Il prezzo per me è molto importante ma continuo a dire che non è tanto rilevante " a quanto arriva" ma "perchè" e "come" ci arriva.
Ad esempio, andare a 800$ perchè è stato scoperto un bug catastrofico che permette a tutti di fare il double spending sarebbe una cosa totalmente diversa da andarci perchè FTX è fallita. Scendere del 70% perchè LN è troppo complicato da utilizzare, poco conveniente e funziona peggio delle carte di credito sarebbe cosa molto differente da scendere della stessa percentuale perchè Powell alza i tassi o Musk preferisce dogecoin. Nel primo caso sono fattori critici "reali", nel secondo sostanzialmente speculativi.
Sicuramente BTC ha retto molto meglio di quanto mi potessi aspettare, per la portata dell'evento io pensavo che avremmo perso un 40-50%, così non è stato, una volta tanto una bella notizia all'interno di una negativa. Forse da un lato ha giocato a favore di BTC il fatto che eravamo già a livelli abbastanza bassi e quindi le vendite sono state limitate, se gli altarini fossero stati scoperti quando BTC stava a $60k probabilmente, in %, avremmo visto un altro genere di calo.
Il punto per me è questo: se 69k dollari è una quotazione gonfiata al rialzo, ci sta anche la discesa a 15k, una quotazione probabilmente eccessivamente sgonfiata: la forza della speculazione in questo ribasso si è basata molto anche sulla precedente euforia. Ma se dall'attuale livello (già percepito come basso da molti) precipitassimo a 800 dollari, allora la domanda sarebbe: come mai la speculazione ha un potere così forte? Non sarà che ci sarà qualcosa che non va nei fondamentali, i quali non tengono su la quotazione come dovrebbero, anche se non lo vediamo? Perchè tutti ma proprio tutti svendono? Quindi dal mio punto di vista, anche in assenza di ragioni 'serie', un movimento troppo importante sarebbe un segnale dal valore informativo in sè, sufficiente a farmi dubitare dell'intero progetto. Io ad esempio davo abbastanza per scontato che non saremmo scesi troppo in questo ultimo mese nonostante le ultime vicende, se il progetto è valido ci devono essere dei limiti che la speculazione non è in grado di superare. E questa volta eravamo già molto vicino a questi limiti, come osservato da Ale88. Ma se questi limiti venissero superati, per quanto mi riguarda io metto in dubbio il progetto stesso.
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Correggimi se sbaglio ma se ho 1 btc che giace nel mio wallet da 1 anno e tu hai 1 btc che giace nel tuo wallet da 1 giorno, la probabilità che uno dei due venga mosso nel corso, ad esempio, della prossima settimana dovrebbe essere, matematicamente parlando e a parità di altri fattori, esattamente la stessa.
Esatto, non dovrebbe contare da quanti giorni è fermo. Per fare un'analogia: ogni giorno per decidere se spendo il mio btc effettuo un giro di roulette: se esce 0, spendo (p = 1/37), se non esce (1-p = 36/37) non lo spendo; lo stesso fai tu con la tua roulette. E' chiaro che, per l'indipendenza delle uscite dei numeri, anche se nel tuo caso sono 365 giorni che non esce 0 mentre nel mio è solo 1 giorno, la probabilità che proprio oggi esca 0 nella tua roulette rimane esattamente 1/37, cioè la stessa che esca 0 oggi nella mia roulette. Invece i dati della blockchain dicono che è il secondo, quello fermo da appena un giorno, che ha molte più probabilità di venire mosso nei successivi 7 giorni.
L'altra cosa interessante è che la probabilità tende a stabilizzarsi superato un certo valore che corrisponde all'incirca a 6 mesi.
1 btc fermo da 8 mesi ha una probabilità di essere mosso più simile ad uno fermo da 8 anni che ad uno fermo da 4 mesi, nonostante l'intervallo tra i primi tempi sia molto più lungo.
Ok, quindi ho interpretato male la tua spiegazione: Questo grafico è bellissimo: mostra come la probabilità che un UTXO venga speso nei successivi X giorni dalla sua creazione (dove x, a seconda della curva, è uguale a 7,14,30,60,90 e 120 giorni) è funzione (decrescente) dell'anzianità dell'UTXO. ...
se un utxo oggi ha 200 giorni di vita, quel grafico mostra la probabilità che venga speso nei prossimi 7 giorni; si tratta quindi già di una probabilità condizionata; se la distribuzione fosse realmente geometrica, tutte quelle linee allora dovrebbero essere orizzontali; il fatto che almeno inizialmente non lo sono indica che c'è una forte correlazione tra la non spesa immediata e la data della futura spesa: se non spendo nella prima settimana, aumenta notevolmente la possibilità che non spenda per un lungo periodo. E' come se, continuando l'analogia con la roulette, dopo i primi 7 roll, se non è uscito lo zero, passassi dalla roulette alla tombola (supponendo che ci sia anche lo 0) per stabilire se spendere o meno: passo dalla mentalità speculativa a quella da hodler: improvvisamente la probabilità di spendere ogni giorno passerebbe da 1/37 a 1/91. Dopo molti giorni la probabilità di spendere nella prossima settimana è la stessa, perchè a quel punto uso sempre la stessa tombola. In realtà come dici tu c'è chi usa la roulette sin dall'inizio (anzi, usa una semplice moneta testa: spendo / croce: non spendo) e quindi finisce per spendere subito, e chi usa la tombola sin dall'inizio (ed è lui che produce quindi gli utxo più anziani).
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Questo grafico è bellissimo: mostra come la probabilità che un UTXO venga speso nei successivi X giorni dalla sua creazione (dove x, a seconda della curva, è uguale a 7,14,30,60,90 e 120 giorni) è funzione (decrescente) dell'anzianità dell'UTXO.
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In altre parole quando dei btc sono spesi è alta la probabilità che vengano rispesi velocemente. Se questo non accade, la probabilità che vengano rispesi cala velocemente con l'andare del tempo.
La cosa interessantissima è che, indipendentemente dall'intervallo temporale considerato e quindi della curva rappresentata sul grafico, le linee tendono a "diventare orizzontali" tutte dopo circa 6 mesi (linea tratteggiata verticale).
In media, dopo 6 mesi, la probabilità che i bitcoin vengano rispesi nei successivi X giorni (dove x va da 7 a 120 gg) si stabilizza e diventa quasi costante.
Dal grafico che hai postato non si riesce a capire bene se non si tratti piuttosto, in prima approssimazione, di una classica distribuzione geometrica / esponenziale distribuzione discreta -> https://it.wikipedia.org/wiki/Distribuzione_geometricadistribuzione continua -> https://it.wikipedia.org/wiki/Distribuzione_esponenzialeLa distribuzione geometrica è la distribuzione che stima il tempo di accadimento di un evento casuale, ad esempio il momento di rottura di un componente elettronico, un componente che si suppone senza usura; è l'unica distribuzione 'senza memoria' : la probabilità che un oggetto si rompa fra 3 anni se ha già 2 anni di vita è uguale alla probabilità che un oggetto identico ma nuovo si rompa fra 3 anni. Ogni giorno che passa la probabilità che si rompa il componente è la stessa, ma la probabilità complessiva ovviamente diminuisce. In pratica questo tipo di distribuzione descrive il tempo di accadimento di un evento casuale (la rottura di un componente o la spesa di un UTXO nel nostro caso) supponendo che il tempo di questo accadimento non sia influenzato dal tempo che è già passato rispetto al precedente accadimento. Se così fosse, la probabilità che un utxo appena creato oggi venga speso dopo più di 30 giorni sarebbe uguale alla probabilità che un utxo venga speso fra più di 30 giorni a partire da oggi anche qualora sia stato creato già da 1 giorno / 1 mese / 1 anno. Insomma, mi pare che il fatto che la funzione sia decrescente sia scontato, ma potrei sbagliarmi. Se ogni utxo ha una probabilità uniforme p (cioè uguale per tutti i giorni), con 0 < p < 1, di essere speso ogni giorno, allora: la probabilità che sia speso nel primo giorno è p, la probabilità che sia speso non nel primo giorno ma nel secondo giorno è (1-p)p < p la probabilità che sia speso nel terzo giorno è (1-p)(1-p)p < (1-p)p la probabilità che sia speso nel k-esimo giorno è (1-p)^k * p quindi questa funzione deve essere per forza decrescente, no? Se invece ha un asintoto orizzontale non è decrescente, ma dal grafico è difficile valutare la distribuzione di valori così vicini a zero. EDIT: qual è la probabilità che un utxo di 300 giorni sia speso entro 7 giorni / 14 giorni / 21 giorni dalla sua creazione? 0, per definizione di giorni di vita di un utxo. Non è che il tuo grafico nella parte di destra indica semplicemente questo fatto?
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In quel caso è anche possibile che Btc torni di nuovo a 3 cifre come giustamente dici, ma..... dov'è l'icona che fa le spallucce ?  Il mondo è bello perché è vario. A me personalmente importerebbe molto se BTC tornasse a 3 cifre perché mi piacerebbe potermi togliere qualche sfizio prima o poi nella vita, sarei più contento con una bella casetta piuttosto che morire con BTC a $30 però intanto la blockchain funziona perfettamente. Pensiero egoista, lo so, ma la vita è solo una. Sostenere che il prezzo di BTC non abbia alcuna importanza ovviamente è una forzatura. In questo momento non cambia nulla se 1 bitcoin vale 14k, 18k o 25k dollari, però la prospettiva cambierebbe eccome se precipitasse a 800 dollari, perchè questo fatto costituirebbe un'espressione storica sulla (s)fiducia in bitcoin non attribuibile a una semplice fluttuazione speculativa. La stessa cosa si potrebbe dire se fra 3 mesi la quotazione raggiungesse 200k dollari. Quindi concordo che in generale il prezzo spot non deve contare rispetto ad altri fattori fondamentali, ma sempre fino a un certo punto, visto che parliamo di un oggetto il cui valore sta nella sua capacità (tecnicamente fondata) di ispirare fiducia nelle persone. Vorrei essere più chiaro: se il prezzo calasse 'troppo' sarebbe un segnale che qualcosa non va in bitcoin, non nelle persone. Perchè o bitcoin suscita fiducia nelle persone, o non lo fa, nel qual caso avrebbe in gran parte fallito la sua funzione. Siamo comunque ancora ampiamente dentro le fluttuazioni 'senza importanza' di prezzo, magari verso la parte bassa della forchetta ma ampiamente all'interno.
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In the multiplication function of the libsecp256k1 repository at Github, there is a stranger constant that the carry is multiplied with in various steps. It is referenced as the constant R and has the value of 0x1000003d10. Everything else is more or less explanatory. But what is this constant supposed to mean? Remainder?  Example: https://github.com/bitcoin-core/secp256k1/blob/master/src/field_5x52_asm_impl.hIt is pretty simple. Imagine you want to multiply 2 numbers mod 97 (100 - 3) and you have only 2 digits in memory: for example 23*49 mod 97 (note that 97 = 100 - 3) 23*49 = 1127 how to compute efficiently now 1127 mod 97 ? the idea is: 1127 = 11*100 + 27 a) 1127 mod 100 = 27 (the lowest 2 digits of the multiplication, remember, you don't have space for 4 digits) b) then multiply the highest digit 11 * 3 = 33 c) result = 33 + 27 = 60 explanation --> 1127 = 11*100 + 27 = 11*(97 + 3) + 27 = 11*97 + 11*3 + 27 = 11*3 + 27 mod 97 Same thing with a*b mod p p = 2*256 - Ra*b = (highest 256 bits of a*b) * 2^256 + lowest 256 bits of a*b a) lowest 256 bits = (a*b) mod 2^256 b) then compute (highest 256 bits)* Rc) result = (highest 256 bits)* R + (a*b) mod 2^256 explanation --> result = a*b = highest * 2^256 + lowest = highest * (2^256 - R) + highest * R + lowest = (highest * R + lowest) mod p EDIT : R is used for fast reduction of the result of the multiplication, from 512 bits to 256 bits, because R is small compared to 2^256
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Yeah, everything i said is in case the key IS even.
If there existed such method to determine whether point is even or odd that would break ecdsa security.
Or if there existed a method to know if a key is 'greater' than a certain key that would break ecdsa security. If I search a key x in the range [1, ..., 2^80] and I know that the key x is greater than 2^79 too, then I can work only on range [2^79,..., 2^80]. Better: if I know that the key x is a multiple of 3 (it is divisible by 3), then I can remove 2/3 of the possible values. where one can find your renowned ecc fast library code base?
"renowned"  ? I wrote that library 5 years ago to build my version of vanitygen and BSGS. It's a library tailored to generate a bunch of public keys with same distance very quickly, like: 1G , 2G, 3G ,4G, ... or 5G, 15G, 25G, 35G, ... where G is the generator of the curve. Each public key is an array of 4 x 64 bit. Each operation is mod p. I have to clean the code before I can make it public. If I'll have time, maybe by the end of the year.
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So, the only way to get the private key of a public key, is simple guessing it/brute forcing it - Which can take forever to compute at some key ranges. But What if we could reduce the key range? For example, if a public key is even, you can multiply it by 57896044618658097711785492504343953926418782139537452191302581570759080747169 And get a new public key, which is in the original range -1-bit range, which its private key is / 2 the value of the original private key.
It is like: guess a number between 1 and 10. If the correct key is 8, and you divide it by 2, you have to perform only 4 steps: 1,2,3,4 -> found! But you don't know if the correct key is even or odd. Knowing that is equal to have an additional information that let you to reshrink the search space. But again you don't have this information, then you cannot reduce the key range. If you divide each key by 2: [1 ... 10] -> [1/2, 2/2, 3/2, ... , 8/2, 9/2, 10/2] your range has the same size, it is not 'smaller'! Each of these 10 keys may be the correct one.
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sì, ma dice: "In questo modo la successiva plusvalenza futura sarà determinata a partire da questo valore come valore d'acquisto. Starà al singolo contribuente, a questo punto, farsi i conti su quale sia la strada più conveniente da seguire"
Parla di successiva plusvalenza, quindi immagino al momento della vendita. Ti torna?
La plusvalenza è per forza futura, in quanto a gennaio per definizione la plusvalenza sarà 0. L'imposta del 14% è sul valore in possesso a gennaio 2023. A logica si dovrebbe pagare solo alla vendita ... Supponiamo il prezzo di gennaio sia 16k euro. Se l'imposta sulla plusvalenza rimane del 26%, conviene aderire a questo reset qualora il prezzo di carico x sia tale che il 14% di 16000 = 2240 < 26% di (16000 - x) ovvero x < 7385 euro. Con un prezzo di carico di 7385 euro, pagare il 26% di 16000 - 7385 = pagare il 14% di 16000.
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EDIT: leggendo il link a me sembra che il 14% faccia riferimento al capital gain, non al possesso di un bitcoin! Di fatto dicono: se fai un gain e non sei in grado di dimostrare quanto hai pagato, te lo contiamo zero. Però, se vuoi, consideriamo il 14% dal prezzo del 1/01/2023...
Ho capito male?
Io ho letto solo l'artico di hwupgrade, che dice: Con l'articolo 32 della bozza, però, viene messa a disposizione una strada alternativa: "resettare" il valore d'acquisto alla data del 1 gennaio 2023, con il pagamento di un'imposta sostitutiva del 14% sul valore totale in possesso. In questo modo la successiva plusvalenza futura sarà determinata a partire da questo valore come valore d'acquisto. Starà al singolo contribuente, a questo punto, farsi i conti su quale sia la strada più conveniente da seguire.
Quindi si parla del 14% sul valore totale, in pratica per chi ha ottenuto 1 bitcoin gratis, invece di pagare il 26% sulla plusvalenza da 0 a 16k euro, deve pagare solo il 14% sulla plusvalenza da 0 a 16k. Se invece il bitcoin l'hai acquistato a 20k euro, allora è chiaro che per te diventa una specie di tassa sul possesso. Non ho capito inoltre se questo valore fittizio di gennaio 2023 si può 'resettare' al momento della vendita o se va fatto comunque nella prossima dichiarazione.
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.....
That is 4.5 Petakeys per second this will solve 64 bits in 4,094 Seconds ...
In that post I show a test solving the puzzle 70 with a single thread and near 32GB of RAM it took me 9 hrs to solve it
Ok, thanks for the answer. On my current laptop (i7-12700H + 16GB), with my software, I can scan an entire 2^60 range in less than 2 minutes (116 seconds), using 8 GB. To scan the entire 2^60 range, we need to compaire 2^29 baby steps against 2^30 giant steps. I create a table for baby steps: 2^29 elements (64 bits each: 32 bits for the private key + 32 bits for the x-coordinate) -> total 2^35 bit -> 2^32 bytes -> 4 GB; I use 8 GB of Ram for the table (the double) to minimize collisions (half table is empty). Then I compute 2^30 giant steps. My program doesn't write / read on ssd. It takes 120 seconds to compute (2^29 bs + 2^30 gs) , about 30 seconds for the table and 90 seconds to compute 2^30 elements and check in the table. The speed to create the keys is about 2^24 keys/s, the check against the table increase the time by 50%. To work in higher range the program needs to create multiple table; for example, to cover an entire 2^64 range, the program splits the 2^31 baby steps in 4 table of 2^29 elements. Each table is compared against 2^32 giant steps. So it computes: 4 * (2^29 bs + 2^32 gs) = about 16 the time to explore a 2^60 range (2^29 bs + 2^30 gs), then 32 minutes. If I had the double of ram, I would need to compute only 2 * (2^30 bs + 2^32 gs) = about 8 the time to resolve a 2^60 range (2^29 bs + 2^30 gs) : 2minutes * 8 = 16 minutes. In a small range, it seems the my program is faster than yours, on higher range the viceversa.
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How do you compute the speed?
If you search a 2^40 interval in 1 s you compute 1 Terakeys/s ?
How long it takes to scan a 2^64 interval (with 1 thread)?
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Qui: https://www.hwupgrade.it/news/web/criptovalute-e-tasse-nella-legge-di-bilancio-2023-arriva-l-inquadramento-fiscale_112073.htmlsi dice che: - la tassazione sulle plusvalenze (come "redditi diversi") è del 26% (sopra i 2000 euro), tutte le plusvalenze sotto i 2000 euro per anno sono esentasse - le operazioni di conversione tra criptovalute diverse non costituiscono un evento fiscalmente rilevante - a partire dal 1 gennaio 2023 le cripto attività dovranno essere indicate nel quadro RW della dichiarazione dei redditi a solo scopo di monitoraggio fiscale - chi non ha mai dichiarato il possesso può regolarizzare la propria posizione presentando una apposita autodichiarazione indicando la quantità detenuta alla fine di ogni anno di imposta e versando una sanzione dello 0,5% per ciascun anno sul valore non dichiarato - allo 0,5% si aggiunge il 3,5% nel caso siano stati realizzati redditi - se non si è in grado di documentare il prezzo di acquisto, si può resettare il valore di acquisto alla data del 1 gennaio 2023, con il pagamento di un'imposta sostitutiva del 14% sul valore totale in possesso. La plusvalenza futura verrà calcolata a partire da questo valore. EDIT: In base a questa norma, per regolarizzare un bitcoin mai dichiarato servono: (i primi dati che ho trovato in rete, non saranno precisi): data valore 0,05% 31/12/2022 -> 16000 euro -> 80 euro per bitcoin 31/12/2021 -> 41000 euro -> 205 euro per bitcoin 31/12/2020 -> 23500 euro -> 118 euro per bitcoin 31/12/2019 -> 6400 euro -> 32 euro per bitcoin 31/12/2018 -> 3300 euro -> 17 euro per bitcoin totale = 452 euro a questi 452 euro, se non si possiede la documentazione relativa alla spesa di acquisto, va aggiunto il 14% del valore di gennaio 2023 (ipotizziamo sempre 16000 euro): 2240 euro In pratica per regolarizzare 1 bitcoin mai dichiarato servono circa 2700 euro, circa il 17% di 16000 euro, più di 1/6 del valore attuale.
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Thank you!
Do you happen to have a function for multiplication as well?
#define MultiplyWordsLoHi(low, high, a, b) asm ( "mulx %2, %0, %1;" : "=r"(low), "=r"(high) : "gr" (a), "d" (b) : "cc"); // compute a * b = (low, high)
#define AccAdd4WordsBy4_wc(a0, a1, a2, a3, b0, b1, b2) asm ("addq %4, %0; adcx %5, %1; adcx %6, %2; adcq $0, %3;" : "+r"(a0), "+r"(a1), "+r"(a2), "+r"(a3) : "r"(b0), "r"(b1), "r"(b2) : "cc"); // (a0, a1, a2, a3) = (a0, a1, a2, a3) + (b0, b1, b2, 0) without carry
#define MulAcc(c, a0, a1, a, b) asm ("mulx %3, %3, %4; addq %3, %1; adcq %4, %2; adcq $0, %0;" : "+r"(c), "+r"(a0), "+r"(a1), "=a"(a), "=d"(b) : "a"(a), "d"(b) : "cc");
#define MulAcc_11(a0, a1, c0, a, b) asm ("mulx %3, %0, %1; addq %2, %0; adcq $0, %1;" : "+r"(a0), "+r"(a1): "r"(c0), "r"(a), "d"(b) : "cc");
//compute u * v = r mod p void mul(uint64_t *r, const uint64_t *u, const uint64_t *v) { uint64_t u0 = u[0]; uint64_t u1 = u[1]; uint64_t u2 = u[2]; uint64_t u3 = u[3];
uint64_t v0 = v[0]; uint64_t v1 = v[1]; uint64_t v2 = v[2]; uint64_t v3 = v[3];
uint64_t r0, r1, r2, r3, r4, r5, r6, r7; uint64_t z1, z2, z3, z4, z5, z6, z7, z8, z44, z66;
z2 = z3 = z4 = z5 = z6 = z7 = z8 = r1 = r2 = r3 = r4 = r5 = r6 = r7 = 0;
MultiplyWordsLoHi(r0, z1, u0, v0) //x1 --> r0 ok MultiplyWordsLoHi(z2, z3, u1, v0) MultiplyWordsLoHi(z4, z5, u2, v0) MultiplyWordsLoHi(z6, z7, u3, v0) MultiplyWordsLoHi(z66, z8, u3, v1)// AccAdd4WordsBy4_wc(z2, z4, z6, z7, z1, z3, z5)
MulAcc_11(r1, z1, z2, u0, v1) //x1 --> r1 ok MultiplyWordsLoHi(z2, z3, u1, v1) MultiplyWordsLoHi(z44, z5, u2, v1) AccAdd4WordsBy4_wc(z1, z3, z5, z8, z4, z6, z7) AccAdd4WordsBy4_wc(z2, z44, z66, z8, z1, z3, z5)
MulAcc_11(r2, z1, z2, u0, v2) //x1 --> r2 ok MultiplyWordsLoHi(z2, z3, u1, v2) MultiplyWordsLoHi(z4, z5, u2, v2) MultiplyWordsLoHi(z6, z7, u3, v2) AccAdd4WordsBy4_wc(z1, z3, z5, z7, z44, z66, z8) AccAdd4WordsBy4_wc(z2, z4, z6, z7, z1, z3, z5)
MulAcc_11(r3, z1, z2, u0, v3) //x1 --> r3 ok MultiplyWordsLoHi(r4, z3, u1, v3) MultiplyWordsLoHi(r5, z5, u2, v3) MultiplyWordsLoHi(r6, r7, u3, v3) AccAdd4WordsBy4_wc(z1, z3, z5, r7, z4, z6, z7) AccAdd4WordsBy4_wc(r4, r5, r6, r7, z1, z3, z5) //r4, r5, r6, r7 ok
//Reduction uint64_t p = 0x1000003d1; MultiplyWordsLoHi(z3, z4, r5, p) MultiplyWordsLoHi(z5, z6, r6, p) MultiplyWordsLoHi(z7, z8, r7, p)
MulAcc_11(z1, z2, r0, r4, p) AccAdd4WordsBy4_wc(z2, z4, z6, z8, r1, r2, r3)
uint64_t c = 0; AccAdd4WordsBy4_wc(z3, z5, z7, z8, z2, z4, z6) MulAcc(c, z1, z3, p, z8) r[0] = z1; r[1] = z3; if(c == 1){
asm ( "addq $1, %0; adcq $0, %1; \n" : "=r" (z5), "=r" (z7) : : "cc");
} r[2] = z5; r[3] = z7; } MultiplyWordsLoHi and other functions are here: https://www.cryptopp.com/docs/ref/integer_8cpp_source.html
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I haven't found many other fixed-point or 256-bit classes. So what are you guys using?
The function I use to compute a subtraction between 2 256-bit numbers (mod p): ############################################################## #compute r = (a - b) mod p
void sub (uint64_t *r, const uint64_t *a, const uint64_t *b) { uint64_t a0, a1, a2, a3, b0, b1, b2, b3, p;
a0 = a[0]; a1 = a[1]; a2 = a[2]; a3 = a[3];
b0 = b[0]; b1 = b[1]; b2 = b[2]; b3 = b[3]; size_t borrow = 0;
//compute: (a0, a1, a2, a3) = (a0, a1, a2, a3) - (b0, b1, b2, b3) with borrow //
asm("subq %5, %1\n\t" "sbbq %6, %2\n\t" "sbbq %7, %3\n\t" "sbbq %8, %4\n\t" "sbbq $0, %0" : "+r" (borrow), "+r" (a0), "+r" (a1), "+r" (a2), "+r" (a3) : "r" (b0), "r" (b1), "r" (b2), "r" (b3) : "cc"); if(borrow == 0){ //if a >= b r[0] = a0; r[1] = a1; r[2] = a2; r[3] = a3; return; } //if a < b
p = 0x1000003d1;
//compute: (a0, a1, a2, a3) = (a0, a1, a2, a3) - p asm("subq %4, %0\n\t" "sbbq $0, %1\n\t" "sbbq $0, %2\n\t" "sbbq $0, %3" : "+r" (a0), "+r" (a1), "+r" (a2), "+r" (a3) : "r" (p) : "cc");
r[0] = a0; r[1] = a1; r[2] = a2; r[3] = a3; return; } ##################################################################
in the main function:
//a = a0 + a1*(2^64) + a2*(2^128) + a3*(2^196)
uint64_t a = {0x59f2815b16f81798, 0x029bfcdb2dce28d9, 0x55a06295ce870b07, 0x79be667ef9dcbbac}; uint64_t b = {0x9c47d08ffb10d4b8, 0xfd17b448a6855419, 0x5da4fbfc0e1108a8, 0x483ada7726a3c465};
uint64_t c [4];
uint64_t* ptra = &a[0]; uint64_t* ptrb = &b[0]; uint64_t* ptrc = &c[0];
sub(ptrc, ptra, ptrb); //compute c = a - b mod p
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E in ogni caso la volatilità è in calo, come dimostra che, almeno finora, non abbiamo raggiunto le percentuali di crolli precedenti e nemmeno quelle di aumenti precedenti (il 2021 è stato un anno straordinario ma percentualmente il boom è stato inferiore ai bull market precedenti).
Guardando qui sembra che la volatilità negli anni dal 2015 al 2021 non stia diminuendo: https://www.buybitcoinworldwide.com/volatility-index/Year Average 30-Day BTC/USD Volatility 2010 6.21% 2011 8.26% 2012 4.50% 2013 5.50% 2014 5.06% 2015 4.26% 2016 2.49% 2017 4.13% 2018 4.58% 2019 4.06% 2020 5.17% 2021 4.56%
Se limitiamo il discorso al tradoff volatilità-libertà non credo che bitcoin abbia molti punti di forza e non ne avrà per tanto dato che, secondo me, sarà ancora estremamente volatile per molti anni. Il punto resta sempre quello di capire di che volatilità parliamo. Per estremizzare con una battuta: anche il bolivar è volatile ma è un pò diversa dalla volatilità di bitcoin  Al di là della direzione, sono diverse le cause che determinano le oscillazioni. Potrebbe essere anche che la volatilità sia un elemento strutturale di bitcoin. Invece di cercare di mantenere artificialmente stabili i prezzi come succede con le monete fiat, bitcoin elimina alla radice la suggestione/illusione della stabilità dei prezzi nel tempo; dichiara apertamente che non è possibile fornire la garanzia della stabilità in un mondo che stabile non è. In questo modo ognuno si assume su di sè il rischio di perdere parte del valore che ha prodotto non scambiando immediatamente la ricchezza da lui generata con altri beni. C'è sempre un rischio nel preferire ad un bene immediato la promessa di ottenere quel bene nel futuro, forse non è un male che anche questo rischio sia esplicito e non nascosto sotto il tappeto.
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E mi rendo anche conto che in questa catena di speranze e' impossibile che vada tutto per il verso giusto.
E sopratutto mi chiedo: perche' ho questa catena di speranze, che con la natura di bitcoin fondamentalmente non c'entra nulla, visto che l'unica certezza che ho e' che qualsiasi cosa succeda NESSUNO PUO' PORTARMI VIA I MIEI BITCOIN ?
La risposta onesta e' che ho tutte queste speranze perche' non mi aggrada che prezzo di bitcoin (ossia il rapporto BTC/USD) crolli.
E qui sta finalmente la vera spietata conclusione di tutto questo ragionamento:
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Se per ripulirsi da questa circo il prezzo di Bitcoin deve scivolare a 1000$, o a 100$ o a 10$ mi sta bene, non ho nessuna intenzione di farmi ricattare da queste dinamiche, le stesse dinamiche del mondo fiat che sta andando rapidamente al collasso. Eventualmente sara' un'occasione per aumentare le mie preziose riserve di BTC.
Che si fottano tutti: io ho una certezza assoluta: Ho i miei bitcoin e nessuno me li puo' portare via, se io non sono cosi' stupido da farmeli portare via, e tutto il resto puo' tranquillamente andare al diavolo.
Il prezzo di bitcoin (o se vogliamo il suo potere d'acquisto) è un elemento tutt'altro che secondario. Chi ha un certo potere d'acquisto compra bitcoin confidando perlomeno di congelare questo potere d'acquisto: se ciò non avviene (come tra l'altro già succede per le monete fiat con l'inflazione) si rimane solo "liberi" di detenere btc e di scambiarli con qualcosa di pochissimo valore; se ad esempio il prezzo da pagare per questa libertà fosse perdere il 99% del proprio potere d'acquisto, il gioco a mio avviso non varrebbe la candela. Di fatto è vero che con bitcoin non ci si deve fidare di qualcuno in particolare, ma non è vero che non ci si deve fidare di nessuno: ci si deve fidare della maggioranza degli utilizzatori: che valore daranno essi a 1 bitcoin tra 1 mese o 1 anno? Che beni saranno disposti a scambiare per 1 bitcoin? C'è una grande ambiguità nel concetto di "trustless": chi è contrario a bitcoin si fida più delle banche centrali e degli stati piuttosto che del 'libero mercato' che fa il prezzo, chi invece sostiene bitcoin fa esattamente il contrario; ma appunto si fida della collettività, della comunità di utilizzatori nel suo complesso, non è vero che non si fida di nessuno. Il processo di costruzione di fiducia in una moneta decentralizzata non è per nulla scontato e non si può ridurre al codice o alla matematica che sta alla base del protocollo. Bitcoin non deve funzionare solo sulla carta, ma deve convincere nei fatti le persone. Esso funzionerà appieno se e solo se guadagnerà la fiducia delle persone. Il che implica che le oscillazioni di prezzo non possono essere qualsiasi; potranno essere probabilmente maggiori nel breve tempo rispetto a certe monete fiat, ma sempre con dei limiti. Come una persona deve avere ogni tanto dei dubbi ma se vuole andare avanti deve consolidare un po' di fiducia in se stesso, così la comunità di utilizzatori di bitcoin non può esprimere cambiamenti di opinioni riflesse in variazioni di prezzo che riportino le quotazioni indietro al 2012. Io pertanto non concordo con espressioni del tipo "1 btc è sempre 1 btc", oppure "nessuno può rubare i miei btc", perchè la realtà dice che se non ci sarà una evoluzione di un certo tipo con vari livelli di consolidamento di fiducia (e di prezzo) queste frasi risulteranno vere solo formalmente (tipo l'operazione è perfettamente riuscita ma il paziente è morto) ma non nella sostanza. Riassumendo è una vana speranza attaccarsi alla solidità dell'impianto teorico di bitcoin sperando che la componente umana sia stata eliminata dall'equazione con un po' di teoria dei giochi: nessuno può preservare del potere d'acquisto nel tempo a prescindere dalla comunità di utilizzatori attorno a lui e a prescindere dallo sviluppo della rete.
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un mio amico che recentemente ha cambiato lavoro (ambito IT) lavorava 10 ore al giorno e anche il sabato quindi non rompiamo il cazzo con le favolette mainstream che siamo mammoni/scansafatiche
Rimane il fatto che siamo complessivamente poco produttivi, quello che conta infatti è il dato complessivo: https://www.istat.it/it/files/2020/11/Report_MISURE_PRODUTTIVITA_1995_2019.pdfNel 2019 il valore aggiunto in volume dei settori produttori di beni e servizi market presenta una variazione nulla. La produttività del lavoro (valore aggiunto per ora lavorata) si riduce dello 0,4%, quella del capitale (rapporto tra valore aggiunto e input di capitale) dello 0,8%. Alla stagnazione del valore aggiunto ha contribuito il calo della produttività totale dei fattori, che misura il progresso tecnico e i miglioramenti nella conoscenza e nell’efficienza dei processi produttivi: dopo alcuni anni di recupero, è diminuita dello 0,5%.
Questo vuol dire che da una parte le condizioni nelle quali molti lavoratori operano non sono ottimali (processi produttivi poco efficienti, ovvero si produce troppo poco per ora lavorata, da qui la tendenza a lavorare molte ore alla settimana), dall'altra parte ci sono anche dei lavori (e quindi dei lavoratori) che creano pochissimo valore aggiunto per ora lavorata e contribuiscono quindi ad abbassare ulteriormente la media. In generale non è certo una questione di impegno dei singoli, ma di contesto nel quale ci si trova ad operare: un dipendente di un piccolo negozio non può essere produttivo come un dipendente amazon, è l'organizzazione attorno al lavoratore che fa la differenza.
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... -PIL previsto in calo del -8% -fuga di tutte le multinazionali occidentali -blocco ai ritiri in capitale estero al tetto 10k$ fino a settembre (scenderà ancora se continua la guerra perchè la banca centrale dovrà proteggere il rublo) https://www.business-standard.com/article/international/central-bank-of-russia-limits-foreign-cash-withdrawals-until-sept-9-122030900107_1.html-Borsa di Mosca chiusa in attesa di un inevitabile tracollo. -rischio default pubblico imminente. Cosa resta? Non molto: o l'oro (con i limiti di cui sopra), o bitcoin o al massimo Tether e qualche shitcoin per i più amanti del rischio. ... Per il russo medio però il quadro è ben diverso, bitcoin ha "stampato" un recente ATH in rubli con un elevato premio rispetto ai mercati occidentali ... Chi avesse comprato bitcoin in cambio di rubli il giorno dello scoppio della guerra avrebbe fatto ad oggi +60%, decisamente di più dell'inflazione e di quanto il rublo abbia perso nei confronti del dollaro nello stesso arco temporale. ... Da quelle parti (come nel resto dei Paesi in situazioni simili) non solo bitcoin è già un bene rifugio di breve periodo, è anche uno degli ultimi rimasti. Non ho dati particolari, ma se bastassero le condizioni sfavorevoli per far insorgere le persone .... Per esempio, come fa Putin a essere ancora in carica con questi risultati?  In teoria dovresti aver ragione tu, in pratica la stragrande maggioranza dei russi non accederà a bitcoin (sensazione personale), d'altronde la maggioranza non sa nemmeno di essere in guerra (e non è una battuta). E cosa ci compreresti in ogni caso con bitcoin in Russia, che non produce praticamente nulla ed è quasi tagliata fuori dal resto del mondo? Se si rompe qualcosa (un pezzo di computer, una lavatrice, ...) non hanno nemmeno dei pezzi di ricambio, la loro manifattura sta a zero. Io preferirei avere dollari in tasca e vivere a New York che avere bitcoin in tasca e vivere a Mosca. L'unica cosa che dovrebbe fare un russo, se non vuole ribellarsi, è fuggire dal suo paese. Non c'è ricchezza reale, cosa si spartiscono per mezzo dei bitcoin? il risultato netto è che bitcoin andrà malino nel breve e medio periodo, forse un po' meno peggio di altri asset, ma sicuramente molto peggio di grano, petrolio e materie prime varie.
arulbero, siccome ho una grandissima stima per te, non avrei mai immaginato di trovarti a fare previsioni di breve periodo  a parte gli scherzi sono curioso di quantificare la tua visione: cosa vuol dire (in numeri) malino e cosa vuol dire nel breve e medio periodo. Era solo una sensazione, assolutamente non si basa su alcun dato/numero; sostenevo solo la tesi che le varie notizie negative che circolano sul prossimo futuro dell'economia non dovrebbero aiutare la quotazione di bitcoin e ho cercato di spiegare perchè. Anche se in teoria poi l'aumento dell'inflazione dà ragione ai sostenitori di bitcoin, la pratica (cioè i ragionamenti che vanno per la maggiore, descritti bene da Plutosky) va in direzione opposta.
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Siamo in una fase precedente in cui la speculazione fa impennare i prezzi dei beni di prima necessità nell'ipotesi concreta che diventino più scarsi in futuro.
E soprattutto siamo nella fase in cui i mercati preferiscono tornare liquidi in forme monetarie che percepiscono come facilmente e universalmente convertibili in beni e servizi.
Da qui anche l'aumento di valore del dollaro, che si è rivalutato nei confronti di quasi tutte le altre valute, e la crescita di valore dell'oro. Dollaro e oro, due forme di moneta che in tutto il mondo vengono accettate per la loro consolidata riconoscibilità.
Non si mangiano, ma sono relativamente sicuro (per il momento) di poterli trasformare in qualcosa che si mangia.
Bitcoin in questo senso verrebbe penalizzato dalla sua minore accettazione "monetaria". Corro il rischio di possedere un "bene" che ancora in pochi sono disposti ad accettare in cambio di beni. Il che in una fase di crisi, guerra,rischio nucleare e via dicendo viene percepito come rischioso.
Esattamente, i dollari sono la moneta che serve adesso, nel breve, i bitcoin hanno un senso più sul medio-lungo periodo (esclusi discorsi su censura e confisca). Nota bene che il meccanismo che muove i mercati non è così razionale e articolato. E' più di tipo immediato e istintivo: crisi=compro oro, guerra=torno in dollari e così via.
E per ora, purtroppo, crisi+guerra=vendo bitcoin. Non sempre, non per tutti, soprattutto non a tutte le latitudini. Ma per molti è ancora così.
Per non parlare, ancora peggio, di quelli per cui "aumenta l'inflazione=vendo bitcoin".
Per non parlare poi, questi sono i peggiori di tutti, di quelli per cui "crisi+inflazione+guerra=vendo Shiba E bitcoin". Come se fossero la stessa cosa.
Questo modo di ragionare denota poca conoscenza dell'argomento.
Sottovaluta ad esempio ...
Secondo me i mercati tante di queste cose non le hanno ancora capite e valorizzate. Il ruolo di bitcoin come forma monetaria di riserva/rifugio è tutt'altro che "priced-in" .
Non è priced-in perchè bitcoin ancora di fatto non è forma monetaria di riserva/rifugio, anche se ha le potenzialità per esserlo. E' una scommessa, e come tale viene considerata. Attualmente bitcoin non è nè moneta universalmente accettata (quindi non è utilissima per acquisire beni) e non è nemmeno chiaro che sia riserva di valore. Certo bitcoin ti promette tanto, ma non nell'immediato. Non solo, il concetto stesso di bene rifugio/riserva di valore sta vacillando in questo periodo: anche se non c'è il panico, c'è la netta sensazione che di 'rifugio' c'è rimasto ben poco; ad esempio il prezzo del petrolio lo puoi solo subire, in pratica è difficile pensare che il potere d'acquisto di una qualsiasi moneta, bitcoin incluso, si mantenga immutato perchè la banche centrali si comportano bene o per semplice consenso generale dei suoi utilizzatori. Ci sono situazioni oggettive di carenze di materie prime, di supply chain disruption, di dittatori che decidono dall'oggi al domani di invadere un Paese: in sostanza, anche il fatto che bitcoin sia prodotto in quantità complessivamente limitata non impedisce che la ricchezza reale prodotta e quindi associata al denaro posseduto e distribuita in base ad esso diminuisca. Certo bitcoin ha le caratteristiche per subire meno di altre monete il deprezzamento dovuto a questi cali di produzione, ma dall'altra possedere bitcoin ti 'obbliga' a ragionare/operare su un periodo più lungo, fatto che a molti non piace anche perchè ti costringe ad assumerti il rischio legato all'incertezza sul futuro. Chi possiede dollari è come se avesse delle banconote in un portafogli, sono lì perchè vanno spese entro breve, chi possiede bitcoin invece è come se avesse investito in un titolo che porterà un rendimento importante (se lo porterà) solo molto più avanti. Al momento non c'è partita. E un'inflazione maggiore, più che una sfiducia nel dollaro, è sintomo di preoccupazione per gli approvvigionamenti futuri; l'inflazione è un segnale dello spostamento dello sguardo delle persone al breve/brevissimo termine. Il contrario dello sguardo che serve per vedere il 'vero' valore di bitcoin.
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