per il resto di che cifre si parla?
Se hai un canale diretto con il nodo a cui vuoi pagare, le commissioni sono esattamente zero. Altrimenti varia dal numero di nodi e quanto chiedono (ognuno può configurarlo sul proprio nodo), il valore può andare da qualche satoshi a qualche decina (mai arrivato a 20 personalmente). quindi massimo qualche decina di satoshi per transazione e per nodo? Se è vero che per raggiungere un qualsiasi sito bastano al massimo passeggiare attraverso 7 pagine web allora fanno un centinaio di satoshi per transazione.
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Per quelli serve un wallet (Bluewallet, Wallet of Satoshi o Eclair sono i migliori per me) oppure un nodo vero e proprio (da farti da zero o comprando un nodo già preimpostato tipo Casa come ho fatto io) Ma mi chiedo se posso aprire un solo canale tra me e il nodo LN xx con Electrum e poi operare transazioni istantanee in tutta la Rete LN?
Si, anche se non sei direttamente collegato al nodo X, puoi raggiungerlo ugualmente per un pagamento: i nodi intermedi faranno da routing della transazione. Per come funziona LN, se fai molte tx solo con uno o pochi nodi, la cosa migliore è aprire un canale diretto solo con questi e depositare la maggior quantita di satoshi possibile su questi canali in modo da ridurre le commissioni (sia on chain che LN) Se invece fai poche tx ma con molti nodi diversi , la cosa migliore è aprire il maggior numero di canali con i nodi meglio connessi in modo da poter istradare meglio i pagamenti. Intanto vorrei sperimentare appena uscirà electrum con l'opzione LN. Non voglio crearmi un nodo. Magari in futuro. ok per le transazioni con pochi o molti nodi ma di che costi si parla per operare su LN? ok c'è da bloccare con firma multipla un tot di satoshi ma eccetto questo che credo sia una normale transazione con i costi che conosco già, per il resto di che cifre si parla?
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Thor è un servizio di Bitrefill che serve per aprire un canale sul loro nodo il cui fine è ricevere pagamenti (da qualsiasi altro nodo LN) senza depositare o possedere bitcoin. Uno dei problemi di LN è che , per ricevere pagamenti, devi prima aprire un canale con qualcuno, e per aprire un canale devi possedere dei btc da depositare sul tuo lato del canale. Per cui un commerciante che volesse accettare pagamenti tramite LN deve prima acquistare dei btc e poi depositarli su un suo canale. Questo implica 1)deposito di fiat su un exchange 2)commissioni dell'exchange 3)Tx on chain (e relative fees) per muovere i BTC dall'exchange al multiaddress del canale. Thor permette di evitare tutti questi passaggi perchè Bitrefill apre per tuo conto un canale sul loro nodo.
Per fare acqusti su Bitrefill però non serve Thor, basta avere un wallet LN o, ancora meglio, un proprio nodo LN.
Quindi questi servizi sono poco utili per un utente normale come me? Intanto ho letto questa: http://www.moneyrevolution.cloud/2019/05/31/electrum-forse-pronto-ad-integrare-lightning-network/quindi aspetto che electrum abbia la possibilità di operare sulla rete LN. Poi mi farò una idea migliore sperimentando un po'. Già ho capito che per fare una transazione devo immobilizzare a tempo indeterminato un tot di mBTC. La tx la devo fare on-chain quindi spendendo 2 euro di commissioni. Ma mi chiedo se posso aprire un solo canale tra me e il nodo LN xx con Electrum e poi operare transazioni istantanee in tutta la Rete LN?
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Bitrefill, il servizio che uso per fare acquisti, ha commissioni decisamente oneste, per mettere sul canale LN i bitcoin cerco di sfruttare periodi con fees basse sulle tx on chain e la transazione LN mi costa assolutamente zero perchè il mio nodo è direttamente collegato a quello Bitrefill. Non ho mai fatto i conti ma non credo che tutta l'operazione mi costi molto di più che possedere e usare una carta di credito.
Forse sarebbe il caso di aprire un 3ad apposito ma non so se tu voglia parlarne o se sia esperto. Comunque ho visto che Thor fa da intermediario per la rete LN, ho letto che: 4,000,000 sats capacity Voi pagate 0.00121500 BTC 8,000,000 sats capacity Voi pagate 0.00243000 BTC Se non ho capito male la capacità di un canale è il totale che può fluire su quel canale considerando le entrate e le uscite con il relativo segno (+/-). In pratica è una garanzia. Il pagamento sono i soldi che vanno a Thor, quindi per 40 mBTC si paga 1.215 mBTC. Il canale dura 30 giorni ma se si fanno transazioni su LN allora permane aperto. A questo costo va aggiunto quello della transazione on chain per aprire il canale. Ho capito bene?
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non c'e' nulla da capire, il mondo e' pieno di gente che desidera farsi fregare. È un sentimento umano. Quando io vado da una persona c'è sempre la possibilità che ci sia un guadagno umano da parte mia e che questo colmi una mia lacuna. Se vado da un insegnante per fare i soldi comunque c'è questo sentimento alla base. Ed è giusto così.
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Chi non condivide questa scelta è libero di usare le mille altcoin che hanno commissioni inferiori (ma che pochi usano nonostante queste commissioni inferiori).
A parte l'out-out, trovo che l'uso di una moneta ne faccia il valore in senso sociale. Se quasi nessuno usa i bitcoin per comprare allora non si alimenta nulla e quindi ha tutte le carte in regola per rimanere un fenomeno di una élite o meglio della criminalità perché poi questa è l'etichetta che da la gente che non usa e userà mai i bitcoin. Se le altre crypto sono messe peggio di una moneta che non usa nessuno allora questo non è mezzo gaudio.
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Sei il primo che leggo qui e non inveisce contro IOTA, meno male ! (lo dico perché anche a me piace....) Anche se: 1) IOTA non nasce come sistema per (micro)pagamenti, quindi non lo vedo come candidato per le piccole spese che citavi 2) nell'ultima settimana è finito nell'occhio del ciclone per le accuse di "copia" di parte dell'algoritmo di Avalanche Anche a me piacciono gli Iota ma il punto della questione è come mai in questo forum che tratta di bitcoin nessuno cita il problema di come si fanno a spendere: forse perché nessuno fa acquisti? Mi pare lontano dalla logica di sostenere i bitcoin perché è una bella idea.
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Di nuovo le commissioni bitcoin sono alte. In questo momento sono: https://www.kensan.it/articoli/Bitcoin_costi_transazione.phpInserisco qui un programma automatico che preleva i dati dal sito bitcoinfees e che calcola la fee in tempo reale basandosi su una transazione da 226 byte che è un valore molto probabile. Questo il risultato:
La transazione veloce costa 0.00026216 bitcoin ovvero in milli bitcoin: 0.26216.
Questo valore va moltiplicato per il prezzo di oggi (ieri) dei bitcoin in euro. Prezzo di 1 bitcoin: 7647.63 €.
Complessivamente fanno di fee*: 2 €. Vuol dire che per transazioni sulla ventina di euro si pagano commissioni intorno al 10%. Si risparmia un po' se si usano indirizzi 3xx e se i soldi provengono da un unico address btc. Io mi rifiuto di usare i bitcoin con queste fee quando compro qualche cosa in Rete pagabile con bitcoin, userò il bonifico bancario o mi farò una carta di credito/debito Visa/Mastercard. In alternativa ci sono gli IOTA che sono veloci (più veloci dei bitcoin) e che hanno fee nulle, zero, nada. Spero si affermi.
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Mi è appena arrivata una email fresca fresca di scam su bitcoin con la solita promessa. Questo il testo dell'email: Ellon Musk's huge 5000 BTC GIVEAWAY!A few hours ago began the biggest BITCOIN GIVEAWAY from Ellon Musk Hugest amount: 1000 bitcoins will be distributed. Manage to get your bitcoins Participate Sotto "Participate" un link al sito btc-giveaway dot pub ( TRUFFA) che è anche in https e poi è fatto bene, complimenti agli scammers! Nel sito si promette la solita cosa vista millemila volte: prima tu mi invii una piccola somma di denaro e poi (forse) io ti invia un bitcoin o più. 5000 BTC Giveaway!
To verify your address, just send from 0.002 to 5 BTC to the address below and get from 0.02 to 50 BTC back!**limited offer send 0.07 btc get instant back 3 bitcoins** Ci sono pure le transazioni, suppongo fake, dell'indirizzo btc messo in bella evidenza, che confermano che escono da tale indirizzo un sacco di btc a fronte di misere entrate di milli bitcoin. Ovviamente per i novizi chiarisco che è una TRUFFA, che voi invierete qualche milli bitcoin e che poi nessuno vi invia nulla, che quel che appare nel sito è una falsità e che nessuno invia soldi a voi. La TRUFFA si regge sul fatto che ci sono un certo numero di novizi che invia milli bitcoin a questi truffatori che alla fine si fanno un gruzzoletto.
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in effetti avevo la 3.0.5 ed è bastato scaricare la nuova versione e tutto si è sistemato. Grazie!!! qui, come sempre, trovo le soluzioni a tutti i problemi (sui bitcoin ) scaricala dal sito ufficiale perché è pieno di siti che somigliano a quello ufficiale che ti rubano i bitcoin. Poi le vecchie versioni ti consigliano di aggiornare tramite siti truffa, quindi non fidarsi di electrum per aggiornare eletrcum stesso!
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No, it's working fine to me it seem there is problem connecting your electrum to server.
Are you sure that you choose a server correctly you should right click the selected server and then "use as server"
Try this server I'm currently connected with this "fortress.qtornado.com" port "50002"
I have try many time to open and then close Electrum without result. Now I have executed $ps aux and then killed the python process. I have reopened Electrum and now it is all fine. It was my fault. TY and sorry.
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I have the last Electrum release (not the 4.0) (I'm not scammed) and in the last one or two hour My client cannot connect to the network and the message in the bottom of the Electrum window show "Sync..." and then "not connected" and then "Sync" and so on.
The Server is choice automatically, I have try the server electrumx.ddns.net:50001 or 50002 and the result is "not connected". I have try to tunnel the packets trough onion without difference.
The network/overview show the number of node and is variable from 0 to 10 and changing.
Is it a DDOS attack or is my fault?
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Ho letto che Trezor ha anche l'opzione in Trezor One di salvare le password sul cloud (google drive) e di gestirle in locale mediante un sistema che è una autenticazione a due fattori.
Qualcuno la usa su linux o comunque qualcuno la sta usando e mi può dire come si trova?
Io ero rimasto alla sincronizzazione delle etichette su gdrive, in che senso salvare le password? Mi sono informato e ho visto che ho detto una stupidaggine. Quel che ho visto è che permette l'autenticazione a due fattori con U2F che però è supportata solo da Google e pochi altri. Kraken per esempio non la supporta.
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Intendi dire quando facevano lo snapshot? a me non risulta che si dovessero rigenerare le chiavi ma solo che si dovesse fare il reattach al tangle. Io però seguo Iota dal Maggio 2017 più o meno, tu forse ti riferisci a periodi precedenti ? Oggi che io sappia non si deve fare nulla per questa casistica.
Ottimo, grazie. Un tempo appena installata la nuova versione del wallet appariva sempre zero Iota e questo mi preoccupava sempre un po'.
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@duesoldi
grazie per le info, speriamo che arrivi il supporto a Trezor o meglio che Trezor supporti gli Iota. Per quanto riguarda trinity non sapevo che adesso gestisca la debolezza crittografica in automatico, buono a sapersi. Un tempo bisognava rigenerare le chiavi quando la tangle veniva ridotta, adesso come è messa la situazione?
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Ho letto che Trezor ha anche l'opzione in Trezor One di salvare le password sul cloud (google drive) e di gestirle in locale mediante un sistema che è una autenticazione a due fattori.
Qualcuno la usa su linux o comunque qualcuno la sta usando e mi può dire come si trova?
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A me interessava seguire l'andamento di NANO oltre a BTC, ho così impostato:
format: {v8} {btc} il v8 per avere tutte le 8 cifre dopo la virgola e btc per l'unità di miura, quindi coppia NANO/BTC provider: binance base: NANO quote: BTC
C'è qualche cosa anche per plasma?
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Sapete dirmi se Trezor supporta o supporterà nel futuro breve gli IOTA? Poi chiedo se gli Iota sono criptomonete che vengono rubate, esiste un furto di Iota?
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bel servizio ma caro. In effetti è un bel servizio, ho messo la lista dei vari operatori e ci sono tutti i maggiori, dei virtuali solo alcuni. Quindi per l'Italia non è male se poi il servizio è simile per le altre nazioni allora è un ottimo servizio. Detto questo fa pagare costantemente 7 euro per una ricarica da 5 e quindi 70 euro per una ricarica da 50, quindi è molto caro. Se però si viaggia fuori Europa e per caso c'è difficoltà nel fare le ricariche delle SIM locali allora questo è un coltellino svizzero. Io non lo so perché non sono un viaggiatore.
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Ho aperto un account WebMoney e visto che lo trovo molto interessante anche se un po' complesso volevo parlare con altri che magari lo usano già. Cos'è WebMoney? WebMoney (WM) è un portafoglio (wallet) che contiene varie monete (purse) FIAT, Crypto, Gold, ecc. Ogni sottoportafoglio (purse) occorre crearlo e inserirlo all'interno del wallet. I purse sono nominati con una sigla: WMZ purse in dollari WME purse in euro WMR purse in rubli WMX purse in milli bitcoin WMH purse in milli bitcoin cash ecc, ecc. Questa la lista di tutti i purse apribili all'interno del proprio wallet: https://wiki.wmtransfer.com/projects/webmoney/wiki/WM_purseCosa può servire WebMoney? Per ricaricare il conto WM in euro e quindi ricaricare il purse WME si può usare mybank che è istantaneo con costo di 1 euro minimo e 0.5% (max 200 euro). Dopo la ricarica di WME si passa a usare direttamente il purse per pagamenti che accettino WM e accettino euro oppure si possono fare conversioni da euro a bitcoin o altre valute. Per avere i massimi tassi di cambio si può usare un sistema P2P interno a WM: https://wm.exchanger.ru/asp/wmlist.asp?exchtype=34&lang=en-USOppure si possono avere tassi di cambio più sfavorevoli usando un sistema di WM che è immediato e comodissimo (almeno l'ho visto per il cambio tra WME e WMZ, tra euro e dollari). Ogni cambio di valuta (tra un purse WMx e WMy) ha una fee dello 0.8%. Se si mettono soldi sul purse WMZ (dollari) si possono fare acquisti su Aliexpress che accetta per tutti i suoi prodotti WM. Per adesso la mia esperienza è stata di aprire una wallet, fare una ricarica WME con myBank, fare un cambio di valuta da WME a WMZ tramite il sistema p2p con tasso di cambio migliore di quello indicato dal sole24ore. Ho aperto anche un purse WMX, creato l'indirizzo bitcoin per la ricarica del purse e visionato i costi di ricarica. Ogni purse ha un numero identificativo: https://wiki.wmtransfer.com/projects/webmoney/wiki/How_to_view_your_purse_number_in_WM_Keeper_StandardR266... (rubli) Z192456... (dollari) X4589... (millibitcoin) L565465... (milliLitecoin) ecc. che è analogo all'indirizzo bitcoin o all'IBAN e che serve agli altri per trasferire soldi nei nostri portafogli in valuta. Quindi se ci si fida della società cui WM ha affidato la gestione dei nostri purse (ogni purse è gestito da una società differente cui WM si affida ma non si prende responsabilità economiche) si possono scambiare bitcoin come fossero euro. Nota dolente di questo sistema è la complessità e il non avere ancora approfondito se c'è la possibilità di ritirare euro dal wallet WM a costi economici. Ovviamente il ritiro si può fare in bitcoin oppure facendo acquisti ma in euro non so se si possa fare (escludendo un bonifico internazionale oppure un accredito su carta Visa o Mastercard).
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