BITCOIN PUMP!

[babo]

Allora io sono d'accordo che ci sia un prezzo onesto nelle cose. Pero con moderazione.
Da me una pizza margherita da asporto  13 euro e' follia, visto che a 15 la mangi da Briatore seduto a tavola.
Inoltre non siamo a Milano, siamo a Como senza contare che i costi derivati da affitti/locazione sono decisamente diversi che a Milano.
Infatti in quel posto non ci vado piu.

Per prendere una pizza di buona qualita con ingredienti di buona qualita spendo 10 euro (da asporto e vado io a prenderla). Pizza molto buona, ci vale.
Non e' per i 3 euro in se, pero come da un lato ci sta l'esagerazione (costi bassi) dall'altro non bisogna approfittarne.

[duesoldi]

.....dall'altro non bisogna approfittarne.

Infatti, il concetto chiave è quello: c'è chi se ne approfitta. A quel punto se me ne accorgo non mi vedono più.

Dove lavoro io (cintura di Milano):

- prima del lockdown un'insalatona 8 €, dopo il lockdown 12€. Stesso locale, stessa insalata. Gli ingredienti sono aumentati del 50%? ma quando mai....

- altro esempio: pizzeria in convenzione (pizza buona). Margherita con acqua + caff+ 10 €. Se invece della Margherita prendi una Napoli: 14 €. 4€ in più per acciunghe e capperi?  ciaone! non la prenderò mai più.

Certi gestori si comportano come se i clienti avessero l'anello al naso. Non è che sono tutti imbec@@i che non sanno fare due conti. Se fai così ci rimetti il cliente!

[babo]

esatto
se tu mi chiedi per una pizza molto buona, da asporto, 10 cocuzze e devo venire io (perche non hai il servizio) allora ritengo che ci stia
perche paghi posto, personale, ingredienti buoni
ma se fai una pizza cosi cosi e mi chiedi 13 euro, e se in culo al mondo e devo venire anche io a pigliarla, allora faccio due conti e ti dico no
facile
e' il mercato baby

[Ale88]

- prima del lockdown un'insalatona 8 €, dopo il lockdown 12€. Stesso locale, stessa insalata. Gli ingredienti sono aumentati del 50%? ma quando mai....

Non si tratta solo degli ingredienti ma di tutto quello che gira attorno: spedizioni, disponibilità, energia, packaging... Tu pensa a qualsiasi cosa che venga utilizzata in un ristorante, dalla più insignificante a quella più importante, tutto è aumentato minimo minimo di un 30-40%. Prima della pandemia pagavo un gallone di latte meno di $3, ora se lo trovo a $4.50 è un prezzaccio, lo yogurt che prima pagavo $5 ora sta a $8. I ristoranti avranno prezzi diversi comprando all'ingrosso ma io di persone nel campo della ristorazione ne conosco parecchie, i prezzi di qualsiasi cosa sono fuori controllo perché oramai chi sta in cima alla piramide se ne sta approfittando alla grande. Un amico durante la pandemia ha iniziato a fare in casa e vendere pizza Detroit style, nei 2 anni che l'ha fatto ha avuto per svariati mesi enormi problemi a reperire i cartoni della pizza e alla fine ha detto che costavano il 400% in più di quello che li pagava al principio. I cartoni della pizza. Fate voi.

[giammangiato]

Va bene ci sono rincari, nessuno dice di no. Ma sicuramente alcuni ci marciano sopra.
Mio fratello mi ha detto che una margherita al nord ora costa anche 13 euro.
Ok tutto, magari ci metti la mozzerella migliore del mondo, ma mi pare un pelo esagerato. Da CrazyPizza costa 15 euro.

Aspetta, non mischiamo tutto quanto però: i rincari sulle medicine sono ben più alti di quelli sul cibo nella maggior parte dei casi. Essere nel campo della ristorazione in questo momento non è per nulla semplice perché tutte le materie prime sono aumentate di prezzo e sono più difficili da reperire, l'energia è alle stelle, gli affitti in una città come Milano sono sicuramente alti. Se iniziamo a paragonare il costo della pizza al sud e al nord non se ne viene più fuori perché semplicemente non è un paragone logico, stiamo mischiando pere e mele. Io vivo a Los Angeles, se vuoi una buona Margherita la paghi $25 + tasse + mancia, senza contare l'eventuale bibita. La stessa pizza a Napoli costa 5 euro. Che facciamo quindi? Il problema piuttosto è che in Italia si è spesso fatta la guerra tra i poveri, quindi si cerca(va) di attirare i clienti con i prezzi bassi, in altre parti del mondo se ne sbattono: puoi pagare? Bene. Non puoi permetterlo? Mangia a casa, è un business, non un ristorante di cittadinanza.

No no hai ragione Ale88, io vivo in una regione in cui tutto costa poco. Siccome affitti e locazioni (anche di locali commerciali) costano poco, il tutto si traduce in un costo minore.
Lo so che Milano, Firenze e Roma sono costose per via di questo motivo (ed altri). Non giudico. Lo so dato che ho avuto esperienza.

[duesoldi]

.... tutto è aumentato minimo minimo di un 30-40%. Prima della pandemia pagavo un gallone di latte meno di $3, ora se lo trovo a $4.50 è un prezzaccio, lo yogurt che prima pagavo $5 ora sta a $8. I ristoranti avranno prezzi diversi comprando all'ingrosso ma io di persone nel campo della ristorazione ne conosco parecchie, i prezzi di qualsiasi cosa sono fuori controllo perché oramai chi sta in cima alla piramide se ne sta approfittando alla grande.....

Se non ricordo male tu vivi in USA, giusto? lì l'inflazione in questi 2 anni è stata più alta e per più tempo rispetto all'Italia, forse questo giustifica gli alti aumenti che avete visto.
In Italia sappiamo che il paniere ISTAT purtroppo non misura con troppa precisione l'inflazione ma certi articoli sono da sempre nel paniere, e tra questi l'insalata:

https://it.wikipedia.org/wiki/Paniere_ISTAT

Sicuramente l'aumento di energia e trasporti ha inciso molto sui costi finali dell'alimentare, ma con inflazione come quella "ufficiale" siamo ben lontani da un aumento del 50% in due anni:

https://www.rivaluta.it/serie-inflazione-media.asp

Naturalmente sappiamo bene che l'insalata che mangi al bar non è "solo" insalata, ma un aumento del 50% imho non è assolutamente giustificato, né dal costo dei trasporti né da quello delle materie prime o dell'energia. Qualcuno ci marcia!

[bitcoin-shark]

una pizza margherita massimo 6 euro è il prezzo giusto, un caffè 1 euro o piu ? con 2,50 euro si compra un pacco di caffè decente uno beve il caffe a casa prima di uscire

[Ale88]

Naturalmente sappiamo bene che l'insalata che mangi al bar non è "solo" insalata, ma un aumento del 50% imho non è assolutamente giustificato, né dal costo dei trasporti né da quello delle materie prime o dell'energia. Qualcuno ci marcia!

Come dicevo prima, i problemi stanno in cima alla piramide. È lo stesso discorso del prezzo della benzina: pensi forse che i benzinai stiano facendo affari d'oro col prezzo attuale della benzina? O forse è qualcun altro che ci sta marciando su alla grande ed i benzinai (come come i bar/ristoranti) sono solo gli ultimi "sfigati" di questa catena?

una pizza margherita massimo 6 euro è il prezzo giusto, un caffè 1 euro o piu ? con 2,50 euro si compra un pacco di caffè decente uno beve il caffe a casa prima di uscire

Perdonami ma quei numeri sono un prezzo giusto per chi? E sulla base di cosa?

Il caffè può essere già un discorso a parte perché hanno dei ricarichi enormi, ma un bar/caffetteria non è un ristorante/pizzeria quindi, secondo me, non sono paragonabili.

[Paolo.Demidov]

Naturalmente sappiamo bene che l'insalata che mangi al bar non è "solo" insalata, ma un aumento del 50% imho non è assolutamente giustificato, né dal costo dei trasporti né da quello delle materie prime o dell'energia. Qualcuno ci marcia!

Come dicevo prima, i problemi stanno in cima alla piramide. È lo stesso discorso del prezzo della benzina: pensi forse che i benzinai stiano facendo affari d'oro col prezzo attuale della benzina? O forse è qualcun altro che ci sta marciando su alla grande ed i benzinai (come come i bar/ristoranti) sono solo gli ultimi "sfigati" di questa catena?

una pizza margherita massimo 6 euro è il prezzo giusto, un caffè 1 euro o piu ? con 2,50 euro si compra un pacco di caffè decente uno beve il caffe a casa prima di uscire

Perdonami ma quei numeri sono un prezzo giusto per chi? E sulla base di cosa?

Il caffè può essere già un discorso a parte perché hanno dei ricarichi enormi, ma un bar/caffetteria non è un ristorante/pizzeria quindi, secondo me, non sono paragonabili.

Murphy USA l'insegna che vende benzina vicino i supermercati Walmart +50% da inizio anno, quasi 100% da Agosto 2021.


I prezzi dipendono da molte cose, anche da personale che utilizzi, se sei una piazzetta di periferia e hai un laureando a semi black... o se sei un locale elegante del centro che offre possibilità alle.persone di sedersi fino a mezzanotte e hai personale qualificato che parla quattro lingue.

Al consumatore le scelte.

Al momento il petrolio è in calo e l:euro ha recuperato un ~ 3% sul dollaro ed infatti avrete visto la benzina da oltre € 2 al litro scendere anche sotto € 1,70.
Presto la vedrete anche un po' più giù.

Difficile però vedere il caffè scendere da € 1,10 ( media nazionale circa ) a € 1,00.

Sicuramente alcune cose non torneranno indietro nei prezzi.
Su Firenze ci sono bar anonimi di periferia senza particolari pregi che prezzano il caffè  € 1,20.
In centro ci sono locali degno di questo nome che servito al tavolo lo fanno € 1,00 eppure con location strategica potrebbero fare di più... ma sono quei locali dove non ci trovi solo turisti, anzi pochi, sono quei locali che sopravvivono perché sono attenti.

Ad ogni modo attenzione ad andar per sentito dire, grano, mais et similia sono tornati al prezzo ante guerra Ucraina a neve questo si dovrebbe riverberare sulle catene di fornitura.
Occorrerà qualche mese.

Per il resto sui mercati, come ho segnalato in altro post, si iniziano a vedere alcune fragilità...

Non sarà facile smarcarsi dal bear market in una botta sola.

Fra qualche giorno parla di nuovo Powell... 

[conilmionome]

.... tutto è aumentato minimo minimo di un 30-40%. Prima della pandemia pagavo un gallone di latte meno di $3, ora se lo trovo a $4.50 è un prezzaccio, lo yogurt che prima pagavo $5 ora sta a $8. I ristoranti avranno prezzi diversi comprando all'ingrosso ma io di persone nel campo della ristorazione ne conosco parecchie, i prezzi di qualsiasi cosa sono fuori controllo perché oramai chi sta in cima alla piramide se ne sta approfittando alla grande.....

Se non ricordo male tu vivi in USA, giusto? lì l'inflazione in questi 2 anni è stata più alta e per più tempo rispetto all'Italia, forse questo giustifica gli alti aumenti che avete visto.
In Italia sappiamo che il paniere ISTAT purtroppo non misura con troppa precisione l'inflazione ma certi articoli sono da sempre nel paniere, e tra questi l'insalata:

https://it.wikipedia.org/wiki/Paniere_ISTAT

Sicuramente l'aumento di energia e trasporti ha inciso molto sui costi finali dell'alimentare, ma con inflazione come quella "ufficiale" siamo ben lontani da un aumento del 50% in due anni:

https://www.rivaluta.it/serie-inflazione-media.asp

Naturalmente sappiamo bene che l'insalata che mangi al bar non è "solo" insalata, ma un aumento del 50% imho non è assolutamente giustificato, né dal costo dei trasporti né da quello delle materie prime o dell'energia. Qualcuno ci marcia!

Io ho fatto la spola su entrambe. L’inflazione si sente in America più sul cibo e le cagate

La benzina ha fatto un pump e già ora e rientrata, e le classiche spese energetiche son sempre di poco conto.

In America ci marciano con le patatine gli snack etc come rialzi.

Da noi basta vedere la bolletta!
Ma quella bolletta la paga anche il pizzaiolo.

A mio avviso i prezzi della ristorazione non sono sostenibili, tanti campano ancora per me in perdita o con vari escamotage pensando “domani andrà meglio”.
Ma domani in realtà andrà peggio, quindi ai prezzi attuali, per me, o iniziano pian piano a fallire tutti o i prezzi aumentano e basta.

Infatti chi si può permettere di alzare i prezzi indisturbato, gli autogrill ad esempio, hanno dei prezzi esagerati in tutto ormai.

Il caffè a 1,30 (o di più?)
La coca 3,30 (o di più) e hanno anche fatto le bottigliette da 40cl invece che 50cl

Per non parlare di un panino col prosciutto quanto ti costa..

Quella però per me è quasi più la realtà dei prezzi come dovrebbero essere in proporzione, più che un approfittarne.
Visto come siamo messi

[Ale88]

Io ho fatto la spola su entrambe. L’inflazione si sente in America più sul cibo e le cagate

La benzina ha fatto un pump e già ora e rientrata, e le classiche spese energetiche son sempre di poco conto.

Ti riferisci agli USA? Qui l'ultima volta che l'ho fatta l'ho pagata $5.35/gallone, che è sicuramente meno del picco (alcuni benzinai erano arrivati a $8/gallone) ma un po' di mesi fa stava ondeggiava sui $4.00/gallone, quindi non direi che è il problema è rientrato. Qui poi utilizzano tantissimo il trasporto su ruota, quindi benzina più alta, trasporto più caro, aumenti di prezzi per tutti.

[babo]

Io ho fatto la spola su entrambe. L’inflazione si sente in America più sul cibo e le cagate

La benzina ha fatto un pump e già ora e rientrata, e le classiche spese energetiche son sempre di poco conto.

Ti riferisci agli USA? Qui l'ultima volta che l'ho fatta l'ho pagata $5.35/gallone, che è sicuramente meno del picco (alcuni benzinai erano arrivati a $8/gallone) ma un po' di mesi fa stava ondeggiava sui $4.00/gallone, quindi non direi che è il problema è rientrato. Qui poi utilizzano tantissimo il trasporto su ruota, quindi benzina più alta, trasporto più caro, aumenti di prezzi per tutti.

Quello e' il problema, aumentando il trasporto aumenta tutto a ruota (gioco di parole).
E se questo non spinge i prezzi, inflazione (anche dei salari) non si fa altro che rendere i poveri piu poveri.
Cui prodest? Scegliete pure voi

[jack0m]

Per restare in tema:

https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/22_agosto_17/roncadello-funky-gallo-bolletta-allegata-menu-pizza-10-euro-o-passo-ladro-o-devo-chiudere-l-attivita-fa38002a-1d8c-11ed-9bc5-36542fd1b108.shtml

Il problema è che lui può avere tutte le ragioni di questo mondo, ma finché il lavoratore medio alla fine del mese continua a ricevere lo stesso stipendio, magari fermo da anni, la conseguenza sarà semplicemente meno pizze per tutti.

[babo]

sono spese davvero insostenibili, 300% in un anno e' veramente tanto
chiaramente per la concorrenza bisogna trovare metodi piu efficienti, chi non e' efficiente chiude
a me sembra sia un complesso di fattori
- cambio repentino di situazioni economiche
- lagne da parte della gente che vuole impresa facile (l'impresa non e' mai facile)
- mancanza di iniziativa imprenditoriale
- tasse alte

[giammangiato]

Per restare in tema:

https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/22_agosto_17/roncadello-funky-gallo-bolletta-allegata-menu-pizza-10-euro-o-passo-ladro-o-devo-chiudere-l-attivita-fa38002a-1d8c-11ed-9bc5-36542fd1b108.shtml

Il problema è che lui può avere tutte le ragioni di questo mondo, ma finché il lavoratore medio alla fine del mese continua a ricevere lo stesso stipendio, magari fermo da anni, la conseguenza sarà semplicemente meno pizze per tutti.

Io lo vedo nel lavoro che faccio e nel contesto del sud italia. Le persone si impegnano molto, ma lo stato le strangola con burocrazia e tasse. Un mio amico ha un negozio e spende moltissimo tempo a fare conti con la paura di sbagliare e incorrere in sanzioni.

[fillippone]

Mi sono allontanato dal thread per un paio di giorni e vedo che a parte un intervento di @conilmionome avete parlato di tutto, meno che di bitcoin.

Allora torniamo a parlarne, come abbiamo fatto ieri sera Babo, Duesoldi ed il vostro merit rascal di quartiere.
Prova fotografica:



Ovviamente generato dall’AI.
https://s.mj.run/M9gVx7al-9k

**<https://s.mj.run/M9gVx7al-9k> Fillippone, Babo and duesoldi sitting at a table outside a pizzeria eating pizza and discussing about bitcoin, moody lighting, dust in the air, light rays, dynamic composition, dramatic lighting, hyper-realistic, ultra detailed, 8K**

[babo]

la tua pizza vedo che e' presente, ovviamente.. ottima pizza buona e spero non costoza come quella di laszlo lol
nulla da dire su bitcoin che e' in una fase di ferie, non sale non scende non fa niente (prezzo)
lato gossip vi segnalo che preev.com e' morto (non ci sta piu il sito) peccato perche io lo usavo e mi piaceva mannaggia

e poi niente, a parte l'exit scam di NFT e i dettagli divertenti da film comico, nulla di nuovo.. tutti sono col cervello in ferie

ah ps ps
oggi

RULLO DI TAMBURI

ho finito per la prima volta (in 1 oretta) il cubo di rubik

[fillippone]

ho finito per la prima volta (in 1 oretta) il cubo di rubik

Diciamo che conoscendo quei pochi algoritmi di base che costituiscono il metodo a strati dovresti riuscire a farlo in meno di tre minuti.

Quindi forza! Hai spazio per migliorare!
FRUR’U’F’!

[babo]

ho finito per la prima volta (in 1 oretta) il cubo di rubik

Diciamo che conoscendo quei pochi algoritmi di base che costituiscono il metodo a strati dovresti riuscire a farlo in meno di tre minuti.

Quindi forza! Hai spazio per migliorare!
FRUR’U’F’!

preferisco RUR'U' alias la mossa sexy
sto imparando gli algoritmi
da sempre risolvevo in maniera istintiva 1 faccia, ma poi non avevo il metodo per andare oltre
quindi ora (complice mio figlio che lo voleva) sono andato ai metodi raffinati, partendo da quello semplice, a strati
sono riuscito facilmente a entrare nell'ottica ma mi s sono verificati delle combinazioni non previste dal tipo che li spiegava, quindi lho rifatto un po' di volte per capire come girare l'angolo che mi serviva dal lato giusto
poi per fare lo step dopo della croce bianca, ovvero le T con centro dello stesso colore ho sudato, ma una volta capito il trucco il secondo strato facile

infine ultimo strato, fare la croce gialla molto facile.. e poi sistemare gli angoli un dramma.. ho spaccato il cubo un paio di volte (e' la fase piu delicata) fino a quando ho capito che andavo sbagliato
fatti gli angoli giusti restano solo gli spigoli, e li si va di sexy move a manetta..

[Gianluca95]

sono spese davvero insostenibili, 300% in un anno e' veramente tanto
chiaramente per la concorrenza bisogna trovare metodi piu efficienti, chi non e' efficiente chiude
a me sembra sia un complesso di fattori
- cambio repentino di situazioni economiche
- lagne da parte della gente che vuole impresa facile (l'impresa non e' mai facile)
- mancanza di iniziativa imprenditoriale
- tasse alte

Per restare in tema:

https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/22_agosto_17/roncadello-funky-gallo-bolletta-allegata-menu-pizza-10-euro-o-passo-ladro-o-devo-chiudere-l-attivita-fa38002a-1d8c-11ed-9bc5-36542fd1b108.shtml

Il problema è che lui può avere tutte le ragioni di questo mondo, ma finché il lavoratore medio alla fine del mese continua a ricevere lo stesso stipendio, magari fermo da anni, la conseguenza sarà semplicemente meno pizze per tutti.

Personalmente credo che il discorso sia un po' diverso, la realtà è che il mondo oramai è cambiato e bisogna adeguarsi alla realtà nostra. Son finiti i tempi belli di una volta dove ti bastava aprire una serranda (qualsiasi attività facevi) e i clienti ti entravano dentro con facilità, oggi purtroppo (o per fortuna) bisogna reinventarsi e offrire ciò che effettivamente il mercato chiede. Non puoi vendere una pizza da 10€ se il tuo menù è consumato da 10 anni perché non hai avuto voglia di sostituirlo con uno nuovo e se hai il locale che è una bettola con la segatura per terra; viceversa, puoi vendere una pizza a 10€ (e il cliente sarà ben felice di spenderli) se presenti
un locale armonioso, colorato e con un buon arredo, e offri una selezione di qualità a menù e servi un prodotto di qualità allo stesso tempo e su questo posso assicurarvi che le pizzerie che hanno adottato questa metodica
hanno sempre il pienone e non sentono crisi ! La mancanza dello spirito imprenditoriale nel nostro paese è pressoché impressionante, vedo tanti commercianti ma pochi imprenditori; da questo punto saper vendere il proprio prodotto (che sia una pizzeria, una steakhouse o un ristorante ma anche una cartolibreria) deve essere un arte e nessuno è disposto a spendere soldi per studiare un minimo di marketing e capire come massimizzare le proprie vendite.

NB: Bella l'impresa facile, col ragazzino delle consegne pagato a 30€ la sera, il pizzaiolo a 70€ e il cameriere a 40€, ma purtroppo quel tempo è finito, da questo punto di vista sono felice che le nuove generazioni stan prendendo consapevolezza e non vogliono più sottostare a determinate condizioni, perché parliamoci chiaramente, inquadrando regolarmente questa platea di persone e offrendogli un contratto degno di nota, è vero che tu sei costretto a mettere la pizza a 10€, ma automaticamente questa platea di dipendenti sarà ben disposta a pagarti la pizza così tanto, perché i guadagni saranno altrettanti buoni.

Il più importante dei problemi qui in Italia è che per anni ci hanno fatto credere che tutto fosse alla portata di tutti quando invece non è assolutamente così.