Ha però un peccato "originale", il primo fork lo rende un prodotto "umano" e soggetto a decisioni politiche che ne hanno cambiato gli eventi.
Il primo fork non si scorda mai, ormai sono vaccinati e ora vivono una nuova bolla ...
Sebbene io voglia cercare di capire come funziona ed eventualmente capire se si possa usare per nuovi prodotti eth mi è scaduto in maniera significativa al fork the DAO. Sto cercando di capire come funziona partendo da una chain privata che pare sia molto semplice da realizzare. Purtroppo non ho molto tempo e ormai non reggo ... mi addormento troppo facilmente.

Ovvio che non so nulla e come premessa è obbligatoria!
Rimanendo nelle sensazioni ... e' come se, al fenomeno degli speculatori che ci mangiano come e dove possono e godono di questi alti e bassi, si fosse aggiunta una marea di investitori che poi si sono spostati sulle alt passando da btc.
In sostanza, credo che siano entrati molti nuovi capitali ma sono andati soprattutto verso eth e compagnia.
Sarebbe bello vedere qualche grafico relativo alla capitalizzazione totale dell'ecosistema cryptocoin in generale.
L'ETF mi pare un discorso troppo di nicchia che riguarda solo i grandi capitali e il fork idem, riguarda solo i tecnici informatici. A me non spaventano.

Mi sa che peggiora ... precipitevolissimevolmente ... la sensazione che ho avuto è di uno spostamento verso le altcoin

Senza offesa ma se qualcuno che ha letto questo 3d (e l'altro) ti contatta e compra centurion e formazione e pacchetti mining merita di essere truffato. Fallo senza remore ... cazzi suoi.
EDIT: ovviamente scherzo! Non voglio incitare nessuno alla truffa o alla circonvenzione di incapaci!

Ho capito, accendi la tv e addormentati nella dialettica. Noi si studia e si cerca qualche cosa di interessante.
Io non avrei tempo per ascoltare e sinceramente me ne frago.
Per me puoi comprare quello che vuoi.
In bocca al lupo.

Ciao
esiste materiale relativo all'incontro?
Sai se ci sono forme di finanziamento garantite da bitcoin o aziende che lavorano con pagamento bitcoin?

Qui' si parla di Centurion, secondo me non è una coin  da prendere in considerazione (scam) in quanto:
- troppo premine
- non ha innovazione
Per cryptonetwork puoi fare riferimento a: https://bitcointalk.org/index.php?topic=1808231 dove si aspetta di capire, tra le altre cose, come viene gestita la fondazione ... (a me interessa relativamente per dare un giudizio).
A mio avviso il network vende materiale che non trovo interessante per i motivi già esposti e, utilizzando MLM, si espone a rischi di ricadere in schemi Ponzi che, anche se non verranno riconosciuti come tali, ci assomigliano comunque molto (non mi interessa dimostrare che non lo siano o che lo siano in quanto vendono comunque roba inutile - per me!).

Bello, semplice e didatticamente interessante.
A naso, mi piacerebbe qualcosa di legato alla media dei blocchi e non ad una decisione "politica" scritta, (come succede per la difficoltà), presumo esista qualche proposta che, in base alla media dei 2016 blocchi precedenti, preveda di incrementare il massimo con qualche funzione collegata a tale media.

E' il problema del resto.
Non è un comportamento obbligatorio ma rimane una pratica consigliata, il resto può anche andare allo stesso address ma, per motivi crittografici, un address che ha speso risulta meno sicuro di un indirizzo che non ha mai firmato nulla.
Già che ci sei, verifica che l'address che hai usato non abbia mai firmato nulla e non abbia mai fatto transazioni.
Fai anche attenzione a non firmare nulla con quella chiave privata, anche se non sembra una operazione pericolosa potrebbe diventarlo.

Io terrei anche una copia del software e del sistema operativo (sperando ci sia anche l'hardware per eseguirli) e delle chiavi private.

A meno di un merge mining non vedo praticabile alle difficoltà attuali avere molte chain. Le transazioni sarebbero troppo lente e le possibilità di attacco a 51% farebbero perdere fiducia in tutte e tre (EDIT: n) le chain.

A mio parere il minare una moneta ha senso solo se non paghi l'energia (forse) o se vuoi sostenerla (accettando una  perdita). Il problema che mi rimane è: come faccio a garantire dal 20% al 55% di costi aggiuntivi per il network su un prodotto che ha costi vivi paragonati a quanto rende.
Potresti anche minare per fare esperienza e capire o per passione.
Il servizio di acquisto potenza di mining non mi sembra ricada in nessuno dei casi per i quali ha senso (opinione mia personale) tranne quello di sostenerla (esempio per far passare segwit o unlimited o per dare potenza di calcolo ed evitare attacchi al 51% o per pomparla facendola sembrare viva e vegeta - quest'ultimo è poco nobile ma potrebbe essere un motivo valido dal punto di vista economico/progettuale).

A naso direi che 15USD proponga un margine ridicolo sull'acquisto diretto, ossia, conviene comprare che minare.

Quelli non sarebbero "appassionati di cryptomonete" e ritengo che le bugie abbiano le gambe corte soprattutto nel mondo crypto.

Mi viene in mente: non è che magari serve a scongiurare o disincentivare il comportamento dei furbetti che si creano una catena di utenti al fine di prendere l'intera provvigione della rete (es. 4 livelli)?

premetto che non sono esperto di marketing multilivello e neanche di altri marketing, a "naso" mi sembra alto il 55% ma non è questo il dubbio ... il 20% va direttamente a chi vende il servizio e il restante 35% va ai livelli inferiori? Quelli che hanno venduto il pacchetto al promoter che realizza la vendita?

Come puoi garantire che un venditore non usi dei prestanome per i servizi? E poi, che senso ha vietarlo quando è ovvio che se vendo a 100 e guadagno 20 allora ho perso 80? Forse ci sono vantaggi per volumi o soglie minime da raggiungere per avere le provvigioni? Perché la giurisprudenza italiana considera truffa un MLM che consente ai venditori di acquistare direttamente i servizi/prodotti del marketing?

Quello che mi sembra eccessivo è un margine di 20% sul mining visto che già minare è sconveniente di suo (ma non sono esperto neanche in quello ...). In sostanza, già i venditori di hash mi danno l'idea di truffa o sola, un servizio di mining con margini dal 20 al 55% per i venditori mi pare eccessivo.

Quello che, credo, spaventi gli appassionati di cryptomonete sia l'avvicinare gente che poi, rimanendo scottata, attribuirà al mondo crypto le ragioni della perdita vanificando i nobile obiettivo di avvicinare gente a questo mondo.

Hai ragione ma nell'altro non ha risposto.

Stai dicendo che vuoi essere pagarto per spiegare di cosa si tratta?

Ma tu che hai capito sei in grado di spiegare come funziona cryptonetwork?

Non sono un esperto ma credo che l'arbitraggio funzioni proprio per il fatto che non c'è possibilità di spostare velocemente le coin, qualora si risolvesse per te il problema lo risolveresti anche per tutti gli altri che non essendo pirla lo userebbero per assorbire il gap alla velocità di un clock di cpu ...
Inoltre non credo che gli exchange abbiano molti stimoli a collaborare, sono tra loro concorrenti.

Cosa intendi con usabile per tutti i giorni? Se intendi per memorizzare tutte le transazioni di tutto il mondo di tutti credo che non potrà mai essere utile, servirà per trasferire relativamente grossi importi lasciando alle altcoin come litlecoin o altre il compito di gestire le transazioni locali. Sempre blockchain e sicurezza ma non nella blockchain btc.

BB=Bonifico Bancario.
Perdi tutto se dai tutto, se dai una parte perdi solo una parte e poi sei pirla se continui a versare dopo la prima fregatura.
Il punto è, di chi ti puoi fidare? Se ti fidi dai tutto e se perdi perdi tutto ma è colpa tua, se non ti fidi e necessiti di un passaggio a rischio puoi decidere di fare n transazioni con aumento dei costi ma anche riduzione del rischio, intanto se ti fregano perdi 1/n dell'importo ma soprattutto rendi meno conveniente al truffatore di truffarti, se per 1 milione di euro ti frega volentieri in quanto avrebbe i soldi per "tamponare" o sparire o difendersi, con 1000 euro non ci pensa neanche di fregarti.
Inconveniente: impieghi n volte il tempo e hai n volte le spese fisse. Le spese a percentuali rimangono inalterate. Poi ci possono essere eventuali franchigie.