Ormai sempre più persone mi stanno chiedendo di spiegare a grandi linee bitcoin, io sinceramente mi son sempre trovato in difficoltà, anche perchè tante persone di una certa età proprio non hanno nessun tipo di alfabetizzazione informatica necessaria per immaginare il senso di tutto ciò.
Io la settimana prossima ho una sorta di raduno con persone che hanno tra i 30 e i 70 anni e tutti vogliono essere illuminati di conoscenza... da me.. che alla fine ho anch'io dei limiti informatici, posso magari capire, ma non so programmare.
Bello...
Si parla di persone che in mezzo a mala pena magari sanno usare whatsapp, io, anche cercando le semplificazioni più totali possibili in rete, ho trovato il tutto estremamente complicato per un neofita con livello informatico zero assoluto.
Quindi ho provato a scrivere qualcosa io di super semplificato e semplice facendo un parallelismo con la realtà quotidiana per capirci. Farei delle fotocopie o slide col pc con disegnini per rendere la cosa più leggibile. Insomma qualche disegnetto della blockchain, del ladro, del ragioniere, per non rendere il tutto assolutamente palloso e noioso.
Aprezzerei un feedback da parte vostra, per capire se tutto ciò ha senso spiegato così o se ho scritto anche una marea di cavolate, o se è ancora più semplificabile.
Ricordo che sto parlando a gente livello totalmente zero, voglio solo cercare di far capire vagamente il senso di tutto ciò senza usare neanche un vago lontano tecnicismo.
Infine magari parlerò sui 21milioni totali, rewards per blocchi da 50 btc a oggi 6,25, scarsità etc..
Ma prima mi premeva che si capisse a spanne il funzionamento in teoria, altrimenti uno ovviamente non capisce sti bitcoin da dove spuntano, dal nulla?
La mia idea di fondo, è far capire che più che concentrarsi sul singolo bitcoin, bisogna concentrarsi sulla struttura struttura, come un grosso archivio sicuro che tiene traccia delle nostre transazioni in modo decentralizzato. Questo vorrei cercare di far capire, perchè chiaramente, come vagamente pensavo anch'io a primo acchitto, non coglievo il senso del valore di un bitcoin senza prima capire il senso di tutta la struttura che lo tiene in piedi. E infatti alla fine non esistono neanche i bitcoin in sostanza, nè in senso ovviamente fisico, ma neanche in senso digitale. Cioè non sono coglibili come boh, un immagine digitale.
Alla fine esistono sottoforma di scritture private, come appunto un grosso libro mastro dare e avere che conserva le transazioni, questo volevo cercare di far capire.
Vorrei solo cercare il modo più semplice per far capire a gente di 60 anni bitcoin, e non sarà per niente facile e soprattutto non vorrei far capire cose sbagliate alla gente.
Se sto dicendo una marea di cavolate correggetemi e non scudisciatemi please
1_“BLOCK- CHAIN”
Descrive la struttura, composta da
“BLOCCHI” uniti insieme l’uno all’altro
Ossia “INCATENATI” l’uno all’altro
2_Cosa c’è dentro un blocco?
Immaginate ogni blocco come un grosso libro mastro.
Il classico libro dei ragionieri o i libroni dell’anagrafe, dove all’interno vengono scritte con carta, penna e calamaio, tutte le transazioni in dare o avere, o banalmente nomi e cognomi e date di nascita delle persone.
3_Quindi si può dire che ogni blocco è uguale a un libro mastro ove all’interno vengono scritte tutte le transazioni dare e avere dei vari indirizzi
Quindi all’interno di ogni blocco/libro ci saranno scritte cose come
Indirizzo di PIPPO rivere 2 BTC da indirizzo di CAIO
Indirizzo di PLUTO riceve 5 BTC da indirizzo di PAPERINO
Etc..
Si scriveranno tante di queste transazioni finchè ovviamente il blocco non finisce lo spazio.
Finchè il libro mastro sostanzialmente non finisce le pagine.
Finito lo spazio del blocco, immaginate finite le pagine del libro, diventa importante chiudere il blocco e sigillare le transazioni in maniera definitiva.
E’ come se un commercialista finito il libro lo chiuda, ci metta una bella fascia attorno, lo sigilli e lo archivi nella libreria personale.
4_ Nella blockchain ogni blocco viene “sigillato” e chiuso per sempre, finito il blocco semplicemente il lavoro continuerà aprendo un altro blocco collegato con una “catena” al precedente fino alla fine dello spazio del blocco successivo e così via.
5_Insomma, è come se fossero tanti libri chiusi e sigillati collegati tra loro da una catena.
6_Nel nostro esempio reale chi scrive all’interno di questi libri?
Ovviamente il commercialista, il notaio, il classico addetto dell’ufficio anagrafe comunale etc..
Nel mondo reale devi FIDARTI di queste persone e sperare che, ad esempio, non aprano un archivio passato e vadano a manipolare i dati all’interno.
7_Chi invece “scrive” nei “libri” all’interno dei blocchi della blockchain?
I cosidetti “miners”, che non sono altro che dei validatori, cioè convalidano le informazioni scritte all’interno del nostro blocco, approvandole e dando l’ok affinchè vengano scritte ed eseguite.
Quindi se IO dal mio indirizzo voglio mandare 1 BTC all’indirizzo di TOPOLINO in sostanza sto chiedendo una richiesta di approvazione e validazione della mia transazione nel libro mastro della blockchain
I miners, faranno la figura del contabile di turno e convalideranno la mia transazione firmandola con “carta, penna e calamaio” informatiche 😊
OVVIAMENTE non faranno questo lavoro gratis, ma, come il ragioniere di turno che viene stipendiato, richiederanno delle commissioni sotto forma di BTC per approvare la nostra transazione all’interno del blocco.
8_COME FANNO AD APPROVARE LE TRANSAZIONI E PERCHE’ LA RETE BITCOIN E’ SICURA E NON MANIPOLABILE?
Tornando al nostro esempio, il nostro contabile di turno:
_scrive su un libro mastro la transazione,
_viene stipendiato per farlo,
_usa le sue energie psicofisiche e “carta, penna e calamaio”
_E’ un validatore singolo, quindi può sbagliare o manipolare i dati senza essere controllato.
Per quanto riguarda BITCOIN?
I validatori (miners) quindi:
_scrivono all’interno del blocco le transazioni
_ricevono una ricompensa in BTC per farlo
_USANO L’ENERGIA di calcolo computazionale per validare e scrivere all’interno.
9_Per ogni transazione serve risolvere degli elaborati informatici che richiedono un dispendio energetico.
Quindi i miners mettono a disposizione i loro “computers” che richiedono energia elettrica per elaborare e risolvere queste transazioni che richiedono molta energia.
INSOMMA
Il nostro piccolo ragioniere per svolgere il suo lavoro, ha bisogno di mangiare bere, muoversi per andare a lavoro, cambiare penna e calamaio.
In cambio di questo sbattimento riceve un salario.
I nostri miners convalidatori hanno bisogno di apparecchi informatici potenti che richiedono energia, la quale ha un costo, che viene però ammortizzato dal guadagno dato dal costo delle transazioni.
10_Infine il nostro ragioniere è un VALIDATORE SINGOLO e i dati che scrive all’interno di questi libri, per quanto salvati e chiusi in qualche gigante cassaforte, rimangono SEMPRE MANIPOLABILI a posteriori da qualsiasi MALFATTORE! Che può ad esempio cancellare un atto di vendita o di acquisto a posteriori a seconda.
Ad esempio potrebbe esserci scritto nel libro mastro che
QUI ha venduto 1 casa a QUO
Questo attore malevolo 2 anni dopo potrebbe cancellare la digitura QUO e inserire QUA
Oppure se QUI riuscisse a prendere in possesso del libro con questa transazione, potrebbe cancellare per sempre la transazione e tornare in possesso della sua casa estromettendo QUO, il quale non avrebbe più nessuna prova di essere proprietario della casa!
11_ ECCO QUESTO NELLA BLOCKCHAIN DI BITCOIN risulta praticamente impossibile che avvenga
PERCHE’?
A_ i validatori sono un numero enorme e tutti insieme danno la loro potenza di calcolo per validare le operazioni e si autocontrollano.
B_ quando un blocco viene chiuso e se ne apre un altro c’è bisogno di una GIGANTESCA potenza di calcolo per chiuderlo. E’ come se ogni blocco fosse murato e sigillato in maniera quasi ermetica!
12_Per far questo serve MOLTA potenza di calcolo, e infatti c’è una ricompensa molto grossa in BTC per chi riesce a chiudere il blocco.
NON SOLO
LA blockchain appunto è un concatenamento lineare e continuo, alla chiusura di un blocco se ne apre un altro, si chiude e se ne apre un altro ancora e così via.
Per chiudere ognuno di questi blocchi ci vuole una potenza di calcolo ENORME già di base, IN PIU’ se la catena ha già generato, per ipotesi, 10 blocchi, se un utente malevolo volesse cambiare una transazione a ritroso di soli 10 blocchi or sono, DOVREBBE utilizzare una potenza di calcolo tale da MANOMETTERE TUTTI I 10 BLOCCHI SUCCESSIVI, entrare nel blocco selezionato e manometterlo.
13_Tutto questo, con una potenza di calcolo fuori da ogni portata umana, e all’insaputa dei migliaia di validatori esistenti al mondo!
QUINDI
Ogni libromastro, blocco, è come murato per sempre all’interno della blockchain, immutabile e eterno non potrà mai essere cambiato.
COSA NE CONSEGUE?
Che se PIPPO ha inviato a CAIO 2 BTC, e la transazione è stata convalidata.
NESSUNO AL MONDO, potrò mai cambiare e manomettere quella transazione
QUINDI
Se io sono CAIO e ho ricevuto i miei 2 BTC nel mio wallet privato, di cui io solo detengo le chiavi,
NESSUNO AL MONDO potrà mai privarmi del possesso dei miei BTC da qui a teoricamente l’eternità!