Le persone che si lamentano degli escamotage legali che trovano le grandi imprese per non pagare le tasse, se fossero i proprietari o gli amministratori di quelle stesse aziende, con ogni probabilità farebbero la stessa cosa.
Avete mai pensato che con quello che Amazon risparmia di tasse magari assume altri dipendenti,
paga dividendi agli azionisti (anche piccoli azionisti) oppure finanzia i suoi programmi per le energie rinnovabili (
https://www.aboutamazon.com/news/sustainability/amazon-announces-five-new-renewable-energy-projects#:~:text=This%20project%20is%20a%20part,net%20zero%20carbon%20by%202040)
Siete sicuri che quei soldi in mano ad uno Stato sarebbero stati meglio investiti o avrebbero portato maggior benessere alla collettività? Visto che la maggior voce di spesa dello Stato italiano sono gli interessi sui debiti accumulati in 50 di gestione folle, è probabile che le maggiori tasse di Amazon, se pagate in Italia, sarebbero finite in tasca ad una banca straniera o ad un fondo di Singapore come interessi sul nostro debito pubblico.
Vantaggi per noi italiani?
Le aziende che si spostano per cercare le condizioni fiscali migliori, invece che essere criticate, dovrebbero essere viste come un pungolo per gli Stati ad offrire servizi migliori in relazione ai costi che applicano (rappresentati dalle tasse che chiedono). La concorrenza: il pane&burro del capitalismo.
L'Italia a parte i classici luoghi comuni tradizionali (buon cibo, sole, gente simpatica...) che cosa è in grado di offrire ad un azienda (o ad un lavoratore) in termini di rapporto costi/benefici dei servizi offerti?
E allora come cambio ristorante se mangio male, dovrebbe essere un mio diritto cambiare Stato se ci vivo male.
I pensionati italiani che si trasferiscono in Portogallo o alle Canarie invece che essere additati come traditori della Patria dovrebbero essere visti come dei consumatori che stanno cercando condizioni migliori. Un loro pieno diritto.
Di là dall'oceano questa visione (per il momento) ancora resiste. Oracle ha seguito la scia di altre aziende e si è trasferito dallo Stato USA con la peggiore qualità della vita (la California) a uno di quelli con la migliore (il Texas) che, a differenza della prima, non applica tasse statali sul reddito e ha un costo della vita minore.
Lo stesso Elon Musk si è trasferito in Texas (
https://www.theverge.com/2020/12/8/22163805/elon-musk-texas-moved-california-tesla-spacex) , nonostante non abbia certo bisogno di risparmiare. Altre aziende li seguiranno. Fra 10 anni, se prosegue questo trend, la zona tra Austin e Houston sarà la nuova Silicon Valley.
Questo dovrebbe esser uno stimolo all'amministrazione texana a proseguire su questa strada e a quella della California a fare meglio. Oppure gli elettori californiani dovrebbero scegliersi degli amministratori migliori.
Perchè in Italia vieni considerato un marziano se ragioni in questo modo?
Non sempre privato è buono e lungimirante, diciamo che non essendoci un obbligo all'acquisto o all'uso di un servizio, la qualità ed il servizio è un aspetto imprescindibile per le aziende che vogliono attirare i consumatori.
Amazon non ha mai distribuito un dividendo, fino ad ora:
https://www.borsainside.com/mercati_usa/69010-dividendo-amazon-quando-ci-sara/Anche se ha eseguito delle operazioni di buyback, o vero riacquisti di azioni proprie, togliendole dal mercato.
In ambito cripto si direbbero
burning.
Operazioni defiscalizzate all'amministrazione Trump, ci sono stati diversi vantaggi.
Sulla responsabilità sociale e la sostenibilità si è aperto da molto tempo un fronte, se cercate investimenti ESG, SRI...
https://www.credit-suisse.com/it/it/asset-management/esg-investing.html...si capisce, che chi non dimostrerà certi requisiti, certi principi, non riceverà flussi di capitale.
Questo mondo molto bello... rischia di essere un po' di facciata... di contro le aziende che sul mercato operano solo a carattere predatorio, improntate al profitto ad ogni costo, non sono a lungo termine buoni investimenti perché sono destinate a morire.
Sulla possibilità di valutare i politici invece che le aziende...
consiglio la lettura di questo articolo, anche solo il titolo:
https://www.orizzontescuola.it/istat-al-31-dicembre-2019-59-milioni-di-abitanti-in-italia-le-donne-sono-il-51-del-totale-tutti-i-numeri/