Salve, sono un azionista che ha sempre creduto nel progetto e che ha partecipato dall'inizio, comprando le prime quote durante l'IPO e ha continuato a credere nel progetto continuando a comprare quote fino a pochi giorni fa.
Per quanto riguarda coloro che vorrebbero diventare soci del nuovo gruppo ma non raggiungono le 500 share io do la mia disponibilità a rappresentarvi. Tutto deve avvenire nella massima trasparenza, questo significa niente anonimato, dovete fornire nome, cognome, email e telefono in modo da potervi contattare in caso di problemi. Il versamento dei vostri dividendi avverrà in EURO in maniera tracciabile tramite bonifico su conto a voi intestato, o ricarica su carte prepagate a voi intestate (il cambio valuta e il costo della ricarica verrà scalato dal vostro dividendo).
Se qualcuno è interessato mi contatti pure tramite messaggio privato
Perché non ti presenti e ci racconti qualcosa di te? 😊
Ciao a tutti, sono Massimo utente
VERIFICATO su The Rock Trading e sono il secondo maggior azionista del gruppo (rappresento la fetta arancione nel pie chart del post 741
https://bitcointalk.org/index.php?topic=430372.msg9638088#msg9638088 ).
Come già detto nel post 1073 io sono disponibile a rappresentare tutti coloro che vogliono far parte della nuova azienda senza dover sborsare ulteriori soldi per comprare le share mancanti, ma anche coloro che vorrebbero vendere le loro quote ad un prezzo maggiore del buyback forzato poiché comprate ad un prezzo più alto e pertanto vorrebbero venderle senza rimetterci.
FUNZIONAMENTO:Mi chiedo se si potrebbe magari creare un fondo, quotato su TRT o su un'altra piattaforma nel caso loro non accettassero , con il capitale iniziale dato dal conferimento di tutte le quote degli azionisti che non vogliono aderire al buyback. A ciascuna vecchia azione conferita al fondo corrisponderà una nuova quota del fondo stesso. Qualora non si arrivasse a 500 vecchie azioni si potrebbe integrare in btc o acquistare quote da coloro che invece preferiscono vendere. Il fondo poi procederà alla nomina di un rappresentante per la nuova ltd. Bertani quindi assegnerà al legale rappresentante le nuove quote, con il rapporto di conversione che mi pare avere capito essere dell'ordine di 6/7 nuove azioni per ogni 10 vecchie detenute. Le quote del nuovo fondo continuerebbero così ad essere negoziate sulla piattaforma, ma il mondo legalizzato non ne saprebbe niente e si rapporterebbe solamente con il delegato. Il delegato avrà però l'onere di fare arrivare in qualche modo, magari una o due volte l'anno, sul wallet del fondo i dividendi al netto di spese e tasse, documentate, che dovrà sostenere. Soluzioni tributarie più convenienti per il rappresentante a questo punto potrebbero essere cercate tutti insieme. Rimane il problema circa la correttezza e professionalità del delegato nell'espletare le sue funzioni e sulla fiducia che tutti gli azionisti dovrebbero avere in lui per sempre. Ma per ovviare al problema si potrebbe chiedere a Thomas di versare i dividendi al rappresentante solamente in btc e su un wallet multisig creato ad hoc, e che ogni variazione dovrà essere da lui verificata interrogando sempre prima direttamente il fondo.
Ma sicuramente straparlo e mi sono avventurato su un territorio molto,insidioso e che non conosco sufficientemente. Ci tenevo però lo stesso a provare a fare una mia proposta, perché mi dispiace per tutti coloro che sentono di avere perso dei soldi , ma anche per Thomas, che in questo momento si trova in una posizione davvero complicata.
La mia intenzione è di creare un nuovo fondo dove far confluire le share degli azionisti che vorranno aderire e riaprire le contrattazioni. Così chi vuole partecipare agli utili del nuovo gruppo senza esserne socio diretto potrà farlo e chi invece è sicuro che il prezzo risalirà e volesse aspettare, per vendere a prezzo più alto avrà la possibilità di farlo (mercato permettendo).
La soluzione sembra valida..ma vorrei porre una domanda,mettiamo il caso che un domani uno shareholder che ti ha ceduto le quote volesse uscire dal progetto come verrebbe risolta la cosa? chi lo liquiderebbe?
Verrebbe liquidato dal mercato.
PAGAMENTO DIVIDENDIIl dividendo sarà pagato in BTC.
Riceviamo il dividendo in sterline, la banca provvederà al cambio automatico in euro prima dell’accredito sul conto, decurto i costi fissi, a questo punto verso i vostri dividendi nel fondo, decurtati dei costi variabili.
COSTI ATTUALMENTE PREVENTIVATICosti fissi:- registrazione status di socio (registrazione che deve fare solo il rappresentante)
- tasse
- bolli di stato
- conto corrente
- fondo cassa
- accredito bonifico estero
- conversione valuta
- sito internet/gestione fondo
Costi variabili:- gestione del servizio 5% con minimo di 25 EUR/MESE
– commissioni acquisto BTC
- commissioni invio BTC
- commissioni bonifici
I costi fissi sono suddivisi tra tutti (me compreso) e pertanto vengono scalati dal dividendo totale, i costi variabili sono a carico dei soli azionisti del fondo, vengono scalati dopo i costi fissi e sono scalati solo dal dividendo degli azionisti del fondo.
Per quanto riguarda il conto corrente, è mia intenzione aprirne uno che abbia internet banking, canone e bonifici in uscita a 0 euro (sempre che risulti essere il più conveniente).
Chi è interessato mi contatti tramite email a
info.newbitb@gmail.com , vi prego di non mandarmi messaggi privati qui sul forum in quanto se dovesse saltare nuovamente il sito non potremmo organizzarci.
Saluti
Massimo