Bene, vorrei suggerire l'utilizzo di Altana Bitcoin Wallet sviluppato da inbitcoin. Nella mia umile graduatoria di bitcoin wallet per smartphone oggi vedo: 1. Mycelium (gestione delle fee ottimale) 2. Altana 3. Simple Bitcoin Wallet (il più semplice e intuitivo, si può im modo semplice collegare al proprio nodo)
Mi permetto di segnalare mio 3d con descrizione e presentazione dei vari wallet, suddivisi per tipologia e altcoin supportate. https://bitcointalk.org/index.php?topic=2892137.msg29735358#msg29735358Non me ne voglia gbianchi, cancella pure se questo post è un problema, in caso contrario spero anche quel mio elenco sia cosa utile e gradita per gli utenti nuovi. Se mi date due feedback in più (perchè sono consigliabili in alternativa a quelli giù riportati nel 3d?) posso aggiungere Altana e Simple Btc Wallet alla lista guarda che l'obiettivo e' aiutare gli utenti, mica essere in concorrenza a chi fa il post piu' bello anzi ti ringrazio per la segnalazione! appena ho un attimo lo inserisco nel post di benvenuto.
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Non so se sia "effetto Iene" o una pura coincidenza ma la questione low profile andrebbe forse messa più in evidenza: qualche giorno di ferie, vado a sciare.... in pausa pranzo al rifugio gruppo di ragazzi seduti in fianco a noi con tizio che ad alta voce, quasi a voler farsi notare da tutti (??), parla di bitcoin & co ai suoi amici... consapevole di essere molto bravo sugli sci, la tentazione di avvicinarmi al genio che sbandierava il cellulare/coinbase ( "vedi... quasi +900% da ottobre"), strapparglielo dalle mani e sparire giù a tutta velocità è per un attimo stata molto forte Eh ma non e' cosi' semplice prende coscienza di questo "lato oscuro" del possesso dei Bitcoin. Inoltre e' totalmente contrario al principio di evangelizzazione che molti hanno usato fin dall'inizio. Inosmma, temo che dovranno capitare parecchi fattacci prima che la gente comprenda a fondo che rischio (enorme) corre con il possesso delle crypto, che essendo un possesso "mentale" e non "materiale" li rende cosi' pericolosi. [OT] scusate ma nel servizio parlano di pagamenti in bitcoin da 3 euro. mi sfugge qualcosa ? io certi giorni pago 30 euro di fee... [/OT]
Due settimane fa ho ricevuto un pagamento BTC per 45$.... non so se da utente completamente nuovo o uno che ne ha tanti da buttare, ha praticamente insistito lui a usare BTC anche se gli avevo fatto notare sarebbe stato per niente conveniente.... morale se vuoi ti linko la transazione, veramente per poco le fee non hanno superato l'importo della transazione stessa (0.004 btc ricevuti, costo 0.0034) Boh quella storia che c'e' un intero paese che quotidianamente fa scambi in bitcoin... sara', li volevo vedere quando c'era la mempool straripante con decine di migliaia di transazioni in attesa e le fee a 100 euro.
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nel servizio delle Iene sul bitcoin
[OT] scusate ma nel servizio parlano di pagamenti in bitcoin da 3 euro. mi sfugge qualcosa ? io certi giorni pago 30 euro di fee... [/OT]
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Low profile? Come il tizio (non faccio nome e cognome) che durante l'intervista di Viviani, nel servizio delle Iene sul bitcoin, ha dichiarato di esser diventato milionario... Queste dichiarazioni sono completamente da evitare, sopratutto in tv! (ricordiamoci che cio che finisce su internet ci resta per sempre o quasi)
Molta di quella gente mi sembra abbastanza consapevole della parte tecnica e della parte "ideale", ma ben poco consapevole della parte di rischi reali. E' esattamente quel che sottolineavo nel post iniziale: magari sono tutti ferratissimi su come proteggersi da attacchi informatici, ma hanno poco presente il rischio che puo' arrivare uno con una mazza ferrata e spezzargli un osso alla volta fino a "convincerli" a fare una transazione.
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c'e' scritto da qualche parte che criteri hanno usato per dare questi voti ?
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Ok, ho scavato un po' e ho trovato questa interessante ricerca di BitMex (segnalata in un altro thread da uno user di BTT). https://blog.bitmex.com/mining-incentives-part-2-why-is-china-dominant-in-bitcoin-mining/Global Electricity Consumption For context purposes, global aluminum production consumes about 804 TWh of electricity, around 3.2% of the global total. Based on the latest estimates, Bitcoin mining consumes around 2.1% of the electricity used in aluminium production. However, due to the higher degree of flexibility with respect to where the electricity is needed, by cost, aluminium electricity is expected to cost far less than 3.2% of the total. Similarly Bitcoin mining is expected to cost even less than 2.1% of what aluminium producers spend on electricity. Global electricity consumption (TWh) 2016 % Bitcoin mining* 16.7 0.07% Aluminium production 804.0 3.22% Other 24,179.0 96.72% Total 25,000.0 100% Source: BitMEX research, BP, The International Aluminium Institute, Digiconomist Notes: * Bitcoin annualized projection based on latest figures Non so se hai visto il link che ho aggiunto nel post iniziale, c'e' un grafico del consumo nel tempo, confronti con altri tipi di consumi, previsioni e approfondimenti.
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Io mi aspetto una soluzione che non richieda ne conoscenza ne fiducia.
mi sono spiegato male: ovviamente non devono essere richieste dal modello, essendo concetti non quantificabili e misurabili. ma il modello deve permettere che se esistono possono essere usate. Secondo me possono essere conquistate ma rimangono un rischio, lo scammer (e con AI non escluderei che possa essere automatizzato), è subdolo. Ti potrebbe convincere di essere "conosciuto" e "fidato" fino ad un certo importo "x" per scammare a "x+y%". si in fondo e' sempre cosi'... tu ti fidi di una persona, ma fino ad un certo limite. come si suol dire, tutto ha un prezzo comunque per capirci (ricordando che esiste una vita reale) se uno ha un "channel" con un amico d'infanzia, con i genitori, con un fratello, un minimo si potra' fidare, altrimenti bitcoin e' l'ultimo dei suoi problemi, probabilmente e' meglio se si ammazza
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Io mi aspetto una soluzione che non richieda ne conoscenza ne fiducia.
mi sono spiegato male: ovviamente non devono essere richieste dal modello, essendo concetti non quantificabili e misurabili. ma il modello deve permettere che se esistono possono essere usate.
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.... OT tra l'altro in un altro thread chiedevo se qualcuno ha provato LN, ma per ora mi ha risposto solo uno... non mi sembra ci sia tutto sto' fervore sulla cosa.
Ho trovato questo articolo: https://it.cointelegraph.com/explained/lightning-network-explained spero diventino utili per incrementare il numero di transizioni e ridurre il costo per transizione anche se il costo e consumo sarà lo stesso. Non credo sia possibile conoscere il numero di transizioni effettivo in quanto non sarebbero pubbliche, si migliorerebbe l'anonimato, risolverebbero tanti problemi introducendone altri (forse una maggiore centralizzazione anche per gli utilizzatori?). credo che sia una soluzione valida. Supponiamo che io e te ci conosciamo, e ci fidiamo uno dell'altro. Tra di noi potremmo istituire un canale, sapendo che cio' che transa verra' onorato. Se ci pensi, a quel punto Bitcoin diventa una "rete di garanzia" solo per quel che riguarda le transazioni tra totali sconosciuti, oppure l'apertura di un canale tra persone che si fidano, oppure l'apertura di un canale dove al massimo rischi X BTC. Insomma, non tutto deve essere firmato col sangue. Visto che per competere con le banche si deve scalare di un fattore 1000 o almeno 100 (come si evince dal post che ho fatto qualche tempo fa) direi che e' l'unica strada percorribile. Se tutto deve passare sulla blockchain, e' una gara persa in partenza.
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Hai ragione. Ho corretto un paio di punti sotto il tuo consiglio. "comprano e da quelli ancora più stupidi che li comprano a prezzi più alti da chi li ha comprati prima." Questa però la lascio, sotto forma di quote wow grazie ! Giuro che mi stentivo il vecchio rompicoglioni che guarda i lavori nel cantiere criticando, ma non riuscivo a stare zitto meriti un altro merit per la comprensione delle paturnie anziani
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oggi mi sento particolarmente in modalita' rompicoglioni: il succo e' bellissimo. la forma e' odiosa, sembra la propaganda di un partito politico e/o la pubblicita' di un prodotto per dimagrire. comprano e da quelli ancora più stupidi che li comprano a prezzi più alti da chi li ha comprati prima. Pensi che stia dicendo cazzate? Se sì, continua a leggere 😉
Il che mi fa riflettere che se un argomento cosi' profondo va messo giu' in forma propagandistica, le speranze sono poche. Cioe' uno deve COMPRENDERE quanto sia preso per il culo da tutti, e quindi anche dal concetto di moneta fiat ma scriverlo in forma propagandistica, che e' proprio la forma che viene usata dall'informazione "presa per il culo" mi sembra una contraddizione in termini. Do un merit a micio, e un demerit a me per questo sfogo, ma veramente sono allergico alla forma propagandistica, e' un insulto all'intelligenza.
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... ora contestualizzaimo sulle transazioni ...
Pero' non vale! le transazioni sappiamo tutti essere il punto debole di bitcoin. Se mai puoi ottenere qualcosa di paragonabile con lo spostamento dell'oro fisico, il sistema bancario memorizza un record senza firma del mittente e ci si fida, per forza scalano + facilmente e hanno + transazioni/sec. Poi, in caso di problemi cambiano il record o vanno in negativo o coniano moneta ... si che vale : il modo migliore per essere schiacciati da un problema e' far finta di non vederlo a parte gli scherzi, se bitcoin vuole diventare una cosa seria e non rimanere in giochino di nicchia per speculatori compulsivi, deve fare i conti con questo genere di grandezze. OT tra l'altro in un altro thread chiedevo se qualcuno ha provato LN, ma per ora mi ha risposto solo uno... non mi sembra ci sia tutto sto' fervore sulla cosa.
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effettivamente cercano di fare una totale dei consumi dil sistema bancario (leggo super approssimato) supponiamo anche che sia sbagliato per difetto di un fattore 2, ossia che il consumo del sistema bancario sia 200 TWh anno. ora contestualizzaimo sulle transazioni il sistema bancario smaltisce oltre 500 miliardi di transazioni anno (fonte capgemini https://www.worldpaymentsreport.com/#non-cash-payments-content) quindi: sistema bancario = 547 GWh per 1.360.000.000 transazioni al giorno ossia 400 Wh per transazione (nb: Wh non KWh) bitcoin = 96 GWh per 300.000 transazioni al giorno ossia 320 KWh per transazione. (nb: in aumento esponenziale) Siamo (anche con enormi approssimazioni) a 3 ordini di grandezza sopra. E' interessante anche per farsi un'idea di quanto dovrebbe scalare bitcoin se volesse davvero contare qualcosa nel settore pagamenti internazionali (come numero transazioni)
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mi ero messo a fare uno script per il calcolo dei consumi nel tempo ma poi ho trovato questo, che mi sembra molto fatto bene. https://digiconomist.net/bitcoin-energy-consumptionfornisce anche tutta una serie di parametri per confrontare i consumi della rete con altri tipi di consumi. Il risultato e' leggermente superiore al mio, suppongo per il fattore di efficenza watt/Ghs che hanno usato, ma comunque nello stesso ordine di grandezza. L'interessante e' la progressione nel tempo, e il forecast per il 2018. Loro fanno una previsione di 5x durante il 2018. Se e' vero (e io credo sia adirittura "sottostimato") arriveremo a fine 2018 (fra 10 mesi) con un consumo di 125 TWh / anno 125 TWh anno corrisponde a 342GWh al giorno. Se le transazioni arriveranno ad essere almeno 500.000 al giorno (ma ne dubito) avremo un costo a transazione di 684 KWh a transazione, ossia piu' del doppio di adesso. Quindi probabilmente anche le fee aumenteranno in questa misura o anche di piu'. questo e' un dato interessante da tenere d'occhio: Bitcoin's electricity consumption as a percentage of the world's electricity consumption 0.23%
a fine anno dovremmo essere quindi attorno all'1,25 % del consumo mondiale di energia elettrica. lo metto anche nel post iniziale per facilitare la consultazione.
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I dollari non possono fallire (o quasi) perchè a nessun americano o cinese (insomma a mezzo mondo) questo converrebbe; perchè continui a chiamare avidità il proprio sano interesse personale? Non penso che tu ti definisca avido solo perchè non vuoi che i tuoi risparmi in euro si volatilizzino.
Il vantaggio etico di bitcoin (rispetto alla valute tradizionali) non si misura sul piano dell'impatto ambientale o dell'avidità, ma è determinato dal fatto che con bitcoin i tuoi soldi sono veramente tuoi, non censurabili, non possono requisirteli, non possono creare inflazione (i fork sono una cosa ben diversa) per rubarti potere d'acquisto.
temo che siamo usciti dal misurabile e siamo entrati nelle opinioni. Come ho scritto prima ad acquafredda, la cosa migliore da fare e' secondo me tenere monitorato il valore di consumo, e ognuno trarra' le sue conclusioni, secondo i suoi canoni etici, le sue aspettative, le sue valutazioni.
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