Ma in effetti non ricordo si parlasse di Long/Shorts su BTC durante il 2017, il focus era sulla crescita continua...
Sbaglio o le manipolazioni allora erano per lo più dedite al fine di accumulare prima del boom?
Ora con i vari BitMex & co. le "whales" hanno più incentivi alla manipolazione perchè possono guadagnare in qualsiasi direzione il mercato vada (se manipolato da loro ovviamente)
Il margin trading su Bitcoin esiste da fine 2013.
Era ancora più brutale di oggi perchè esistevano i famigerati exchange cinesi i cui volumi erano veri forse per lo 0,5%
Okcoin in versione occidentale (esiste ancora
www.okcoin.com) era il Bitmex di allora solo molto meno professionale (non per nulla era noto come Okcasino nel senso anglosassone di casinò)
Ora con i vari BitMex & co. le "whales" hanno più incentivi alla manipolazione perchè possono guadagnare in qualsiasi direzione il mercato vada (se manipolato da loro ovviamente)
Questa questione della manipolazione va un pò ridimensionata secondo me.
Sono d'accordo che c'è molta differenza nel mercato delle criptovalute sulla dimensione degli operatori: tanti piccoli traders (spesso poco esperti) e pochi grandi soggetti.
Va da sè che in un contesto del genere i secondi riescano ad essere tendenzialmente molto più price-maker dei primi.
Ma se pensate che un gruppetto di persone si riunisca la mattina e decida il prezzo per la sera, semplicemente non sono d'accordo.
I "pochi" grandi soggetti in realtà non sono tanto pochi: ci sono i miners, gli exchange, i grossi speculatori, i grossi possessori storici di bitcoin, i fondi alla Greyscale, le balene di Bitmex (che con leve esagerate possono alterare il mercato anche a partire da wallet relativamente piccoli) .
E' impossibile che tutti questi grandi operatori possano mettersi d'accordo o che siano sempre concordi sulla direzione da far prendere al mercato.
Se seguite account twitter tipo @bitmexrekt o @whalecalls, che segnalano le liquidazioni sugli exchange, vedrete che a volte vengono dilapidati patrimoni a 9 zeri semplicemente perchè qualcuno di questi operatori sbaglia direzione.
A volte perchè si scontrano fra di loro, a volte perchè vanno contro la massa e tanti piccoli operatori finiscono per far fuori qualcuno molto più grosso di loro, pratica peraltro diffusa sin dalla "uccisione" nel 2014 della celebre bearwhale (
https://www.youtube.com/watch?v=fN8b1LxKkbM&t=)
Questa per esempio è la posizione che una balena (piccolina, ma sempre balena) ha reso pubblica qualche giorno fa:
Con "appena" 25
BTC depositati, grazie alle leve di Bitmex, ha aperto una posizione lunga di 239
BTC a 7943$. Si vantava, dopo poche ore, di aver già guadagnato quasi 13
BTC (169.000$) perchè il prezzo era a 8380.
Se si fosse fatta prendere dall'entusiasmo e non avesse gestito il rischio, se cioè non avesse chiuso in tempo o non avesse messo stop loss prudenziali, avete idea di quanto avrebbe perso oggi con il prezzo a 7100?
Queste cose sono all'ordine del giorno, anche per importi ben più grossi.
E' vero che rispetto ai mercati classici, tipo Forex, c'è molta meno liquidità quindi è teoricamente più probabile la manipolazione.
Ma rispetto ai mercati classici mancano completamente le vere balene, quelle gigantesche (tipo governi o banche centrali o i più grossi fondi di investimento mondiali), quelli che, loro sì, possono alterare il mercato con la mossa di un sopracciglio.