Bitcoin Forum
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1701  Local / Italiano (Italian) / Re: Notizie spazzatura su bitcoin/blockchain on: January 07, 2019, 03:43:53 PM
Criptovalute, quotazioni a picco. Ma Facebook lavora al suo Bitcoin

https://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2019-01-04/criptovalute-quotazioni-picco-ma-facebook-lavora-suo-bitcoin-192628.shtml
1702  Local / Italiano (Italian) / Re: il MISE per la Blockchain: lanciata call per esperti on: January 05, 2019, 06:57:23 PM
Grazie a tutti per il contributo.


Per quanto riguarda la tua idea di moneta, girami per favore maggiori informazioni. A me personalmente interessa molto la creazione di una cryptovaluta nazionale che possa distribuire il signoraggio ai cittadini. Mi piacerebbe sapere come la immagini invece tu, e se esistono basi tecnologiche oggi su cui partire per l'implementazione.


Ciao Vincenzo, hai mai visto qualche progetto di moneta fiscale o moneta parallela? https://it.wikipedia.org/wiki/Moneta_fiscale
Potrebbe essere un modo per introdurre una criptomoneta parallela non incompatibile col principio di mantenere l'Euro come valuta a corso legale.
1703  Local / Guide (Italiano) / Re: [GUIDA] Nodo Bitcoin + Lightning Network su Raspberry PI on: January 03, 2019, 11:00:42 PM
I merit te li meriti tutti Wink
Anche se... si parte subito maluccio: "Qui prodest" non si può proprio vedere Grin

Lo so, sono un rompipalle, ma non ho resistito...
1704  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: Visioni di bitcoin on: January 03, 2019, 03:45:26 PM
Bitcoin si trova agli albori di un lungo processo di adozione di massa che potrà avere o non avere successo.

Il suo successo dipende essenzialmente da tre fattori:

1) quanto bitcoin riuscirà a mantenere ed aumentare il suo grado di decentralizzazione che è la prima fonte di tutte le virtù di cui sopra

2)quanto la maggior parte dei soggetti coinvolti (utenti, miners, sviluppatori..) saranno mossi nelle loro azioni di autogoverno e protezione della rete solo da obiettivi capitalistici di massimizzazione del profitto e di ricerca del proprio tornaconto personale, che sono il secondo importantissimo presupposto di tutte le virtù di cui sopra (devono perseguire obiettivi economici e non obiettivi  politici che vanno contro il loro interesse economico, come ho già scritto in post precedenti)

3) quanto il mondo avrà bisogno di una hard-money indipendente dalle strutture umane e con le caratteristiche di immaterialità che ha in più rispetto al vecchio oro.

Acquistare o possedere bitcoin è un atto di fiducia nei confronti di questi 3 punti, tutto il resto sarà una conseguenza.

La buona notizia è che i punti  1 e 2 sono una conseguenza del tasso di adozione. Più aumentano il numero di utenti di bitcoin, più aumenta la sua decentralizzazione e più aumenta l’interesse economico alla sua difesa. E più diventa quindi anche complicato distruggerlo. E’ un processo virtuoso di autoprotezione che è alla base del meccanismo di consenso distribuito. Ed è la sintesi di tutto ciò che di geniale c’è in questa invenzione.

Il punto 3 dipende invece da quanto, quando e come le monete soft continueranno le loro crisi.

Per quanto riguarda il punto 1), uno dei grossi problemi tecnici per il quale al momento non si intravvede soluzione è il tempo di sincronizzazione iniziale della blockchain che sta aumentando più velocemente di quanto faccia il combinato disposto di miglioramento software e miglioramento hardware:

Initial sync is already an enormous problem, and even if you assume computers/bandwidth improve at 18% year over year (which is a big assumption...) any blocksize over ~300kbytes means that the initial sync time will continue to get worse.

Quindi la decentralizzazione, che già ora è a rischio a livello di mining, sarà a rischio anche per quanto riguarda i full node, in quanto con il passare del tempo sarà sempre più difficile entrare da zero e ricostruire dal primo blocco tutta la storia di tutte le transazioni senza fidarsi di nessuno.

Penso proprio che su questo punto prima o poi si dovrà intervenire con qualche cambio di protocollo che inevitabilmente centralizzerà ulteriormente la blockchain, decidendo arbitrariamente per esempio che il punto di partenza comune non è più il famoso blocco "The Times 03/Jan/2009 Chancellor on brink of second bailout for banks" di cui ricorrono oggi i 10 anni, ma sarà invece una fotografia del database degli utxo a un dato istante, fotografia che verrà periodicamente aggiornata.

Sul punto 3) aggiungo che in presenza di una crisi della moneta soft come accade in Venezuela ogni altra moneta soft più decente tipo il dollaro andrebbe bene, basti pensare anche alla stable coin, quindi il fatto che in Venezuela si comprino ultimamente più bitcoin è un indice più dello stato di gravità in cui versa il sistema monetario venezuelano che della bontà di bitcoin come moneta della crisi. Se dai da mangiare un piatto a uno che sta morendo di fame il suo apprezzamento del piatto non è un buon indicatore della bontà della cucina.

Mi domando invece quale possa essere la vera domanda di contante elettronico alla luce del problema della sicurezza personale (vedi https://bitcointalk.org/index.php?topic=2107660.0).

Di solito si usa dire che il contante (almeno in grosse quantità) non è sicuro, infatti nessuno va a ritirare lo stipendio in contanti; se io ricevessi lo stipendio in bitcoin invece sarebbe proprio come se li ricevessi in contanti poichè la chiave per spenderli sta solo nella mia testa, e le chiavi private sono titoli di credito al portatore.

Secondo me al momento questo fatto è largamente sottovalutato per 2 ordini di motivi:

1) dal momento che bitcoin è immateriale/digitale, questo fatto sembra a prima vista conferirgli la sicurezza contro i furti che hanno i conti correnti delle monete fiat ma questo non è vero: bitcoin (forse) può assicurarmi contro il rischio inflazione e il rischio che il governo mi sequestri i soldi ma mi lascia molto più indifeso contro gli attacchi personali

2) bitcoin è talmente poco diffuso che nessuno sa che io possiedo bitcoin, quindi in questo risiede soprattutto la mia attuale sicurezza: ma se domani per assurdo l'80% della popolazione avesse bitcoin al posto delle fiat, sarebbe come se ogni persona che vedo per strada (o che posso andare a minacciare a casa sua) girasse con un portafogli pieno di contanti, ciascuno sarebbe enormemente esposto al pericolo di furto e le rapine sarebbero oltremodo incentivate.

Quindi la domanda finale è: ma c'è davvero tutta questa domanda di contanti nel mondo? Il rischio di furto da parte dello Stato è così superiore al rischio di incolumità personale? Perchè io preferisco di gran lunga il primo al secondo.

L'alternativa è che si continui a utilizzare bitcoin rinunciando però alla massima "essere la banca di se stessi", distribuendo il rischio (e inevitabilmente il controllo delle chiavi quindi) anche a altre persone di propria fiducia.

per quanto riguarda il punto 1, è uno dei motivi per cui è stato sviluppato il protocollo Mimblewimble, che (oltre ad aumentare il grado di riservatezza delle transazioni rispetto a bitcoin) permette di compattare notevolmente la mole di dati da scambiare nel bootstrap di un nuovo nodo.
Per la cronaca, da oggi è attiva la mainnet della prima implementazione del protocollo: https://medium.com/beam-mw/mimblewimble-mainnet-release-notes-8766e49e241d

Sul discorso sicurezza personale non mi dilungo, dato che se ne era parlato esaustivamente in quella discussione, ma credo che, se bitcoin e le criptovalute dovessero veramente diffondersi e diventare di uso comune, verrebbero sviluppati sistemi per tenere distinto ciò che ci si porta dietro nel portafoglio per un uso quotidiano da quanto si tiene in "cassaforte": penso a sistemi temporizzati o con doppie chiavi, analoghi in qualche modo a quelli in uso nelle banche per impedire che venga svuotato il caveau in caso di rapina. Certo, il prezzo da pagare sarebbe una minore disponibilità delle somme in proprio possesso, ma potrebbe rivelarsi un ragionevole compromesso tra immediatezza di utilizzo e sicurezza.
1705  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: curve ellittiche e algoritmo ECDSA on: January 01, 2019, 11:13:01 PM
mi sono ricordato che ai miei tempi c'era un corso di Algebra tra quelli opzionali, ma non lo sceglieva quasi nessuno, me compreso...
Avevamo tutti un corso di Geometria al primo anno, con solo una parte di algebra lineare sulle matrici. Devo dire che a volte mi pesa avere di queste lacune.

Non è mai troppo tardi per mettersi a studiare, l'importante è che ti interessi veramente, ormai di materiale in rete ce n'è in abbondanza.

già, di materiale senz'altro, ma di tempo no purtroppo Sad
1706  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: curve ellittiche e algoritmo ECDSA on: January 01, 2019, 10:11:09 PM

ok ti ringrazio, mi mancava quel tassello dell'identità di Bezout!
Z'p non so neanche se sia corretta come notazione, andavo un po' a memoria.

Per curiosità, che corso è quello del testo? Tu insegni questo all'università?

Direi un classico corso di Algebra. Certo era solo un riferimento, visto che mi hai chiesto dei campi finiti ho fatto una rapida ricerca con google.  Smiley

Io insegno matematica al liceo, non all'università.

mi sono ricordato che ai miei tempi c'era un corso di Algebra tra quelli opzionali, ma non lo sceglieva quasi nessuno, me compreso...
Avevamo tutti un corso di Geometria al primo anno, con solo una parte di algebra lineare sulle matrici. Devo dire che a volte mi pesa avere di queste lacune.
1707  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: curve ellittiche e algoritmo ECDSA on: January 01, 2019, 09:50:30 PM
ok ma qui è invertito l'ordine: è appunto la parte in grassetto che non capisco come si dimostra. Come dimostri che per ogni a < p, esiste b < p t.c. a x b = 1?

Infatti ho solo dimostrato che Zn non è un campo quando n non è primo.

Dimostrare che un insieme è un campo è ovviamente più laborioso (dimostrazione completa , da pag. 35 a pag. 46!), devi infatti dimostrare che le operazioni di somma e moltiplicazioni sono ben definite, godono delle proprietà associative e commutative e che tutti gli elementi hanno l'opposto e il reciproco.

Come hai ben osservato, la parte più interessante è l'ultima, ovvero dimostrare che ogni elemento (a parte lo 0) di Zp ha sempre un inverso.


Premessa:

Identità di Bezout: dati a e b numeri interi relativi diversi da 0 e detto d = MCD(a,b), allora esistono x,y interi tali che

a*x + b*y = d

x e y non sono unici, per trovarne un paio basta applicare l'algoritmo di Euclide per la determinazione del MCD (ce ne sono in realtà  infinite coppie).

Supponiamo vera l'identità di Bezout (vedi pag. 45 del link), vediamo che x e y non sono unici.

Notiamo infatti che a*b + b*(-a) = 0, quindi k * [a*b + b*(-a)] = 0 per ogni k intero

da ciò segue che per ogni k intero, a*(b*k) + b(-a*k) = 0 quindi x = b*k e y = -a*k  possono assumere infiniti valori.



Teorema: se p é primo allora ogni elemento diverso da 0 di Zp ha un inverso in Zp

Sia a un numero diverso da 0 di Zp, con p primo.

Poichè p è primo, MCD(a,p)=1

Per l'identità di Bezout esistono x e y interi tali che:

a*x + p*y = 1

ovvero a*x = 1 -y*p  ovvero a*x  = 1 mod p (a*x = 1 mod p significa che esiste q tale che a*x= q*p + 1)

quindi x è l'inverso di a mod p
CVD

Ti consiglio caldamente la lettura delle pagine dalla 42 alla 46, spiegano bene la questione a partire dal concetto di divisore, di MCD, identità di Bezout e teorema su Zp.


Avevo letto da qualche parte che la stessa cosa vale per altri tipi di anelli che non sono campi finiti, ad es. definendo:

Z'n = 0 U {a: 0 < a < n, MCD (a, n) = 1}

cioè anche con n che non è primo, se a ed n sono primi fra loro.

Penso che dalla dimostrazione che ti ho dato ora questo punto sia diventato chiaro.

Ultima osservazione, bisognerebbe stare attenti a come sono definiti gli elementi degli insiemi in algebra, io ho utilizzato una notazione 'leggera' per cui Zp = { 0, 1, 2, ...., n-1} mentre in realtà bisognerebbe scrivere Zp = { [ 0], [1], [2], ...., [n-1]} perchè gli elementi di Zp sono le classi di congruenza modulo n, penso che anche l'insieme Z'n di cui parli tu sia la stessa cosa, altrimenti non è chiaro neanche come è definita l'addizione e la moltiplicazione tra elementi.

Detta in altri termini, Zp = { 0, 1, 2, ...., n-1} NON è un campo con le usuali operazioni di addizioni e moltiplicazione!
Invece Zp = { [ 0], [1], [2], ...., [n-1]} lo è, una volta definite le operazioni + e * sui suoi particolari elementi.

Ad esempio Z'6 = {[ 0], [1], [5]} ( Z'6 ha 3 elementi, è isomorfo quindi a Z3 = {[ 0], [1], [2]} )

dove
[ 0]  * [ 0] = [ 0]
[ 0]  * [1] = [ 0]
[ 0]  * [5] = [ 0]
[ 1]  * [ 0] = [ 0]
[ 1]  * [1] = [ 1]
[ 1]  * [5] = [ 5]
[ 5]  * [ 0] = [ 0]
[ 5]  * [1] = [ 5]
[ 5]  * [5] = [ 1]

ok ti ringrazio, mi mancava quel tassello dell'identità di Bezout!
Z'p non so neanche se sia corretta come notazione, andavo un po' a memoria.

Per curiosità, che corso è quello del testo? Tu insegni questo all'università?
EDIT: vedo nel link Geometria e Algebra, ma non so se l'hai segnalato solo come riferimento
1708  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: curve ellittiche e algoritmo ECDSA on: January 01, 2019, 06:54:27 PM
Una cosa però avevo provato a studiarla ma non l'ho mai capita: come fai a dimostrare che l'insieme dei numeri interi non negativi e minori di p (numero primo) sia un campo? Ovvero, come dimostri che per ogni elemento di quell'insieme esiste un inverso, anch'esso nello stesso insieme?

Si può dimostrare che Zn è un campo finito se e solo se n è primo.

Al momento mi ricordo solo come si fa a dimostrare che se n non è primo, allora Zn non è un campo.

Premessa:
in un campo qualsiasi deve valere la legge di annullamento del prodotto, ovvero a x b = 0 implica necessariamente che almeno uno tra a e b sia uguale a 0.

Infatti se per assurdo a x b = 0 con a,b entrambi diversi da 0, posso moltiplicare entrambi i membri per b^-1 (ogni elemento diverso da 0 ha il suo inverso in un campo):

a x b x b^-1 = 0 x b^-1


ok ma qui è invertito l'ordine: è appunto la parte in grassetto che non capisco come si dimostra. Come dimostri che per ogni a < p, esiste b < p t.c. a x b = 1?
Avevo letto da qualche parte che la stessa cosa vale per altri tipi di anelli che non sono campi finiti, ad es. definendo:

Z'n = 0 U {a: 0 < a < n, MCD (a, n) = 1}

cioè anche con n che non è primo, se a ed n sono primi fra loro.
1709  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: curve ellittiche e algoritmo ECDSA on: January 01, 2019, 05:31:01 PM
Ti ringrazio per la guida, anche se in ritardo... purtroppo non so quando riuscirò mai a trovare in tempo per studiarmi per bene l'argomento.

Una cosa però avevo provato a studiarla ma non l'ho mai capita: come fai a dimostrare che l'insieme dei numeri interi non negativi e minori di p (numero primo) sia un campo finito? Ovvero, come dimostri che per ogni elemento di quell'insieme esiste un inverso, anch'esso nello stesso insieme?
1710  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: Bitcoin acquistati dieci anni fa... on: December 31, 2018, 01:20:07 PM
Certo che gli anni passano, ma il clima dei forum rimane sempre lo stesso... non c’e Nessuna trollata. Chi volesse aiutarmi a capire se ci sono speranze di recuperarli, e soprattutto come, mi scriva privatamente e ci sentiamo al telefono.

disse l'account registrato 4 giorni fa Grin Grin Grin

Non ho alcun tipo di conoscenza di questo mondo...

a parte il clima del forum, quindi Roll Eyes

PS: non so voi, ma se sospettassi di avere una fortuna nascosta da qualche parte in bitcoin, la prima cosa che farei sarebbe sicuramente dare in giro il mio numero a degli sconosciuti...
1711  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: Bitcoin acquistati dieci anni fa... on: December 30, 2018, 11:27:55 PM
Quote from:  link=topic=5090108.msg48970392#msg48970392 date=1546188557
Bah... non c'è una cosa che abbia senso in quel che ho letto finora.

Sorvoliamo pure sul fatto che sostieni di aver acquistato bitcoin "circa dieci anni fa", postando esattamente una settimana prima del decimo anniversario della creazione del blocco genesi. Diciamo pure che si possa interpretare in senso lato come circa 8-10 anni fa.
Sapere che all'epoca avevi 15-16 anni non ci da nessuna informazione in più, non conoscendo la tua attuale età. Serve almeno un range di possibili date: tra il 2009 e il 2010? O tra il 2010 e il 2011? Capisci bene che c'è un'enorme differenza tra aver posseduto bitcoin nel 2009 (quando in tutta Italia lo conosceva sì e no qualche decina di persone, e ancora meno erano quelli che si erano presi la briga di installarsi il software) piuttosto che all'inizio del 2011, quando aveva già quasi raggiunto la parità col dollaro. In quest'ultimo caso ti ritroveresti una bella somma, ma non abbastanza da diventarci milionario.

Poi se per tua stessa ammissione ancora oggi non hai "alcun tipo di conoscenza di questo mondo", la prima domanda che nasce spontanea è: li avresti presi per farne cosa? Soprattutto considerando che - a quel che dici - sarebbero rimasti inutilizzati in qualche wallet per tutto questo tempo. E non venire a raccontarci che a 15-16 anni hai deciso di spenderti la paghetta in qualcosa all'epoca semisconosciuto per fare un investimento, perché neanche Nostradamus avrebbe minimamente potuto prevedere in quegli anni quanto si sarebbero poi rivalutati.

Ma la domanda delle domande è: su quale pianeta hai vissuto in quest'ultimo decennio? Più specificamente, quando un anno fa ne parlavano tutti i giornali e le quotazioni sono esplose fino a quasi 20.000$, come mai non ti è neanche balenato che potevi avere da parte una fortuna? Com'è che te sei rimasto silente per un altro anno, ricordandotene improvvisamente all'alba del 27/12/2018, quando invece gli stessi media che lo magnificavano un anno fa ora lo danno per morto? Huh

jack0m hai dato per scontato che ci sia qualcosa sotto, in effetti ricordarsi dopo "10" anni... magari pulendo la soffitta ha ritrovato un vecchio pc e, visto che ultimamente, a striscia la notizia c'è stato uno spazio dedicato ai BTC...si è ricordato.
Chi lo sa, se gli posso essere di aiuto lo faccio con piacere e nei miei limiti.



perché si vede che sei qui da troppo poco tempo. Da 5-6 anni a questa parte di trollate del genere se ne sono lette di svariate, più o meno tutte secondo lo stesso copione. All'inizio almeno potevano sembrare una trovata originale, adesso ormai hanno solo stancato.
1712  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: Bitcoin acquistati dieci anni fa... on: December 30, 2018, 04:49:17 PM
Bah... non c'è una cosa che abbia senso in quel che ho letto finora.

Sorvoliamo pure sul fatto che sostieni di aver acquistato bitcoin "circa dieci anni fa", postando esattamente una settimana prima del decimo anniversario della creazione del blocco genesi. Diciamo pure che si possa interpretare in senso lato come circa 8-10 anni fa.
Sapere che all'epoca avevi 15-16 anni non ci da nessuna informazione in più, non conoscendo la tua attuale età. Serve almeno un range di possibili date: tra il 2009 e il 2010? O tra il 2010 e il 2011? Capisci bene che c'è un'enorme differenza tra aver posseduto bitcoin nel 2009 (quando in tutta Italia lo conosceva sì e no qualche decina di persone, e ancora meno erano quelli che si erano presi la briga di installarsi il software) piuttosto che all'inizio del 2011, quando aveva già quasi raggiunto la parità col dollaro. In quest'ultimo caso ti ritroveresti una bella somma, ma non abbastanza da diventarci milionario.

Poi se per tua stessa ammissione ancora oggi non hai "alcun tipo di conoscenza di questo mondo", la prima domanda che nasce spontanea è: li avresti presi per farne cosa? Soprattutto considerando che - a quel che dici - sarebbero rimasti inutilizzati in qualche wallet per tutto questo tempo. E non venire a raccontarci che a 15-16 anni hai deciso di spenderti la paghetta in qualcosa all'epoca semisconosciuto per fare un investimento, perché neanche Nostradamus avrebbe minimamente potuto prevedere in quegli anni quanto si sarebbero poi rivalutati.

Ma la domanda delle domande è: su quale pianeta hai vissuto in quest'ultimo decennio? Più specificamente, quando un anno fa ne parlavano tutti i giornali e le quotazioni sono esplose fino a quasi 20.000$, come mai non ti è neanche balenato che potevi avere da parte una fortuna? Com'è che te sei rimasto silente per un altro anno, ricordandotene improvvisamente all'alba del 27/12/2018, quando invece gli stessi media che lo magnificavano un anno fa ora lo danno per morto? Huh
1713  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: December 29, 2018, 05:24:30 PM
Fai arbitraggio, si può funzionare e ti può andare bene ma se non sei veloce può anche andare male. Fai bene i conti compresi le fee dell'exchange e quelle di trasferimento btc.

si ma è fattibile o è impossibile da fare?

ad esempio




Considera che alcune volte ci sono dei motivi precisi per cui ci sono quelle differenze, tipo le fee o altro. Alcune volte si ci sono delle divergenze. Ma devi conoscere bene gli exchange come funzionano prima.

è un argomento di cui si è discusso varie volte in passato: il problema non è se sia fattibile o meno, ma quali rischi comporta. Che sono molto più alti di quel che sembra. Perché per guadagnare cifre significative da quei pochi punti % di differenza, bisogna innanzi tutto lasciare sempre disponibili su diversi exchange delle cifre molto alte, il che è già rischioso di per sé.
Inoltre quotazioni anomale rispetto alla media su un particolare exchange di solito indicano qualche problema di quello stesso exchange, per esempio difficoltà o tempi lunghi per i prelievi in fiat, ecc.
Andrebbe ricordato per esempio che all'epoca del crash di MtGox tutto cominciò così: prezzi molto più alti perché era diventato praticamente impossibile prelevare dollari, e gli utenti erano costretti a comprare BTC a qualsiasi prezzo pur di recuperare i loro depositi. Almeno finché non furono bloccati anche i prelievi di BTC... e poi ci ricordiamo come finì la storia.
1714  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: Bitcoin acquistati dieci anni fa... on: December 29, 2018, 04:43:24 PM
Quando è tempo di vacanze aumenta la probabilità che appaia dal nulla qualche buontempone, che non ha di meglio da fare che scrivere puttanate del genere. Sembra di essere tornati ai tempi di angrynerd, per chi se lo ricorda... a volte ritornano Roll Eyes
1715  Local / Italiano (Italian) / Re: [NEWS] In italiano - Raccolta di link dei media in lingua italiana on: December 28, 2018, 03:21:15 PM
Startup, industria 4.0, blockchain: cosa c'è nel pacchetto "digitale" della Manovra

https://www.repubblica.it/economia/2018/12/28/news/manovra_digitale-215190078

Quote
Nel maxiemendamento arrivano anche fondi per lo sviluppo di tecnologie innovative come blockchain, AI e Iot: 15 milioni di euro per ogni anno (2019-2020). Sul valore di queste tecnologie, soprattutto blockchain, il M5S si è speso molto negli ultimi mesi, in varie misure; è stato anche sul punto di assicurare un forte valore legale alla blockchain (alla stregua di una firma autografa) nel decreto semplificazioni, ma la misura è stata stralciata all’ultimo momento.
1716  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: Bitcoin acquistati dieci anni fa... on: December 27, 2018, 04:42:02 PM
 Grin Grin Grin
1717  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: Stima consumo energetico rete bitcoin. on: December 20, 2018, 12:12:28 PM
Secondo me la vera debolezza insita nella centralizzazione è che restringe il target di possibili attacchi. Perché spendere miliardi per mettere insieme da zero HW e potenza sufficienti, quando investendo al limite qualche milione (ordini di grandezza in meno) in analisi e risorse specialistiche di cyber-security, si potrebbero compromettere e prendere il controllo (anche solo per lo stretto tempo necessario a condurre un attacco devastante per la rete) dei pochi player dominanti già esistenti?
E tutto questo sorvolando su possibili ingerenze di governi ostili, che potrebbero senza troppi problemi infiltrare propri agenti nelle aziende leader di mercato o eventualmente cooptare qualche dipendente per compiere un inside job.
1718  Local / Discussioni avanzate e sviluppo / Re: Stima consumo energetico rete bitcoin. on: December 19, 2018, 03:02:46 PM

Se fosse possibile tirare fuori da un asic un valore utile al mining ogni 10 minuti senza particolari richieste di energia mi verrebbe da pensare che questo apparecchio non sta lavorando a pieno regime. Allora potrei usare lo stesso apparecchio per minare contemporaneamente tutte le monete che utilizzano lo stesso tipo di Proof.


quindi cominciamo a stilare la lista di come dovrebbe essere fatto questo ipotetico asic:

1) rapporto energia consumata /costo de dispositivo estramente basso
nel caso di asics bitcoin siamo a 1 KW/1000$ circa. penso che si potrebbe arrivare a 10W/1000$
o forse anche meno, scalando quindi in basso di due ordini di grandezza il consumo della rete attuale
(dando per scontato che il risultato che si ottiene nella "difficolta'" equivalente di quel mondo
potrebbe essere circa equivalente, cosa tutt'altro che semplice da progettare/simulare)

2) deve avere una risorsa (calcolo/storage/??) e utilizzata al 100% per fornire una "risposta"
anche rarefatta nel tempo ma non splittabile su varie coin.

3) deve esssere assolutamente dedicato (come dice l'acronimo), per evitare il problema del rtiutilizzo.
Gli HD li posso riutilizzare, quindi rivendere dopo un attacco 51%, diminuendo di molto il costo effettivo dell'attacco.
di questo asics se finisce il gioco, non te ne fai nulla.

4) se simulato con un computer o GPU, il risultato ottenuto non dovrebbe essere
assolutamente competitivo per costi energetici o performance ottenibili.


NOTA: il problema del boostrap. Nessuno fabbricherebbe questo asics se non ci fosse una rete,
e nessuno lo comprerebbe se la rete non avesse raggiunto una certa dimensione.
probabilmente il boostrap della rete andrebbe fatto con un PoW  tradizionale,
mettendo poi in conto di passare al PoA. gia' nelle regole stesse della coin.
l'altra soluzione e' che il boostrap lo fa il produttore degli asics,
ma cosi' si toglie l'illusione della coin decentralizzata, o perlomeno parte
come operazione fortemente centralizzata...



anch'io tempo fa mi ero perso in elucubrazioni su ipotetici dispositivi alternativi agli asic, ma che non comportassero lo stesso dispendio di energia.
Mi era venuta in mente l'immagine di un processo basato su un qualche fenomeno fisico, caratterizzato da incertezza e non riproducibile algoritmicamente, per esempio il decadimento di un isotopo radioattivo.
Pensavo ai nodi miner come una serie di queste scatolette, sigillate e non manipolabili, che dopo un certo lasso di tempo casuale non predicibile generano un evento che decreta il miner vincitore. Queste scatolette potrebbero anche essere usa-e-getta, diventando una versione sofisticata di gratta-e-vinci in salsa cripto Cheesy
Non credo però che sia realizzabile un sistema del genere, che dia la sufficiente garanzia che non si possa "barare" in qualche modo... Ad es. come traduci l'evento in una prova non contraffabile matematicamente verificabile dagli altri nodi della rete?
1719  Local / Italiano (Italian) / Re: BITCOIN PUMP! on: December 10, 2018, 02:15:11 PM
Ma anche da 5000 che eravamo a 3600 siamo arrivati in meno di un mese, non vedo grosse difficoltà in discesa (per capirci, chi ha da vendere, vende), mi sembra diverso invece in salita, dove oltre a piccole euforie non vedo crescita del prezzo organica.
Beh insomma, la differenza è che il prezzo è sempre più basso, e più scende e più diventa pericolosa la cosa. Io ho detto più volte che ho paura di passare il punto di non ritorno e, stando alle notizie che ho avuto, il punto di non ritorno sarebbe sotto i $1.200, se andasse sotto allora ciao bitcoin e ciao cripto. Qui, discorso speculazione a parte, ci stiamo davvero giocando il futuro delle criptovalute.

https://99bitcoins.com/obituary-stats/

e chi ha da comprare, compra

e non esistono più le mezze stagioni
1720  Local / Italiano (Italian) / Re: Update MtGox - esito claim on: December 10, 2018, 11:23:14 AM
Il problema è dato però dai contraccolpi che si generano ogni qualvolta mette in vendita una certa quantità di BTC.

Stando alle dichiarazioni del curatore fallimentare non vendono su exchange ma OTC... quindi nessuna ripercussione sui prezzi. Imho se il prezzo scende quando quelli spostano è una conseguenza  psicologica data dalla fear immotivata che alcuni alimentano.

Considerando il quantitativo di Bitcoin che hanno da vendere meno male, perchè altrimenti in questo periodo raderebbe al suolo il prezzo...

non sta scritto da nessuna parte che il liquidatore debba vendere tutte le coin in suo possesso. Con quelle vendute finora si è già recuperato almeno il 95% del claim, quelle che avanzano dovrebbero venire semplicemente ridistribuite ai creditori. A meno che non chiedano tutti di essere rimborsati in fiat anziché in BTC/BCH ecc., cosa che sarebbe sì devastante, ma da attribuirsi unicamente a responsabilità dei creditori stessi.
Quindi è nell'interesse di tutti che chi ha un claim aperto chieda di ricevere coin anziché fiat.
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