Neo_Coin
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"Be Your Own Bank"
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June 07, 2019, 10:17:50 AM |
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- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
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Plutosky
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June 07, 2019, 02:27:38 PM |
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Scusa la domanda e per l'offtopic.
Ma se hanno interesse negativo o vicino a 0 perchè mai la gente dovrebbe comprarli?
Perché chi compra non è “la gente”. E’ qualcuno che può permettersi di stampare da solo i soldi che le servono per acquistare i titoli. E non lo fa per investimento, ma per due obiettivi macroeconomici. Il primo e più importante è mantenere basso il costo del debito per gli Stati UE (obiettivo parzialmente riuscito). Il secondo è quello di mantenere al 2% l’inflazione (obiettivo fallito). Se il mercato dei titoli di Stato fosse un libero mercato, anziché un mercato manipolato da un quasi monopsonista (=unico acquirente), i rendimenti dei titoli del debito italiano sarebbero già oltre il 15%, avremmo già fatto default , avremmo come moneta la lira (o cmq qualcosa di diverso dall’euro), e l’unione europea sarebbe roba da libri di Storia. Scenario che sarebbe peggiore di quello attuale, ma abbastanza inevitabile, nonostante gli sforzi della BCE per impedirlo. Il “Whatever it takes” servirà probabilmente solo a prolungare l’agonia perchè nella guerra tra mercati e istituzioni, nel mondo di oggi, difficilmente vincono le seconde.
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"One of Satoshi's greatest achievements was creating something that gives anyone on earth wealth and freedom at the same time"
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arulbero
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June 07, 2019, 03:42:00 PM |
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Se penso che fra dieci anni con 90 franchi comprerò 200 kg di mele, tanto vale allora tenermi tutti i 100 franchi iniziali anzichè perderne 10 per prestarli a qualcuno (senza contare inoltre il rischio (seppur piccolo) che non mi venga restituito proprio nulla).
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fillippone
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June 07, 2019, 03:45:43 PM |
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Se penso che fra dieci anni con 90 franchi comprerò 200 kg di mele, tanto vale allora tenermi tutti i 100 franchi iniziali anzichè perderne 10 per prestarli a qualcuno (senza contare inoltre il rischio (seppur piccolo) che non mi venga restituito proprio nulla). Eh, ma tu sei un privato. e puoi scegliere. Le banche non possono non tenere i soldi in ..banca! Difatti in Svizzera se hai pochi soldi in banca fanno finta di niente. ma se superi una certa soglia ti ADDEBITANO gli interessi.
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Paolo.Demidov
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June 07, 2019, 06:31:21 PM |
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Se penso che fra dieci anni con 90 franchi comprerò 200 kg di mele, tanto vale allora tenermi tutti i 100 franchi iniziali anzichè perderne 10 per prestarli a qualcuno (senza contare inoltre il rischio (seppur piccolo) che non mi venga restituito proprio nulla). Davo per scontato che i titoli di stato in franchi svizzeri, si comprino spendendo altre valute... In ogni caso, avendo grandi capitali e non volendo dormire su 2.000 materassi... i soldi in qualche posto vanno parcheggiati, meglio saper di perdere lo -0,01% che dover rischiare di perdere di più o tutto il capitale.
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In conformità ai principi del bipensiero, non ha importanza che la guerra ci sia davvero o che essendoci, la vittoria, sia impossibile. Lo scopo della guerra non è la vittoria ma la continuità. ...|... ...۞...|...òǥ778Ⱦ877ǥó...|...۞... ...|...
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duesoldi
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June 07, 2019, 06:53:55 PM Last edit: June 11, 2019, 10:42:23 PM by mprep |
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Se penso che fra dieci anni con 90 franchi comprerò 200 kg di mele, tanto vale allora tenermi tutti i 100 franchi iniziali anzichè perderne 10 per prestarli a qualcuno (senza contare inoltre il rischio (seppur piccolo) che non mi venga restituito proprio nulla). Eh, ma tu sei un privato. e puoi scegliere. Le banche non possono non tenere i soldi in ..banca! Difatti in Svizzera se hai pochi soldi in banca fanno finta di niente. ma se superi una certa soglia ti ADDEBITANO gli interessi. C'è anche un altro motivo: molti fondi hanno per statuto l'obbligo di investire una certa % del gestito in titoli di alto rating, e non è che ce ne siano ormai molti di emittenti con tripla A: https://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_titoli_di_statose pensiamo che alcuni fondi (es. i fondi pensione) gestiscono volumi enormi, si capisce bene come questo loro obbligo di investire in emittenti "sicure" abbia un certo impatto nell'andamento dei prezzi. Ora non seguo più molto da vicino le vicende dei mercati italiani ma ricordo bene che fino a qualche anno fa (una quindicina?) ogni tot mesi si rivisitava il paniere di titoli che costituiva il MIB30: ogni volta che un'azienda ne usciva le sue azioni diminuivano perché si sapeva che qualcuno sarebbe stato "obbligato" a venderle entro pochi mesi, facendo quindi scendere il prezzo.
Se fa default l'Italia quali sono le probabilità che vada a picco tutto il castello e quindi facciano default anche le altre nazioni? L'Europa ci chiede di rispettare vari vincoli e tutte le polemiche a seguito. Mi parrebbe giusto che la BCE facesse da prestatore a tasso fisso per tutti i paesi. Non avrebbero la minaccia dello spread per spaventare la popolazione e questo credo sia uno dei problemi. Ammetto di non avere tempo per approfondire e capire. L'unica cosa che mi balena per la testa è che sento puzza di marcio in quel mondo...
Se l'Italia facesse default imho ci sarebbe un'alta probabilità per l'UE di disgregarsi, almeno l'UE come è oggi. Come già detto da Neo_Coin in questo scenario ne pagherebbero le conseguenze tutti gli europei. Tuttavia ci sarebbe una forte differenza tra il dissesto che subiremmo noi italiani e i "piccoli disagi" che invece subirebbe un tedesco o un finlandese. Se un terzo (diciamo un americano) dovesse scegliere di investire in quello scenario, probabilmente si accontenterebbe di comperare un bund tedesco con un rendimento di pochi punti percentuali (se non di decimali), mentre se comperasse un Bot italiano (a prescindere dalla potenziale valuta) vorrebbe un rendimento molto, molto più alto. La differenza sarebbe quella, e quel rendimento alla fine lo pagheremmo tutti noi italiani. Quindi per tornare alla domanda che facevi: perché un tedesco dovrebbe accettare di sborsare soldi affinché la BCE possa diventare garante del debito di tutti i paesi Euro ? visto che: 1) loro non ne avrebbero un vantaggio come il nostro (o come quello dei paesi periferici) 2) e vedono che quando al contrario chiedono all'Italia di ridurre il debito, l'Italia risponde con misure che invece lo aumentano ?!? (vedi reddito di cittadinanza e altre recenti misure fatte - appunto - a debito) Questa domanda che stai facendo (cioè se la BCE debba farsi garante del debito comunitario) era stata affrontata a livello comunitario più volte 1 e 2 anni fa, ma il famoso blocco dei paesi nordici (Germania compresa) si è sempre opposto. Poi il tema è stato abbandonato perché ovviamente pericoloso in vista delle elezioni europee (e anche perché si era capito che non sarebbe mai passato).
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mr.robot8
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June 07, 2019, 07:43:01 PM |
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il discorso e complesso,la bce ha smesso di comprare i bot,quindi crisi spread alto,incertezza,agli italiani conviene comprare bot italiani adesso visto che hanno interessi sopra il 2%,speriamo non passino i minibot come metodo di pagamento alternativo
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duesoldi
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June 07, 2019, 08:04:15 PM |
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il discorso e complesso,la bce ha smesso di comprare i bot,quindi crisi spread alto,incertezza,agli italiani conviene comprare bot italiani adesso visto che hanno interessi sopra il 2%,speriamo non passino i minibot come metodo di pagamento alternativo
Occhio, io in questo momento NON credo che agli italiani convenga comperare bot. Il rendimento è discreto, ma il rischio di una possibile perdita in conto capitale è troppo alto imho. Non penso in tutta onestà al rischio default, ma ritengo molto probabile che nei prossimi mesi (diciamo con la presentazione del DEF e comunque prima di Natale) possa esserci un'impennata dello spread a valori molto pericolosi. In questo scenario il valore di un bot si abbasserebbe molto e se uno fosse costretto a vendere (ad es per necessità di smobilizzare liquidi) sarebbe costretto a incassare una grossa perdita.
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Micio (OP)
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June 07, 2019, 11:01:25 PM |
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«Paul Solotshi Calder Le Roux, a 46-year old criminal mastermind, is currently serving time behind bars and may not be out anytime soon. He is a known creator of software E4M and TrueCrypt (the cryptography encryption software Satoshi Nakamoto supposedly used to lock up his 1 million BTC).» https://www.coinspeaker.com/solotoshi-satoshi-conspiracy/
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Paolo.Demidov
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June 08, 2019, 12:27:14 AM |
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il discorso e complesso,la bce ha smesso di comprare i bot,quindi crisi spread alto,incertezza,agli italiani conviene comprare bot italiani adesso visto che hanno interessi sopra il 2%,speriamo non passino i minibot come metodo di pagamento alternativo
Occhio, io in questo momento NON credo che agli italiani convenga comperare bot. Il rendimento è discreto, ma il rischio di una possibile perdita in conto capitale è troppo alto imho. Non penso in tutta onestà al rischio default, ma ritengo molto probabile che nei prossimi mesi (diciamo con la presentazione del DEF e comunque prima di Natale) possa esserci un'impennata dello spread a valori molto pericolosi. In questo scenario il valore di un bot si abbasserebbe molto e se uno fosse costretto a vendere (ad es per necessità di smobilizzare liquidi) sarebbe costretto a incassare una grossa perdita. Da tener presente che in Italia ed in Europa, diversi miliardi di titoli di stato, finiscono in mano ai privati, anche retail, attraverso le compagnie di assicurazioni, il che tendenzialmente presenta dei vantaggi importanti da un punto di vista rischio. Detenerli singolarmente non conviene, anche per motivi contabili e fiscali. Per il settore retail, accade che spesso i costi de gestione, si mangiano un bel po' della fetta di vantaggi. In ogni caso, i grandi patrimoni privati, non tengono i titoli di stato sciolto in un cassetto Edit: Ricordo, solo per la cronaca che l'Italia, diversamente dalla Germania ed altri paesi, oggi ritenuti affidabili, non ha mai dichiarato default: https://www.focus.it/comportamento/economia/la-storia-e-la-geografia-del-defaultNon sono molti i paesi a poter vantare questa condizione.
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rattle_rattle
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June 08, 2019, 04:38:16 PM |
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il discorso e complesso,la bce ha smesso di comprare i bot,quindi crisi spread alto,incertezza,agli italiani conviene comprare bot italiani adesso visto che hanno interessi sopra il 2%,speriamo non passino i minibot come metodo di pagamento alternativo
Occhio, io in questo momento NON credo che agli italiani convenga comperare bot. Il rendimento è discreto, ma il rischio di una possibile perdita in conto capitale è troppo alto imho. Non penso in tutta onestà al rischio default, ma ritengo molto probabile che nei prossimi mesi (diciamo con la presentazione del DEF e comunque prima di Natale) possa esserci un'impennata dello spread a valori molto pericolosi. In questo scenario il valore di un bot si abbasserebbe molto e se uno fosse costretto a vendere (ad es per necessità di smobilizzare liquidi) sarebbe costretto a incassare una grossa perdita. Da tener presente che in Italia ed in Europa, diversi miliardi di titoli di stato, finiscono in mano ai privati, anche retail, attraverso le compagnie di assicurazioni, il che tendenzialmente presenta dei vantaggi importanti da un punto di vista rischio. Detenerli singolarmente non conviene, anche per motivi contabili e fiscali. Per il settore retail, accade che spesso i costi de gestione, si mangiano un bel po' della fetta di vantaggi. In ogni caso, i grandi patrimoni privati, non tengono i titoli di stato sciolto in un cassetto Edit: Ricordo, solo per la cronaca che l'Italia, diversamente dalla Germania ed altri paesi, oggi ritenuti affidabili, non ha mai dichiarato default: https://www.focus.it/comportamento/economia/la-storia-e-la-geografia-del-defaultNon sono molti i paesi a poter vantare questa condizione. L’ Italia non ha mai fatto Default, ma diciamo che ha usato tante volte la svalutazione della lira per ottenere un risultato simile. Svalutando la lira e con l’inflazione a due cifre non serve fare default visto che il debito si “azzera” da solo. Comunque i mercati ragionano con il binocolo, o comunque guardando avanti, non con lo specchietto retrovisore!
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Paolo.Demidov
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June 09, 2019, 12:50:47 AM |
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il discorso e complesso,la bce ha smesso di comprare i bot,quindi crisi spread alto,incertezza,agli italiani conviene comprare bot italiani adesso visto che hanno interessi sopra il 2%,speriamo non passino i minibot come metodo di pagamento alternativo
Occhio, io in questo momento NON credo che agli italiani convenga comperare bot. Il rendimento è discreto, ma il rischio di una possibile perdita in conto capitale è troppo alto imho. Non penso in tutta onestà al rischio default, ma ritengo molto probabile che nei prossimi mesi (diciamo con la presentazione del DEF e comunque prima di Natale) possa esserci un'impennata dello spread a valori molto pericolosi. In questo scenario il valore di un bot si abbasserebbe molto e se uno fosse costretto a vendere (ad es per necessità di smobilizzare liquidi) sarebbe costretto a incassare una grossa perdita. Da tener presente che in Italia ed in Europa, diversi miliardi di titoli di stato, finiscono in mano ai privati, anche retail, attraverso le compagnie di assicurazioni, il che tendenzialmente presenta dei vantaggi importanti da un punto di vista rischio. Detenerli singolarmente non conviene, anche per motivi contabili e fiscali. Per il settore retail, accade che spesso i costi de gestione, si mangiano un bel po' della fetta di vantaggi. In ogni caso, i grandi patrimoni privati, non tengono i titoli di stato sciolto in un cassetto Edit: Ricordo, solo per la cronaca che l'Italia, diversamente dalla Germania ed altri paesi, oggi ritenuti affidabili, non ha mai dichiarato default: https://www.focus.it/comportamento/economia/la-storia-e-la-geografia-del-defaultNon sono molti i paesi a poter vantare questa condizione. L’ Italia non ha mai fatto Default, ma diciamo che ha usato tante volte la svalutazione della lira per ottenere un risultato simile. Svalutando la lira e con l’inflazione a due cifre non serve fare default visto che il debito si “azzera” da solo. Comunque i mercati ragionano con il binocolo, o comunque guardando avanti, non con lo specchietto retrovisore! Sul discorso svalutazione non sono d'accordo. Per il resto dipende... guardando al passato, recente e lontano, con i titoli di stato italiani si sono fatti grandi affari. Per il discorso del binocolo... sono state fatte anche emissioni italiane a 50 anni. Non sono le più lunghe, alcuni paesi hanno fatto anche di più. Se la mettiamo su questo piano... tralasciando passato e futuro e guardando al presente nessun fondo istituzionale ha Bitcoin in portafoglio, titoli italiani, titoli di stato europei ci sono dentro per miliardi. Se sia un bene o un male, decidete voi. Di una cosa ho certezza, qualsiasi tragedia finanziaria o umana possa accadere, le redini del mondo, rimarranno nelle stesse mani di dove sono ora. Qualsiasi esse siano.
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babo
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The hacker spirit breaks any spell
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June 09, 2019, 08:51:15 AM |
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Su questo devo darti ragione Però non sarei così certo del futuro.. la certezza è solo degli arroganti e io ci spero, che restino così convinti..quando (e se) arriverà la mazzata,sarà più letale
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Plutosky
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June 09, 2019, 08:58:17 AM Last edit: June 09, 2019, 09:23:12 AM by Plutosky |
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L'aspetto che non mi è ancora chiaro è se sarà una blockchain completamente centralizzata (che "gira" solo nel cloud di Facebook) o se sarà una private blockchain , cioè se daranno ad altri (es le grandi catene commerciali) la possibilità di essere "nodi" autenticati della rete. Nel primo caso sarà solo un dollaro digitale da scambiare on line nei servizi del Gruppo, nel secondo potrebbe essere usato anche per acquisti esterni al circuito FB.Il grosso vantaggio per FB, come ha dimostrato l'emissione di LEO per Bitfinex, sarà quello di accedere al credito a costo zero. Chiunque acquisterà FBcoin starà di fatto finanziando gratuitamente l'azienda di Zuckerberg accettando in cambio una stablecoin che perde valore, come minimo garantito, del 2% annuo ( ) e dando la possibilità a FB di fare profitti acquisendo i dati delle loro scelte di consumo (doppio ) Certo, ufficialmente, FB non potrà investire quei soldi e li dovrà tenere bloccati come riserve. Ma anche se fossero sempre tutti tenuti costantemente sotto forma di riserve liquide (non ci crederò mai, nemmeno se faranno 10k audit) comunque frutteranno a Facebook un interesse, piccolo in percentuale, ma probabilmente enorme in valore assoluto, viste le somme coinvolte. Il passo successivo, abbastanza inevitabile, sarà quello di farsi autorizzare ad agire sotto riserva frazionaria trasformando a tutti gli effetti FB in una banca, ma senza molti dei costi e degli obblighi di una banca. Se altri grossi big ne seguiranno l'esempio avremo tante grosse aziende che raccoglieranno risparmio gratuitamente, ognuno con una specie di proprio IEO. Un pò di tempo fa mi domandavo questo (parte in grassetto) riguardo al progetto Libra, la nuova stablecoin di Facebook che pare si chiamerà Globalcoin. Secondo questo articolo di Forbes ( https://www.forbes.com/sites/billybambrough/2019/06/06/facebooks-radical-bitcoin-beating-cryptocurrency-plans-revealed/#7ac217253564), sarà la seconda delle ipotesi sopra. Globalcoin dovrebbe essere una private blockchain (simile a Ripple per intendersi, ma con il valore ancorato al dollaro). Diventare nodo della rete costerà la bellezza di 10 milioni di dollari e chi ne entrerà a far parte diventerà membro della fondazione che gestirà il progetto, anche se bisognerà vedere se questa fondazione sarà una vera democrazia o Facebook manterrà dei "superpoteri". A questo punto, visto che il token Globalcoin potrà uscire dal circuito Facebook, non è esclusa nemmeno l'ipotesi che possa venire usato su exchange di criptovalute. Questo sarebbe un bel problema per FB perchè una cripto oggetto di trading non è detto affatto mantenga la parità nominale che la fondazione vorrebbe garantire. Come sa bene Tether, che manipola il prezzo di USDT insieme a Bitifinex in continuazione per difendere (e a volte per alterare) la parità con il dollaro, un conto è una parità sulla carta, un conto è la domanda/offerta di mercato. In questo caso Globalcoin rischierebbe di diventare più uno strumento di speculazione che uno strumento monetario come vorrebbe FB. Tutto questo mi fa venire in mente delle considerazioni legate alla celebre frase di JP Morgan che Neo_Coin ha postato qualche pagina indietro: Anche questo: Questa frase era di una evidenza palese ai tempi del gold standard. Lo Stato emetteva una banconota cartacea che non aveva alcun valore intrinseco ma era, nei fatti, un titolo di credito (un "pagherò") senza rendimento e a scadenza indefinita ma con la garanzia, per il possessore, di poter teoricamente ricevere in cambio l'equivalente valore in oro in caso di necessità e secondo la parità prefissata. Con l'abbandono del gold standard questo principio del titolo di credito non è venuto meno formalmente: anche oggi io in teoria potrei presentarmi con la mia banconota da 10€ presso la BCE e chiedere di "esigere" il mio credito, solo che adesso riceverei in cambio un'altra banconota da 10€. Una delle caratteristiche della moneta fiat è che essa è un credito che ha, come garanzia, il credito stesso il che equivale a dire che non è garantita da nulla se non dalla fiducia, cieca e incondizionata, che i possessori di quel credito ripongono nel fatto che l'emettitore sarà sempre, in futuro, in grado di garantire (al limite con la forza) il valore nominale del titolo emesso e la sua accettabilità entro i suoi confini geografici. L'unica garanzia su cui si fonda la moneta fiat è data dalla forza e dalla credibilità dell'ente emettitore (banca centrale) e del governo (nazionale o sovranazionale) che sta alle sue spalle. Per questo si parla di moneta fiduciaria. Ma, e torno al punto di Globalcoin, nell'economia attuale questo "credito garantito da se stesso" non è più sufficiente. Siccome l'obiettivo è quello di alimentare all'infinito i consumi dei privati e accrescere all'infinito il debito degli Stati (mantenendolo sostenibile), ecco che nascono nuove esigenze monetarie, che possiamo chiamare "stablecoin", ma che io definirei "moneta fiduciaria al quadrato". Oltre a Globalcoin mi vengono in mente ad esempio i minibot, di cui il governo italiano in carica si è fatto promotore e che sono equiparabili ad una stablecoin. I minibot, per chi non lo sapesse, sono dei titoli di credito (aridaje) per il possessore (e di debito per lo Stato) distribuiti solo in forma cartacea, di un "taglio" nominale pari a quello di una banconota in euro, e che possono venire scambiati in cambio di beni e servizi (come una moneta). Secondo il nostro governo (ma non secondo la BCE che li ha attaccati) non sono moneta (emettere moneta parallela nell'UE è vietato) perchè corrispondono a titoli del debito pubblico ma non sono nuovo debito perchè verrebbero emessi in cambio di debiti esistenti. Se qualcuno (impresa o privato) vanta un debito nei confronti dello Stato anzichè venire pagato in euro, verrebbe pagato nell'equivalente in minibot che poi potrebbe rispendere entro i confini nazionali. Se formalmente non sono una moneta parallela, nella sostanza lo sono eccome. Ma non è una moneta fiduciaria normale, esattamente come i Globalcoin, sono un "derivato monetario" perchè il credito che posseggo è garantito dallo Stato Italiano, il quale al momento dell'esigibilità mi darebbe in cambio degli euro, i quali a loro volta sono una moneta fiduciaria garantita dall'UE. Il tutto per dare la possibilità allo stato italiano di saldare del debito con la stampa di nuova carta, garantita anch'essa dal nulla. Come i derivati nella finanza sono uno strumento di investimento più rischioso del sottostante che ne è alla base, questi "derivati monetari" introducono un ulteriore elemento di rischio che si sovrappone a quello già esistente della moneta originaria. L'elemento di rischio è accresciuto dal fatto che c'è una parità di valore, solo formale, da garantire. La storia recente e passata della finanza dimostra che tutte le volte che qualcuno ha voluto difendere una parità nominale che nella realtà non era difendibile (perchè i mercati la valutavano diversamente), il difensore della parità ha sempre perso. Dall'abbandono del gold standard al mercoledì nero di Soros ( https://it.wikipedia.org/wiki/Mercoled%C3%AC_nero) di esempi ne esistono a piacere. Queste monete fiduciarie al quadrato, di cui si sente sempre più parlare e che secondo me diventeranno sempre più diffuse, aggiungono nuovi piani ad un castello di carta che diventa sempre più ripido. Nella speranza che le fondamenta siano abbastanza forti da sostenerlo.
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picchio
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June 09, 2019, 09:57:43 AM |
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... In questo caso Globalcoin rischierebbe di diventare più uno strumento di speculazione che uno strumento monetario come vorrebbe FB. ...
Magari è una cazzata ma, visti i potenziali di FB, non è che succede il contrario? Ossia che la stablecoin influenza il valore della fiat di riferimento? Fai che mediamente ogni utente di FB acquista 100 USD ....
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Waves mi piaceva ora non più.
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Neo_Coin
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June 09, 2019, 10:26:32 AM |
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Quello che determina il vero valore alla fine, dopo le leggi e i regolamenti è la Fiducia, quella strana cosa o convinzione che la gente si fa, e che poi esprime e impone tramite i suoi rappresentanti al potere.
Mi viene in mente quando gli svizzeri decisero con un referendum se entrare o meno nell'Euro, andarono alle urne e decisero di no, la loro moneta da 700 anni rappresentava la cosa più solida e garantita che c'era, per loro e anche per molti dei popoli vicini. O quando gli inglesi al contrario pur entrando in Europa decisero comunque di tenersi la Sterlina, anticipando il sentimento che li ha portati poi alla Brexit.
La Fiducia, la sensazione di basso rischio, uguale valore. In fondo, se io mi convinco che Tether o, meglio, USDC funziona come garanzia, la compro e la uso. Gli stessi Bitcoin come moneta o asset sono il prodotto della fiducia. Li compro perchè li voglio usare come vero possessore dei miei fondi presso di me e non in banca, o anche perchè spero che l'anno prossimo valgano il doppio, ed è sempre la mia Fiducia e volontà che esprimo. E probabilmente sarà così per Globalcoin quando arriveranno.
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- "Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate".
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Piggy
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June 09, 2019, 10:27:56 AM |
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... In questo caso Globalcoin rischierebbe di diventare più uno strumento di speculazione che uno strumento monetario come vorrebbe FB. ...
Magari è una cazzata ma, visti i potenziali di FB, non è che succede il contrario? Ossia che la stablecoin influenza il valore della fiat di riferimento? Fai che mediamente ogni utente di FB acquista 100 USD .... Considerando sarà una coin che non aggiunge niente di nuovo e che Facebook ha qualcosa come 2 miliardi di utenti, prevedo sarà un incubo.
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Paolo.Demidov
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June 09, 2019, 12:40:17 PM |
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Su questo devo darti ragione Però non sarei così certo del futuro.. la certezza è solo degli arroganti e io ci spero, che restino così convinti..quando (e se) arriverà la mazzata,sarà più letale
Questa frase bisognerebbe scriverla a caratteri d'oro su marmo nero. Chi aspetta il " crollo" del vecchio mondo, con incrollabile fede, è più certo dei certi.
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babo
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The hacker spirit breaks any spell
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June 09, 2019, 12:53:12 PM |
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È una questione di matematica statistica. Tutti gli establishment, a partire dall impero romano fino ai giorni nostri, hanno un inizio e una fine
La fine avviene per i piu disparati motivi,ma è possibile riassumerli in una condiZione di dispendio energetico eccessivo rispetto all'energia disponibile
Le fasi di decadenza dell impero romano si potevano già capire nella percentuale di argento nelle monete prodotte negli anni finali.
Alla morte di un establishment si insedia un altro con un paradigma differente che sarà di successo per quel periodo
Il trucco per perseverare a lungo, imho, è effettuare cambi generazionali del managment, ma non è sempre detto
Quindi, tornando a noi, l'attuale paradigma di moneta fiat durerà ancora? Sono certo di no Quando verrà sostituito da un nuovo paradigma? Non lo so
Siamo in evoluzione, se negli anni 90 andavi da agfa, polaroid, block buster a dirgli.. fallirete Vi avrebbero riso in faccia
Oggi.. nessuno è stupito che siano scomparsi
Questi eventi hanno forgiato il mio modo di pensare e hanno forgiato come affronto la formazione personale La flessibilità e la duttilità e la ricerca delle novità sono le mie armi e cerco di restare, a fatica, a passo Anche se rischio di fare figure di merda
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Paolo.Demidov
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... In questo caso Globalcoin rischierebbe di diventare più uno strumento di speculazione che uno strumento monetario come vorrebbe FB. ...
Magari è una cazzata ma, visti i potenziali di FB, non è che succede il contrario? Ossia che la stablecoin influenza il valore della fiat di riferimento? Fai che mediamente ogni utente di FB acquista 100 USD .... Considerando sarà una coin che non aggiunge niente di nuovo e che Facebook ha qualcosa come 2 miliardi di utenti, prevedo sarà un incubo. Credo che lo sforzo maggiore di Facebook sia far fruttare questa moneta, spingere i consumi allontanando la gente dalla difficoltà psicologica di "tirare fuori i soldi dal borsellino"... vecchio trucchetto dai casinò in cui si è obbligati a cambiare i soldi, al discorso soldi finti, diamanti, perle, stelline... di molti video games. Spingere i consumi di servizi a valore aggiunto in cui la gente, in altri contesti e momenti, non spenderebbe un centesimo. Verranno per esempio fuori like speciali a pagamento, per gli esibizionisti dei social o imitatori di Chiara Ferragni, visibilità a pagamento, una folle corsa al nulla... perché la visibilità sui social, per molti, non vale niente. Visibilità illusoria... che faranno pagare molto caro. Un po' come quelli che si credono di apparire importanti perché hanno un Rolex... I grandi social fanno come fa Armani, ti dice di comprare un abito eccentrico a $ 5.000; ma Armani si è sempre visto in t-shirt nera. Come Zuckerberg del resto... ...anche Steve Jobs... Per diventare miliardari bisogna iniziare ad armeggiare in un garage in t-shirt ? Facebook in tutto quello che fa ha un solo scopo, cercare di far passare sempre più tempo su Facebook stesso. Tutto il mondo "Facebook", messaggistica, altri social... premi, ricompense, attrattiva economica... sono un altro modo. Scopo di Facebook, non è la vittoria assoluta sul sistema bancario mondiale, ma la continuità...
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In conformità ai principi del bipensiero, non ha importanza che la guerra ci sia davvero o che essendoci, la vittoria, sia impossibile. Lo scopo della guerra non è la vittoria ma la continuità. ...|... ...۞...|...òǥ778Ⱦ877ǥó...|...۞... ...|...
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