Sicuramente la fai semplice.
Perché oggi siamo nel 2021, una persona che è cittadino italiano, sta ai diritti/doveri del cittadino italiano.
Se fra qualche anno qualcuno si ritrova un valore che doveva essere tassato e non è stato tassato...
Se io oggi sono cittadino italiano sto alle norme attuali, se domani io divento cittadino del Principato di Monaco, da domani... seguirò altre regole.
Da domani, non anche da anni prima.
Riguardo alla proprietà/possesso/accesso ad un wallet non è rilevante. È rilevante averne la disponibilità ed in senso lato il vantaggio.
Se un amico fidato mi gestisce un wallet, ma quando mi fa comodo gli chiedo delle somme da spendere... ...che il wallet sia stato in mano mia con i codici di accesso in mano mia o mano di terzi, è irrilevante. Però non hai risposto alla mia domanda: se uno per esempio perde il seed e lo ritrova dopo anni come si dimostra che non è vero? Alla fine è una possibilità che esiste sul serio. Mi ripeto, comprare qualcosa di rilevante: immobili, auto, società, quote di società, avviare una impresa di capitali, ecc... semplicemente condurre una vita agiata, senza che ci sia un riscontro giustificato dalle proprie entrate... è estremamente difficile, in lire, Bitcoin, euro, dollari... Su questo, lo ripeto, sono d'accordo al 100%. Se io perdo le chiavi di casa, non è che ne perdo la proprietà... e allora smetto di pagare la tassa sui rifiuti, la tassa di proprietà... Scusa Paolo ma se perdi le chiavi di casa hai vari modi per poter entrare in ogni caso, se perdi il seed sei fregato. Non capisco veramente come si possano mettere le due cose sullo stesso piano. A meno che non mi sia perso qualcosa ed è stato scoperto un modo per recuperare i seed... Mi devi scusare, nel tempo, ho perso una caratteristica... una certa resistenza. La resistenza mi cade quando in un discorso si prende l'esempio alla lettera, senza afferrare ( o voler afferrare... ) il senso generale del discorso. Cerco di essere più chiaro. Se io dichiaro, nel quadro RW, 100 BTC e poi dico ne ho perso il possesso perché mi sono dimenticato o ho smarrito le chiavi d'accesso... chi la certifica questa perdita ? Penso che sia molto difficile dire che ne hai perso il possesso e la relativa disponibilità, anzi direi proprio di no. Anche perché non si parla di un bene perso, si parla di un valore inaccessibile. Provare la totale inaccessibilità, in maniera permanente e totalmente irreversibile, diventa particolarmente difficile. Non vorrei poi entrare nel dettaglio tecnico-giuridico di distinguere proprietà e possesso. Si entra in un ginepraio... Ma si rischia di parlare inutilmente. Voglio fare anche un.passo indietro, quando sento dire " uno può dire..." su un problema fiscale serio, nessuno dice nulla. Se io fossi sospettato di evasione fiscale, per un importo di rilievo, prima di tutto ho un sequestro preventivo di quel ho, se non ho nulla è bene che non abbia mai nulla... Per certe soglie scatta anche il penale e questo potrebbe avere un riflesso negativo per il lavoro/professione svolta... che potrebbe anche essere interrotto, dipende da che lavoro si svolge. Non è che c'è un ufficio spiegazioni... e non è che le spiegazioni a voce o sui fogli di carta gialla del prosciutto affettato hanno un rilievo. Rimane poi un problema insopprimibile, se si parla di spendere dei BTC, regolari o non regolari, per gli aspetti di non censurabilitá, impignorabilità, ecc... se da BTC si passa a cose come ad una Lamborghini... ad un immobile, si torna ai beni censurabili, sequestrabili, ecc... ecc... Almeno di non aver organizzato il proprio patrimonio diversamente. Lascio due esempi: Zonin... https://www.ilsole24ore.com/art/popolare-vicenza-sequestrati-beni-villa-zonin-19-milioni-euro-AEiLd7KEDraghi... https://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2006/01_Gennaio/19/draghi.shtml
|
|
|
Sicuramente la fai semplice.
Perché oggi siamo nel 2021, una persona che è cittadino italiano, sta ai diritti/doveri del cittadino italiano.
Se fra qualche anno qualcuno si ritrova un valore che doveva essere tassato e non è stato tassato...
Se io oggi sono cittadino italiano sto alle norme attuali, se domani io divento cittadino del Principato di Monaco, da domani... seguirò altre regole.
Da domani, non anche da anni prima.
Riguardo alla proprietà/possesso/accesso ad un wallet non è rilevante. È rilevante averne la disponibilità ed in senso lato il vantaggio.
Se un amico fidato mi gestisce un wallet, ma quando mi fa comodo gli chiedo delle somme da spendere... ...che il wallet sia stato in mano mia con i codici di accesso in mano mia o mano di terzi, è irrilevante. Però non hai risposto alla mia domanda: se uno per esempio perde il seed e lo ritrova dopo anni come si dimostra che non è vero? Alla fine è una possibilità che esiste sul serio. Mi ripeto, comprare qualcosa di rilevante: immobili, auto, società, quote di società, avviare una impresa di capitali, ecc... semplicemente condurre una vita agiata, senza che ci sia un riscontro giustificato dalle proprie entrate... è estremamente difficile, in lire, Bitcoin, euro, dollari... Su questo, lo ripeto, sono d'accordo al 100%. Se io perdo le chiavi di casa, non è che ne perdo la proprietà... e allora smetto di pagare la tassa sui rifiuti, la tassa di proprietà... In campo tributario l'onere della prova è quasi sempre invertito: http://studiotributariovillani.it/liti%20con%20il%20fisco/glossario/inversione%20onere%20prova.htm#:~:text=Si%20ha%20inversione%20dell'onere,si%20%C3%A8%20modificato%20o%20estinto. https://www.brocardi.it/codice-civile/libro-sesto/titolo-ii/capo-i/art2697.htmlLe chiavi di casa sono un esempio infelice, perchè sfondo la porta e sistemo la situazione. Mettiamo invece il caso di un furto di un auto. A regola, dopo la denuncia, non dovrei pagare il bollo/assicurazione fino a quando rientra in mio possesso. Io furto dell'auto è la perdita totale del bene e c'è una denuncia... e l'auto è un bene iscritto in un pubblico registro. Per il bollo/assicurazione... il bollo pagato è perso e non rimborsabile, a volte rimborsato per l'appunto a livello assicurativo, come estensione della garanzia furto/incendio. Il contratto assicurativo se uno compra un veicolo in sostituzione e non si chiude, prosegue su un mezzo diverso. Te lo immagini se per non pagare le tasse, bastasse dichiarare di aver perso i codici di accesso... su dichiarazione dell'interessato... onori ed oneri di un prodotto decentralizzato.
|
|
|
Sicuramente la fai semplice.
Perché oggi siamo nel 2021, una persona che è cittadino italiano, sta ai diritti/doveri del cittadino italiano.
Se fra qualche anno qualcuno si ritrova un valore che doveva essere tassato e non è stato tassato...
Se io oggi sono cittadino italiano sto alle norme attuali, se domani io divento cittadino del Principato di Monaco, da domani... seguirò altre regole.
Da domani, non anche da anni prima.
Riguardo alla proprietà/possesso/accesso ad un wallet non è rilevante. È rilevante averne la disponibilità ed in senso lato il vantaggio.
Se un amico fidato mi gestisce un wallet, ma quando mi fa comodo gli chiedo delle somme da spendere... ...che il wallet sia stato in mano mia con i codici di accesso in mano mia o mano di terzi, è irrilevante. Però non hai risposto alla mia domanda: se uno per esempio perde il seed e lo ritrova dopo anni come si dimostra che non è vero? Alla fine è una possibilità che esiste sul serio. Mi ripeto, comprare qualcosa di rilevante: immobili, auto, società, quote di società, avviare una impresa di capitali, ecc... semplicemente condurre una vita agiata, senza che ci sia un riscontro giustificato dalle proprie entrate... è estremamente difficile, in lire, Bitcoin, euro, dollari... Su questo, lo ripeto, sono d'accordo al 100%. Se io perdo le chiavi di casa, non è che ne perdo la proprietà... e allora smetto di pagare la tassa sui rifiuti, la tassa di proprietà... In campo tributario l'onere della prova è quasi sempre invertito: http://studiotributariovillani.it/liti%20con%20il%20fisco/glossario/inversione%20onere%20prova.htm#:~:text=Si%20ha%20inversione%20dell'onere,si%20%C3%A8%20modificato%20o%20estinto. https://www.brocardi.it/codice-civile/libro-sesto/titolo-ii/capo-i/art2697.html
|
|
|
Poi mi ripeto, ci sarebbe da valutare, senza fare giri particolari, dispendiosi, rischiosi, se c'è una differenza di trattamento fra detenere Bitcoin personalmente o tramite una società.
Così per esempio...
Già sarebbe una base di ragionamento, fra una cosa conveniente o sconveniente.
è quello a cui stavo pensando da un po' di tempo. Si potrebbe costituire una società semplice per la gestione di proprietà mobiliari (e immobiliari, eventualmente), conferendole la proprietà dei bitcoin. Gli aspetti fiscali sarebbero da approfondire, premesso che le società semplici non possono svolgere attività commerciale, per cui non producono reddito d'impresa ma redditi di capitali, in caso di vendita. Il semplice trasferimento della proprietà poi sarebbe tassato? Chiedo lumi a chi è più esperto in diritto societario. Possono svolgere attività agricola per esempio... https://it.m.wikipedia.org/wiki/Societ%C3%A0_sempliceCredo che ci possano essere dei benefici quando si creano strutture leggermente più complesse: https://www.brocardi.it/codice-civile/libro-sesto/titolo-i/capo-i/art2645ter.html
|
|
|
comunque sembra che abbiamo raggiunto un bottom. Sono rimasto molto contrariato dal fatto che per l'ennesima volta sia stata una notizia in modo chirurgico contro bitcoin (la storia di biden e delle tasse). Non c'era nessun riferimento a bitcoin ma i titoloni hanno colto l'occassione per dire che biden avrebbe alzato le tass sui capital gain in bitcoin. Lasciamo stare.
Una norma che è stata interpretata male... In Italia le plusvalenze finanziarie sono tassate al 26% erano al 12,50%, aliquota di favore rimasta per i titoli di stato e per poche altre cose. Ora se un governo decide di alzare l'aliquota dal 26% al 30% diventa un problema... è un vero aggravio, per tutti e tutto. Se si scagliona... per esempio si dice che paga il 30% per chi ha plusvalenze superiori ad un milione di euro. La.storia è ben diversa. Tutti fino ad un milione pagheranno il 26%, qualcuno... per la sola eccedenza dopo tale soglia, pagherà il 30%. Non tutti, non per tutto. Infatti, se non erro, anche il provvedimento di Biden sarà calibrato, si parla di aumento delle aliquote marginali. Sistema poi molto vecchio, introdotto a Firenze nel 1427, riportato poi fino all'attuale IRPEF. ( https://it.m.wikipedia.org/wiki/Catasto_fiorentino ) Si è cavalcato questo sentiment così... tanto per dire "la notizia". Anche a Wall Street c'è stato un calo, Giovedì, per poi ieri recuperare ed andare oltre. Con la sensazione che qualcuno si è comprato a sconto la paura altrui.
|
|
|
La famosa dichiarazione nel quadro RW non è tanto per "spiare" chi e quanto qualcuno abbia adesso, è per certificare in futuro cosa uno può spendere e perché improvvisamente una persona comune si ritrova in mano una cifra considerevole. Beh, però intanto tu stai dicendo al fisco che possiedi le cripto. Se in futuro dovessero svegliarsi e decidere di tassare anche il semplice possesso hai voglia a dirgli "ah ma guardate che le ho perse l'anno scorso". L'ho detto e lo ripeto: per chi decide holdare ha poco senso dichiarare il semplice possesso in questo momento. Se poi uno ha intenzione di spenderle è un altro discorso. Io se mai dovessi trovare una soluzione che mi permetta, chissà quando, di ritirare senza pagare le tasse ben venga, se non la troverò e voglio stare dove mi trovo a quel punto pagherò quello che è dovuto e mi metterò il cuore in pace. Sicuramente non ho voglia di vivere nel terrore. L'altra via è fare finta di nulla ed un giorno quando si vuole fare cash out, farlo chissà dove, senza fare nessuna operazione in Italia, fermo restando che ad oggi un cittadino italiano che domani va in un paese straniero... avendo frodato il fisco ed evaso le tasse... è comunque perseguibile. Scusa ma se uno va in Paese senza tasse sul capital gain, vive per davvero lì 2-3 anni, fa cash out e poi rientra in Italia cosa avrebbe frodato se non ha mai venduto/speso nulla mentre stava in Italia? Il massimo che gli si potrebbe imputare è la mancata dichiarazione, ma anche in quel caso uno potrebbe giustificarsi dicendo che pensava di aver perso il wallet o chissà che altro. Magari la faccio troppo semplice io ma mi viene estremamente difficile pensare che si possa dimostrare con certezza che una persona possa avere accesso a un wallet, soprattutto se non dovesse fare movimenti. O sbaglio? Il punto è sempre uno; 2031 Bticoin = $ 500.0000 uno cerca di spendere le proprie criptovalute, boom, anomalia.
autorità domanda...lei che reddito aveva caro signore ? reddito da normale operaio ? da normale impiegato ? da piccolo commerciante ? queste 7 Lamborghini e questa villa spaziale come le ha comprate ? ah... con le rivalutazioni in Bitcoin ? ma nel 2021 le ha dichiarate ? no ? ahh... Su questo penso che siamo tutti d'accordo. Non dichiarare nulla e poi spendere come se nulla fosse è la cosa più stupida che si possa fare. La terza via e spendere cirptovalute, così... vestiti, spesa alimentare, caramelle, peluche, caffé al bar, tutto quelle spese per cui viene emesso uno scontrino per gli importi sotto la soglia dell'uso del contante, al momento, non sono tracciate. Beh in tal caso o uno ha intenzione di spendere da qui ai prossimi 200 anni oppure vuol dire che ha solo roba, e il problema non si pone. Spendere anche "solamente" 100.000 euro in vestiti normali, cibo, etc etc, insomma, quanto tempo ci vorrà? Una vita nel vero senso della parola. Non si tratta di vivere nel terrore, si tratta di vivere informati. Sicuramente la fai semplice. Perché oggi siamo nel 2021, una persona che è cittadino italiano, sta ai diritti/doveri del cittadino italiano. Se fra qualche anno qualcuno si ritrova un valore che doveva essere tassato e non è stato tassato... Se io oggi sono cittadino italiano sto alle norme attuali, se domani io divento cittadino del Principato di Monaco, da domani... seguirò altre regole. Da domani, non anche da anni prima. Riguardo alla proprietà/possesso/accesso ad un wallet non è rilevante. È rilevante averne la disponibilità ed in senso lato il vantaggio. Se un amico fidato mi gestisce un wallet, ma quando mi fa comodo gli chiedo delle somme da spendere... ...che il wallet sia stato in mano mia con i codici di accesso in mano mia o mano di terzi, è irrilevante. Se vogliamo peggiorativo, se la responsabilità era di una persona, diventa di due. Sul fatto delle spesa... se nessuno pensa che rimarranno dei Bitcoin " d'avanzo", allora significa che un giorno, presto o tardi, Bitcoin varrà zero. Se si pensa che la ricchezza di oggi, verrà spesa anche da altri, si manterrà un certo valore. Mi ripeto, comprare qualcosa di rilevante: immobili, auto, società, quote di società, avviare una impresa di capitali, ecc... semplicemente condurre una vita agiata, senza che ci sia un riscontro giustificato dalle proprie entrate... è estremamente difficile, in lire, Bitcoin, euro, dollari... Considerando le azioni di contrasto alle grandi associazioni criminali, considerando la nuova società post- Covid-19... ... sarà sempre più difficile. Fino a pochi anni fa si potevano comprare case intere in contanti... per secoli e secoli si poteva organizzare un esercito ed andare a conquistare la roba e la terra altrui. Le cose cambiano. Poi mi ripeto, ci sarebbe da valutare, senza fare giri particolari, dispendiosi, rischiosi, se c'è una differenza di trattamento fra detenere Bitcoin personalmente o tramite una società. Così per esempio... Già sarebbe una base di ragionamento, fra una cosa conveniente o sconveniente. Piuttosto che li tengo o scappo. Cosa voglio dire ? Voglio dire che se faccio la pizza e invito degli amici a casa boh... è una cosa... Se faccio le pizze a casa e le vendo, è un'altra... Se apro una partita IVA ed apro una pizzeria è un'altra ancora. Magari diventa anche più remunerativo con vantaggi inaspettati. Qui invece siamo a ragionare... se il vado al supermercato copro tutta la farina che voglio... Ma io i pomodori non mi faccio vedere che li compro faccio un orto per conto mio... se qualcuno vede un gran via vai da casa mia dico che ho tanti amici... In un caso abbiamo una pizzeria normale che puoi espandersi, dall'altra abbiamo una persona che rende le pizze abusivamente in casa. Se vogliamo una complicazione inutile, se vogliamo un rischio... inutile. Ho fatto un esempio sciocco, per cercare di far capire io senso del mio discorso.
|
|
|
Non c'entra nulla, ma è per sottolineare un'altra mania nazionale, l'appartamentino da mettere a reddito... A guarda, con me sfondi una porta aperta. L'immobiliare, sottovalutando interamente i costi di manutenzione, il tempo perso, il rischio di inquilini "scorretti" e soprattutto la liquidità dell'investimento. Il tutto per compare case su case, magari da mettere su AirBnB.... la panacea dell'immobiliare italianio pre-pandemia. Ci sono molte case che sono diventate appetibili adesso... non tutte, anzi poche. L'immobiliare ha finito di avere una ragione da quando ne è tassata la proprietà... Volendo poi cogliere le opportunità del settore immobiliare, sono pochi quelli che hanno avuto la visione di investire in società o fondi, veri, specializzati nell'immobiliare a livello mondiale. Più facile vendere azioni di società immobiliari o quote di fondi immobiliari che immobili... La prima azienda che mi viene in mente è Savills: https://www.savills.it/portfolio/Perché gestisce immobili che in molti possono conoscere. Strutture che hanno creato molto valore... togliendolo al singolo proprietario di un fondo qualsiasi in un centro città qualsiasi.
|
|
|
Diciamo che seni Bitcoin sono all'estero ci sono degli adempimenti in più, ma avere un wallet proprio non esenta da tutto... la plusvalenza, è plusvalenza. Beh ma si torna sempre al punto di partenza: non esiste una legge chiara, sono tutte interpretazioni adattate ai singoli casi con delle linee guida generali che, in teoria, dovrebbero andare bene un po' per tutti. E il punto di partenza è che è ridicolo che uno debba diventare scemo a capire come, cosa e quanto pagare di tasse nel momento in cui è disposto a farlo. Come sempre lo Stato italiano invece di aiutare mette i bastoni tra le ruote apposta. Mi piacerebbe veramente fare un sondaggio su 1000 persone che detengono BTC per vedere quante sono disposte a far sapere allo Stato che ne sono in possesso, ben coscienti del vicolo cieco nel quale si infilerebbero una volta che danno questa informazione. La legge è molto chiara... diciamo che la maggior parte delle persone non è in grado di apprenderla o di dominarla. Un po' come se si volesse sapere quali sono tutti gli adempimenti burocratici per aprire una pizzeria: solo al taglio, con servizio ai tavoli, norme antiincendio, assunzione personale, norme igieniche, ecc... ecc... Si parte dalla definizione di cripovaluta e dalla definizione di exchange e simili. L’art. 1, comma 2, lett. qq) d.lgs. 231/2007, in seguito alle modifiche apportate con il d.lgs. 125/2019, definisce la valuta virtuale come “La rappresentazione digitale di valore, non emessa né garantita da una banca centrale o da un'autorità pubblica, non necessariamente collegata a una valuta avente corso legale, utilizzata come mezzo di scambio per l'acquisto di beni e servizi o per finalità di investimento e trasferita, archiviata e negoziata elettronicamente”.La citata lettera ff), come modificata dall’art. 1, comma 1, lett. f), d.lgs. 125/2019, definisce “prestatori di servizi relativi all'utilizzo di valuta virtuale: ogni persona fisica o giuridica che fornisce a terzi, a titolo professionale, anche online, servizi funzionali all'utilizzo, allo scambio, alla conservazione di valuta virtuale e alla loro conversione da ovvero in valute aventi corso legale o in rappresentazioni digitali di valore, ivi comprese quelle convertibili in altre valute virtuali nonché i servizi di emissione, offerta, trasferimento e compensazione e ogni altro servizio funzionale all'acquisizione, alla negoziazione o all'intermediazione nello scambio delle medesime valute”.Senza addentrarsi in dettagli tecnici, il concetto dietro queste norme è semplice. Bisogna certificare in qualche modo che si è venuti in possesso delle criptovalute in maniera lecita. Successivamente quando e a che valore. Per giustificare, in un futuro, la spesa delle stesse. La famosa dichiarazione nel quadro RW non è tanto per " spiare" chi e quanto qualcuno abbia adesso, è per certificare in futuro cosa uno può spendere e perché improvvisamente una persona comune si ritrova in mano una cifra considerevole. L'altra via è fare finta di nulla ed un giorno quando si vuole fare cash out, farlo chissà dove, senza fare nessuna operazione in Italia, fermo restando che ad oggi un cittadino italiano che domani va in un paese straniero... avendo frodato il fisco ed evaso le tasse... è comunque perseguibile. Poi c'è anche chi si scalda con legna di fascine incerte... no ma l'Agenzia delle Entrate non può sapere... le circolari non fanno giurisprudenza... gli interpelli valgono solo per chi li ha proposti... tutte le cose che si sentono dire in tutti i forum. Sono discorsi. Il punto è sempre uno; 2031 Bticoin = $ 500.0000 uno cerca di spendere le proprie criptovalute, boom, anomalia. autorità domanda...lei che reddito aveva caro signore ? reddito da normale operaio ? da normale impiegato ? da piccolo commerciante ? queste 7 Lamborghini e questa villa spaziale come le ha comprate ? ah... con le rivalutazioni in Bitcoin ? ma nel 2021 le ha dichiarate ? no ? ahh... La terza via e spendere cirptovalute, così... vestiti, spesa alimentare, caramelle, peluche, caffé al bar, tutto quelle spese per cui viene emesso uno scontrino per gli importi sotto la soglia dell'uso del contante, al momento, non sono tracciate. Mi viene in mente un caso: https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/21_marzo_18/usura-frode-tesoretto-5-milioni-sequestrato-la-svizzera-toscana-99151336-87ed-11eb-bca9-0fa725595b2a.shtml
|
|
|
Bisognerebbe fare un conteggio, ipotizzare di aver investito $ 100 nel titolo Coca-Cola il giorno che è nato DOGE. Considerando di aver reinvestito i dividendi di Coca-Cola in Coca-Cola stessa. https://financentral.net/interesse-composto/44% circa. Non so se ho sbagliato qualcosa, ma dal 1 gennaio 2014, con i dividendi inclusi, siamo sul 44%. Diciamo molto meno di DOGE, e vorrei anche vedere, dato che la volatilità è senz'altro inferiorire. Tutti i conti sono disponibili quiIn meno di 7 anni, può essere il 44% a rischio molto basso... una percentuale che si poteva incrementare di molto, facendo un paio di acquisti in incremento... Dicembre 2018 o Marzo 2020. Ma diciamo che ci fermiamo ai $ 100 iniziali. Dipende se si vuole avere un evento molto probabile o uno molto improbabile con possibilità di fare rendimenti stellari o bruciare tutto. Il 44% con un immobile non si faceva, considerando tutti i costi accessori e le tasse. Non c'entra nulla, ma è per sottolineare un'altra mania nazionale, l'appartamentino da mettere a reddito...
|
|
|
Dogecoin to the moon!!!
Sono tempi esaltanti Secondo voi voleranno davvero i doge? Difficile come sapere quante persone andranno a Milano fra 6 mesi... Per ottenere una risposta diplomatica, possiamo dire questo, qualsiasi valore raggiunto da Dogecoin, vedrà poi lo zero... Ne sei sicuro? E come mai secondo te tende allo 0? anche se Elon Musk lo sta "spingendo"?e anche se la petizione che chiede di aggiungere doge ad Amazon sta andando una bomba? Vorrei solo capire come mai dovrebbe una moneta come il doge andare a 0. Guarda, ho quasi 7,000 post e più di 5,000 meriti. Il mio messaggio qui sotto, il dodicesimo scritto, è quello che mi ha dato il primo merit sul forum. preface: I think ALL altcoins are basically worthless. The point where they differentiate from Bitcoin (protocol choices/hashing algorithm etc..) is actually an inferior one, having been discarded by bitcoin due to security risk/protocol efficiency/ecosystem robustness. Bitcoin is a huge bet but while I don’ know if in 10 years bitcoin would be worth 1 million or zero (or course I have an idea), I am absolutely sure that in 10 years every present shitcoin (all of them, but bitcoin) will be worth ZERO.
<...> Hope it clarifies! F1
La penso ancora uguale, anche se sono passati quasi tre anni, e quindi ne rimangono 7. Una volta che il pump di Elon Musk sarà finito, una volta che Amazon non accetterà DOGE, una volta che i WSB avranno finito di giocare, tornerà ad essere la crittovaluta meme che era fino a poche settimane fa. Nel frattempo puoi tradarla, di certo il prezzo si muoverà tanto. Ma da qui a dire che ha valore.. mi dispiace.. Bisognerebbe fare un conteggio, ipotizzare di aver investito $ 100 nel titolo Coca-Cola il giorno che è nato DOGE. Considerando di aver reinvestito i dividendi di Coca-Cola in Coca-Cola stessa. https://financentral.net/interesse-composto/
|
|
|
Dogecoin to the moon!!!
Sono tempi esaltanti Secondo voi voleranno davvero i doge? Difficile come sapere quante persone andranno a Milano fra 6 mesi... Per ottenere una risposta diplomatica, possiamo dire questo, qualsiasi valore raggiunto da Dogecoin, vedrà poi lo zero... Ne sei sicuro? E come mai secondo te tende allo 0? anche se Elon Musk lo sta "spingendo"?e anche se la petizione che chiede di aggiungere doge ad Amazon sta andando una bomba? Vorrei solo capire come mai dovrebbe una moneta come il doge andare a 0. Ne sono sicuro nella misura in cui, una qualsiasi istituzione seria non accetterebbe uno short su DOGE. Parlo di cifre rilevanti ed istituzioni vere, $ 1.000 di short su un exchange che può chiudere domani, non è una operazione finanziaria è il gioco del Monopoli. DOGE lo hanno comprato, in maggioranza, persone che non sanno nulla d'investimenti. Sperano... che...Ma la speranza non è un motivo per investire. Il fatto che molte persone si muovano tutte insieme... non significa nulla... molte persone giocano alle slot machine per esempio. Operazione alla lunga di rimessa certa, in particolare in Italia dove la perdita può essere infinita e la vincita invece ha un massimo erogabile... Elon Musk... è possibile comprare una Tesla in DOGE ? non l'accettano nemmeno cambiandola istantaneamente. DOGE fra un minuto potrebbe essere a $ 100, non cambierebbe nulla sul lungo termine.
|
|
|
È come se io oggi trovo una valigetta per la strada con un miliardo di dollari... Dove li cambio ? Come li spendo ? Perché sicuramente non posso cambiare il mio stile di vita dall'oggi al domani...
Inizia il processo vado all'estero, dove ? ma conviene ? consulenti, sì ma mi posso fidare ? faccio una società, faccio un trust, la fondazione, la fiduciaria...
Certo che il miliardo me lo posso spendere in gelati, caramelle, cene, oggettini su Amazon...
La discriminate diventa consolidare il proprio patrimonio o semplicemente spendere delle cifre guadagnate illecitamente. Beh se uno trovasse la valigetta per strada con un miliardo (che culo eh! ) non avrebbe nessun modo di dimostrare/giustificare quei soldi perché sono veramente spuntati dal nulla. Se uno non dichiara il possesso delle cripto fino a quando le vuole spendere avrà comunque a disposizione gli estratti conti bancari, transazioni su exchange, etc etc, insomma è semplice dimostrare come si è arrivati in possesso di quel/quei bitcoin che vale/valgono 500k euro l'uno. Quello che non mi è chiaro è quello che effettivamente si rischierebbe, perché se non ricordo male se uno li detiene sul proprio wallet e non su exchange allora non è capitale estero, no? Quindi si rimarrebbe col problema di una eventuale mancata dichiarazione di cripto possedute ma mai convertite/spese. In quel caso se uno volesse mettersi in regola al momento della spesa cosa potrebbe succedere? Una multa? Tutta la documentazione che non ha "data certa" vale molto poco... Per esempio una fotografia che non è possibile datare, in maniera oggettiva, non è una fotografia utilizzabile in sede legale. Per capire Una fotografia in una busta sigillata, con un timbro postale, custodita da un notaio, è una foto che a un valore. Seguendo questo principio, distinguere di avere un proprio deposito in Italia, piuttosto che aver avuto un deposito all'estero, non è così immediato ed univoco. Diciamo che seni Bitcoin sono all'estero ci sono degli adempimenti in più, ma avere un wallet proprio non esenta da tutto... la plusvalenza, è plusvalenza.
|
|
|
be secondo me banano va preso sul serio 0 fee èper le transazioni e il suo valore sta anche crescendo doge coin e un altcoin fine a se stessa senza supporto o sviluppo il cui valore e dato dai rumors sulla rete ora non e piu neanche utile per spostare da un exchange a un altro(meglio litecoin),ma bitcoin sta lateralizzando?
Una cripto che si chiama banano... hop !
|
|
|
Dogecoin to the moon!!!
Sono tempi esaltanti Secondo voi voleranno davvero i doge? Difficile come sapere quante persone andranno a Milano fra 6 mesi... Per ottenere una risposta diplomatica, possiamo dire questo, qualsiasi valore raggiunto da Dogecoin, vedrà poi lo zero...
|
|
|
Abbiano raggiunto i 30 miliardi di Tether... Raggiunti e superati i 40 miliardi... Siamo alla soglia dei 50 miliardi...
|
|
|
Mi domando: ma l'AdE è mai andata a bussare alla porta di qualcuno per chiarimenti - compliance - sanzioni o similari? E' possibile che perdiamo pagine e pagine di ipotesi su che fare senza che vi sia neanche un precedente? Conoscete qualcuno che si è già dovuto rapportare col fisco?
Tutto questo è frustrante...
Allora... è difficile che qualcuno si esponga con situazioni personali... questo è il mio pensiero Solitamente perché più che l'ADE (sempre mio pensiero da quello che ho sentito, visto e letto) si ha più a che fare con i controlli antiriciclaggio della polizia postale, che essendo un organo giudiziario può benissimo bussare alla porta da un momento all'altro. Non sono mai storie piacevoli tipo "mail di richiesta chiarimenti", ma più "presentarsi in caserma a tal ora in tal giorno", quando va bene. Vedo ancora prematuro il discorso ADE (magari con il recente pump, l'anno prossimo ci saranno in giro molti più 730 "interessanti" a cui applicare un algoritmo di controllo legato alle crypto), e molto più attivo il controllo antiriciclaggio. Ci saranno sicuramente persone che sono state individuate magari dalla Banca in seguito a bonifici con importi elevati, o persone che già erano coinvolte in attività attenzionate. Persone che avranno dovuto dimostrare la provenienza dei fondi e magari sono pure andate nel penale. Però mi sembra strano che un qualsiasi cittadino oggetto di controllo sulla dichiarazione dei redditi non abbia mai dovuto confrontarsi con l'Agenzia delle Entrate anche sull'aspetto criptovaluta. Le lettere sul 730 dell'Ade arrivano di solito con 4 anni di ritardo, quindi probabilmente non ci siamo ancora, ma l'AdE controlla a campione anche i 730 dell'anno stesso, sopratutto se ci sono detrazioni importanti (ad esempio con le ristrutturazioni). Nessuno ha avuto una verifica sulla dichiarazione che magari conteneva 20-30k euro in cripto su rw? L'ho scritto più volte, non sono gli importi rilevanti di per sé un fattore di anomalia, ma il tipo di operazione. Non è l'Agenzia Delle Entrate che fa questi monitoraggi, ma il tutto è raccolto dall'UIF, queste le ultime statistiche: https://uif.bancaditalia.it/pubblicazioni/quaderni/2020/quaderno-2-2020/index.htmlIl problema del Bitcoin è uguale a quello di aver guadagnato $ 100 a nero. Se ci vado a cena una sera o compro un paio di scarpe, non è rilevante, diciamo pure non è rilevabile. È rilevabile se ho guadagnato negli anni $ 1.000.000 illecitamente e cerco di spenderli per qualcosa di rilevante, tipicamente: immobili, auto e altri mezzi, quote di società, avvio di società, ecc... Oppure in generale cercando di pagare in contanti cose e/o mantenendo un tenore di vita sproporzionato a quanto dichiarato. Andare in un negozio di antiquariato e cercare di pagare in contanti una statua da € 10.000 è sicuramente una operazione che viene segnalata. Quanti meno il commerciante ne avrebbe l'obbligo: https://www.consulenza.it/Contenuti/Videoteca/Video/643Il problema del quadro RW et similia, non è tanto adesso, ma quanto può accadere in futuro. Chi ha dichiarato e a mantenuto una posizione pulita, potrà spendere le sue criptovalute, chi non ha fatto questo adempimenti... e un BTC andrà a $ 500.000... rischia di non aver la possibilità materiale di spendere la propria ricchezza. Almeno in Italia/Europa/Mondo Occidentale, senza fare artifici particolari. È come se io oggi trovo una valigetta per la strada con un miliardo di dollari... Dove li cambio ? Come li spendo ? Perché sicuramente non posso cambiare il mio stile di vita dall'oggi al domani... Inizia il processo vado all'estero, dove ? ma conviene ? consulenti, sì ma mi posso fidare ? faccio una società, faccio un trust, la fondazione, la fiduciaria... Certo che il miliardo me lo posso spendere in gelati, caramelle, cene, oggettini su Amazon... La discriminate diventa consolidare il proprio patrimonio o semplicemente spendere delle cifre guadagnate illecitamente.
|
|
|
grazie, impareggiabile come sempre ti rispondo per dirti che sei PAZZO da legare, hai colorato le celle delle aziende con i loro colori sociali sei un fottuto maniaco per questo mi piaci e ti do tanti meriti Meno male che qualcuno nota la mia pazzia, altrimenti sarebbe stata tutta fatica sprecata! Scherzi a parte, era solo per stimolare la discussione sul fatto che Bitcoin sia volatile. Certo che lo è, ma: - la volatilità di bitcoin è l’altra faccia della medaglia di una relazione rischi-rendimento che premia bitcoin dal punto di vista del rendimento.
- la volatilità di bitcoin non è in una league tutta sua, è assolutamente paragonabile a altri asset finanziari.
Se prendi Tesla sì, se prendi oltre a Apple o Amazon, Microsoft meno, se prendi Coca-Cola, ancora meno, se prendi Iron Mountain, molto poco. Ma non è tanto il problema della volatilità, quando dell'essere illiquido. Illiquido nel senso che non c'è un mercato in cui hai diritto di vendere. Vendi se trovi una controparte, se c'è qualcuno disposto a comprare. Una cosa che vale anche per gli immobili, considerati da molto bene rifugio, erroneamente. È una cosa che si mostra in particolare quando viene scambiata una grande quantità di Bitcoin. Se vendo $ 5 in Bitcoin non si nota molto, se si devono vendere 5 milioni di dollari, 50, 500... in Bitcoin si inizia a vedere. Illiquidità anche come capacità di assorbimento. Almeno per ora, è un po' così.
|
|
|
|