BITCOIN PUMP!

[Plutosky]

In pratica, USDT è un layer di USD.
Ovvero.....
1) USD ha come sottostante GOLD fino al 1971, e dal 1971 l'egemonia politica del USA (i marines, se volete).
2) Arriva Tether e dice: se mi dai USD io stampo dei bit, che chiamo USDT, e te li do, e te li tieni tu (wallet o exchange, vedi tu).

Le casse di Tether si riempiono di USD. Tanti USD.
Con costi marginali bassissimi ed un modello di business che crea margini impressionanti.

Poi con gli USD in cassa, Tether compra T-Bills, ovvero il debito americano. Debito, hai capito?
Che genera revenues in base a - semplificando al massimo  - due fattori: domanda/offerta e decisioni della FED sul tasso di interesse.

Tether quanto ne compra? Impossibile saperlo.
Quindi non sai che un USDT è davvero USD-backed, diciamo così.......    


Che vantaggio hai? Gli USDT sono trasferibili digitalmente.
Che vantaggio ha Tether? Può azzerarti gli USDT in qualsiasi momento, ovvero nessuno  lo obbliga legalmente a ricomprarti i tuoi USDT e darti USD.
Che vantaggio ha Tether a comprare T-Bills? Diventa una stampella del sistema fiat, e piace al governo.  
Che vantaggio ha Tether a comprare anche BTC? Se il prezzo di BTC sale, ha più collaterale da dare in garanzia, e BTC fa da hedge per la svalutazione fisiologica della fiat (che poi non è un problema di Tether, a ben vendere.......).



Così, a grandi linee.......

Quello in grassetto è il vantaggio maggiore: l'inflazione la "paga" il possessore di USDT perchè quando riscatta il token gli viene restituito il suo valore nominale.
Quindi Tether guadagna in due modi: uno diretto dallo yield dei treasuries, l'altro indiretto dalla svalutazione del dollaro.

Questo business però è una risorsa anche per le cripto tradizionali, non solo perchè l'azienda compra b. come asset di riserva ma anche perchè le stablecoin girano su blockchain pubbliche dove le commissioni si pagano nel token madre.

Finora se volevi spostare tether dovevi usare Ethereum o Tron, in futuro sarà possibile farlo pagando commissioni in satoshi quando USDT girerà su Bitcoin tramite uno dei protocolli in cantiere (Taproot Assets, Ark o RGB).
Che poi sarà un ritorno alle origini perchè quando USDT nacque nel 2014 inizialmente girava su Bitcoin (sul vecchio protocollo Omni Layer, ex Mastercoin)...basta sennò mi scende la lacrimuccia per i ricordi,  la nostalgia  e il tempo che fugge

[banana33]

Non è esattamente così: la quantità di Tether è determinata dal mercato.
Se hai bisogno di Tether puoi andare sul mercato e comrparli oppure, se rispetti certte caratteristiche andare da Tether e "mintarli", ovvero dare loro dei dollari ed avere in cambio USDT (o viceversa).
Quindi alla fine, più il mercato chiede USDT, più tehter minta ed aumenta la supply, altrimenti vicevera la supply viene ridotta se nessuno vuole più tether e quindi si ritornano USD.

Quindi si, la supply di Tether è illimitata (diciamo limitata alla supply del USD), ma no, non è Tether che decide quanta stable emettere.

Ah, anche io pensavo che usdt fosse 1:1 con il dollaro come SpadIta. Allora ricapitoliamo, usdt non è preciso 1:1 con il dollaro, ok appreso.
Secondo, posso andare nel loro sito, depositare bitcoin ad esempio, e mintare USDT? Questo è molto interessante se fosse vero, praticamente posso saltare direttamente gli intermediari come nexo e hodlhodl o come si chiamano.

[Plutosky]

La volatilità di btc è in caduta libera costante,  qualsiasi timeframe considerate.
E questa è sempre una bellissima notizia.

[m4r1o]

Quello in grassetto è il vantaggio maggiore: l'inflazione la "paga" il possessore di USDT perchè quando riscatta il token gli viene restituito il suo valore nominale.
Quindi Tether guadagna in due modi: uno diretto dallo yield dei treasuries, l'altro indiretto dalla svalutazione del dollaro.

Questo business però è una risorsa anche per le cripto tradizionali, non solo perchè l'azienda compra b. come asset di riserva ma anche perchè le stablecoin girano su blockchain pubbliche dove le commissioni si pagano nel token madre.

Finora se volevi spostare tether dovevi usare Ethereum o Tron, in futuro sarà possibile farlo pagando commissioni in satoshi quando USDT girerà su Bitcoin tramite uno dei protocolli in cantiere (Taproot Assets, Ark o RGB).
Che poi sarà un ritorno alle origini perchè quando USDT nacque nel 2014 inizialmente girava su Bitcoin (sul vecchio protocollo Omni Layer, ex Mastercoin)...basta sennò mi scende la lacrimuccia per i ricordi,  la nostalgia  e il tempo che fugge

Questa guarda, te lo dico con onestà, è la cosa che più mi è stata utile da apprendere inquesto forum.
Riuscire a capire grazie a voi, che tenere euro o dollari equivale a diventare ogni giorno più povero grazie alle loro politiche di stampa senza senso e senza logica, per noi. Per loro si ovvio ha una logica, fregarci.

[Plutosky]

Spiegazione ELI5 del momento attuale:

Gli holder hanno movimentato mezzo milione di btc da luglio ad oggi.
Movimentato non vuol dire venduto ma la probabilità è molto alta.
A 100k $ il pezzo significa un'offerta sul mercato di 50 miliardi di dollari.
Il mercato bitcoin al momento non è in grado di assorbire un'offerta del genere senza conseguenze, nemmeno con gli ETF, gli istituzionali e tutto il resto.
5 miliardi sì, 50 nemmeno per idea.



Notate come questa dismissione sia  accelerata nell'ultimo mese e per ora non veda segni di rallentamento
E notate anche come nell'ultimo anno abbia avuto una correlazione quasi perfetta col prezzo (linea nera), anzi abbia anticipato l'inversione di aprile.
Quindi finchè scende c'è poco da stare allegri.

[arulbero]

Spiegazione ELI5 del momento attuale:

Gli holder hanno movimentato mezzo milione di btc da luglio ad oggi.
Movimentato non vuol dire venduto ma la probabilità è molto alta.
A 100k $ il pezzo significa un'offerta sul mercato di 50 miliardi di dollari.
Il mercato bitcoin al momento non è in grado di assorbire un'offerta del genere senza conseguenze, nemmeno con gli ETF, gli istituzionali e tutto il resto.
5 miliardi sì, 50 nemmeno per idea.

....

Notate come questa dismissione sia  accelerata nell'ultimo mese e per ora non veda segni di rallentamento
E notate anche come nell'ultimo anno abbia avuto una correlazione quasi perfetta col prezzo (linea nera), anzi abbia anticipato l'inversione di aprile.
Quindi finchè scende c'è poco da stare allegri.

Gli holder di vecchia data costituiscono potenzialmente da sempre un problema per la tenuta del prezzo, in quanto sono relativamente pochi e hanno concentrata nelle loro mani una enorme quantità di bitcoin (dato il meccanismo di emissione che ha avvantaggiato notevolmente i primi arrivati).

E' quindi un passaggio necessario e salutare il passaggio di bitcoin dagli early adopter agli ultimi arrivati, anche per la stabilità futura dei prezzi.

La finestra temporale così ridotta nella quale sta avvenendo questo trasferimento di ricchezza è effettivamente impressionante,
ma sarebbe un ottimo segnale per il futuro se bitcoin reggesse in qualche modo anche a questo stress test (con reggere diciamo che il prezzo non scenda sotto i 70k).

[fillippone]

Spiegazione ELI5 del momento attuale:

Gli holder hanno movimentato mezzo milione di btc da luglio ad oggi.
Movimentato non vuol dire venduto ma la probabilità è molto alta.
A 100k $ il pezzo significa un'offerta sul mercato di 50 miliardi di dollari.
Il mercato bitcoin al momento non è in grado di assorbire un'offerta del genere senza conseguenze, nemmeno con gli ETF, gli istituzionali e tutto il resto.
5 miliardi sì, 50 nemmeno per idea.



Notate come questa dismissione sia  accelerata nell'ultimo mese e per ora non veda segni di rallentamento
E notate anche come nell'ultimo anno abbia avuto una correlazione quasi perfetta col prezzo (linea nera), anzi abbia anticipato l'inversione di aprile.
Quindi finchè scende c'è poco da stare allegri.

Però non capisco come avvia fatto la supply dei long term holder a salire così vertiginosamente nella prima parte dell'anno, o comunque dagli ETF in poi.
A meno che gli ETF siano progressivamente entrati nella coorte dei "long term holders", non conosco abbastanza GN.
Comuqneu il concetto è quello: le balene "OG" vendono alle balene "new": si ha un passaggio da una balena "individuo" ad una balena "veicolo" per migliaia di piccoli risparmiatori.
Non è tutto impatto sul prezzo, secondo me.

[Plutosky]

Però non capisco come avvia fatto la supply dei long term holder a salire così vertiginosamente nella prima parte dell'anno, o comunque dagli ETF in poi.
A meno che gli ETF siano progressivamente entrati nella coorte dei "long term holders", non conosco abbastanza GN.
Comuqneu il concetto è quello: le balene "OG" vendono alle balene "new": si ha un passaggio da una balena "individuo" ad una balena "veicolo" per migliaia di piccoli risparmiatori.
Non è tutto impatto sul prezzo, secondo me.

la discriminante tra long è short sono 155 giorni: se i btc restano fermi più di questo lasso entrano automaticamente nel long term.
Quindi i btc acquistati dai gestori degli ETF (Coinbase, Gemini...) se comportano movimenti on-chain e poi vengono holdati >155gg, entrano in quel grafico.
O contribuiscono al calo della linea quando vengono venduti, come accaduto in questi ultimi tempi (gli ETF hanno avuto deflussi netti per oltre 3 miliardi nelle ultimi 2 settimane)

[giorgione]

Gli holder di vecchia data costituiscono potenzialmente da sempre un problema per la tenuta del prezzo, in quanto sono relativamente pochi e hanno concentrata nelle loro mani una enorme quantità di bitcoin (dato il meccanismo di emissione che ha avvantaggiato notevolmente i primi arrivati).

E' quindi un passaggio necessario e salutare il passaggio di bitcoin dagli early adopter agli ultimi arrivati, anche per la stabilità futura dei prezzi.

La finestra temporale così ridotta nella quale sta avvenendo questo trasferimento di ricchezza è effettivamente impressionante,
ma sarebbe un ottimo segnale per il futuro se bitcoin reggesse in qualche modo anche a questo stress test (con reggere diciamo che il prezzo non scenda sotto i 70k).

Si ci sono ormai personaggi che non decidono proprio di vendere, restando li con il loro gruzzoletto giustamente, ora che hanno il vantaggio non venderanno mai la loro cifra perche come dici tu si devono ancora rifare del prezzo con cui hanno acquistato creando una riserva di valore

[Paolo.Demidov]

Però non capisco come avvia fatto la supply dei long term holder a salire così vertiginosamente nella prima parte dell'anno, o comunque dagli ETF in poi.
A meno che gli ETF siano progressivamente entrati nella coorte dei "long term holders", non conosco abbastanza GN.
Comuqneu il concetto è quello: le balene "OG" vendono alle balene "new": si ha un passaggio da una balena "individuo" ad una balena "veicolo" per migliaia di piccoli risparmiatori.
Non è tutto impatto sul prezzo, secondo me.

la discriminante tra long è short sono 155 giorni: se i btc restano fermi più di questo lasso entrano automaticamente nel long term.
Quindi i btc acquistati dai gestori degli ETF (Coinbase, Gemini...) se comportano movimenti on-chain e poi vengono holdati >155gg, entrano in quel grafico.
O contribuiscono al calo della linea quando vengono venduti, come accaduto in questi ultimi tempi (gli ETF hanno avuto deflussi netti per oltre 3 miliardi nelle ultimi 2 settimane)

La parte detenuta in quelli che sono definiti Exchange Trade Product, ETF;
inquina un po' i dati, in questo senso:


L'ETF ha una riserva immobile di bitcoin;
sul mercato circolano più o meno vorticosamente "certificati" che di danno diritto a quei bitcoin depositati in riserva.

Stesso meccanismo per altri tipi di fondi speculativi.

È come vendere/comprare auto, girano molto le carte di circolazione e i passaggi di proprietà, "on chain"... le auto, fisicamente, concretamente, sono sempre ferme in garage;
anche se hanno cambiato più volte il proprietario sui documenti.

Solo sui documenti.


È l'effetto di intermediari, laddove non ci dovrebbero essere intermediari: BlackRock, Fidelity, GreyScale, Tether, ecc. ecc.

Non so se ci sono statistiche che escludono o estrapolano dati, cercando di non considerare da certe statistiche i dati proveniente da wallet istituzionali.

Il bottom di periodo dovrebbe essersi esaurito a fine pomeriggio di Venerdì scorso.

Fra alti e bassi dovrebbe esserci tendenza a rialzo, almeno fino a fine anno.

Ci saranno altre discese, ma non a livelli più bassi dei limiti di Venerdì scorso;
in po' per tutto indici principali di Wall Street, titoli principali, oro, cripto, ecc.

Interessante, quindi sia in ambito crypto che in ambito azionario.
Sicuramente, leggevo quindi non è una cosa farina del mio sacco, dovuto alla fine dello shutdown.
Si ha una data per la fine dello shutdown o ancora è tutto da decidere a riguardo? grazie Paolo

Non è tutto da decidere, ma direi comunque tutto da definire.


Venerdì prox si chiude un altro periodo tecnico, giornata che nonostante tutto si dovrebbe chiudere in positivo;
così come quelle appena successive.

Rialzo che dovrebbe avere un po' una mazzata, e subire uno storno inizi settimana prox, difficile però dirne l'identità.


Sullo sfondo il mercato ha tendenza rialzista, ma non tutto.

[Plutosky]

La parte detenuta in quelli che sono definiti Exchange Trade Product, ETF;
inquina un po' i dati, in questo senso:


L'ETF ha una riserva immobile di bitcoin;
sul mercato circolano più o meno vorticosamente "certificati" che di danno diritto a quei bitcoin depositati in riserva.

Stesso meccanismo per altri tipi di fondi speculativi.

È come vendere/comprare auto, girano molto le carte di circolazione e i passaggi di proprietà, "on chain"... le auto, fisicamente, concretamente, sono sempre ferme in garage;
anche se hanno cambiato più volte il proprietario sui documenti.

Solo sui documenti.


È l'effetto di intermediari, laddove non ci dovrebbero essere intermediari: BlackRock, Fidelity, GreyScale, Tether, ecc. ecc.

Non so se ci sono statistiche che escludono o estrapolano dati, cercando di non considerare da certe statistiche i dati proveniente da wallet istituzionali.

E' vero fin quando ci sono scambi di quote del fondo che mantengono il prezzo in equilibrio con quello spot.
Ma se  il fondo ha deflussi o afflussi netti questi ultimi devono tradursi in cessioni o acquisti di bitcoin per annullare lo spread con il sottostante ( e conseguente distruzione/emissione di quote).
Questo tipo di scambi è probabile che si traduca in movimentazioni on chain.

[pewboy]

Notate come questa dismissione sia  accelerata nell'ultimo mese e per ora non veda segni di rallentamento
E notate anche come nell'ultimo anno abbia avuto una correlazione quasi perfetta col prezzo (linea nera), anzi abbia anticipato l'inversione di aprile.
Quindi finchè scende c'è poco da stare allegri.

Io che non ho molto non sono preoccupato, penso che sia un normale presa di profitto.
Alla fine ancora non possiamo spendere agevolmente bitcoin e questa gente decide di uscire in fiat e spendere e godersi la vita. Non ci vedo niente di male, anzi.

[Paolo.Demidov]

La parte detenuta in quelli che sono definiti Exchange Trade Product, ETF;
inquina un po' i dati, in questo senso:


L'ETF ha una riserva immobile di bitcoin;
sul mercato circolano più o meno vorticosamente "certificati" che di danno diritto a quei bitcoin depositati in riserva.

Stesso meccanismo per altri tipi di fondi speculativi.

È come vendere/comprare auto, girano molto le carte di circolazione e i passaggi di proprietà, "on chain"... le auto, fisicamente, concretamente, sono sempre ferme in garage;
anche se hanno cambiato più volte il proprietario sui documenti.

Solo sui documenti.


È l'effetto di intermediari, laddove non ci dovrebbero essere intermediari: BlackRock, Fidelity, GreyScale, Tether, ecc. ecc.

Non so se ci sono statistiche che escludono o estrapolano dati, cercando di non considerare da certe statistiche i dati proveniente da wallet istituzionali.

E' vero fin quando ci sono scambi di quote del fondo che mantengono il prezzo in equilibrio con quello spot.
Ma se  il fondo ha deflussi o afflussi netti questi ultimi devono tradursi in cessioni o acquisti di bitcoin per annullare lo spread con il sottostante ( e conseguente distruzione/emissione di quote).
Questo tipo di scambi è probabile che si traduca in movimentazioni on chain.

Solo per grandi quantità.

Minime variazioni sono regolate tramite prestiti e cessioni di bitcoin fisici di altri, tramite contratti swap derivati.

Esempio, traducono in termini di grezzi per chi ci legge e non conosce la finanza:

BlackRock ha in stock 1.000 btc
qualcuno compra quote di ETF e devono portare lo stock a 1.100 btc;
"100" li prendono momentaneamente su "carta" da altro intermediario.

Se poi lo stock 1.100 btc diventa stabile e "permanente", ok, se li fanno trasferire fisicamente, direttamente;
altrimenti il derivato arriva a "scadenza", pagano le commissioni minime, senza che vi sia cessione fisica: "scusa, non ci servono più, quanto ti devo per il disturbo ?"


Anche se BlackRock fa in genere contrario, ovvero presta btc ad altri.

[wayna]

La discesa continua, questa volta uptober col binocolo.

Non è realistico pensare a un Bitcoin che sale e basta con qualche piccolo ritracciamento, tipo 10k.

Ancora una volta gli analisti piu' ottimisti non ci hanno preso mentra i gufatori che sparano previsoni a caso in realtà hanno avuto piu' che altro fortuna.

Notate come questa dismissione sia  accelerata nell'ultimo mese e per ora non veda segni di rallentamento
E notate anche come nell'ultimo anno abbia avuto una correlazione quasi perfetta col prezzo (linea nera), anzi abbia anticipato l'inversione di aprile.
Quindi finchè scende c'è poco da stare allegri.

Io che non ho molto non sono preoccupato, penso che sia un normale presa di profitto.
Alla fine ancora non possiamo spendere agevolmente bitcoin e questa gente decide di uscire in fiat e spendere e godersi la vita. Non ci vedo niente di male, anzi.

E' qualcosa di un pò piu' grave di una presa di profitto, quando BTC è andato sopra i 110k era sovraprezzato, un'esagerazione anche superiore rispetto a quella della fine del 2021.
Francamente a me non convinceva, troppo presto per "road to 150k-200k".
Adesso potrebbe essere plausibile andare sui 80k.
Vendere BTC per euro adesso è indegno vista la svalutazione del dollaro, già adesso siamo sui 80k euro, insomma bisogna invece aspettare che scenda per ricomprare.