noo Paolo non fraintendermi .. io non discutevo di quello che affermi... e che a volte ti vedo troppo orientato sul mondo capitalistico ... mi riferivo in particolare alle affermazioni di quanto ti riferivi al fatto che anche internet è centralizzato etc etc .. e che credi poco nelle decentralizzazione... sei come dire un tipo o meglio ti immagino un tipo molto centralizzato da come parli..
ma se sei contento tu contento tutti.... io ti volevo come dire maggiormente "decentralizzato", ma comunque ti ringrazio che a noi un po più decentralizzati ci tieni con
i piedi per terra ogni tanto e ti ringrazio per i tuoi contribuiti a questo forum.
Questo bisognerebbe averli sempre per terra.
Centralizzato, decentralizzato... io direi che sono legato ad uno stato di diritto, stato non inteso tanto nazione, ma com'è stato di cose.
Poi oltre ai principi, ci sono poi le situazioni di fatto...
in Italia c'è la Repubblica ognuno può esprimere la propria idea, liberamente, ottimo.
Purtroppo diciamo che se uno non ha un patrimonio liquido di almeno 5 milioni di euro, il suo parere conta poco, lo spazio di prendere un caffè al bar.
Anche il mondo che tu chiami capitalistico fa abbastanza schifo... vado un po' off topic, ma non molto... si tratta di essere spinti a delle scelte... ma la realtà è altrove...
Ultimamente il governo ha istituito i
PIR Piani Individuali di Risparmio, molto semplice:
Una persona può avere un solo PIR,
Si può investire max € 30.000 l'anno
Se si tengono almeno per 5 anni, si ha diritto all'esenzione totale sugli eventuali guadagni, sottolineo eventuali.
I PIR si possono costituire in varie forme, per avere tutte le agevolazioni fiscali, devono investire almeno il
70% in titoli italiani, di questo 70% il 30% ( 21% sul totale ) deve essere investito su titoli minori non presenti sull'indice principale della borsa di Milano il FTSE MIB, quindi solo aziende di indici secondari che non sono poi molte.
Il restante
30% investimento libero.
Un modo per incentivare gli investimenti su aziende nazionali, in linea di principio una buona idea, in pratica con la storia dell'ESENZIONE FISCALE, in Italia parola magica, i pirati sono andati all'arrembaggio...
Se nel post precedente parlavo dell'indice MSCI WORLD, per i PIR è molto rilevante l'indice MSCI Italy, il nome ci dice tutto, la misura dell'andamento del mercato azionario italiano.
Indice che ultimamente ha visto verificarsi diversi eventi avversi... quando si dicono i
rischi...
tra i titoli che pesano di più in questo indice:
FCA e FERRARI, down in borsa dopo la morte improvvisa di Marchionne, uomo chiave
UNICREDIT, down per i crediti deteriorati ( NPL ), down scandalo diamanti da investimento, down per forte esposizione in Turchia, down per pressione spread sui titoli di stato italiano che detiene in gran numero...
ATLANTIA, mega down a seguito del crollo del ponte...
Eventi che entrano in un quadro già estremamente critico.
Il crollo del ponte, simbolicamente e significativamente avrà
grossissime ripercussioni.
I PIR avevano raccolto MILIARDI, oltre ogni previsione, considerando il limite max a € 30.000 significa che ci sono molti piani a giro... e direi che considerando molte cose, a partire dai costi di molti di questi fondi, da domani all'apertura delle borse... ci saranno molti sudori freddi... su molti titoli in rosso... profondo rosso... che come il famoso film, sarà qualcosa di inquietante...
EDIT:
guarda l'andamento di questo grafico... guarda i titoli TOP...
https://www.msci.com/documents/10199/2dc35216-2876-47b2-bf55-cd8706f53f2bleggi un po' le notizie dei down che ci sono già stati.
lo vuoi fare un investimento in Italia ?
poi il governo si lamenta che gli speculatori fanno pressione... per me è il governo che si mette all'angolo da solo, altro che speculatori.
Gira tutti questi principi: rischi, norme, informazioni, scelta di asset...
al mondo cripto...