Ho aggiornato il grafico Nupl/Numpl: Ho anche aggiornato i grafici della correlazione BTC/nasdaq-100. Prendo in esame i 180 giorni precedenti alla data, che ho visto essere un giusto compromesso. Per ora la correlazione sta continuando a scendere.
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Scusa, ma contattali quelli di cointelegraph. Proponi la "tua versione". Almeno metti le cose in chiaro come stanno.
Lui mi sembra un vero talento. Non credo si interessi tanto a queste quisquilie
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Come già detto anche in questo caso, BNB non ha mai preteso di essere una coin decentralizzata.
Se non hanno mai preteso di essere una chain decentralizzata, allora sono (siete?) un po' confusi questa e' la loro comunicazione ufficiale sull'incidente. UPDATE: First, we want to apologize to the community for the exploit that occurred. We own this.
Decentralized chains are not designed to be stopped, but by contacting community validators one by one, we were able to stop the incident from spreading. It was not that easy as BNB Smart Chain has 26 active validators at present and 44 in total in different time zones. This delayed closure, but we were able to minimize the loss.
https://www.bnbchain.org/en/blog/bnb-chain-ecosystem-update/
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Anche grazie ai vostri suggerimenti ho deciso di procedere e martedi' mi vengono ad installare il nuovo impianto fotovoltaico.
Riepilogo i dati, che magari possono essere utili a qualcuno per farsi un'idea:
16 pannelli da 405 Wp per un totale di 6.48 Kwp Inverter ibrido da 6 Kw (3kw max in modalita' batterie, supporta modalita' backup) 2 Batterie al litio da 6.5 Kwh per un totale di 13 Kwh di accumulo Wallbox da 7kw per la ricarica auto, con possibilita' di regolare la potenza di ricarica
Compreso di installazione e pratiche al GSE:
Imponibile 19.240 iva 10% 1.924 Totale 21.164
Il tutto e', come giustamente descritto da duesoldi, detraibile al 50% come sgravio fiscale in 10 anni, applicabile solo con installazione certificata ed eseguita a regola d'arte da un professionista. Il mio commercialista si e' raccomandato molto su questo punto, ossia di avere tutta la documentazione in regola.
Nota1: la wallbox regolabile mi servira' anche perche' visto che le batterie possono fornire al massimo 3 kw, regolero' la potenza di ricarica attorno ai 2 kw per avere un altro kw per poter gestire altri servizi durante la notte.
Nota2: Mi faro' installare anche la funzione di backup, che potro' utilizzare nel caso di down della rete elettrica (grazie lordStapy, ho come l'impressione che mi verra' davvero molto utile il tuo consiglio)
Cosi' mi sento un po' piu' attrezzato ad affrontare questo difficile inverno.
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questo post mi viene utile per descrivere un fenomeno di cui ogni tanto parlo, le sottili e subdole differenza tra grafici logaritmici e grafici lineari. questo e' un grafico logaritmico che esprime la legge di metcalfe, ossia i quadrati degli indirizzi con saldo > 0 So che qualcuno contesta il fatto che questi indirizzi siano una buona metrica dell'adozione della rete, ma in questo contesto non importa, voglio far vedere un'altra cosa. questo e' un grafico logaritmico che confronta i la legge di metcalfe con la legge di zipf: come si vede, i due risultati sono identici dopo una semplice adattamento di scala . in una rappresentazione logaritmica, le differenze tra le due leggi (una quadratica, l'altra sub-quadratica) diventano invisibili! invece in rappresentazione lineare, le differenze ci sono eccome, ossia e' impossibile far corrispondere i due grafici con un semplice adattamento di scala: Fate sempre attenzione alle rappresentazioni grafiche logaritmiche, nascondono parecchie insidie poco intuitive.
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giusto per capire che di decentralizzato, bnb, non ha niente
Beh ma si è sempre saputo, no? Si e' sempre saputo, ma questi accadimenti sono una prova tangibile ed innegabile che e' cosi'. Binance ha in mano i nodi validatori di BNB e se vuole li spegne e se vuole torna indietro e insomma se vuole fa quel cazzo che gli pare.
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ho pubblicato un nuovo articolo sul mio blog che riguarda il primo blocco di genesi minato da Satoshi. Ho analizzato la primissima versione del codice sorgente di Bitcoin (disponibile a suo tempo solo per chi voleva dare una propria opinione sul codice, pubblicato da Cryddit su questo forum) e ho trovato molte particolarità interessanti. Ho inoltre scritto in dettaglio tutti i campi di un blocco che magari può essere utile a principianti e non che si devono interfacciare con il codice la prima volta.
Bravo bravo bravo!
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In che senso freezare la rete ?! Tutti i miner spengono le macchine? Hanno un tasto on off della chain!? Visto che è una chain "proprietaria" possono cambiare tutta queste serie di opzioni?!
La rete di binance ha una quarantina di validatori, ossia di nodi che producono i blocchi in PoS. basta fermare quelli (che ovviamente sono tutti in mano a binance) e fermi tutto. E anche ethereum sta diventando cosi' cioe' e' gia' passato a PoS e la strada di centralizzazione e' identica
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il token bitcoin, in questo scenario, non sarebbe usato come moneta ma come "benzina" che muove le transazioni. Un pò come i "giga" nella telefonia mobile. I canali LN, per funzionare, devono avere btc immobilizzati al loro interno e, con il successo di una rete di pagamenti del genere, la convenienza a tenerli immobilizzati sarebbe superiore a quella di usarli direttamente come moneta.
Bitcoin diventerebbe l'Internet della Moneta ma non una Moneta. Ovviamente questo scenario sarebbe possibile solo se per i coriandoli che riescono a sfuggire alle iperinflazioni, e non saranno così tanti in un arco temporale 3-7 anni
Il paragone piu' immediato e' con l'ibridita' di ethereum: ethereum e' gia' sia una moneta (ETH) sia la benzina per far girare il resto delle operazioni (pagare GAS) Quindi a parte i problemi tecnici e di scalabilita', osservare ethereum puo' farci capire cosa succederebbe in uno scenario come quello da te prospettato: Moltissimi usano le robe costruite su smart contract ethereum (Tipo Tether, altri token, DEFI , ecc) e quindi usano ethereum per pagare il GAS. Ma molti usano e scambiano anche ethereum direttamente come moneta. E' vero, Bitcoin si sta evolvendo (in un modo davvero scalabile e sostenibile) in quella direzione, ma anche bitcoin avra' un uso ibrido: alcuni useranno strumenti del layer2 (quindi bitcoin usato come benzina e/o garanzia), altri continueranno a scambiarsi direttamente bitcoin come moneta. Tra l'altro fu una grande discussione che venne sollevata con l'introduzione di LN: il fatto che LN potesse in qualche modo "togliere" di importanza alla rete sottostante. Ma io credo che alla fine tutto funzionera' piu' o meno come e' stato progettato: Per le robe collaterali o marginali: LN Per le robe IMPORTANTI: bitcoin direttamente (e le robe importanti sono DAVVERO MOLTE a livello mondiale)
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To have some fun, I generated some extrapolations of the BTC price. This is a simple mathematical exercise, it is not meant to be "Yet Another BTC Price Model" To begin with I have done some exponential regressions, starting from 2011, 2013, 2015, 2017 and 2019 to date. Then using these regressions I made an exponential extrapolation of the prices to 2024/12/31 Obviously plotting exponential lines on a logarithmic graph, these appear linear: An interesting fact immediately emerges: the regression from 2019 is steeper than that of 2017, that is, on the average of recent years, the price rises more than the older average; intuitively I would never have said that, but it seems that recently the price has started to rise again more aggressively than in the past. Even taking for granted the "less aggressive" of the regressions, the 2017 (light blue), see what EXACTLY the same thing looks like plotted in linear graph: If you want to pay attention to this little exercise, it seems that for 2025 a target of around $ 200,000 is practically mandatory on the other hand, the S2F target, which predicts around $ 1,000,000, seems to be absolutely overestimated, which would mean continuing the trend 2011 (green).
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Cosi' per divertirmi un po', ho generato delle estrapolazioni sul prezzo BTC, tutto cio' e' un semplice esercizio matematico, non vuole essere "YABPM" Tanto per cominciare ho fatto alcune regressioni esponenziali, a partire dal 2011, 2013, 2015, 2017 e 2019 ad oggi. Poi usando queste regressioni ho fatto una estrapolazione esponenziale dei prezzi al 31/12/2024 Ovviamente plottando delle lineee esponenziali su grafico logaritmico, queste appaiono lineari: Emerge subito un dato interessante: la regressione dal 2019 e' piu' rampante di quella del 2017, cioe' nella media degli ultimi anni il prezzo impenna di piu' rispetto alla media piu' vecchia; intuitivamente non l'avrei mai detto, ma sembra che recentemente il prezzo abbia ricominciato a salire in modo piu' aggressivo che in passato. Anche prendendo per buona la "meno aggressiva" delle regressioni, appunto la 2017 (azzurrino), guardate come appare ESATTAMENTE la stessa cosa plottata in grafico lineare: A voler dar retta a questo esercizietto, pare che per il 2025 un target attorno ai 200.000$ sia praticamente obbligatorio pare invece assolutamente sopravvalutato il target S2F che predice attorno ad 1.000.000$, vorrebbe dire proseguire il trend 2011 (verde).
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Per staccarsi dalla "terzietà" ci sono vari sistemi. Il primo è fondare una società in proprio che operi come ente finanziario a se stante. Una soluzione anche per patrimoni non particolarmente vasti.
Forse tra la gente che ancora non ha capito cos'e' Bitcoin. Ma qui tra la gente che ha capito cos'e' Bitcoin, il primo (e unico) sistema e' usare Bitcoin.
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Il dato e' giusto, pero' mi piace anche ricordare che l'ultimo down di Bitcoin e' del marzo 2013 (CVE-2013-3220) ossia negli anni dell'infanzia della rete e del software. Dopo di quello, sono 83.770 ore (3490 giorni, 9.5 anni) con un uptime del 100%
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Tra l'altro una governance centralizzata in una applicazione senza effettiva entità giuridica (società) dietro è quanto peggio ci possa essere dei due mondi (app decentrate e società registrate): di fatto esiste un decision maker, un pseudo CEO, che se fa cazzate è completamente senza responsabilità verso chi detiene eth.
giustissima osservazione. Tra i vari rischi va tenuto conto anche di questo. Cosi' come nota di colore, la memoria va al famigerato Do Kwon, che attualmente e' in fuga con un mandato di cattura internazionale. ma ovviamente solo dopo che tutto e' andato a puttane! Prima era un idolo delle folle ed una sorta di eroe nazionale.
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Bitcointalk-Nutzername: gbianchi 1. Tipp: 19 2. Tipp: 51
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Cerco di riassumere tutto in poche parole.
Gia' prima del PoS vi erano tutta una serie di problemi e possibili exploit che avevo studiato e trovate riassunti nelle parti piu' vecchie di questo thread.
Tutti questi problemi NON sono stati risolti, ma ne sono stati aggiunti altri, che sono prettamente relativi a GASPER, l'algoritmo PoS di thereum.
Come ben sappiamo, la comunita' Ethereum se ne sbatte di ogni possibile obiezione e problema tecnico, e per ora sembra che non convenga a nessuno buttare giu' il castello.
Non so per quanto tutto cio' possa reggere, ma io SCONSIGLIO ad ogni persona che conosco di utilizzare e/o investire in ethereum.
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Il dato segnala quindi una elevatissima inattività della blockchain, soprattutto dei quantitativi in hodl da più tempo: vista la situazione di incertezza e "semi panico" generali, il dato è profondamente anomalo.
Il dato non e' affatto anomalo: uno degli effetti di bitcoin e' attuare una selezione naturale delle persone: i Bitcoiners sono quelli che hanno capito che bitcoin e' una delle poche certezze. E avere una certezza, di questi tempi, ha un valore inestimabile.
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Come sai io sono un fan del modello di PlanB. Lo ho studiato approfonditamente, mi è sempre piaciuto, alcuni "difetti che ad esso venivano attributi era del tutto irrilevanti, o mal posti, o derivavano da una scarsa comprensione degli strumenti ed ipotesi ad esso sottostanti.
Anche gli aspetti più controversi, cito il più evidente l' esplosività del prezzo" mi affascinavano, dato che si coniugavano ad una idea di "hyperbitcoinisation trough Dollar depeg" che , seppure terrificante, trovavo affascinante.
Ora il modello è in evidente difficoltà. Non arriverei a definirlo "negato" o "rotto", non ci sono le condizioni, a mio parere, ma di certo siamo al di fuori del "tracciato" da esso previsto.
E quindi? Piego la realtà al modello? Oppure piego il modello, senza cambiarlo, alla realtà, interpretando diversamente i dati, dicendo che non si tratta di prezzi "istantanei", ma prezzi medi per ciascun halving?
No, semplicemente uso i modelli per fare quello per i quali sono nati: un sostegno quantitativo a delle decisioni di investimento (investimento: orizzonte temporale medio/lungo, diciamo à la Saylor). Checkare continuamente i modelli contro i valori di mercato, ci aiuta anche a capire se quest'ultimo ci sta dicendo qualcosa di nuovo, che nel modello non era mai stato considerato. E correggere quindi il tiro.
Nessun approccio fideistico, o meccanico.
Guarda che non c'era nessun riferimento a te o al modello di planB (o alle altre decine che si trovano in circolazione) Ho voluto solo raccontare la mia personale "parabola" coi modelli Anzi, da quel poco che ti conosco mi sembri un tipo al quale piace approfondire, apparterresti quindi al restante 1% delle mie personali statistiche E' sicuramente interessante da un punto di vista intellettuale cercare ottenere delle modellazioni su un processo come bitcoin, io pero' non ho voglia di perderci piu' di tanto tempo, non mi stimola cosi' tanto, mettiamola cosi': in questo settore ho gia' dato. Considera che io mi interesso di questioni tipo "quanto sia valido l'approccio induttivo nella scienza" (e per scienza intendo roba vera, quantitativa, tipo la fisica), quindi vedo le estrapolazioni induttive di un modello economico (sia generale che per bitcoin) alquanto... deboli e friabili. Inoltre come credo di aver precedentemente esternato, ho una serie di grandi dubbi filosofici su tutta una serie di concetti qui esposti: investimento, mercato, prezzo... le considero invenzioni quasi alla stregua di "amore" e "giustizia" , in quanto sono in gran parte espressioni di persuasioni, convinzioni ed emozioni della gente, e quindi perfettamente pilotabili e controllabili. Se dovessi fare un sintesi, a me quel che interessa davvero di tutto il discorso Bitcoin e' l'unico concetto davvero rivoluzionario che ho avuto la fortuna di vedere in vita: una proposta ben strutturata di un metodo per non doversi piu' fidare di una persona o ente centrale. Altra cosa davvero rivoluzionaria, e secondo me sempre troppo poco evidenziata, e' la possibilita' di ricavarsi DA SOLI i dati analizzando la blockchain. Non devo piu' credere a quel che dichiara un consiglio di amministrazione, o quel dice bloomberg, o al bilancio dello stato o alle dichiarazioni di chichessia: prendo e mi ricavo i dati da solo (volendo). Per quello che mi diverte cosi' tanto farmi le mie analisi della blockchain, lo trovo espressione reale di un atto rivoluzionario!
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Forse più che i livelli assoluti, potresti concentrarti sulle variazioni. Invece che pilottare il livello del prezzo e del numero di indiretti totale, potresti provare ad analizzare la variazione di prezzo nell'orizzonte x, con la variazione i indirizzi con saldo >0 nel medesimo orizzonte temporale.
Allora, vorrei ora spingermi ad un livello... diverso, ma prima devo fare delle premesse. Quando tentai di derivare un modello dei prezzi di bitcoin, ed ara attorno al 2013, mi resi presto conto di quanto era complessa la materia, e sopratutto di come alcuni si "innamoravano" del modello, e alcuni lo "odiavano". Quindi c'erano diversi fattori in gioco: l'evidente difficolta' di creare un modello su basi oggettive e scienfiche, ma sopratutto la percezione che la gente ne aveva: non cercavano di "capire" il punto, ma semplicemente cercavano un qualcosa in cui credere (o da cui dissociarsi) Quindi c'era gente che sosteneva di aver investito dei soldi seguendo il mio modello, altri che mi insultavano perche' non poteva funzionare, ma non con un approccio scientifico migliorativo, ma come atto fideistico. Onestamente, questa e' stata la parte piu' "istruttiva" del processo, nel senso che ho capito come funziona la mentalita' della gente. Non vuole approfondire, probabilmente non ha neppure i mezzi per approfondire, ma cerca invece ricette semplici sulle quali poi fondare le proprie "certezze". E mi sono chiesto in fondo se anche io stesso non fossi in fondo vittima di questo meccanismo, ossia crearmi un modello che mi avrebbe fatto da "guida" nelle mie future decisioni... e base di rassicurazione psicologica nei momenti di mercato avverso. Per tutti questi motivi, ho deciso che lo sforzo non vale la candela: Per il pubblico, creare un modello e' insensato e controproducente: il 99% non e' in grado di capire lo spirito scientifico, ma semplicemente cerca una base da abbracciare in modo fideistico e da usare come "rassicurazione psicologica" sulla quale effettuare i propri investimenti, processo oltremodo deleterio. E anche per me, avere una rassicurazione psicologica da un modello, lo trovo poco interessante, persino potenzialmente pericoloso, fino a magari rendermi poco oggettivo nel vedere i reali andamenti delle cose Poteva venirmi molto utile se io avessi voluto vendere un nome o un brand, ma fortunatamente non ho necessita' di dover incassare dei soldi e/o avere un pubblico di fedeli, e quindi anche questo aspetto non mi interessa. In pratica ho deciso che investire risorse in questo tipo di attivita' non mi divertiva piu' e non era utile ne a me ne' a un potenziale pubblico... quindi mi sono disinteressato alla materia. Quindi seguo queste questioni ma in modo molto blando, senza una gran voglia di metterci delle gran risorse. Mi diverte molto di piu' ricavare perdiodicamente dei dati direttamente dalla blockchain, e poi da quelli trarre delle deduzioni non predittive, ma oggettive.
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