Vi ricordate qualche thread particolare? O utenti non più attivi che fossero memorabili?
bè in effetti sì, ce ne sono di memorabili, nel bene e nel male. Chi è qui da un po' di annetti non può ad esempio non ricordare certe perle di angrynerd88, utente ormai assente da anni dalla sezione italiana, ma entrato nella leggenda per le vette inarrivabili di trolling a cui era capace di spingersi... come quando raccontava i sogni in cui si trombava la sorella o quando si lamentava di una paternità non voluta in seguito a un rapporto anale: https://bitcointalk.org/index.php?topic=369256.msg5149476#msg5149476
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scusa non mi torna proprio questo calcolo... Per trovare 2 blocchi consecutivi più velocemente di tutto il resto della rete la probabilità dovrebbe essere 0,45^2, cioè 0,2025%, per scovare ben 20 blocchi consecutivi sarebbe 0,45^20, cioè appena lo 0,000000116%. Da dove esce quel 53%? Se vuoi la risposta completa la trovi a pag. 6,7,8 del white paper https://bitcoin.org/bitcoin.pdf dove lo stesso Nakamoto ha fatto questo tipo di calcolo. In breve il tuo calcolo è sbagliato perché per recuperare 20 blocchi consecutivi non serve che l'attaccante generi 20 blocchi consecutivi ciascuno in meno tempo della parte onesta della rete, ma è sufficiente che il tempo totale con cui l'attaccante genera i 20 blocchi sia minore del tempo totale impiegato dal resto della rete. Il primo caso implica il secondo ma non viceversa. L'attacco in quel caso infatti sarebbe riuscito, e solo allora l'attaccante immetterebbe in circolazione tutti e 20 i blocchi riscrivendo in un sol colpo tutta la storia recente. La variabile aleatoria fondamentale qui è il numero k di blocchi consecutivi che si riescono a generare in un dato tempo, non il numero di blocchi consecutivi che si riescono a generare ciascuno più velocemente del resto della rete. Pertanto si usa la distribuzione di Poisson. L'aspetto da tenere sempre a mente è che tutti i risultati della "lotteria" dei blocchi della blockchain sono in teoria (e in pratica) temporanei, ad oggi ciascun vincitore della lotteria degli ultimi 100 blocchi o degli ultimi 10000 blocchi potrebbe cambiare domani perché qualcuno nel frattempo sta minando in segreto una catena più lunga. Se vuoi il tuo calcolo si occupa solo di un caso particolare nel quale l'attaccante vince, ma ci sono molti più casi (e probabilità maggiori) per riuscire nell'impresa. sì, nel frattempo mi ero rimesso a fare i calcoli considerando gli intertempi di creazione dei blocchi. Non ricordavo assolutamente che nel WP di Satoshi ci fosse quella parte! La formula da applicare in questo caso (probabilità di riuscire a riscrivere la storia passata, cioè colmare un gap di 20 blocchi indietro) dovrebbe in teoria essere la prima sulla random walk. Applicandola con q=0,45 e z=20 si ottiene però il valore 0,018. Anche qui però c'è qualcosa che non torna: ad es. se l'ultimo blocco è stato minato da un nodo onesto, la probabilità che il prossimo sia trovato dall'attaccante (quindi riducendo il gap di 1) dipende dal tempo passato dall'ultimo blocco nella sua catena, quindi q in realtà non rimane fisso, ma cresce nel tempo fino al prossimo blocco trovato, stessa cosa per p ecc. Purtroppo non ho il minimo tempo di approfondire... grazie, nella prossima vita magari!
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Se sull'etichetta di un prodotto (es. basattolo di salsa di pomodoro) indichi anche l'hash dell'ultimo blocco che contiene la storia del prodotto stesso rendi immodificabile la blockchain almeno per chi ha il barattolo in mano. EDIT: anche se l'hash non ha POW
Se avessi il 45% dell'hashrate totale di btc avrei il 53% di probabilità di riscrivere gli ultimi 20 blocchi della catena, e di farli passare per originali, ma solo l'1,5% delle probabilità di modificare gli ultimi 200. L’elevato costo di entrambe le operazioni è la ragione per cui una riscrittura mediante bruteforce (in assenza di più del 50% dell’hashrate totale) è sempre più antieconomica man mano che si risale a ritroso sulla blockchain. scusa non mi torna proprio questo calcolo... Per trovare 2 blocchi consecutivi più velocemente di tutto il resto della rete la probabilità dovrebbe essere 0,45^2, cioè 0,2025%, per scovare ben 20 blocchi consecutivi sarebbe 0,45^20, cioè appena lo 0,000000116%. Da dove esce quel 53%?
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chiaramente tu inserisci i dati nella fase di produzione dell artefatto ergo
se tu produci una busta di latte, codice seriale 11111222 tu inserisci nella blockchain, ho creato una busta di latte 11111222 - il timing e' embedded nella blockchain successivamente quando la busta viene inserita in un pallet e inviata al supermercato xxx verra apposto, busta 11111222 spedita (timing nella blockchain)
risalire a tutto lo storico diventa - facile - storicizzato automaticamente - non modificabile da NESSUNO, quindi se la busta e' scaduta, e' scaduta punto
il tutto garantisce una supply trustabile
ricordiamoci cosa fa la blockchain.. potremmo sostituire la blockchain con un db.. anche adesso per bitcoin ma chi ci GARANTISCE che i dati siano affidabili?
quello fa la blockchain
Chi dice che il codice seriale sia unico? Chi dice che a quel codice seriale corrisponda quel latte? Chi cide che la blockchain sia immodificabile? e se l'hash power è tutto di carrefour perchè Carrefour non può fare una reorg? Se l'hash power non è tutto in Carrefour chi paga per questa inefficienza? sono tutte domande più che legittime. Quello degli oracoli è probabilmente il principale nodo da sciogliere, nel momento in cui si passa da una blockchain nata per un compito ben definito e circoscritto - ovvero registrare transazioni di uno specifico asset in modo completamente auto-referenziale (che significa il sistema è completamente agnostico su tutto il mondo esterno alla blockchain stessa), alla gestione di smart-contract che devono in qualche modo processare dei dati provenienti dal mondo esterno. Chi garantisce l'autenticità del dato alla fonte? Tutte le soluzioni proposte finora reintroducono in qualche modo qualche elemento trusted (ad es. un insieme di nodi validatori, o arbitri, ecc.), che è precisamente ciò che con la decentralizzazione alla base della blockchain stessa si vorrebbe eliminare. Anche la questione dell'immutabilità poi meriterebbe un approfondimento a parte. Spesso viene descritta come se fosse una proprietà magicamente insita nella blockchain in quanto tale... In realtà tecnicamente niente è immutabile in senso assoluto, anche la blockchain di bitcoin potrebbe essere riscritta in teoria: basterebbe (si fa per dire) acquisire la maggioranza dell'hash rate della rete per un tempo sufficiente al reorg. Quindi è tutta una questione di risorse a disposizione, che però nel caso di bitcoin sarebbe talmente antieconomica da rendere la casistica impossibile ai fini pratici. Invece in tutti quei progetti in cui la blockchain è usata (impropriamente) per tracciabilità della filiera (basati su Hyperledger o roba simile) non esistono neanche il PoW e una coin sottostante, che abbia il ruolo di reward da cui deriverebbe la sicurezza e l'immutabilità della catena. Per cui di nuovo vanno introdotti nodi trusted che facciano da garanti dell'integrità del sistema: ancora una volta la centralizzazione esce dalla porta per poi rientrare dalla finestra...
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Per quanto potere di influenza politica e sociale possa avere Zuckerberg, per me è impossibile che gli diano il permesso dichiarato di emettere una moneta mondiale.
Sono d'accordo anche se.... con la guerra che si sta delineando anche su questo fronte tra USA e Cina, gli Usa potrebbero concedere questa "licenza" a Zuck non tanto per il progetto in sé, ma per promuovere l'ennesima infrastruttura governata da azienda USA - vedi gli esempi Google/Amazon/eccetera. Un po' come dire: "tra i due mali si scegli il minore". Chissà.... Questo è un aspetto interessante su cui non avevo riflettuto... in effetti messa in questo modo potrebbe anche essere che autorizzino Libra per contrastare un'eventuale apertura alle cryptovalute da parte della Cina. Certo bisogna sempre vedere cosa la Cina effettivamente farà, perchè se fanno una cryptovaluta di stato mi pare che ci sia poco da contrastare (vedi cosa è successo con il petro venezuelano ad esempio). Discorso diverso sarebbe se la Cina aprisse ad un uso libero di bitcoin ad esempio o di un'altra cryptovaluta "libera" (ma ci credo poco che possa succedere). E' molto probabile che la Cina voglia fare una cripto di stato, ma c'è un mondo di differenza rispetto a quella Venezuelana. In Venezuela Petro era nato soprattutto per aggirare le sanzioni USA e poter continuare a portare avanti le relazioni commerciale anche non potendo più usare il dollaro. Inoltre fin dalla nascita ci sono stati forti dubbi sul fatto che il Petro potesse davvero essere garantito dal petrolio perché l'AN (equivalente del parlamento) non aveva autorizzato il governo a offrire quel tipo di garanzia. Poi la cosa è stata superata quando l'AN è stata "democraticamente" svuotata di buona parte di potere.... In Cina invece non c'è nessun tipo di blocco da parte USA (a parte le piccole scaramucce che conosciamo sulle imposte di cui si parla da qualche mese ma che tutto sommato sono poca cosa se paragonate al blocco venezuelano) e - soprattutto - la Cina è uno dei più grandi detentori di debito pubblico USA, quindi hai voglia a impedire l'uso di dollari..... Altra differenza: la Cina ha un governo forte che - se lo volesse - sarebbe in grado di imporre ai cinesi l'uso di valute digitali statali. In Venezuela invece assolutamente no: Maduro ci ha già provato anche imponendolo alle amministrazioni pubbliche, ma il risultato è stato nullo visto che nessuno più accetta la moneta locale (men che meno il Petro) e cercano tutti di fare scambi in dollari. Terza differenza: numeri troppo diversi. L'accettazione in Venezuela rimarrebbe circoscritta a quelle zone. L'utilizzo in Cina invece riguarderebbe 1.4 mld di persone, arriverebbe presto anche da noi. Troppo diverso lo scenario insomma. sarà un mio limite, ma proprio non riesco a capire che senso abbia continuare a parlare di una criptovaluta di stato, che mi suona come un ossimoro, considerando che le criptovalute sono state inventate con il preciso scopo di sottrarre gli scambi finanziari dal controllo di qualsiasi istituzione o ente centralizzato... Concetto espresso ad esempio in questo articolo: https://it.cointelegraph.com/news/joe-lubin-china-will-avoid-blockchains-decentralizing-aspects
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invece se uno volesse utilizzare i suoi bitcoin sulla carta di credito, c' è una carta che utilizza i bitcoin?
Da questo elenco puoi scegliere quella che vuoi: - Wirex - 2gether - Skrill - Revolut - Viabuy - Bitsa - Bitcard - ADVCash - Crypterium - Coincard con Revolut mi pare che si possano acquistare e conservare bitcoin, ma non usarli direttamente per pagamenti, e neanche prelevarli verso un wallet locale.
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premesso che non uso e non conosco ledger, io non ho capito cosa cercavi di fare, cosa hai fatto, e cosa stai guardando adesso.
Hai fatto un prelievo da Binance? Lo vedi nello storico dei movimenti? Allora tanto per cominciare potresti postare i dati della transazione o una schermata di quello che vedi lì sul sito di Binance.
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Christine Lagarde, colei che ha il potere di decidere il valore degli euro che abbiamo in banca o in tasca, ha appena detto pubblicamente che "è più importante proteggere i posti di lavoro del risparmio", lasciando intendere (non che ci fossero dubbi) che la politica dei QE vari proseguirà e sarà forse perfino aumentata rispetto alla gestione Draghi. Tenere i propri risparmi in euro è sempre più pericoloso visto che la Sig.ra Lagarde, per sua stessa ammissione, farà tutto quanto in suo potere per far perdere valore a quei risparmi https://twitter.com/FGMR/status/1190338706080747520Una notizia negativa che però è anche una legittimazione al ruolo di valuta alternativa di Bitcoin: il nuovo governo argentino, dopo aver di fatto bannato il dollaro dal proprio Paese per difendere il peso (limite ad appena 200$ al mese acquistabili per cittadino) ha, per lo stesso motivo, ha proibito l'acquisto di bitcoin tramite carta di credito https://www.fxstreet.com/cryptocurrencies/news/argentinas-central-bank-bans-bitcoin-purchases-with-credit-cards-201911021047D'altra parte proprio la Lagarde è responsabile della decisione scellerata - quando era ancora alla guida del FMI - di concedere un megaprestito all'Argentina, quando era già evidente che avrebbe solo ritardato l'inevitabile ennesimo default di quel disgraziato paese, probabilmente con il risultato di trascinare nella trappola qualche altro incauto investitore, che anche in quel caso perderà i suoi risparmi. Per cui direi che tutto torna... se non altro non si può dire che non sia coerente.
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cioè dovrei registrarmi solo per vedere la replica di 'sta merdata di programma? Ma siamo fuori? Queste cose mi fanno ricordare perché ho deciso di non avere più televisori in casa, solo per il gusto di non dover più pagare il canone.
tanto il canone lo paghi lo stesso: in bolletta! [OT] te lo paghi tu! Ho scelto di non detenere apparecchi tv, quindi non lo pago né in bolletta né altro. [/OT] dichiarazione di non detenzione, quindi non hai smart tv o similari, tantomeno collegate ad internet altrimenti multe salatissime come le hanno fatte a quelli che avevano la iptv (2-3 mila euro) esatto, non ne ho. Se proprio mi interessa qualcosa lo cerco in streaming via internet, ed è stato ampiamente chiarito che un dispositivo che si connette semplicemente a intenet, senza disporre di tv tuner, è esente dal pagamento del canone.
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Ma ormai siamo al terzo o quarto rinvio e sempre con la stessa motivazione,permettere anche ai ritardatari di partecipare al claims. Ma Mtgox è stata hackerata nel 2014,5 anni fa,chi voleva o poteva fare ricorso per il rimborso ha avuto tutto il tempo per farlo,anche in considerazione dei vari rinvii. Inoltre un tribunale di Tokyo ha stabilito che Mtgox deve uscire dalla procedura fallimentare e iniziare a fare i rimborsi perchè con circa 141.000 bitcoin e circa 141.000 bitcoin cash,uniti alle somme recuperate dalla vendita di blocchi di bitcoin nei mesi scorsi,Mtgox ha in pancia,con i valori attuali,circa 1.300.000.000/1.400.000.000 di euro e qundi,data la ricchezza dei suoi asset,Mtgox non può essere considerata una società in regime fallimentare.
il problema è sempre lo stesso, capire perchè non iniziano a rimborsare, ma con bitgrail è uguale, ibitcoin e le altre altcoin le hanno sequestrate da tempo, perchè non iniziano a inviarle? Ma gli indirizzi dove sono presenti i bitcoin, sono pubblici ? Ps. a vedere bene ci sono altri fork, come bitcoingold, che per quanto valga poco ( 8 $) moltiplicato per 141.000 + una bella somma non è così semplice la questione: il curatore ha messo a disposizione una procedura ufficiale per trasmettere il proprio claim relativo a quanto depositato sull'exchange al momento della chiusura, concedendo un tempo ampiamente sufficiente, ma accanto a quello sono in corso una serie di altre azioni legali individuali per diverse dispute, alcune addirittura precedenti il fallimento, come quella di Coinlab. Per queste azioni che si trascinano da anni non è ancora nemmeno noto l'ammontare esatto dovuto: ad es. solo Coinlab ha sparato una richiesta di circa 15,6 miliardi di USD, che la corte ha ovviamente respinto un paio di mesi fa, ma si da per scontato che faranno appello, allungando ulteriormente i tempi per arrivare a un piano di distribuzione, ecc. Poi il fatto che si sovrappongano giurisdizioni diverse, sia per le sedi delle varie società collegate che per la residenza delle migliaia di utenti interessati, incasina il tutto ancora di più. Realisticamente mi aspetto che non si arriverà alla fine prima di un paio di anni ancora.
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cioè dovrei registrarmi solo per vedere la replica di 'sta merdata di programma? Ma siamo fuori? Queste cose mi fanno ricordare perché ho deciso di non avere più televisori in casa, solo per il gusto di non dover più pagare il canone.
tanto il canone lo paghi lo stesso: in bolletta! [OT] te lo paghi tu! Ho scelto di non detenere apparecchi tv, quindi non lo pago né in bolletta né altro. [/OT]
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Secondo me ci stava meglio se scrivevano "acher"... Mi pare sarebbe stato più in linea con la conoscenza della materia Comunque anch'io sono molto curioso di sapere cosa hanno risposto. Vedo che è un programma rai... Lo trovo ancora su raiplay? Oppure mi dite dove posso vederlo? Come si chiama questo programma? Eccoti accontentato: https://www.raiplay.it/video/2019/10/leredita-week-end-8aafd293-295b-4da9-9c78-14a6188db94a.htmlIndicativamente al 53° minuto Per la cronaca, la donna ha risposto esattamente cioè dovrei registrarmi solo per vedere la replica di 'sta merdata di programma? Ma siamo fuori? Queste cose mi fanno ricordare perché ho deciso di non avere più televisori in casa, solo per il gusto di non dover più pagare il canone.
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Il 28 ottobre è passato...notizie da Tokyo?
ovviamente non c'era da aspettarsi alcun passo in avanti in concreto, tanto per cambiare hanno posticipato per l'ennesima volta la deadline al 31/03/2020: https://www.mtgox.com/img/pdf/20191028_announcement_en.pdfmi domando per cosa stiamo pagando profumatamente da 5 anni un curatore che si limita a copia-incolla di comunicati periodici ogni tot mesi. Per me potrebbero pure mandarlo a casa.
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Tra poche ore/giorni raggiungeremo due importanti traguardi: 600k blocchi minati e 18 milioni di bitcoin in esistenza. Ci sono voluti gli ultimi tre anni per passare da 15 milioni di BTC a 18 e ce ne vorranno centoventuno (di anni) per fare gli ultimi tre milioni di BTC e raggiungere il traguardo finale di 21 Impressionante che per produrre l'ultimo bitcoin in esistenza serviranno circa 34 anni, precisamente dal 2106 (quando la ricompensa di blocco sarà di appena 596 satoshi) al 2140. Non è comunque cosa che riguarderà nessuno di noi, almeno di straordinari risultati nella ricerca medica.... eccoli qua, freschi di conio: https://www.blockchain.com/btc/tx/93955d40d918d014903843d258aada5c720a5d37afac7889268f459a97b148a3
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Il 28 ottobre si avvicina,sarà la volta buona?...si arriverà a un rimborso?.Inoltre,come si incastra nella vicenda la causa che il curatore fallimantare di Mtgox ha intentato contro btc-e?...che viene indicato come il responsabile dell'hacking di mtgox.
perché, cosa c'è il 28? Comunque credo che si sia ancora molto lontani dal rimborso il 28 ottobre DOVREBBE essere la data sancita dal tribunale per il pagamento agli utenti, dico dovrebbe perchè in questi casi non c'è mai niente di certo, anche se 5 anni sono un lasso di tempo ragionevole per vedere chiusa questa storia. per la causa contro btc-e invece vedo tempi molto più lunghi, anche perchè il proprietario mi sembra sia ancora in galera L'ultima comunicazione ufficiale circa 6 mesi fa parlava solo di un'estensione della scadenza per presentare un piano di "Rehabilitation", qualunque cosa si intenda con questo. Da lì a parlare di rimborsi ce ne corre. Poi tutto è rallentato dal fatto che vari studi legali hanno in sospeso delle azioni a parte, come quella di CoinLab che da sola è arrivata a sparare un claim di 16 miliardi... Realisticamente non penso che riusciremo a vedere la fine della vicenda neanche entro l'anno prossimo.
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