Bitcoin Forum
May 03, 2024, 09:39:41 PM *
News: Latest Bitcoin Core release: 27.0 [Torrent]
 
   Home   Help Search Login Register More  
Pages: « 1 ... 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 [456] 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 ... 1322 »
  Print  
Author Topic: BITCOIN PUMP!  (Read 881046 times)
Neo_Coin
Sr. Member
****
Offline Offline

Activity: 1204
Merit: 293


"Be Your Own Bank"


View Profile
May 29, 2018, 01:00:59 PM
 #9101

Intanto piano piano con i casini che ci sono in giro l'euro è arrivato a 1,55 sul dollaro. Di sicuro la fiat conviene tenerla in  USD o USDT   Wink

- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
1714772381
Hero Member
*
Offline Offline

Posts: 1714772381

View Profile Personal Message (Offline)

Ignore
1714772381
Reply with quote  #2

1714772381
Report to moderator
1714772381
Hero Member
*
Offline Offline

Posts: 1714772381

View Profile Personal Message (Offline)

Ignore
1714772381
Reply with quote  #2

1714772381
Report to moderator
1714772381
Hero Member
*
Offline Offline

Posts: 1714772381

View Profile Personal Message (Offline)

Ignore
1714772381
Reply with quote  #2

1714772381
Report to moderator
Unlike traditional banking where clients have only a few account numbers, with Bitcoin people can create an unlimited number of accounts (addresses). This can be used to easily track payments, and it improves anonymity.
Advertised sites are not endorsed by the Bitcoin Forum. They may be unsafe, untrustworthy, or illegal in your jurisdiction.
Paolo.Demidov
Legendary
*
Offline Offline

Activity: 2296
Merit: 2285



View Profile
May 29, 2018, 01:02:29 PM
 #9102


c'è qualcosa che non mi torna nel tuo ragionamento, o forse mi manca qualche pezzo. Primo, se la gestione è al sicuro dal fallimento della compagnia assicurativa è perché c'è un prestatore o garante di ultima istanza, che dovrebbe essere lo Stato che emette i titoli sottostanti. È vero che storicamente lo stato italiano non ha mai dichiarato default, ma negli ultimi decenni di globalizzazione le cose sono un po' cambiate, e illudersi che sia impossibile che uno Stato possa fallire (al limite anche con un default selettivo, "soft" o controllato) è piuttosto imprudente. Soprattutto se si trova con un debito pubblico superiore al 130% del PIL, in continua crescita, denominato in una moneta forte (inteso non in assoluto, ma rispetto all'economia nazionale) le cui politiche monetarie sono decise altrove.


Una piccola premessa, il mio non è un ragionamento, è un dato riscontrabile da tutti.

Sì, ti manca un pezzo che probabilmente ti è sfuggito:

Non vado oltre, ci sarebbe molto altro da dire.
Come per esempio alle riserve di liquidità aggiuntiva.
( per chi vuole approfondire: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Solvency_II )


Una bestione separata, contiene prevalentemente titoli di Stato, ma non solo e comunque spesso, non solo di titoli italiani.

Sull'illusione che uno stato possa fallire, la digressione è lunga, ma appunto è stata fatta una normativa stringente come sopra riportata.
Stringente ed onerosa tanto che molte compagnie più piccole o con volumi d'affari ristretti non sono più state in grado di commercializzarle.

Quote

E attenzione, su questo punto NON voglio assolutamente sostenere che la soluzione al problema sia l'uscita dall'Euro e il ritorno alla Lira, come qualche folle continua a propagandare. L'unico effetto sarebbe infatti ritrovarsi con una moneta nazionale che verrebbe istantaneamente svalutata anche del 50%, mandando in fumo il frutto dei risparmi di una vita, e che comincerebbe ad essere stampata allegramente generando inflazione, meccanismo subdolo e perverso con cui verrebbe ulteriormente eroso il potere d'acquisto, in particolare dei ceti medio-bassi a reddito fisso (salariati e pensionati).

In pratica ne beneficerebbero i ceti più privilegiati, detentori di patrimoni e redditi esteri, o comunque denominati in altre valute più forti, e a prenderlo in c**o sarebbero sempre i soliti poveri cristi. Per questo dar retta ai pifferai che ci raccontano che l'Euro sia il Male Assoluto e il ritorno alla Lira sia l'unica via di salvezza significa spararsi negli zebedei. Fra l'altro si omette di dire che la parte di debito contratta con l'estero rimarrebbe denominata in Euro, quindi non funzionerebbe neanche il vecchio trucchetto di neutralizzare il debito aumentando l'inflazione, da usarsi invece con i poveri cristi italioti di cui sopra con in mano titoli convertiti in Lire, dal valore cioè di carta straccia.


Discorso che sarebbe lungo.
Chi fa investimenti consistenti, per il rischio di cambio, rischio di aumento dei tassi d'interesse, ecc... o altri consistenti rischi, fa uso di prodotti finanziario-assicurativi di copertura, come per esempio i Credit Default Swap. Esistono anche per singoli Stati. ( https://it.m.wikipedia.org/wiki/Credit_default_swap )

Sarebbe interessante avere uno Swap su criptovalute, ad oggi invece chi "investe" in criptovalute lo fa a totale suo rischio e pericolo.


Quote

Quindi, sempre rimanendo in tema di inflazione, l'altro punto che non mi è chiaro è dove sostieni che una posizione in gestioni separate di BTP andrà ancora meglio in caso di inflazione addirittura galoppante. Dato che i BTP sono a tasso fisso, saranno un pessimo investimento in caso di tassi crescenti, per cui anche avendo la garanzia teorica di un rendimento minimo fra 30 o 50 anni, nel frattempo capitale + interessi potrebbero essersi svalutati ben oltre quel rendimento garantito. L'unica vera forma di protezione del capitale la vedrei piuttosto in titoli indicizzati all'inflazione, non certo in titoli a tasso fisso come i BTP.


Riguardo inflazione oltre gli Swap di cui sopra, è da considerare che esistono BTP indicizzati... tra l'altor pensati proprio per i privati perché hanno un taglio da € 1.000, molto accessibile. Sono i così detti BTP Italia.

Per il modo di gestione e tipo di contabilità la gestione separata segue l'inflazione di per se, quindi direi che non è mai un problema.
Al contrario avendo all'intero le vecchie emissioni di BTP, oggi in scenari di deflazione si sono rivelate una buona scelta.
Si sono dimostrate per quello che già erano, ambivalenti sia per scenari di deflazione che per quelli di inflazione.

Detto questo da ricordare inoltre che generalmente, più che per ottenere un capitale rivalutato a scadenza, sono usate per creare una rendita.
Rendita che rimane agganciata all'inflazione e che ha ulteriori vantaggi, anche di tipo fiscale.

Vorrei sottolineare anche un particolare che la forza economica di alcune compagnie assicurative ( in particolare alcune straniere ) è indubbiamente ed oggettivamente più alta di alcuni stati più in difficoltà.
Nonché di vita più lunga della repubblica italiana.
Così come molte altre grandi società private o multinazionali.
Questo per dire che in caso di... "grave problema", eventualmente una sorta di soggetto superpartes a cui affidarsi non è uno stato ma una società privata. Come avvenuto nell'ultima guerra per esempio.

In conformità ai principi del bipensiero, non ha importanza che la guerra ci sia davvero o che essendoci, la vittoria, sia impossibile. Lo scopo della guerra non è la vittoria ma la continuità.  Cool
...|... ...۞...|...òǥ778Ⱦ877ǥó...|...۞... ...|...
bitbit67
Jr. Member
*
Offline Offline

Activity: 53
Merit: 3


View Profile
May 29, 2018, 01:33:25 PM
 #9103



Se vogliamo scendere più nel tecnico, offro un dato.


Lo spread e rendimenti in rialzo, come si vede nel grafico, sui BTP è un problema per chi deve pagare... non per chi deve incassare.

I più grossi investimenti in pacchetti di BTP è avvenuta ( ed avviene ) attraverso la sottoscrizione di polizze vita assicurative ( ramo I ).
Diciamo che lo stato italiano è indebitato con gli italiani stessi, o meglio con alcuni italiani.
Da ricordare anche che l'Italia, anche quando era regno e non repubblica, non ha mai dichiarato default, i suoi titoli li ha sempre ripagati.

Le compagnie assicurative che fornivano ( forniscono ) queste polizze, in maniera semplice dicevano ( dicono ) a chi le sottoscriveva:

mi dai i soldi, li teniamo qua per molti anni, 30, 40, 50... tutta la tua vita; qualsiasi cosa succeda io tutti gli anni ti offro un rendimento MINIMO, 4%, 3%, 2%... ( attualmente proprio per QE e altri motivi siamo a 0,5~0,75% per le nuove sottoscrizioni ), se facciamo di più ti diamo di più.
Ma anche SE ci fosse un negativo, noi ti diamo il minimo e quindi ti garantiamo anche SEMPRE il capitale iniziale.

Diciamo di più, i guadagni si consolidano di anno in anno, una volta preso un guadagno non si torna indietro.
Ovvero di € 100 rivalutati se ne sono realizzati a fine anno € 103; quei € 3 sono acquisiti per sempre.

Questo tipo di gestione, si chiama gestione separata, "separata" perché è separata dal normale andamento e attività della compagnia stessa; in caso di fallimento della stessa, la gestione è salva e prosegue.

Non vado oltre, ci sarebbe molto altro da dire.
Come per esempio alle riserve di liquidità aggiuntiva.
( per chi vuole approfondire: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Solvency_II )

Ora, se come dicevo prima nessun grande patrimonio privato ha preso posizione su criptovalute, ma tantissimi... patrimoni privati hanno preso posizioni su gestioni separate, in tanti modi.

Lo spread sale? Il QE finisce ? I rendimenti dei BTP nel futuro saranno più alti ?
C'è da sfregarsi le mani.

Ad ogni modo, chi ha una posizione del genere, è sicuro del minimo che andrà a realizzare fra qualche decennio.

Qualche criptovaluta ci può garantire un rendimento minimo fra 30, 40, 50 anni ? Ci garantisce la protezione del capitale ? Ma nemmeno fra 1 solo anno.

Pertanto la posizione in criptovalute non è considerabile come bene rifugio.
Una posizione in gestioni separate di BTP certamente sì.
Più caos c'è e meglio andranno, compreso eventualmente un ritorno di inflazione galoppante, scenario ad oggi comunque molto lontano.

Attenzione... la parte d'Italia e di italiani su cui lo Stato dovrà attingere per ripagare capitale ed interessi... dei BTP, quella può essere una parte che può avere qualche preoccupazione.

Altri, no.


EDIT: da notare che un evento come quello attuale, la crisi di governo, fosse prevedibile e programmabile diversi anni fa, senza bisogno di rifugiarsi, in altri beni all'ultimo minuto.

Non vorrei spezzare i sogni di nessuno... ma anche se verrà una crisi strutturale e più profonda di quella attuale, nessuno concluderà e liquiderà i propri contratti assicurativi, per acquistare criptovalute.
Eventualmente, anche per altri motivi, si riverserà su altre valute, le solite... yen e franco svizzero, ma non vedo motivi pratici o tecnici per riversarli su qualche criptovaluta.


Quindi, sempre rimanendo in tema di inflazione, l'altro punto che non mi è chiaro è dove sostieni che una posizione in gestioni separate di BTP andrà ancora meglio in caso di inflazione addirittura galoppante. Dato che i BTP sono a tasso fisso, saranno un pessimo investimento in caso di tassi crescenti, per cui anche avendo la garanzia teorica di un rendimento minimo fra 30 o 50 anni, nel frattempo capitale + interessi potrebbero essersi svalutati ben oltre quel rendimento garantito. L'unica vera forma di protezione del capitale la vedrei piuttosto in titoli indicizzati all'inflazione, non certo in titoli a tasso fisso come i BTP.


I Btp inflation linked sono una buona soluzione per salvaguardarsi dall 'inflazione. Il punto tuttavia è che la percentuale inflattiva che viene utilizzata per calcolarne via via il rendimendo è un dato dichiarato da un ente pubblico ( vedi Istat in Italia)  che tende a sottostimare quello che sarebbe il reale aumento dei prezzi..quello che chiunque percepisce quotidianamente in tutte le spese correnti.
Neo_Coin
Sr. Member
****
Offline Offline

Activity: 1204
Merit: 293


"Be Your Own Bank"


View Profile
May 29, 2018, 02:40:50 PM
 #9104


- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
Neo_Coin
Sr. Member
****
Offline Offline

Activity: 1204
Merit: 293


"Be Your Own Bank"


View Profile
May 29, 2018, 03:44:43 PM
 #9105

E infatti qui confidano che le crypto possono avere un coming back:   Shocked Shocked

http://www.businessinsider.com/bitcoin-price-crypto-making-comeback-italy-political-crisis-mounts-2018-5?IR=T

- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
Neo_Coin
Sr. Member
****
Offline Offline

Activity: 1204
Merit: 293


"Be Your Own Bank"


View Profile
May 29, 2018, 03:59:10 PM
 #9106

Ultime news Insider Pro:   Shocked Shocked

"Eos in caduta libera, trovati dei bug nella rete. Qihoo 360, la più grande azienda cinese dedicata allo sviluppo di soluzioni nel campo della cybersicurezza, ha rilevato delle vulnerabilità nella rete Eos, tali che potrebbero consentire a degli hacker di eseguire in remoto degli “smart contract con un codice nocivo” sui nodi di rete per poi ottenerne il pieno controllo. La società ha segnalato i bug ai responsabili di Eos, che a loro volta hanno promesso di non lanciare la rete principale del progetto fino a quando le vulnerabilità non saranno state risolte.

Una delle più grandi banche del Kuwait utilizzerà la tecnologia di Ripple. Kuwait Finance House userà la RippleNet per i pagamenti cross-border. La società ha riferito che la tecnologia blockchain non viola le regole della sharia e anzi può contribuire a migliorare i prodotti finanziari. La cooperazione con Ripple consentirà alla banca di offrire agli utenti pagamenti transfrontalieri competitivi e meno costosi in Medio Oriente e in altri territori. Kuwait Finance House è la seconda banca più grande del Kuwait, ma la prima nel paese a introdurre la tecnologia blockchain.

Germania, venduti 12 milioni di euro in criptovalute confiscate. I procuratori nello stato tedesco della Baviera hanno completato la vendita di criptovalute confiscate per un valore di 12 milioni di euro, ha riferito ieri Der Tagesspiegel. Le valute sono state sequestrate da “Lesen und Lauschen”, una piattaforma online che avrebbe offerto audiolibri ed e-book illegalmente a prezzi insolitamente bassi, a volte anche fino a diversi centesimi. La vendita ha riguardato 1312 BTC, 1399 BCH, 1312 BTG e 220 ETH.
 
La Bank of England riapre all’emissione di una criptovaluta. A quanto riporta Bloomberg, il governatore della BoE Mark Carney ha detto in una conferenza che in futuro potrebbe prendere in considerazione una moneta digitale emessa dalla banca centrale, ma che al momento non è una preoccupazione urgente, in quanto le criptovalute non sono attualmente utilizzate come denaro.

Maersk implementa la prima soluzione di assicurazione marittima basata su blockchain. La più grande compagnia di trasporto merci via mare del mondo ha implementato Insurwave, una piattaforma di assicurazione marittima sviluppata dal fornitore di sicurezza software Guardtime e dalla società di revisione Ernst & Young. Insurwave, che secondo quanto riferito è in grado di supportare oltre 500.000 transazioni sul registro distribuito per più di 1.000 navi in un anno, è utilizzata anche da Willis Towers Watson, XL Catlin e MS Amlin.

Le banche filippine sperimenteranno un sistema di pagamenti su blockchain. L’Union Bank of the Philippines ha scelto cinque banche minori per condurre un progetto pilota di un sistema di pagamenti al dettaglio in tempo reale su una blockchain sviluppata da Consensys, startup basata su Ethereum. Secondo i funzionari dell’organizzazione, l’iniziativa è quella di collegare le cosiddette banche “rurali" alla rete finanziaria principale del paese. Al momento, la maggior parte delle banche private nelle zone rurali delle Filippine non hanno accesso a Bancnet, il sistema di pagamento interbancario del paese, o al sistema SWIFT."


- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
Maicol792
Legendary
*
Offline Offline

Activity: 1260
Merit: 1010


View Profile
May 29, 2018, 04:24:02 PM
 #9107

Bitcoin: operazione anti truffe in Usa
Wp,almeno 70 indagini avviate, foto vip per attirare investitori

http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2018/05/21/bitcoin-operazione-anti-truffe-in-usa_3cc9f30b-f9f5-42b4-a0b7-c9f35f68a6e5.html

Bene, è una buona notizie per questi approfittatori ke usano il nome di Bitcoin in modo inappropriato per truffare le persone.
jack0m
Legendary
*
Offline Offline

Activity: 3612
Merit: 1988


View Profile
May 29, 2018, 05:34:25 PM
 #9108


[-snip-]

Discorso che sarebbe lungo.
Chi fa investimenti consistenti, per il rischio di cambio, rischio di aumento dei tassi d'interesse, ecc... o altri consistenti rischi, fa uso di prodotti finanziario-assicurativi di copertura, come per esempio i Credit Default Swap. Esistono anche per singoli Stati. ( https://it.m.wikipedia.org/wiki/Credit_default_swap )

[-snip-]

Riguardo inflazione oltre gli Swap di cui sopra, è da considerare che esistono BTP indicizzati... tra l'altor pensati proprio per i privati perché hanno un taglio da € 1.000, molto accessibile. Sono i così detti BTP Italia.

Per il modo di gestione e tipo di contabilità la gestione separata segue l'inflazione di per se, quindi direi che non è mai un problema.
Al contrario avendo all'intero le vecchie emissioni di BTP, oggi in scenari di deflazione si sono rivelate una buona scelta.
Si sono dimostrate per quello che già erano, ambivalenti sia per scenari di deflazione che per quelli di inflazione.

Detto questo da ricordare inoltre che generalmente, più che per ottenere un capitale rivalutato a scadenza, sono usate per creare una rendita.
Rendita che rimane agganciata all'inflazione e che ha ulteriori vantaggi, anche di tipo fiscale.

Vorrei sottolineare anche un particolare che la forza economica di alcune compagnie assicurative ( in particolare alcune straniere ) è indubbiamente ed oggettivamente più alta di alcuni stati più in difficoltà.
Nonché di vita più lunga della repubblica italiana.
Così come molte altre grandi società private o multinazionali.
Questo per dire che in caso di... "grave problema", eventualmente una sorta di soggetto superpartes a cui affidarsi non è uno stato ma una società privata. Come avvenuto nell'ultima guerra per esempio.


sì discussione che sarebbe troppo lunga, oltre che OT, anche se sicuramente interessante. Però va detto che i CDS danno una copertura fino a un certo limite, ma in caso di shock finanziario come quello conseguente al fallimento di uno Stato sovrano, non fanno che spostare più in là i termini del problema. Ai tempi del fallimento della Lehman Brothers, la AIG che aveva emesso CDS per mezzo trilione dovette essere salvata dal governo americano, per evitare un effetto domino che sarebbe stato ancora più devastante. E all'epoca AIG era un colosso delle assicurazioni fra i 6 più grandi, il che dimostra come non esista "too big to fail".

Poi capisco il discorso che avere in portafoglio vecchi BTP 30ennali si sia rivelato vantaggioso con la discesa dei tassi degli ultimi 2 decenni, ma arrivati a questi livelli, con tassi praticamente azzerati, di margini non ce ne sono più. E infatti vedo in circolazione certi prodotti assicurativi con rendite che si assottigliano sempre di più, di anno in anno. Se poi dovessero ricominciare a salire i tassi e l'inflazione (e prima o poi dovrà succedere), i titoli a tasso fisso inseriti in portafoglio negli ultimi anni assumerebbero un rendimento negativo, al netto dell'inflazione. Si salverebbero appunto quelli a tasso variabile o indicizzati all'inflazione.

Money is a hoax. Debt is slavery. Consumerism is toxic.
Paolo.Demidov
Legendary
*
Offline Offline

Activity: 2296
Merit: 2285



View Profile
May 29, 2018, 10:21:23 PM
Last edit: May 29, 2018, 10:35:14 PM by Paolo.Demidov
Merited by Micio (3)
 #9109

Quote
sì discussione che sarebbe troppo lunga, oltre che OT, anche se sicuramente interessante. Però va detto che i CDS danno una copertura fino a un certo limite, ma in caso di shock finanziario come quello conseguente al fallimento di uno Stato sovrano, non fanno che spostare più in là i termini del problema. Ai tempi del fallimento della Lehman Brothers, la AIG che aveva emesso CDS per mezzo trilione dovette essere salvata dal governo americano, per evitare un effetto domino che sarebbe stato ancora più devastante. E all'epoca AIG era un colosso delle assicurazioni fra i 6 più grandi, il che dimostra come non esista "too big to fail".

Poi capisco il discorso che avere in portafoglio vecchi BTP 30ennali si sia rivelato vantaggioso con la discesa dei tassi degli ultimi 2 decenni, ma arrivati a questi livelli, con tassi praticamente azzerati, di margini non ce ne sono più. E infatti vedo in circolazione certi prodotti assicurativi con rendite che si assottigliano sempre di più, di anno in anno. Se poi dovessero ricominciare a salire i tassi e l'inflazione (e prima o poi dovrà succedere), i titoli a tasso fisso inseriti in portafoglio negli ultimi anni assumerebbero un rendimento negativo, al netto dell'inflazione. Si salverebbero appunto quelli a tasso variabile o indicizzati all'inflazione.

Mah... AIG non è fallita, è intervenuto il governo USA come azionista, nel 2012, a soli quattro anni dal grande disatro dei sub-prime, vende la sua parte ottenendo una plus valenza di 22 miliardi di dollari.

Se hai visto il film The Big Short avrai visto che i CDS sono piazzati fra più emittenti... ad ogni modo non c'è MAI investimento a rischio zero totale.
Se ci fosse ditemelo, ho qualche miliardo da collocare.

Non entro nel merito di meccanismi contabili o di tassi d'interesse, semplicemente: una gestione separata se l'inflazione aumenta, aumenta i rendimenti.
Senza BTP indicizzati, che sono appunto più pensati per la "piccola" clientela privata e che negli ultimi anni di deflazione non sono stati una grande opportunità...

Se una gestione separata dovesse andare negativa ( non si è mai verificato da quando esistono ) o rendimenti ridicoli, l'investitore ha comunque diritto al minimo garantito.
Negli anni passati c'erano anche minimi al 6%, roba quasi arrivata a scadenza; al 4% e ancor più al 3% ci sono stati fino a poco tempo fa.
Al 2% fino a 4 anni fa.

In ambito di deflazione al -1% fare +3% è gran cosa.

Ad ogni modo il mio discorso era molto più semplice:

Chi detiene Bitcoin e criptovalute dovrebbe sapere che, ad oggi, non ha nessuna tutela di diritto, di garanzie o di rendimento.
Il fatto che non siano normati per tanti è un pregio, a mio modo di vedere sono il più alto deterrente per i grandi i investitori.
La mancanza di legislazione è un limite invalicabile per tanti.

Ad oggi un grande investitore privato che entra in una sala di private banking non trova nessun prodotto basato sulle criptovalute e se lo trovasse non lo guardarebbe nemmeno.

Poi ognuno è padrone del suo destino.

Chi sta facendo un guadagno certo con le criptovalute sono i gestori dei vari exchange e i miner, in particolare i primi che indipendentemente dal valore delle singole cripto, applicano le loro commissioni, piccole o grandi che siano, ed incassano.

In conformità ai principi del bipensiero, non ha importanza che la guerra ci sia davvero o che essendoci, la vittoria, sia impossibile. Lo scopo della guerra non è la vittoria ma la continuità.  Cool
...|... ...۞...|...òǥ778Ⱦ877ǥó...|...۞... ...|...
yesyoupump
Member
**
Offline Offline

Activity: 308
Merit: 13


View Profile WWW
May 30, 2018, 06:45:45 AM
 #9110

Mentre leggevo l'ultimo interessante post ho visto New Portfolio, applicazione che non conoscevo... figata!
Su questo concetto si stanno sviluppando un sacco di progetti di exchange.

Buona giornata

▀▀▀▀▀▀     │      BRIDGEX NETWORK      │      LEND · BORROW · CONVERT · SEND     ▀▀▀▀▀▀
▄▄▄▄▄▄       Whitepaper     Telegram     Twitter     Medium     Facebook     LinkedIn       ▄▄▄▄▄▄
Neo_Coin
Sr. Member
****
Offline Offline

Activity: 1204
Merit: 293


"Be Your Own Bank"


View Profile
May 30, 2018, 01:30:43 PM
 #9111

La crisi aiuta Bitcoin?:    Roll Eyes

https://www.ilbitcoin.news/la-crisi-italiana-sta-aiutando-bitcoin/

https://www.newsbtc.com/2018/05/30/possible-italexit-euro-decline-responsible-bitcoin-recovery/

- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
jack0m
Legendary
*
Offline Offline

Activity: 3612
Merit: 1988


View Profile
May 30, 2018, 05:12:03 PM
 #9112

Quote
sì discussione che sarebbe troppo lunga, oltre che OT, anche se sicuramente interessante. Però va detto che i CDS danno una copertura fino a un certo limite, ma in caso di shock finanziario come quello conseguente al fallimento di uno Stato sovrano, non fanno che spostare più in là i termini del problema. Ai tempi del fallimento della Lehman Brothers, la AIG che aveva emesso CDS per mezzo trilione dovette essere salvata dal governo americano, per evitare un effetto domino che sarebbe stato ancora più devastante. E all'epoca AIG era un colosso delle assicurazioni fra i 6 più grandi, il che dimostra come non esista "too big to fail".

Poi capisco il discorso che avere in portafoglio vecchi BTP 30ennali si sia rivelato vantaggioso con la discesa dei tassi degli ultimi 2 decenni, ma arrivati a questi livelli, con tassi praticamente azzerati, di margini non ce ne sono più. E infatti vedo in circolazione certi prodotti assicurativi con rendite che si assottigliano sempre di più, di anno in anno. Se poi dovessero ricominciare a salire i tassi e l'inflazione (e prima o poi dovrà succedere), i titoli a tasso fisso inseriti in portafoglio negli ultimi anni assumerebbero un rendimento negativo, al netto dell'inflazione. Si salverebbero appunto quelli a tasso variabile o indicizzati all'inflazione.

Mah... AIG non è fallita, è intervenuto il governo USA come azionista, nel 2012, a soli quattro anni dal grande disatro dei sub-prime, vende la sua parte ottenendo una plus valenza di 22 miliardi di dollari.

Se hai visto il film The Big Short avrai visto che i CDS sono piazzati fra più emittenti... ad ogni modo non c'è MAI investimento a rischio zero totale.
Se ci fosse ditemelo, ho qualche miliardo da collocare.

Non entro nel merito di meccanismi contabili o di tassi d'interesse, semplicemente: una gestione separata se l'inflazione aumenta, aumenta i rendimenti.
Senza BTP indicizzati, che sono appunto più pensati per la "piccola" clientela privata e che negli ultimi anni di deflazione non sono stati una grande opportunità...

Se una gestione separata dovesse andare negativa ( non si è mai verificato da quando esistono ) o rendimenti ridicoli, l'investitore ha comunque diritto al minimo garantito.
Negli anni passati c'erano anche minimi al 6%, roba quasi arrivata a scadenza; al 4% e ancor più al 3% ci sono stati fino a poco tempo fa.
Al 2% fino a 4 anni fa.

In ambito di deflazione al -1% fare +3% è gran cosa.

Ad ogni modo il mio discorso era molto più semplice:

Chi detiene Bitcoin e criptovalute dovrebbe sapere che, ad oggi, non ha nessuna tutela di diritto, di garanzie o di rendimento.
Il fatto che non siano normati per tanti è un pregio, a mio modo di vedere sono il più alto deterrente per i grandi i investitori.
La mancanza di legislazione è un limite invalicabile per tanti.

Ad oggi un grande investitore privato che entra in una sala di private banking non trova nessun prodotto basato sulle criptovalute e se lo trovasse non lo guardarebbe nemmeno.

Poi ognuno è padrone del suo destino.

Chi sta facendo un guadagno certo con le criptovalute sono i gestori dei vari exchange e i miner, in particolare i primi che indipendentemente dal valore delle singole cripto, applicano le loro commissioni, piccole o grandi che siano, ed incassano.

già, il governo che interviene come azionista: un modo come un altro di chiamare un salvataggio di stato Cheesy
Il punto è: senza quei quasi 200 miliardi di fondi pubblici e il conseguente controllo della società da parte del governo USA, sarebbe stato possibile evitare il propagarsi di una crisi sistemica e ristrutturare la società, generando alla fine quella plusvalenza? Difficile da credere... Poi certo che non esiste il rischio zero, che era precisamente il senso di quello che scrivevo, e comunque ogni meccanismo di protezione, oltre ad avere dei limiti, introduce un ulteriore costo, inclusi i CDS che hanno un prezzo che aumenta in proporzione al rischio di default del sottostante.

Per quanto riguarda i rendimenti della gestione separata, la deflazione vera e propria in Italia c'è stata forse nel 2014-15, anche se di pochissimo sotto lo zero. Già nel 2017 l'inflazione era risalita oltre l'1%, per cui da quel 3-4% lordo ipotetico, tolte le commissioni e le imposte, si riesce a stento a mantenere il valore reale del capitale investito. Vedo diversi prodotti che hanno oggi rendimento minimo garantito pari a 0.

Preciso comunque che la digressione non era in relazione a un confronto con ipotetici investimenti in criptovalute, do abbastanza per scontato che investitori più tradizionali siano riluttanti a investire in un settore non (ancora) regolamentato e privo delle tutele degli strumenti finanziari tradizionali.

Money is a hoax. Debt is slavery. Consumerism is toxic.
Neo_Coin
Sr. Member
****
Offline Offline

Activity: 1204
Merit: 293


"Be Your Own Bank"


View Profile
May 30, 2018, 06:13:15 PM
 #9113

Crisi finanziaria, buono per i Bitcoin:   Shocked Shocked

https://seekingalpha.com/article/4178091-financial-crisis-2_0-great-bitcoin

- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
Paolo.Demidov
Legendary
*
Offline Offline

Activity: 2296
Merit: 2285



View Profile
May 30, 2018, 07:49:14 PM
 #9114

Quote from: jack0m link=topic=313900.msg38981624#msg38981624

già, il governo che interviene come azionista: un modo come un altro di chiamare un salvataggio di stato Cheesy
Il punto è: senza quei quasi 200 miliardi di fondi pubblici e il conseguente controllo della società da parte del governo USA, sarebbe stato possibile evitare il propagarsi di una crisi sistemica e ristrutturare la società, generando alla fine quella plusvalenza? Difficile da credere... Poi certo che non esiste il rischio zero, che era precisamente il senso di quello che scrivevo, e comunque ogni meccanismo di protezione, oltre ad avere dei limiti, introduce un ulteriore costo, inclusi i CDS che hanno un prezzo che aumenta in proporzione al rischio di default del sottostante.

Per quanto riguarda i rendimenti della gestione separata, la deflazione vera e propria in Italia c'è stata forse nel 2014-15, anche se di pochissimo sotto lo zero. Già nel 2017 l'inflazione era risalita oltre l'1%, per cui da quel 3-4% lordo ipotetico, tolte le commissioni e le imposte, si riesce a stento a mantenere il valore reale del capitale investito. Vedo diversi prodotti che hanno oggi rendimento minimo garantito pari a 0.

Preciso comunque che la digressione non era in relazione a un confronto con ipotetici investimenti in criptovalute, do abbastanza per scontato che investitori più tradizionali siano riluttanti a investire in un settore non (ancora) regolamentato e privo delle tutele degli strumenti finanziari tradizionali.

Per AIG si sarebbe trovata anche un'altra via, anche via privata.
L'entrata del governo è da vedere anche su due punti di vista, evitare che un business strategico potesse finire agevolmente in mani straniere; offrire garanzia, ovvero dare il messaggio agli investitori: se entra lo stato potete stare tranquilli.

Comunque... per la deflazione, dovrei prendere le tabelle ufficiali, le compagnie assicurative offrono uno specchietto di confronto fra gestione separata, rendimento di un investimento diretto in titoli di stato e dato sull'inflazione.
L'inflazione all'1% è un parametro giornalistico, ai fini contabili della gestione deflazione credo sia segnata negli ultimi tre anni.
Per il 2017 a Giugno, ovvero fra pochi giorni, si saprà.

Le gestioni che avrai visto a 0% sono le nuove emissioni, per inciso nuove emissioni retail.

In campo private non è così... ma come accennavo si tratta essenzialmente di gestioni "chiuse".
Non ci sono miracoli o regali, ma sicuramente ci sono condizioni di favore.

Riguardo ai costi, indubbiamente... anche se è da segnalare che se effettivamente si completano o si raggiungono determinati obbiettivi parziali, esistono dei sistemi di bonus che annullano abbondantemente i costi iniziali e di gestione.

Per come sono le gestioni mettere via € 1.000 l'anno non porta a niente.

La parola chiave è appunto tutela, le criptovalute non ne hanno nessuna.
A parte le tutele non sono nemmeno facili da custodire, mancano ancora di una certa praticità...
...ecco, se mai emergerà in futuro una cripto di successo potrebbe essere una cripto smart, facile da usare per tutti.

Facile come usare uno smartphone.

In conformità ai principi del bipensiero, non ha importanza che la guerra ci sia davvero o che essendoci, la vittoria, sia impossibile. Lo scopo della guerra non è la vittoria ma la continuità.  Cool
...|... ...۞...|...òǥ778Ⱦ877ǥó...|...۞... ...|...
Neo_Coin
Sr. Member
****
Offline Offline

Activity: 1204
Merit: 293


"Be Your Own Bank"


View Profile
May 30, 2018, 08:22:18 PM
 #9115

https://www.zerohedge.com/news/2018-05-29/everything-has-gone-wrong-soros-warns-major-financial-crisis-coming

“The EU is in an existential crisis. Everything that could go wrong has gone wrong.”
"The strength of the dollar is already precipitating a flight from emerging-market currencies. We may be heading

- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
Neo_Coin
Sr. Member
****
Offline Offline

Activity: 1204
Merit: 293


"Be Your Own Bank"


View Profile
May 31, 2018, 05:08:51 AM
 #9116

Analisi prezzo:  https://cointelegraph.com/news/bitcoin-ethereum-ripple-bitcoin-cash-eos-litecoin-cardano-stellar-iota-price-analysis-may-30

- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
Plutosky
Legendary
*
Offline Offline

Activity: 2310
Merit: 4047


View Profile
May 31, 2018, 11:17:00 AM
 #9117

Stamani ho acquistato alcune alts. Penso che i bitcoin siano entrati in una fase di equilibrio all'interno del triangolo simmetrico che ho postato giorni fa e mi sembra probabile che continueranno un andamento laterale per qualche settimana (il triangolo di cui sopra si conclude a fine luglio). A conferma di questo c'è un costante calo di volume. E I bitcoin stazionari sono la condizione migliore per le altcoins. Ogni rottura anticipata del triangolo mi farebbe cambiare opinione all'istante ma ad oggi questa mi sembra la prospettiva più probabile.

"One of Satoshi's greatest achievements was creating something that gives anyone on earth wealth and freedom at the same time"
Neo_Coin
Sr. Member
****
Offline Offline

Activity: 1204
Merit: 293


"Be Your Own Bank"


View Profile
May 31, 2018, 03:35:52 PM
 #9118

Ultime news da Insider Pro:   Shocked Shocked

"Ethereum ha 7 milioni di indirizzi in più rispetto a Bitcoin. La blockchain di Ethereum conta 7 milioni di address in più rispetto alla rete di Bitcoin: 31 milioni contro 24, rispettivamente. Per quanto riguarda gli address attivi nelle ultime 24 ore, i numeri di quel confronto scendono a oltre 550.000 per Ethereum e a quasi 500.000 per Bitcoin, con più di 800.000 transazioni contro circa 200.000.
 
La banca centrale della Russia non considera le criptovalute una minaccia. La Banca centrale della Russia ha pubblicato ieri uno studio in cui si afferma che i gli asset crittografici non minacciano attualmente la stabilità finanziaria globale, in quanto il volume globale delle transazioni è molto basso. Tuttavia il documento sottolinea che le criptovalute potrebbero rappresentare un rischio per la stabilità finanziaria in caso di ulteriore crescita del mercato e di maggiore partecipazione da parte degli investitori retail e istituzionali, delle banche e di altri operatori del mercato.
 
Tron inizia la transizione verso la propria blockchain pubblica. La Fondazione TRON, che sostiene la decima criptovaluta più capitalizzata al mondo, ha iniziato la tanto attesa transizione dalla rete Ethereum alla propria blockchain pubblica. La nuova MainNet, denominata Odyssey 2.0, è stata resa disponibile per i test pubblici in versione beta. La transizione finale avverrà dal 21 al 24 giugno, quando gli utenti di Tron dovranno depositare i loro token ERC-20 presso gli exchange partecipanti per ricevere un numero equivalente di TRX sulla nuova blockchain.

Xi Jinping sostiene che la blockchain sta rimodellando l’economia globale. Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese ha affermato in una conferenza accademica che la blockchain, l’intelligenza artificiale (AI) e l’internet of things (IoT) stanno rimodellando la struttura economica globale “facendo costantemente progressi nell’applicazione”. L’anno scorso, il governo cinese ha ufficialmente vietato il trading di criptovalute nel paese, ma nel frattempo ha continuato a sostenere l’adozione a lungo termine della blockchain.

Giappone, lanciato un fondo di investimento in criptovalute da 30 milioni di dollari. Gumi, produttore di giochi per cellulari con sede in Giappone, ha annunciato il lancio di un fondo di investimento da 30 milioni di dollari focalizzato su criptovalute e blockchain. Il nuovo fondo consente all’azienda di impegnarsi più direttamente con le startup di questi settori, “al fine di essere partner più efficaci e di avere un impatto reale sul mercato”.

Huobi si espande in Brasile. Secondo Portal do Bitcoin, i rappresentanti dell’exchange di criptovalute sono stati visti contattare “nomi noti nel mercato brasiliano delle criptovalute”. Inoltre Huobi avrebbe affittato uno spazio di lavoro a San Paolo, notizia poi confermata da Coindesk. L’exchange dovrebbe iniziare a operare nel paese entro la fine di quest’anno."

- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
Neo_Coin
Sr. Member
****
Offline Offline

Activity: 1204
Merit: 293


"Be Your Own Bank"


View Profile
May 31, 2018, 03:42:47 PM
 #9119

Tanto per aggiungere un po' di casini nella situazione globale dell'economia e della finanza, oggi quel pirlone di Trump inizia una battaglia sui dazi con la UE. Viene sempre più voglia a tanta gente di togliere quanti più soldi possibile dalle banche e, perchè no, investirli in BTC e altre cose.   Shocked Shocked

http://www.repubblica.it/economia/2018/05/31/news/dazi_la_tregua_e_finita_trump_annuncera_la_tagliola_su_acciao_e_alluminio_ue-197794761/?ref=RHPPTP-BH-I0-C12-P1-S1.8-T1

- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
Neo_Coin
Sr. Member
****
Offline Offline

Activity: 1204
Merit: 293


"Be Your Own Bank"


View Profile
May 31, 2018, 07:08:13 PM
 #9120


- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
Pages: « 1 ... 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 [456] 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 ... 1322 »
  Print  
 
Jump to:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.19 | SMF © 2006-2009, Simple Machines Valid XHTML 1.0! Valid CSS!