Scusate ragazzi nei replay non riportate integralmente tutta la parte grafici. Per leggere 2 righe di risposta bisogna srotellare 50 metri di grafici ![Smiley](https://bitcointalk.org/Smileys/default/smiley.gif)
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Questa è una missione per @Plutosky. Non so se abbia il bot di menzioni attivato e quindi accorrerà su questo thread. Speriamo lègga, al limite prova con un DM.
Ho calcolato un po' di indici NUPL e con l'intercessione di plutosky li ho potuti confrontare con i valori Glassnode: ci sono delle piccole differenze ma sono spiegabili da: 1) che prezzi usano 2) che blocco prendono come campione per il giorno, io ad esempio prendo l'ultimo prima di mezzanotte, ma si possono usare altri criteri, ad esempio fare una media di tutti i blocchi del giorno, o vari altri. direi che la differenza non e' poi cosi' sostanziale 3) che tipo di UTXO includono per fare il calcolo, io le includo tutte comunque direi che ci siamo, i dati sono piu' o meno coerenti, posso calcolare il NUPL e quindi posso procedere a calcolare il tuo indice. Come vuoi chiamarlo, NUMPL? E mi spieghi come devo calcolarlo? Io ho capito che per ogni UTXO devo prendere il prezzo BTC alla data dell'utxo, calcolare l'indice di profitto/pertita rispetto al prezzo attuale quindi senza neppure interessarmi di quanti sat vale l'UTXO (1 sat o 1.000.000.000 di sat e' indifferente) metto tutti questi indici in un array sorto l'array e ti ritorno il valore a meta' array carico prezzi mtgox 2010-07-17 carico prezzi bitstamp 2011-09-13 blocco 143401 del 2011-08-31 prezzo 8.35 ......... nupl = 0.218909734087104
genero dati/143401-stats.json Tempo esecuzione 0 minuti 21 secondi
glassnode 2011-08-31T00:00:00Z,0.198928494179284
------------------------------------------
carico prezzi mtgox 2010-07-17 carico prezzi bitstamp 2011-09-13 blocco 147560 del 2011-09-30 prezzo 5.02 .......... nupl = -0.198123955158156
genero dati/147560-stats.json Tempo esecuzione 0 minuti 31 secondi
glassnode 2011-09-30T00:00:00Z,-0.181510319822596
------------------------------
Tempo esecuzione 0 minuti 24 secondi root@stx:/u2/parser# ./totali -blocco=151314 carico prezzi mtgox 2010-07-17 carico prezzi bitstamp 2011-09-13 blocco 151314 del 2011-10-31 prezzo 3.29 ........... nupl = -0.732023706047468
glassnode 2011-10-31T00:00:00Z,-0.723986177670985
------------------------------
carico prezzi mtgox 2010-07-17 carico prezzi bitstamp 2011-09-13 blocco 155443 del 2011-11-30 prezzo 3.19 ............ nupl = -0.559483962268327
glassnode 2011-11-30T00:00:00Z,-0.652192445102589
-------------------------------------
carico prezzi mtgox 2010-07-17 carico prezzi bitstamp 2011-09-13 blocco 160034 del 2011-12-31 prezzo 4.46 ............ nupl = -0.115178940902314
glassnode 2011-12-31T00:00:00Z,-0.0460530794456744
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sopratutto non ho capito come faccia l'indice nel grafico ad esempio ad essere in certi momenti a -1.5 credevo di aver capito che poteva variare da -1 a 1...
Eh no, lo ho spiegato nel mio post inglese. Il denominatore è la market cap CORRENTE. Se hai comprato BTC a 60,000 il tuo NURP sarà pari a (20,000-60,000)/20,000=-200% Loro lo rappresentano come indice non come percentuale... quindi puo' essere 1 al massimo ma puo' scendere anche sotto -1, capito. Ora glassnode non mi permette di vedere i valori dice che devo essere abbonato per farmi vedere quel grafico. Un'anima pia potrebbe darmi i 12 valori dell'indice nei fine mese del 2011? cosi' confronto se mi vengono valori compatibili. (chiedo il 2011 perche' c'erano ancora pochi UTXO e faccio presto a far girare i programmi)
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Nel git di planb c'e' un excel con i prezzi mensili, e alcuni sono precedenti a questa data, ma non so dove li abbia presi:
Credo che abbia usato alcuni “punti notevoli” (tipo la pizza di Lazlo) per calcolare il prezzo per un bitcoin, e poi interpolato per riempire i buchi. Puoi usare quelli, oppure considerare zero. Come detto, non mi pare cambi parecchio Piuttosto che usare valori semi random preferisco usare zero (tanto siamo vicinissimi allo zero) Prima di realizzare il tuo indicatore, vorrei "riprodurre" il NUPL, cosi' da avere valori simili (o magari uguali) a quelli di glassnode e vedere cosi' che la base sulla quale opero e' sensata. Pero' sono andato a studiare come fa glassnode a calcolare l'indicatore e non ho capito bene: https://academy.glassnode.com/indicators/profit-loss-unrealized/net-unrealized-profit-loss, sopratutto non ho capito come faccia l'indice nel grafico ad esempio ad essere in certi momenti a -1.5 credevo di aver capito che poteva variare da -1 a 1...
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Bitcoin inquina moltissimo-issimo: I bitcoin inquinano molto di più di quanto pensiamo Oltre che energivori, i bitcoin sono anche gran produttori di e-waste, ovvero di rifiuti elettronici, dispositivi guasti, inutilizzati o semplicemente obsoleti. E’ quanto emerge da uno studio del MIT di Boston, che sottolinea come ogni anno, i soli Bitcoin, producano oltre 30 mila tonnellate di e-waste, una quantità simile a quella generata da una nazione come i Paesi Bassi. Questo perché i dispositivi progettati per processare gli algoritmi dedicati al mining di Bitcoin richiedono prestazioni elevatissime e devono continuamente essere sostituiti con altri più nuovi e più potenti.
Iniziamo allora a contare tutto il ciclo vitale di tutto please. Io i miei miner li ho in esposizione nella mia cantinetta, non ho fatto nesun e-waste! Dove vado a ritirare il premio eco-friend?
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Penso vada bene cosi', ma vorrei confrontarmi con te, e anche una parola di Plutosky sarebbe molto utile.
(il diavolo si annida sempre nei dettagli)
Direi che va bene così. Se siamo a 20,000 USD non fa grande differenza se il profitto è di 19,999.5, 19,999.0 o 19,995 dollari. Inoltre potresti provare a dare un’occhiata sul GitHub di PlanB, dove c’è il dataset di prezzi una to da lui: potresti provare a vedere se trovi qualche informazione utile. coindesk BPI penso che usi un metodo analogo al mio, infatti da' questo errore Sorry, the CoinDesk BPI only covers data from 2010-07-17 onwards. Please alter your start date and try again.
se si cerca di ricavare prezzi precedenti al 17-07-2010. Nel git di planb c'e' un excel con i prezzi mensili, e alcuni sono precedenti a questa data, ma non so dove li abbia presi: Date #blocks #btc SF price market value 2009-01 2,543 127,150 2009-02 3,380 296,150 2009-03 3,466 469,450 2009-04 3,442 641,550 2009-05 3,383 810,700 2009-06 2,236 922,500 2009-07 1,925 1,018,750 2009-08 1,564 1,096,950 2009-09 2,159 1,204,900 2009-10 2,126 1,311,200 0.1 $0.001 $1,002 2009-11 2,217 1,422,050 0.2 $0.002 $2,844 2009-12 4,048 1,624,450 0.2 $0.002 $3,249 2010-01 5,004 1,874,650 0.2 $0.002 $3,749 2010-02 5,603 2,154,800 0.3 $0.002 $4,310 2010-03 5,201 2,414,850 0.4 $0.003 $7,245 2010-04 5,578 2,693,750 0.4 $0.004 $9,428 2010-05 4,940 2,940,750 0.6 $0.004 $12,057 2010-06 4,746 3,178,050 0.7 $0.040 $127,122 2010-07 7,875 3,571,800 0.5 $0.070 $250,026 2010-08 6,016 3,872,600 0.7 $0.060 $232,356 2010-09 5,545 4,149,850 0.9 $0.060 $248,991 2010-10 5,895 4,444,600 0.9 $0.190 $844,474 2010-11 5,909 4,740,050 1.0 $0.210 $995,411
Io direi che puo' andare bene considerare a zero i prezzi precedenti al 17/07/2010.
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Bisogna pensarci un po’.
Sicuramente le coinbase dovrebbero essere incluse. Inoltre credo che non sia necessario ponderare I risultati. Nel senso se abbiamo un utente con 100 bitcoin, e 100,000 con 0.001, se li ponderi torni alla situazione “average” dove ognuno ha 0.002 bitcoin (media con un valore doppio della mediana). Sto delirando?
Boh, non so se stai delirando, vedremo. Intanto sto facendo qualche esperimento per mettere su l'infrastruttura che mi serve per calcolare tutti i prezzi. Primo problemino: io uso le quotazioni BTC/USD di bitstamp per i tempi recenti, che partono dal 13/09/2011 e arrivano ad oggi. per i tempi precedenti uso le quotazioni BTC/USD mtgox che partono dal 17/07/2010, circa blocco 68.700, prezzo 0.05$ questo vuol dire che le UTXO dei blocchi precedenti sono senza prezzo, valorizzate a prezzo zero. Per capirci, gran parte dei famosi bitcoin di satoshi sono tutti valorizzati a prezzo zero. Penso vada bene cosi', ma vorrei confrontarmi con te, e anche una parola di Plutosky sarebbe molto utile. (il diavolo si annida sempre nei dettagli)
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Accolgo la critica all’ancorare il “valore” di bitcoin ad una grandezza nominale, magari in debasement rispetto al potere di acquisto reale. Anche se vedo più questo rischio analizzando apprezzamenti di bitcoin (svalutazioni del dollaro) che viceversa.
Riguardo al prezzo di “fallimento” di bitcoin, purtroppo rimango della mia idea. Tra l’altro se andasse davvero a 10$ (o se vuoi, l’equivalente in termini di potere di acquisto reale di 10 dollari) immagino l’hash rate potrebbe non essere in grado di garantire l’immutabilità della blockchain.
Se il prezzo di BTC, ossia il rapporto tra BTC ed USD, ossia il rapporto tra una cosa di valore una una roba che non vale quasi nulla, si abbassa troppo.... non vuol dire che BTC vale di meno, vuol semplicemente dire dire che il concetto espresso da quel rapporto non rappresenta nulla di significativo ![Wink](https://bitcointalk.org/Smileys/default/wink.gif)
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. Credi possa essere sufficente come risoluzione?
Assolutamente. Il primo test sarebbe teso a fare un calcolo “statico” per provare a capire come calcolare questo indice nel dettaglio e se l’informazione è diversa dall’ UNPL. Poi eventualmente si fa il grafico “storico”… SI si quello e' ovvio, volevo solo evitare di accorgerci alla fine che non arriveremmo in ogni caso a un qualcosa che giudichi sufficente. Comunque, una UTXO (almeno come e' mantenuta dentro bitcoin core) e' fatta cosi': txid, index, height, ossia blocco di appartenenza coinbase, un flag che dice se e' appena minata o no amount, numero di bitcoin nsize, tipo script o lunghezza dello script script, dal quale si puo' ricavare il tipo di script usato e l'address elaborandolo un po' di tutte quest informazioni, che sono piu' o meno tutte utili, in un discorso del genere mi sembra che possano interessare: l'importo in BTC della utxo la data in cui e' stata generata quella UTXO, che si puo' ricavare dal blocco, e poi ricavare il prezzo in $ a quella data. da questo calcolare il "Profitto" ossia la % rispetto al prezzo corrente ordinare per questo profitto e prendere il dato intermedio. ma vedendo queste info gia' mi sorgono alcuni dubbi: dovrei prendere in considerazione anche le transazioni coinbase? tutti i tipi di script? e senza nessuna pesatura? ossia cosi' si prendono transazioni da 0.000001BTC e transazioni da 100000 BTC e gli si da' lo stesso peso.... Sicuro che ne esca un dato "sensato"?
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qui appare il termine NURP, non definito da nessuna parte... e' un semplice errore?
Esatto, un typo. Sorry corretto. intendi la mediana statistica? cioe' i termini ordinati per valore e preso quello in mezzo?
Esatto. Mediana statistica. Ordina gli UTXO per profitto (calcolato come percentuale rispetto al prezzo corrente) Ordinali dal minore al maggiore, prendi quello mediano. (Ho provato a dare una definizione non rigorosa per dare meglio l’idea). Ho le snapshot UTXO di tutti i fine mese a mezzanotte, o meglio l'ultimo blocco prima di mezzanotte. (+ qualcuna qua' e la' salvata in giorni che a me interessavano) comunque alcuni dei grafici che pubblico qui sono fatti con un risoluzione mensile, che mi sembra piu' che dignitosa se devi cogliere una visione d'insieme. Credi possa essere sufficente come risoluzione?
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So the NURP is not numerically distorted, but to best capture the nature of the market is better to look at median values rather than an average value.
qui appare il termine NURP, non definito da nessuna parte... e' un semplice errore? The median is the instance of the population that sits in the "middle" when we order the population from the smallest value to the largest one. The median wealth is the wealth we can expect to see when we randomly pick someone in the street.
intendi la mediana statistica? cioe' i termini ordinati per valore e preso quello in mezzo?
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Non credo che lo sbarazzarsi di queste cose debba passare per una variazione traumatica di prezzo: un sacco di animali si sono estinti, mentre il coccodrillo resisteva, immutabile. Bitcoin è così (allontaniamoci un attimo dalla metafora dell'honey badger): un tentativo di produrre qualcosa che deve funzionare tra 10,000 anni. Come il coccodrillo, del resto se ne frega, nel bene e nel male.
Trovo la metafora alquanto azzeccata, in quanto concorda benisimo con i dati che riesco ad estrapolare dalla blockchain di bitccoin: visto da dentro (indirizzi, UTXO, transazioni) bitcoin e' un mare relativamente tranquillo, non si direbbe che tutto attorno stia succedendo l'armageddon. E se si riuscira' a dare una bella pulita senza dovera arrivare a numeri estremi, tanto meglio. Ma come ho scritto la riflessione mi e' servita a rifocalizzarmi correttamente: Il vero valore di bitcoin e il grande regalo che mi (ci) ha portato e' che non debbo fidarmi di nessuno. Tutto il resto attorno in confronto non vale nulla, e puo' tranquillamente andare a farsi fottere. Se il prezzo di BTC, ossia il rapporto tra BTC ed USD, ossia il rapporto tra una cosa di valore una una roba che non vale quasi nulla, si abbassa troppo.... non vuol dire che BTC vale di meno, vuol semplicemente dire dire che il concetto espresso da quel rapporto non rappresenta nulla di significativo ![Wink](https://bitcointalk.org/Smileys/default/wink.gif)
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AKA: Riflessioni in una domenica d'estate sulla lunga storia tra me e Bitcoin ![Smiley](https://bitcointalk.org/Smileys/default/smiley.gif) Quando 9 anni fa mi sono iscritto a questo forum, il 95% delle discussioni riguardavano concetti, meccanismi e filosofia che stavano dietro alla grande novita' che era Bitcoin. A quei tempi c'erano fondamentalmente 2 altcoin: XRP (che era considerata una roba che non meritava neppure il titolo di altcoin in quanto centralizzata) e LTC (che era considerata una furbesco e innocquo tentativo di copia di BTC). Poi c'erano gli exchange da prendere sempre e assolutamente con le pinze, in quanto facevano tornare dalla finestra quanto si voleva buttar fuori dalla porta: doversi fidare di qualcuno che non si conosce e che fondamentalmente si fara' i suoi interessie non certo i tuoi. sono passati 9 anni ed il terzo crypto-winter che affronto, e ne sono successe di cose: Le alt-coin (tra vere blockchain e token) sono quasi 20.000 a dar retta a coinmarketcap Sono nate le alt-coin programmabili, anche se i programmi si chiamano smart-contract son pur sempre un set di istruzioni per fare qualcosa. E' nata la defi, basata sulla possibilita' di programmare certe blockchain. Sono nate le stable-coin, alcune centralizzate ed altre algoritmiche. Sono nati gli NFT Gli exchange sono migliaia. E la lista potrebbe protrarsi tantissimo, ma mi fermo qui, e' sufficente per esporre il concetto che voglio descrivere. E' evidente che in tutto questo fervore, le novita' sono tantissime: poche veramente intelligenti, alcune inutili, molte stupide e dannose e tantissime vere e proprie truffe. Ma se volessi fare una sintesi della vera differenza che ho notato in tutti questi anni, eccola: mi trovo sempre piu' spesso a discutere di dovermi fidare di questo o di quell'altro, e sempre di meno a parlare del concetto rivoluzionario di Bitcoin che era proprio poter per la prima volta distribuire la fiducia e non doversi piu' fidare di nessuno. E cosi' mi ritrovo a discutere di quanto bitcoin e' pou' o meno correlato agli asset tradizionali della finanza e alle decisoni di politica monetaria O mi ritrovo a discutere di quanto sia impossibile che un certo exchange possa lasciare i clienti in braghe di tela o metterli alle strette O mi ritrovo a discutere di quanto sia difficile che una certa stablecoin perda il PEG Ognuno di questi argomenti, di per se', ha effettivamente un suo interesse, una sua indubbia importanza, e sarebbe perlomeno ingenuo pensare che un fenomeno come Bitcoin possa crescere senza intrecciarsi inevitabilmente col resto della finanza e ancor piu' a fondo con la vita delle persone. MA Vorrei ricordare prima di tutto a ME, e anche a chi ha voglia di seguire il ragionamento, che bitcoin era nato proprio per non doversi piu' fidare di nessun tipo di organizzazione centralizzata, formata da una persona o gruppi di persone, e quindi non doversi piu' trovarsi assogettati a certi tipi di dinamiche, e fondamentalmente ricatti. invece mi trovo a dire che spero che le tether e le altre stable non perdano il PEG, perche' altrimenti sarebbe un casino, E spero anche che Binance, Bitfinex e compagni siano davvero abbastanza onesti e ben organizzati da non aver problemi... (non basta onesti, devono anche avere abbastanza controlli interni per far si che un dipendente/gruppo di dipendenti truffatare non li manometta dall'interno) E spero che la finanza tradizionale o qualche stato non si organizzi per portare sotto traccia una attacco mirato proprio a questi exchange e/o a queste stable che sono i "balurdi" del mondo crypto (Gli usa ad esempio potrebbero tranquillamente organizzare una roba del genere per cercare di disinnescare altri casi alla El salvador) E spero che nessuno della pletora di nuovi protocolli che nascono (vedi TERRA-LUNA) non siano inventati a scopi truffaldini, e se anche sono inventati in buona fede, devo sperare che non ci siano bug/errori/sviste che impediscano il corretto funzionamento. E spero anche che i vari investitori che hanno investito miliardi di $ in fondi di crypto, avessero abbastanza soldi per farlo, e non li abbiano presi in prestito a condizioni che in mercato veramente bear non possono onorare. E spero che i vari CEFI/DEFI stiano offrendo interessi che veramente potevano pagare, e non fossero invece sistemi per fregare preziosi Bitcoin alla gente. E cosi' di speranza in speranza, mi rendo conto che mi ritrovo legato ancor piu' legato ai destini di entita' ingote e centralizzate rispetto ai tempi della finanza "tradizionale" E mi rendo anche conto che in questa catena di speranze e' impossibile che vada tutto per il verso giusto.E sopratutto mi chiedo: perche' ho questa catena di speranze, che con la natura di bitcoin fondamentalmente non c'entra nulla, visto che l'unica certezza che ho e' che qualsiasi cosa succeda NESSUNO PUO' PORTARMI VIA I MIEI BITCOIN ? La risposta onesta e' che ho tutte queste speranze perche' non mi aggrada che prezzo di bitcoin (ossia il rapporto BTC/USD) crolli.E qui sta finalmente la vera spietata conclusione di tutto questo ragionamento: Ma che si fottano tutti: La FED, La BCE, l'FMI, Il NASDAQ, le alt-coin che non possono funzionare by-design, quelle che si spaccano per errori, le stable-coin che servono solo a speculare, i gattini e le scimmie digitali, I fondi che fanno il passo piu' lungo della gamba, Cefi e Defi che promettono interessi insostenibili e spietatamente anche tutta la gente che crede in queste cazzate. Se per ripulirsi da questa circo il prezzo di Bitcoin deve scivolare a 1000$, o a 100$ o a 10$ mi sta bene, non ho nessuna intenzione di farmi ricattare da queste dinamiche, le stesse dinamiche del mondo fiat che sta andando rapidamente al collasso. Eventualmente sara' un'occasione per aumentare le mie preziose riserve di BTC. Che si fottano tutti: io ho una certezza assoluta: Ho i miei bitcoin e nessuno me li puo' portare via, se io non sono cosi' stupido da farmeli portare via, e tutto il resto puo' tranquillamente andare al diavolo. E cosi' posso rifocalizzarmi su speranze piu' consone: Spero che tutte le strutture inutili, malfunzionanti o truffaldine del mondo crypto vengano spazzate via o almeno fortemente ridotte. Spero che alla fine di questo doloroso processo, sempre piu' gente conosca o ri-conosca bitcoin come unica spiaggia sicura.
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Rientro appena possibile. Purtroppo il dato dell’inflazione era quasi un goal a porta vuota. Mercato debole, 30k che vacillavano e FED che sarebbe diventata una belva. Non vedevo nessun spiraglio, mica ho venduto e ciao, sto osservando il momento giusto per rientrare (e shorto nel frattempo la porcheria 😅)
Infatti il patatrack sta accadendo. Non è una questione di Bitcoin, e una questione di sta gente con le leve e con le liquidazioni alla luce del sole. Perché rimanere in posizione quando era chiarissimo che sarebbe successo un putiferio. Anche i livelli di prezzo erano abbastanza chiari, se a 30k uscivo, l’errore potevo di parlarlo con un rientro sui 32k. Era vicinissimo. Ma se perdevamo i 28k? Sbabam!
A me interessa solo avere più Bitcoin, onestamente son rimasto dentro con la parte hold anche troppo, alla fine io capisco l’holding di lungo periodo, ho comunque qualcosina in tasca come per dire “sono comunque dentro”.
Ma alla fine ho anche studiato 😅 e rimanere per forza dentro durante le capitolazioni non è che abbia poi tutto questo senso. Son già pronto a rientrare al primo segnale, ma qui per me, ne abbiamo ancora almeno per un altro mesetto.
Forse poi chiuderemo un ciclo annuale come a fine luglio dell’anno scorso e potrebbe esserci un rimbalzo.
Ma per me avverrà se è solo se prima si farà piazza pulita. E non si fermeranno fino all’ultimo protocollo con debito malato da far saltare in aria
Se sei capace di capire quando e' ora di uscire e di rientrare fai benissimo. Allora arrivederci a presto ![Smiley](https://bitcointalk.org/Smileys/default/smiley.gif)
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Condivido: Tether mi fa molta più paura quando sale di quando scende. Se meno persone la usano è solo un fatto positivo. Soprattutto se, riducendosi la base circolante, riescono a mantenere la parità.
Effettivamente avevo fatto questo thread proprio perche' non riuscivo a capacitarmi che la capitalizzazione di tether crescesse sempre. Beh almeno adesso si e' visto che puo' anche calare ![Smiley](https://bitcointalk.org/Smileys/default/smiley.gif) E tra ieri e oggi ha perso un altro miliardo di $ di capitalizzazione: $68,151,410,705, che in parte si e' trasferito su USDC BUSD. Sembra che il mercato si fidi di piu' di USDC e BUSD piuttosto che di USDT. Al netto del totale detenuto in stable le cose non cambiano tanto, ma la pressione su USDT e' costante da ormai piu' di un mese. Speriamo che abbiano davvero le riserve per reggere a qesta pressione di vendita.
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In questi giorni sto tenendo d'occhio l'erosione della capitalizzazione di tether (un miliardo di $ anche ieri)
Ripesco quindi questo vecchio thread che contiene alcune interessanti considerazioni sulle dinamiche delle stablecoin.
Mi sono anche segnato le capitalizzazioni delle prime 4 stable:
16 Aprile (un mese prima del crack di UST)
USDT $82,704,409,487 USDC $50,177,694,824 BUSD $17,450,069,351 Terra UST $17,107,125,568
Circa 167.438 miliardi di $
17 Giugno
USDT $69,147,938,519 USDC $54,669,113,637 BUSD $17,557,515,718 Terra UST rip
Circa 141.373 miliardi di $ (-26 miliardi di $ rispetto ad aprile)
Pare quindi che oltre ai miliardi spariti in UST, sia in corso anche una "evaporazione" da USDT che non e' compensata dalla crescita delle altre (USDC e BUSD) che probabilmente deriva da una certa diffidenza nata sul mercato dopo il caso Terra UST
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A quanto pare, per una incredibile coincidenza, in questo forum siamo tutti economisti piu' bravi di quelli della BCE, della FED, dell'Ocse e del FMI messi assieme: qui lo sapevamo tutti che non era una inflazione temporanea, loro lo scoprono oggi! Geniale anche l'intuizione che piu' durera' l'inflazione piu' ci saranno rischi di effetti secondari. Ma guarda tu i casi della vita. Comunque dai, adesso imparano dai propri errori, quindi mi sento piu' tranquillo https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/economia/dettaglio/bce-de-guindos-su-inflazione-temporanea-abbiamo-sbagliato-in-tanti-me-compreso-nRC_16062022_1142_336123079.html?lang=it
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 16 giu - "Nella vita bisogna imparare dagli errori e cercare di non ripeterli e cambiare strada se e' giusto farlo. Io personalmente ero fra quanti pensavano che l'inflazione fosse temporanea e destinata a rientrare. Cosi' non e' stato". Lo ha detto il vicepresidente della Bce Luis de Guindos intervenendo allo Young Factor a Milano. "Eravamo tuttavia in una situazione nuova, alle prese con le conseguenze della pandemia - ha aggiunto de Guindos - e nessuna istituzione, nemmeno la Fed, l'Ocse e l'Fmi, si e' resa conto che l'inflazione avrebbe rialzato la cresta cosi' rapidamente. Ma abbiamo preso atto del mutamento di scenario e abbiamo cambiato la nostra politica". In prospettiva de Guindos ha detto che la preoccupazione maggiore riguarda il rischio che si possa stabilire anche in Europa come negli Usa una possibile spirale salari-prezzi. "Piu' durera' questa inflazione elevata piu' ci saranno rischi di effetti secondari".
PS: sapete se esiste un sito dove si possa comprare e pagare diretamente in BTC un container di maschere "faccia da culo"? chiedo per un amico.
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Io sono un Bitcoin entusiasta ed ero un accumulatore seriale e holder fino a non molto tempo fa.
Ma al momento purtroppo sono uscito anch’io in attesa di sviluppi. Ci sono troppi cigni neri ancora all’orizzonte, la situazione con tutti questi protocolli di “Magic internet money” o di nuovi istituzionali con Bitcoin comprati a debito non mi piace.
Fai bene a fare cio' che ti senti. MA parere personale: stai facendo un errore di cui fra qualche tempo ti mangerai le mani, E non pensare di azzeccare il timing per un eventuale rientro, NESSUNO sa il timing giusto, ne' per entrare ne' per uscire. Curiosita' personale: non e' meglio come strategia lasciare tutto li', disinteressarsi ai mercati, e riguardare diciamo ad inizio 2023? o meglio ancora nel 2025? un approccio tipo ci vediamo nel 2025 gente.
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Non so se avete notato, la capitalizzazione di tether
il dieci maggio era 83 miliardi di $ ieri 79 miliardi di $ oggi e' 76 miliardi di $
Insomma per mantenere il PEG pare che debbano bruciare qualche miliardo al giorno.
E' un processo da tenere d'occhio, perche se non si stabilizza, piovera' roba marrone a catinelle, altroche' UST.
nel frattempo la capitalizzazione di tether da 76 miliardi di $ al 14 maggio, passa a 70 miliardi di $ oggi. Il ritmo di erosione e' decisamente rallentato, ma il fenomeno continua. C'e' da dire che quelli di bitfinex hanno onorato 13 miliardi di $ di rientro in un mese o poco piu', che onestamente non e' poco. Ma se ricordo bene le percentuali di come era "coperto" tether, dovrebbero aver eroso tutte le coperture piu' solide, ed arrivare a quelle piu' ambigue, tipo "commercial paper".
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Quale call di Microstrategy? Micheal Saylor ha detto che hanno bitcoin a sufficienza da conferire in collaterale fino ad un prezzo di 3,800 mi pare. Quindi se decideranno di vendere, sarà una loro decisione, non una call automatica.
lo ha detto il CFO (chief financial officier) di microstrategy: https://www.ft.com/content/90e15d91-ec1b-473e-933b-88abc456b15a Chief financial officer Phong Le told investors last week that bitcoin sinking below $21,000 would trigger a margin call on that loan, though he stressed that Microstrategy could always funnel more bitcoin into the collateral package. That may be a way off yet, but Jay Hatfield, chief investment officer at Infrastructure Capital Management, expects bitcoin to drop below $20,000 by the end of the year as the Fed shrinks its balance sheet.
ovviamente il CEO ha subito smentito, ma da quelle parti non deve esserci un clima tanto sereno. Bisogna vedere quanta potenza di fuoco ha questo attacco, da chi e' ordito e a cosa e' volto. Se vogliono arrivare a bitcoin, Microstrategy puo' essere un buon obiettivo. Siamo arrivato ad un livello di prezzo veramente interessante, qui si scoprono le carte di microstrategy. Aveva ragioni il CEO (non c'e' problema fino ai 3.800) o il CFO (a 21.000 sono cazzi) ? adesso si vede.
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