abbia capito il mio intervento. premesso che io ho sempre consigliato tutti di non vendere nulla durante i fork (e sono solito seguire i miei consigli) il mio intervento non era sulle sorti delle mie finanze personali, era sulle sorti di tutto "l'ecosistema" BTC, BCH, BTG, B2X, B1X, B12X, BSTICAZZI ecc ecc
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Oggi e' uscito il client full node di bitcoin gold (bitcoingold-0.15.0-x86_64-pc-linux-gnu.zip)
L'ho installato su ubuntu 16, sembra funzionare ma non si collega a nessun peer.
Qualcuno ha avuto lo stesso problema ? suggerimenti ?
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https://fork.lol/pow/hashrateper la prima valta l'hahrate di BCH supera BTC. se (come temo anche se spero di no) i miner si mettono ad oscillare in modo sempre piu' profondo tra l'una e l'altra, diventera' piu' chiaro cosa intendevo. (che per inciso e' proprio una dinamica da sistemi caotici) conseguenze attuali per il btc : mempool che trabocca, fee alle stelle, un blocco ogni mezz'ora e difficulty retarget lontanissimo a oltre 1800 blocchi purtroppo su questo piccolo dettaglio dell'aggiustamento di difficulty, BTC ci rischia il culo. un attacco fatto bene, appena fatto un cambio di difficulty, ed arrivare al prossimo riadeguamento puo' diventare un calvario. avevo lanciato un warning tempo fa su questo argomento. Da notare che proprio oggi invece quelli di BCH janno fatto un hard fork per perfezionare ulteriormente il loro algoritmo di difficulty. Credo abbiano capito che possono giocarsi la partita su quello. https://bitcointalk.org/index.php?topic=2110662.0
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https://fork.lol/pow/hashrateper la prima valta l'hahrate di BCH supera BTC. se (come temo anche se spero di no) i miner si mettono ad oscillare in modo sempre piu' profondo tra l'una e l'altra, diventera' piu' chiaro cosa intendevo. (che per inciso e' proprio una dinamica da sistemi caotici)
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Come aumentare l'attività veloce?
sveltine ?
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Secondo voi chi vincerà? E' un fuoco di paglia dettato dalle opinioni di un personaggio di rilievo del mondo bitcoin ma che farà la fine del betamax contro il super 8, oppure in una settimana ci ritroveremo con BTH alla pari con BTC? zk secondo me non e' tanto corretto pensare in termini di chi vincera',la questione io la vedo molto piu' complessa. il problema e' bene evidenziato da questo grafico https://fork.lol/pow/hashratee avevo cercato di porre l'attenzione a qualcosa di simile in questo post: https://bitcointalk.org/index.php?topic=2110662.0in pratica succede che questi fork introducono delle ulteriori variabili in un sistema dinamico. E' un'analogia col problema della gravitazione newtoniana di tre corpi: nonostante sembri apparentemente un problema banale, in realta' e' di enorme complessita', perche le interazioni gravitazionali creano perturbazioni che tendono a distruggere ogni equilibrio. Qui e' uguale, ognuno di questi fork in relata' crea nuove variabili, interazioni e perturbazioni in sistemi dinamici delicati. Speriamo che tutto trovi un equilibrio "dinamico", ma l'impressione che ho e' di warning... Ad esempio, non so se lo sapete ma proprio relativamente ad uno dei parametri piu' critici, ossia l'algoritmo di aggiustamento della difficulty, proprio in questi giorni (come ho scritto nel post sopra linkato) qualli di BCH stanno facendo un hard fork, modificandolo ulteriormente. ovviamente si sono resi conto che e' un punto delicatissimo col quale possono incidere nella dinamica dei sistemi... e non ho tanta fiducia della coscienza delle conseguenze che possono avere andando a modificare certi parametri. Per fare un esempio piu' pratico, e' come se in un sistema planetario che in qualche modo ha trovato un equilibrio gravitazionale, ad un certo punto arriva un asteroide di dimensioni enormi, e magari non colpisce direttamente nessun pianeta, ma si limita ad introdurre una perturbazione gravitazionale, che all'inizio pu' sembrare minimale, ma questa perturbazione poi si estendera' e distruggera' l'equilibrio. Bisogna vedere se i pianeti troveranno un nuovo equilibrio, oppure sorgera' tanto caos da portarli a collisioni e distruzioni a vicenda... Intervenendo appunto fenomini di natuara caotica, sono praticamente imprevedili le conseguenze.
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visto che qui e' diventato tutto un cinema, siete sicuri che non verra' fuori che alcuni hanno deciso di fare ugualmente il fork e via ancora di pump & dump, vero ?
tipo: su coindance almeno il 75% dei miner segnala ancora l'adesione al segwit2x, e il prezzo dei futures di segwit2x non e' andato a zero, anzi qualcuno che trada c'e' ancora....
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A mio avviso, dopo aver visto più analisi di altri utenti su btctalk, non si sposterà più del 30% in maniera continuativa su S2X.
https://coin.dance/blocksl'intenzione di voto e' abbastanza in crollo, (73% in questo momento) vedremo. nota a margine: comunque sta moda dei fork ha veramente rotto il cazzo!
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... contano solo i miners ...
Secondo me si. Sono gli unici in grado di scrivere nella blockchain. Gli utenti potrebbero boicottare BTC (non comprare/usare) ma la vedo dura ... ormai credo si possa dire che il piccolo è partito ... spero che si sia chiarito quando insistevo fino alla noia sul concetto che bitcoin NON e' una rete peer to peer. queste sono le conseguenze plateali. non era e non e' un giudizio (tipo peer to peer e' meglio o peggio), semplicemente una constatazione di un dato di fatto in modo di essere piu' consapevoli delle dinamiche. EDIT: con alrubero avevo provato a trovare una definizione: https://bitcointalk.org/index.php?topic=1080573.msg17039082#msg17039082
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poco prima del fork segwit2x, BCH cambiera' l'agoritmo di aggiustamento della difficulty, attraverso un hard fork nella blockchain BCH.
Non ho studiato la cosa, ma suppongo che sia una mosso per "trarre profitto" del (forse) imminente fork BTC BC1 BC2 o cime cazzissimo si chiameranno. Ovviamente loro dichiarano tutt'altro, ma ormai e' una jungla, quindi fanculo le dichiarazioni.
Se avete voglia di approfondire, cercate bch emergency difficulty adjustment
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buonasera, è uscito questo benedetto wallet per poter vedere i nostri amati si fa per dire bitcoin gold e poterli cosi' inviare ad un exchange per venderli?
bah... https://bitcoingold.org/replay-protection-development/qui oggi pubblicano un timeline senza tempi, che e' come un fork senza blockchain... evidentemente e' il loro stile. aagiungerei un "come ci siamo ridotti" giusto come commento da anziano.
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Grazie mille per questa fantastica guida!!!
grazie ragazzi guida fantastica
Bella guida complimenti
L'importante e' che sia utile ed eviti errori madornali.
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Che ne pensate? Altri possibili scenari?
c'e' un client ?
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Quando la mempool tornerà a riempirsi, e sempre nel caso tutti stiano usando segwit, i blocchi dovrebbero diventare di circa 1.5 MB. Ho qualche dubbio che le fee rimarranno basse ...
vero, segwit non e' una soluzione "per sempre", (se la base di utenti e le transazioni aumentano) pero' secondo me fa parte di quella serie di miglioramenti che aiuteranno a scalare in modo meno pesante. Comunque nell'ottica dell'esperimento, sara' interessante vedere come si evolveranno le due catene: quella con segwit da una parte (BTC) e quella senza segwit (BCH) per osservare quale delle due soluzioni sara' la migliore per scalare. Purtroppo ci sono un sacco di variabili di contorno diverse, ma qualche indicazione utile arrivera' ugualmente.
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Ho notato che le fee sono piuttosto ballerine ma comunque sotto i valori di un mese fa. L'ultima volta ho visto fee di 0.2 -0.3 mBTC per 226 byte, siamo lontani dai 1 mBTC ma comunque non siamo ancora sui 0.1 mBTC o meno visto che il prezzo del bitcoin è molto al di sopra del livello di un anno o più fa.
Però occorre anche tenere in conto l'aspettativa che è per prezzi più bassi di fee in quanto siamo passati in pochi giorni dal 3% al 5% di transazioni segwit.
tutto vero, questo non toglie che attualmente il contributo di segwit e' irrisorio, e lo era ancora di piu' nelle settimane scorse, quando neppure il 3% di operazioni era fatto usando segwit, eppure le fee sono miracolosamente calate. probabilmente nei mesi pre-fork era in corso una sorta di "spam" per tenere la mempool sempre pienissima e forzare la mano sulla quesione fork. e' anche vero che l'utilizzo di segwit diventera' sempre piu' comune, e iniziera' davvero a far sentire un ulteriore miglioramento sulle fee. Parallelamente si spera che la base di utenti aumenti.... vedremo.
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questo grafico mostra che attualmento meno del 5% di transazioni sono fatte con segwit http://segwit.party/charts/cio' vuol dire che il 95% delle transazioni occupa esattamente lo stesso spazio di prima. quindo... non e' stato segwit a risolvere il problema perche' ancora e' troppo poco usato per essere influente. direi quindi l'ennesima dimostrazione che la guerra dei fork e' stata una montatura. e purtroppo questa montatura l'hanno pagata tutti, sia materialmente, con fee abnormi, sia con attese a volte impossibili per il blocchi, sia disgustando parecchi nuovi utenti che sono rimasti con un pessimo "imprinting" del mondo bitcoin/criptovalute.
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... picchio... non vorrai dirmi che anche tu sei rimasto incastrato... da btc-e poi ! mi cade un mito Mi sono subito almeno, mintpal e btc-e, ma sempre con quantità che potevo permettermi di perdere. Ho perso BTC anche con pyramining ... non pochi e mi girano piu' di questi anche se va calcolata l'aumento della difficoltà e del valore dei BTC. Mi sono risparmiato Mtgox ... rispettando la regola di non lasciare su exchange più di quanto si sia disposti a perdere e poi non è che mi piaccia fare trading ... beh un po' mi dispiace, un po' non sono cavoli miei. L'ho scritto di getto solo perche' non mi sembri il tipo che rimane invischiato in queste minchiate.
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