Premessa, non ho chissà che ricchezza in crypto, anzi praticamente ho i debiti, ne vi è stata nessuna "scrivania fumante" (cit.) ...
Semplicemente ho lavorato molti anni con un buon lavoro "manageriale" e posso permettermi praticamente di chiudere la porta (pardon, SBATTERE) in faccia ad un sistema che fondamentalmente non mi è mai piaciuto ed ho sempre avuto un'avversione atavica a poterlo anche solo lontanamente accettare.
Proprio grazie a questa lunga esperienza lavorativa sono riuscito ad approdare a "nuove realtà" etc etc etc lontane dalla nostra amata penisola ....
Ok premessa fatta e torniamo in topic.
Come ho raccontato ad alcuni di voi, per tutta una serie di ragioni, ho deciso anche io di effettuare questo "passaggio" all'estero.
Inizialmente una sorta di "puntata e via" mi rendo conto che ha preso una piega diversa mano a mano...
Come qualsiasi rispettabile bitcoiner, non posso dilungarmi troppo

nei dettagli.
Posso dirvi alcuni punti "fissi" della mia idea "di espatrio". Alcuni di voi mi conoscono e mi hanno conosciuto dal vivo, sanno benissimo come ragiono.
Mi piace documentare qui con voi questo aspetto del mio percorso da bitcoiner con altri bitcoiners, perchè in fin dei conti è con questo strumento che sto per realizzando questo percorso di vita.
Al di la di un mero discorso economico, è proprio lo strumento in se a rendere molti passaggi possibili.
Purtroppo al momento per tutta una serie di cose (anche banali) non ho potuto realizzare un processo 101% btc.
La strada è decisamente quella nonostante il nostro stato con tutte una serie di leggi non è che ha reso molto facile il tutto...
Per chi è abbastanza vecchio come me e ricorda LIBERTY RESERVE o altri progetti di moneta privata .... è chiaro che quello che sto scrivendo può apparire come pura fantascienza.
Ecco il punto è proprio questo. Non è fantascienza. Anzi. Mi sembra più di vedere un "Hunger Games" a cielo aperto quando vado in giro in certe realtà nostrane.
Guardando indietro alle "mie origini", anche fondamentalmente a tutte una serie di vicende storiche della mia terra, mi rendo conto che quello che abbiamo considerato "futuro" in realtà è già il nostro presente...
Voglio dividere questo mio racconto in 3 punti prinicipali
- Sicurezza e Sanità
- Gestione Economica
- Famiglia e Vita Privata
- Sicurezza e Sanità
Si è vero che in alcuni aspetti la sanità in Italia è di alto livello ed è praticamente gratuita (ho lavorato in questo settore so di cosa parlo).
Il problema è che questo non è un sistema destinato a durare a lungo (una sorta di ponzi dove il primo che entra è trattato meglio dell'ultimo).
L'avvento di tutte una serie di tecnologie ha portato alcuni paesi che noi consideriamo "arretrati" ad avere mezzi e tecnologie all'avanguardia ad un prezzo che è una frazione del nostro.
Parlavo con una cara persona di Numbeo in merito alla sicurezza. Con questo ho detto tutto. Verificate da soli.
Come gestire questi aspetti? Per ovviare a queste necessità, manterrò un'iscrizione ad AIRE/passaporto/SSN etc.
Aggiungerò almeno una cittadinanza suggerita dal nostro moderatore. Ho ben 2 assicurazioni sanitarie per estero e specifiche in caso di viaggi e sport estremi.
Praticamente vivo in posti che hanno un rate migliore del nostro

e che garantiscono accesso a strutture private con le varie assicurazioni.
Ultimo ma non meno importante, verifico sempre il sito della Svizzera Italiana e del Ministero degli Esteri in base a sicurezza avvertimenti ... copia dei numeri di telefono di ambasciate avvocati etc è sempre un must per tutti i paesi da visitare.
- Gestione Economica
Sfruttando gli ottimi consigli sui prestiti Lombard/CeFi/DeFi, ho la disponibilità di almeno una linea di credito foraggiata con qualche cent di btc in caso di necessità.
Parliamo di cifre relativamente piccole, per accedere a liquidità in caso di problemi con il denaro FIAT. Che in caso di fallimento dell'operatore "potrei permettermi" di perdere.
Attenzione, si parla di exit strategy fuori, non di un FIRE (almeno per il momento).
A mo di back-up ho inserito 2 carte di credito "forti" che permettono di guadagnare punti miglia ed amenità simili... sono un "taccagno" e controllo sempre i vari bonus/sconti etc...
Esistono dei paesi facili da raggiungere in cui si possono cambiare btc (rispettando i limiti transnazionali di valuta etc etc... utile per chi ha btc da cambiare....)
Vi sono delle carte di debito locali e tramite servizi crypto. Alcune offrono vantaggi non da poco (esempio postepay per i loro servizi o revolut per i servizi premium etc).
Insomma le solite cose trite e ritrite, dopo una serie di esperimenti e rodaggi il tutto funziona.
BTC si spendono direttamente tramite acquisto di carte regalo/servizi/p2p.
Su questo ultimo punto sono sinceramente alquanto riluttante.
Sia per il discorso iniziale sul prestito lombard, sia in generale perchè conduco uno stile di vita modesto, nonostante sia avventuruoso ed estremamente invidiabile ai più, è molto più simile ad uno stile di vita monastico e contemplativo.
Unica piccola nota su abitazione/spostamenti. Guardate che solo da noi anche un posto moto, in una grande città, può costare mezzo bitcoin. Non ho mai subito il fascino di vivere in posti estremamente costosi, ma credetemi che tolto questo vincolo vi sono soluzioni accessibilissime a prezzi davvero ultra convenienti (sia affitto che acquisto).
Fatevi la patente internazionale in Italia. Ha validità un anno. Basta solo consegnare i documenti e sbriga tutto un'agenzia...Tra noleggi, taxi e mezzi pubblici è davvero difficile avere necessità particolari...
- Famiglia e Vita Privata
Unico cruccio è tornare a visitare la famiglia almeno un po di mesi all'anno. Garantirgli assistenza in loco... grazie all'ottima rete familiare potete capire che almeno per il momento non è un problema.
Evitando di rimanere x mesi in Italia non devo presentare dichiarazione come non ho più nessun immobile intestato sul nostro amato suolo nazionale.
Tramite le varie offerte di voli si viaggia realmente a poco anche dall'altro lato del mondo (alcuni di voi sanno dove mi trovo ... non chiedetemelo lascio a voi la fantasia ma pochissimi hanno menzionato queste latitudini che boh.. sarà

...)
Far crescere una famiglia all'estero non mi dispiace assolutamente.
Per "deformazione professionale" leggo le cronache locali di 40-50 province in Italia ogni giorno... ma quello che abbiamo conosciuto è chiaro che oggi non vi è più... Più tardi ve ne accorgerete e peggio è.
Per quanto sembri sottile la presenza di btc in questo racconto, personalmente lo considero l'OSSATURA di tutto un intero meccanismo e ragionamento.
Non voglio entrare in dettagli, che sarebbero forse troppo "forti", privati, in qualche modo anche politici

e noiosi...
Spero che in qualche modo quanto da me raccontato vi sia piaciuto e possa essere in modo uno spunto anche per voi.
Domande? Chiedetemi pure e spero di potervi rispondere.
E' evidente che non può esistere una soluzione identica per chiunque usi bitcoin. E' proprio questo il punto.
E la sua DRAMMATICA FORZA. Con bitcoin si possono realizzare tutta una serie di cose che fino a 20 anni fa erano letteralmente inimmaginabili...
Non è tanto un discorso di prezzo (è ovvio che per alcuni ha fatto la grossa differenza).
E' proprio lo strumento in se, il suo funzionamento, il suo meccanismo stesso di accumulo e gestione a rendere possibile una serie di soluzioni ben diverse.
AD MAIORA e SEMPRE FORZA ITALIA 🇮🇹

!
Congratulazioni Bitbollo! Non avere asset in Italia, essere iscritti all'AIRE ed essere effettivamente fuori per più di 6 mesi è la strada giusta che (almeno finora) garantisce assenza di fastidi, qualunque sia il paese estero di residenza. Non so se puoi mantenere assistenza al SSN però (che comunque provvede assistenza per emergenze quando in Italia, in pratica vai al pronto soccorso e ti curano, come curano tutti del resto).
Il tuo post è molto bello e pieno di spunti. Anch'io nel mio piccolo mi rendo conto sempre più delle possibilità che si aprono ogni giorno di più (per esempio conti correnti che sembrano diventati improvvisamente inutili e ridondanti). Visto che ne accenni, puoi condividere qualche consiglio su buone carte di debito?
E comunque si, ci sono paesi che garantiscono una buona qualità di vita (infrastrutture, assistenza medica, scuole, sicurezza, libertà) che vengono raramente o per niente menzionati nei vari thread. Cercate e troverete