Sarebbe bello se chi come Szabo sostiene che questo comprometterebbe la sicurezza argomentasse un po' questa tesi.
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mi sa che non ho capito: parli di una catena a difficoltà ridotta usata solo internamente, ma quella transazione e quel blocco sono veri, cioè stanno nella blockchain, quindi hanno risolto un pow reale, non uno fittizio usato nella pool. Mi sono perso qualcosa I blocchi sono reali, hai i link per verificare. Se sei interessato a p2pool prova a vedere https://en.bitcoin.it/wiki/P2Pool io non lo uso dal 2013 ... ok me lo guardo con calma appena ho tempo, grazie
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mi sa che non ho capito: parli di una catena a difficoltà ridotta usata solo internamente, ma quella transazione e quel blocco sono veri, cioè stanno nella blockchain, quindi hanno risolto un pow reale, non uno fittizio usato nella pool. Mi sono perso qualcosa
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Intendevo semplicemente scrivere nei forum tipo questo restando anonimo, senza mostrarsi in real life.
ti chiederebbero come ulteriore prova di spostare dei bitcoin da un altro indirizzo riconosciuto come appartenente a Satoshi
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è una mia impressione o le alt stanno cominciando a sgonfiarsi?
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Non c'entra forse nulla a) ... ai tempi bazzicavo p2pool e mi piaceva come concetto. b) qualche tempo fa devo aver visto qualcosa su miniblocchi che alla fine magari e' simile a questo, appena riesco provo a cercare
ammetto di non saperne nulla...
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Non sono esperto di mining, ma non c'è solo il costo dell'elettricità. Per calcolare il break even devi tenere conto anche dei costi dell'hardware, molto specializzato e di vita media piuttosto breve.
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... Alla fine: direi n=1 è l'unica via praticabile.
Direi anch'io, altrimenti è come abbassare la soglia del 50%+1 per il rischio double spending Perche' il la transazione minata sarebbe allettante per tutti i miner mentre ora devi minare il blocco intero per avere qualcosa. Certo che con n=1 dovresti broadcastare e i miner dovrebbero includerla nel blocco ricalcolando il tutto e forse non lo faranno volentieri (bo?), forse n=2, 6 divente interessante.
secondo me il problema è che con n=1 il guadagno per il miner sarebbe, come hai indicato fin dall'inizio tra gli svantaggi, "una goccia nel mare", per cui il criterio preferenziale di scelta delle transazioni da includere nel blocco rimarrebbero le fee, come ora. A meno di casi rari di utenti con hashpower molto alta.
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Antivirus inefficaci in un caso ogni tre: Circa il 30% del malware è stato classificato come nuovo o "zero-day" poiché non è stato rilevato da una soluzione tradizionale antivirus (AV). Ciò conferma che le capacità dei cybercriminali di ripacchettizzare in modo automatico o modificare il loro malware ha superato la capacità dell'industria antivirus di tenere il passo con le nuove firme. Senza una soluzione di prevenzione avanzata dalle minacce, capace di identificare in modo proattivo il malware usando tecniche di rilevazione moderne, le aziende non sono in grado di rilevare quasi 1/3 del malware. https://www.tomshw.it/watchguard-rilasciato-suo-internet-security-report-84623Gli attacchi esaminati sono di ogni tipo, non solo quelli diretti all'utente consumer. Sono appunto le soluzioni tradizionali (antivirus) ad essere ormai inadeguate, perché si basano sul principio grossolano di rilevare una minaccia a partire da una firma dell'eseguibile. I sistemi più seri ed efficaci anti-APT si basano su analisi del traffico di rete all'interno di LAN, con sistemi di machine learning che si adattano ai profili di utilizzo della particolare rete e rilevano automaticamente le anomalie, rispetto ai pattern identificati. Ovvio che questo è applicabile all'interno di aziende medio-grandi, mentre avrebbe un costo proibitivo per piccole imprese e normali utenti domestici.
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Il mio personale consiglio è di non fidarti di chi vuole darti consigli...
Questa me la segno. Quindi non fidarsi nemmeno di te... Certo, infatti se è per questo nemmeno io mi fido di me
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Il mio personale consiglio è di non fidarti di chi vuole darti consigli...
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Peccato sia poco diffusa rispetto a quest'ultima.
Ma anche no. Poi oh, liberi di farsi male con lo strumento che si preferisce. Che alternative suggerisci? Da quando whatsapp ha modificato la privacy condividendo i dati con FB, per quanto mi riguarda è definitivamente morto e sepolto.
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Ah, mi ero perso l'ultimo update Ho letto un po' in fretta, su due piedi direi che legando la transazione alla hash del blocco corrente, il pow della transazione diventerebbe sempre più simile a quello del blocco, quindi effettivamente più sicuro in termini di rischio double spending. Bisognerebbe però valutare bene come cambia in funzione di "n", che rappresenta un fattore di elasticità in più rispetto al pow puro del blocco. Il caso limite è quando n=1, in quel caso minare il blocco o la transazione sarebbe indifferente, quindi c'è da chiedersi perché si dovrebbe scegliere quest'ultima piuttosto che il mining tradizionale. All'aumentare di n, si darebbe qualche possibilità in più di partecipare al mining ad utenti non in grado di competere con miner professionisti, ma bisogna stare attenti a non fornire a questi ultimi una "finestra" sufficiente (con un hw abbastanza potente) a perpetrare con successo l'attacco double spending.
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Peccato, perché essere "Bitcoin president" suonava veramente figo Va bé, è stato bello esserlo per un giorno...
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Per restare in tema, cos'è questa novità di queste icone sotto al livello? Bitcoin president?? Stratis flunky?? Che roba è?
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Non mi arrendo ... La rete potrebbe essere sicura se nella transazione ci fosse un riferimento al numero di blocco in modo che la stessa non possa essere inserita in un blocco differente da quello per il quale è stata pensata. Va rifatta la pow ad ogni nuovo blocco o mi preparo una transazione da broadcastare tra 10, 100 blocchi ma solo in quello specifico. Qualunque miner potrebbe inserirla avendo uno sconto di difficoltà (target piu' basso). A naso direi che la cosa può essere considerata sicura ma il vantaggio sarebbe che in questo modo tutte le pool hanno un vantaggio di includere una transazione con basso hash perchè avrebbero uno sconto (sarebbe più facile minare il blocco). Potrei minare una transazione con un anticipo di 10 blocchi per essere sicuro di broadcastarla per tempo qualora trovassi l'hash fortunato. Dopo minerei una transazione su altri input e, se serve, su altro blocco. Vedi/vedete qualche controindicazione?
Grande! Mai arrendersi Ma in questo caso, vedendola dal lato dell'utente normale, diciamo "onesto", quando vuole fare una transazione deve preoccuparsi anche lui (o al limite il client per lui) di decidere in quale esatto blocco inserirla? L'utente normale ovviamente vorrebbe vederla confermata già dal prossimo blocco, e non sarebbe particolarmente entusiasmante doversi prendere un margine di 10 blocchi, cioè quasi 2 ore (ma neanche un'ora, che poi si somma all'ora già necessaria ad ottenere le 6 conferme, rallentando il pagamento). E comunque c'è sempre il rischio che rimanga in coda (per esempio perché il pc o dispositivo usato non ha molte risorse per calcolare l'hash, e quindi i miner gli danno una priorità più bassa). Allora l'utente dovrebbe rifare la transazione ad ogni nuovo blocco, finché non viene inclusa? Ok, potrebbe essere il client a farlo in automatico, se all'arrivo del blocco si accorge che la transazione manca. Però questo costringerebbe a rimanere collegati online finché non si ha la certezza che la transazione sia stata scritta nel blocco, mentre adesso, una volta che il client ha fatto il broadcast della transazione, posso anche disconnettermi ed essere abbastanza sicuro che continuerà a propagarsi nella rete. Però se l'utente avesse anche fatto del pow, sarebbe ingiustamente penalizzante doverlo rifare da capo perché il miner non l'ha inclusa nel blocco: considera che la teoria dei giochi dietro al pow si basa sul concetto di incentivo (il reward che ottiene il miner giustifica le risorse consumate per il pow), ma nel caso dell'utente medio con risorse di calcolo ridicole rispetto a quelle dei miner, non avrebbe un vero incentivo a calcolare l'hash sulla transazione, che giustifichi il rischio di doverla ripetere ad ogni blocco. Per cui il sistema, anche se tecnicamente funzionante, tenderebbe a selezionare gli utenti con hw più potente e finirebbe per essere usato poco o nulla dagli utenti con hw ordinario, perché troppo gravoso. Almeno così mi immagino. E comunque tutto ciò non toglie che, se voglio fare un double spending, posso pianificarlo in anticipo calcolando (sulla base delle mie risorse di calcolo) entro quanti blocchi posso essere ragionevolmente sicuro di aver trovato le hash abbastanza piccole per le 6 transazioni che mi servono. Magari ci vogliono mesi per avere un margine sufficiente, ma rimarrebbe comunque possibile.
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scusate allora, domanda OT se bisogna minare BTC BU a parte, il fork é giá avvenuto?
mi chiedevo più o meno la stessa cosa. In realtà finché non si raggiunge la soglia di accettazione, i blocchi rimarrebbero compatibili con Bitcoin (quindi con dimensione max 1M), ma viene solo indicata una versione del miner diversa. Quindi in realtà non cambierebbe nulla usare l'uno o l'altro miner, perché comunque i blocchi per ora finirebbero in un'unica blockchain. È così o ho capito male?
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EDIT: grazie per avermi dato modo di evolvere il ragionamento con domande pertinenti e che mi hanno permesso di arrivare ad una conclusione che magari mi avrebbe fatto dedicare alla cosa ore e ore ...
bè grazie e te per la discussione interessante, che mi ha fatto apprezzare ancora di più il meccanismo così accuratamente studiato e ben oliato su cui poggia la blockchain
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Attenzione! Questa soluzione puo' essere rischiosa in quanto chiunque sarebbe in grado, con poco sforzo, di ricreare la blockchain ricomponendo le varie transazioni a piacere. Il pow va pertanto fatto per sigillare il blocco e se ogni blocco ha pow interno non aumenta la sicurezza della blockchain.
infatti, il problema è proprio quello: il meccanismo che rende proibitivo alterare la blockchain sta nel pow del blocco. Se con hash delle transazioni abbastanza piccole vinci un bonus sulla hash del blocco in cui le includi, tutto quello che devi fare è macinare con calma le hash di 6 transazioni, una delle quali fa double spending, le altre anche fittizie da 1 satoshi, e distribuendole in 6 blocchi consecutivi puoi cancellare una vecchia transazione anche dopo che aveva avuto 6 conferme!
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Rispondendo ad un post su altro 3d ( https://bitcointalk.org/index.php?topic=313900.msg18370755#msg18370755) ho intuito che si potrebbe consentire a chi vuole/puo' di associare pow alle singole transazioni in modo da alleggerire il peso per i miner e quindi consentire una distribuzione più globale della pow e rendere meno centralizzato il mining bitcoin. A proposito di questo, potete dare un occhiata a questa altcoin, che fa proprio questo: Raiblocks: https://bitcointalk.org/index.php?topic=1388839.0Fra i problemi di raiblocks, che ancora non è stato risolto, perchè ancora non si è presentato, come viene deciso quanto deve essere difficile questo pow nelle singole tx? Attualmente l'idea sarebbe di fare una votazione via POS, cioè che i principali stake holder decidessero qual'è il pow minimo per fare una tx. ma ho capito bene o le coin sono tutte preminate e distribuite dai dev? Magari domani me lo guardo meglio, ora è meglio se vado a dormire
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